Mario Monti: chi è veramente e cosa fa

non credo sia solo il buon marco, a preoccuparsi del declino della democrazia (e dei diritti civili) in OCSE, io potrei citare il "patriot act" USA del dopo 11/9 e la cinesizzazione dell'europa (sia in termini di diritti del lavoro che recentemente con i governi tecnici e ultimamente con il fondo dei tecnotiranni)...


il problema di fondo e' che la democrazia ha alcuni requisiti fondamentali per funzionare, altrimenti sono guai:
- partecipazione dei cittadini (gli italioti hanno sempre preferito delegare, a ducetti autoctoni o al salvatore straniero)
- informazione e trasparenza (stendiamo un velo pietoso per l'italia - vedere posizione nella classifica mondiale per indipendenza e liberta' dell'informazione)
- responsabilita' dei cittadini (mentre qua per 50 anni c'e' stato il voto di scambio per le baby pensioni, il posto fisso al ministero - tutto pagato col debito pubblico e/o con le tasse di chi lavora davvero)


devo dire che, quando studiai aristotele, la sua classificazione dei governi mi fece un po' incazzare:

Nel terzo Aristotele afferma esservi tre forme fondamentali di governi: monarchia, aristocrazia, repubblica. ... Nel settimo e nell’ottavo ... egli tratta dell’aristocrazia, che, al suo giudizio, è tutt’una cosa con la costituzione esemplare, con l’ottimo governo. Nei libri quarto e sesto tratta della repubblica e delle forme degeneri dei tre governi puri: la tirannide, l’oligarchia e la demagogia

allo stesso modo, da pischello, mi risulto' piuttosto antipatico il ruolo del "partito guida" di lenin, ma allora non avevo ancora studiato darwin (o meglio il neo-darwiniano "il gene egoista"), ed ero ingenuamente convinto della capacita' della gente di essere, potendo, onesta e responsabile, senza bisogno di uno stalin...

la verita', invece, e' che contano le strategie evoluzionisticamente stabili, quelle che danno vantaggi competitivi "alla famigghia", piuttosto che le belle idee, che l'occasione rende l'uomo infame, oltre che ladro, che... eccetera


quindi ci andrei piano a piangere la nostra supposta democrazia (nell'italia a sovranita' limitata del dopoguerra - causa yalta - dove c'e' mai stata la democrazia? a partire da portella della ginestra fino alla strategia della tensione), che in realta' si e' rivelata demagogia clientelare, con i partiti che facevano solo da collettori della merda che popolava (e popola) tutto il paese...


la questione e' piuttosto complicata, non resta che da sperare in un salto evolutivo, imposto dalla "nuova glaciazione" (quella da esaurimento di petrolio e materie prime), dove un nuovo homo sapiens sia anche cosciente, piuttosto che (saccentemente) due volte sapiente...

d'altronde e' gia' successo nell'ultima glaciazione...