È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

Agenzie immobiliari in chiusura: è crisi nera

Ultimo Aggiornamento: 18/10/2015 13:08
18/12/2012 09:24
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 8.592
Sesso: Maschile
Amministratore unico
OFFLINE
La crisi delle agenzie immobiliari: Come fare per sopravvivere? (Fonte: nuvola.corriere.it - di Giulia Cimpanelli - 18/12/2012)

Le agenzie immobiliari in Italia sono circa 30mila e la sorte per molte di queste è quella di chiudere: “Molti uffici abbasseranno la saracinesca alla fine di quest’anno – dice Righi, immobiliarista e presidente della Fiaip (federazione italiana agenti immobiliari professionali) – alcuni per cessata attività, altri per cambiare assetto societario e unirsi in consorzi o cooperative”.

Il crollo delle compravendite, infatti, sta mettendo in ginocchio il mercato e la professione di agente immobiliare. Il mercato è in frenata ormai da anni e una leggerissima ripresa è prevista solo a partire dal 2014. I prezzi si sono sì abbassati, ma non abbastanza per soddisfare potenziali acquirenti.

“Con l’avvento dell’Imu i proprietari tendono a locare a prezzi più alti per recuperare le spese – aggiunge Righi – ma lo stato sociale attuale impedisce alle persone di permettersi tali canoni, quindi aumentano gli inquilini che non pagano”. Un circolo vizioso.

Così la tendenza è l’integrazione dei servizi: “Aggregarsi tra “piccoli” per abbattere le spese e massimizzare la qualità e la completezza delle prestazioni offerte. Esistono anche dei gruppi che fanno network, si fanno pagare una fee fissa molto più bassa di quella dei franchising e condividono i servizi”.

E se agenzie private e network soffrono lo stato di crisi lo fanno ancora di più le aziende di franchising: “Alcune stanno licenziando dipendenti – continua – altre hanno abbassato l’importo delle parcelle richieste ai franchisee”. In più le agenzie non solo fanno network tra loro, ma anche con studi e professionisti di diverso genere: amministratori condominiali, geometri o architetti, al fine di fornire al cliente un’offerta a tutto tondo.

La situazione sta cambiando radicalmente anche la figura dell’agente immobiliare o ciò che quest’ultima dovrebbe diventare per non “affogare” nelle cattive acque del settore. Molte di più le competenze richieste: “Oggi un agente deve essere molto preparato a livello giuridico e fiscale e deve avere ottime basi di inglese settoriale, soprattutto se opera in città d’arte o zone turistiche”.

E qui emerge il vero buco del sistema immobiliare, quello che, oltre la crisi, ha portato il settore professionale a perdere o non acquisire mai la dovuta rispettabilità: “Il problema reale è che l’agente immobiliare è una delle poche professioni a non avere un percorso di studi superiori dedicato. Il corso obbligatorio di 220 ore alla Camera di commercio non basta per fornire una preparazione adeguata. Da anni ormai, noi associazioni, stiamo chiedendo al governo un istituto specializzato”.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 15:21. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com
View My Stats