frank--, 04/09/2007 19.46:
guido.zip, 04/09/2007 18.30:
Quando si guardano i dati delle compravendite (più di 800k annue) bisogna considerare che
in corrispondenza a ogni privato che ha comprato facendo i salti mortali c'é un altro privato che ha venduto facendo spesso plusvalenze paurose.
Questa crescita dei prezzi non ha creato né distrutto ricchezza, ma semplicemente l'ha spostata da una parte all'altra.
Le situazioni critiche riguardano soprattutto chi ha comprato negli ultimi 3-4 anni (e in minor misura chi sta in affitto), e cioé una minoranza della popolazione complessiva.
I minori consumi di questa minoranza sono probabilmente compensati dai maggiori consumi di chi ha comprato a 100 rivendendo a 300.
Condivido al 100% questa analisi, che forse molti (SOPRATTUTTO POLITICI) non hanno compreso o fingono di non comprendere quando parlano del settore immobiliare che ha contribuito alla crescita del PIL!!!
A seguito della bolla il paese risulterà spaccato in due: da una parte chi si è arricchito vendendo e .. speculando e dall'altra chi si è impoverito accolladosi debiti su debiti e, sulla soglia della povertà, rischierà di trovarsi ... sotto i ponti.
Nessuno parla di tassare le plusvalenze immobiliari degli ultimi cinque anni, anzichè le misere cedole dei titoli di stato ???!!!
Nooooo! i politici hanno compreso e fomentato.... Sai di quanto ha aumentato il PIL l'incremento dei valori immobiliari e delle compravendite? Qualcuno diceva (ma non ricordo dove l'ho letto) questo vale 1,5 punti di PIL. Vatti a rivedere i risultati italiani( ma anche esteri) depurati di questa quota.
La crisi finanziaria... è dovuta tutta ai subprime??