Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

Germania - situazione del mercato immobiliare

Ultimo Aggiornamento: 30/09/2015 09:32
25/03/2012 10:31
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 8.592
Sesso: Maschile
Amministratore unico
OFFLINE
Germania, corsa al mattone (Fonte: lettera43.it - di Barbara Ciolli - 25/03/2012)

Prezzi di case e appartamenti in salita del 10%, canoni di locazione di fabbriche e uffici con punte del +60% e un boom edilizio che non conosce fine.
In un'Europa che naviga immersa nelle sabbie mobili della recessione, la Germania brilla per gli ottimi affari, nel 2011, del mercato immobiliare. E per i primi sei mesi del 2012, le previsioni degli addetti ai lavori sono altrettanto euforiche.
BERLINO, BOOM DI ALBERGHI. La cartina di tornasole di tanta prosperità è Berlino che, dopo gli anni grigi del muro e della ricostruzione, vanta ora negli alberghi 30 mila posti in più di New York.

Grazie ai nuovi hotel in costruzione, secondo le stime dell'amministrazione cittadina, entro il 2015 gli attuali 121 mila posti disponibili, raddoppiati rispetto al 2000, sono destinati a salire a 140 mila.
Il record di costruzioni, però, non riguarda solo il settore turistico. Negli ultimi due anni, in Germania, le transazioni che coinvolgono il mercato del terziario sono risaliti di 20 punti percentuali rispetto alla frenata del 2009.
EUROPA, GIÙ LE COSTRUZIONI. Una situazione ben diversa dal resto d'Europa. L'istituto indipendente di ricerca Scenari immobiliari ha infatti previsto una «vistosa contrazione dell'attività edilizia» nel resto del Continente. Persino nella City di Londra, che pure resta il secondo polo d'attrazione dopo Berlino, la forte ripresa dell'offerta è destinata a realizzarsi nel biennio 2013-14. Non prima.
Prezzi al rialzo e record di acquisti: il boom immobiliare tedesco
Tra i Land della locomotiva d'Europa, però, i cantieri pullulano.
Notoriamente ansiosi, i tedeschi temono che dietro questa grande corsa al mattone si nasconda una pericolosa bolla immobiliare.
In realtà, l'aumento medio del 5,5% dei prezzi degli immobili residenziali (contro il 2,5% del 2010), registrato dalla Bundesbank, è il riflesso di un'economia solida, alimentata da previdenti investimenti familiari.
GERMANIA, MUTUI PIÙ ACCESSIBILI. Al contrario degli italiani, afflitti dalla chiusura delle aziende e dalle banche a corto di liquidità, i tedeschi non hanno problemi di disoccupazione. Né, di conseguenza, a ottenere prestiti e mutui.
Così, preoccupati da un possibile ritorno dell'inflazione e da nuovi scossoni finanziari, cittadini e aziende hanno deciso di investire nel mattone. E, nel caso degli imprenditori, negli appalti delle zone più ricche in madrepatria.
A Francoforte, capitale europea della finanza e del business, per esempio, il volume delle attività immobiliari nel comparto industriale è cresciuto del 22%. Nella ricca Amburgo, si è impennato addirittura del 60%.
GLI STRANIERI INVESTONO A BERLINO. Tra l'altro, a comprare terreni e proprietà in Germania sono arrivati anche gli stranieri, attratti da immobili che, a parità di qualità, a Berlino e nelle città dell'Est, vengono valutati meno che in altre metropoli europee. Ma che, nei prossimi anni, possono avere rivalutazioni consistenti.
L'impasse francese e la crisi immobiliare in Spagna e negli Usa
Ci vivono in 60, soprattutto famiglie, che sono rimaste senza una casa a causa dell'insolvenza dei mutui.

Ci vivono in 60, soprattutto famiglie, che sono rimaste senza una casa a causa dell'insolvenza dei mutui.

Lo scenario si fa ben più cupo non appena usciti dalla Germania. In Francia, l'economia ristagna. E, nonostante gli incentivi elargiti per acquistare le case, gli analisti hanno registrato un mercato degli immobili industriali modesto, caratterizzato da un clima di forte attesa.
LONDRA, CALAMITA PER RUSSI. Dopo Berlino la metropoli più dinamica nel mercato immobiliare resta Londra. Anche la crisi finanziaria ha fatto tremare i palazzi della City, la metropoli continua a calamitare gli investimenti dei facoltosi magnati russi.
In piena depressione, al contrario, il mercato immobiliare spagnolo, dove, nel 2010, si è registrato il volume di transazioni più basso degli ultimi 15 anni.
Secondo la previsione per il 2012 dell'istituto di ricerca, «ci vorranno ancora parecchi anni prima che l'offerta in eccesso venga assorbita», in un Paese travolto dalla bolla speculativa.
ITALIA, IL MERCATO RISTAGNA. Con una disoccupazione superiore al 23%, non c'è ossigeno per la ripresa. Ma anche in Italia, dove a gennaio la percentuale di senza lavoro è salita al 9,2% e l'Unione europea ha previsto un crollo del Prodotto interno lordo dell'1,3%, c'è poco da ridere.
Per il 2012, gli operatori si aspettano una «lieve ripresa», in linea con l'andamento del 2011, tenendo però conto dell'«inevitabile ridimensionamento sul mercato residenziale destinato alle famiglie di ceto medio-basso».
USA, MATTONE IN AGONIA. Se può consolare, fuori dall'Europa, le acque sono egualmente agitate, soprattutto negli Usa. Schiacciati dai postumi della bolla immobiliare, negli Stati Uniti la domanda immobiliare è ancora debole. Anche perché il presidente Barack Obama non ha risolto il problema dei mutui insoluti.
L'Australia, viceversa, è in fase di ripresa, ma presenta ancora numerosi squilibri. Mentre l'America latina e l'Asia sono economie in crescita. Ma il mercato immobiliare resta volatile, per i numerosi problemi strutturali.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:22. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com
View My Stats