"Rapporto mutui" su Repubblica Affari e Finanza di oggi: sei pagine (e altrettante inserzioni pubblicitarie..) dove le parole chiave sono: tranquilli, tutto si aggiusta, abbiamo la soluzione per ogni esigenza, non avete sbagliato nulla.
Pubblicità di Unicredit:
Mutui fino al 100% - Finanziamenti fino a 40 anni - Soluzioni innovative contro il rischio di aumento dei tassi - Linea mutui dedicata a chi non ha un lavoro fisso.
Articolo finale:
"Meglio il mutuo dell'affitto, vince la casa di proprietà"
parla, senza dettagli, di uno studio di "Scenari immobiliari".. ne sapete qualcosa?
Ma soprattutto, la vera arte secondo me sta nel far sentire il cliente particolarmente "avanzato" da un punto di vista finanziario.. al passo con il resto del mondo:
"Anche in Italia sta prendendo piede il fenomeno che gli anglosassoni indicano con il termine re-mortgage (Banca Ucb) ... La buona intonazione [intonazione?!] che per anni ha caratterizzato il mercato immobiliare sta spingendo le famiglie a far rivalutare periodicamente il proprio immobile. Un bene acquistato da pochi anni può oggi avere un valore di mercato nettamente superiore, ma questa crescita può restare inespressa se non viene fatta oggetto di una valutazione periodica. Il re-mortgage .. consente di allineare il valore dell'immobile a quello del mercato, consentendo quindi alle famiglie di accedere a nuovi finanziamenti bancari ... Da una parte le famiglie mettono in circolo la ricchezza acquisita, dall'altre gli istituti di credito possono sostenere richieste di finanziamento garantite".
Povero me, mi sento un rottame di altri tempi!