Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 3 4 5 6 7 » | Pagina successiva
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

Vox populi

Ultimo Aggiornamento: 19/12/2014 09:54
16/09/2007 11:28
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 8.592
Sesso: Maschile
Amministratore unico
OFFLINE
La parola alla gente...
Letteralmente “voce di popolo”, qui lo scopo è quello di raccogliere le testimonianze dirette della gente, quindi commenti ad articoli o lettere, domande e risposte (esempio in Yahoo! Answers selezionando le categorie Affari e finanza > Immobiliare) esperienze personali e quanto altro provenga direttamente dalla gente.
Naturalmente il tema è il medesimo, quello immobiliare, sono esclusi gli articoli dei giornali per i quali è già stata prevista la Rassegna stampa.
La speranza è quella di creare un nuovo strumento che possa fornire una percezione diretta, real-time, rispetto a quanto sta accadendo in ambito immobiliare nella nostra nazione, quindi un nuovo canale informativo, completamente disgiunto dai media e che presenti al tempo stesso il vantaggio dell’immediatezza.
Naturalmente questa iniziativa non contempla il fine di indurre ad ignorare l’informazione proposta dai media, restringere il nostro campo di visibilità sicuramente non sarebbe costruttivo, al contrario, vuole integrare, esserne complementare, fornire elementi nuovi dai quali possa scaturire un confronto costruttivo.
In definitiva spingersi oltre, tentando, senza presunzione, di comprendere qualcosa in più.
Ok, iniziamo... :)

Marco

[Modificato da marco--- 16/09/2007 15:29]
16/09/2007 11:29
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 8.592
Sesso: Maschile
Amministratore unico
OFFLINE
Mumble... mumble


Intanto qualcuno inizia a porsi delle domande, da "Yahoo! Answers": Perdo se vendo casa? (kikka)

Ho comprato tempo fa un appartamento a 350.000 se oggi vendo mi offrono solo 250.000 perché dicono che il mercato sta calando e bla bla. intanto la rata del mutuo con il raddoppio dei tassi e aumentata superando di 450 euro il canone di affitto che ricavo mensilmente.
Se vendo per rimborsare il mutuo perdo un botto, se non vendo devo mettere di tasca mia almeno 450 euro al mese e se i tassi aumentano (il mutuo è a 30 anni e io ne ho pagati solo 2) sono rovinato. Sono tra l'incudine ed il martello avete un consiglio da darmi?? per favore??

Miglior risposta - Scelta dal richiedente

vendila e anche di corsa. il rischio a cui vai incontro è quello di un aumento dei tassi euribor (come dice guemmeppi) al 5% ed una conseguente ulteriore perdita del valore dell'immobile.
vendi subito perché quando c'E' area di tempesta chi prima prende la scialuppa si salva o vorrai fare la fina del capitano della nave.
mi spiace ma hai fatto un pessimo investimento è come aver acquistao Fiat a 30 ed oggi valgono 20. puoi aspettare che salgano ma se scendono ancor di più sono botte. Ciao e buona fortuna.



Chi ha posto ora alla domanda, kikka, così ha risposto ad un altro quesito: Rendimento Immobiliare al 2007?

Leggo spesso che chi ha acquistato 4/5 anni fà ha guadagnato anche il +300% (buono); quindi se compro da un soggetto che ha acquistato 4 anni fà lui farà (con i miei soldi) +300% ma a me chi mi garantisce che io farò lo stesso??? non è che lui guadagna ed io perdo (non buono)??? e se poi perdo un bel -50% (pessimo). Mi aiutate voi cosa ne pensate??

Miglior risposta - Scelta dal richiedente (kikka)

stai attento io ho acquistato nel 2006 a 350.000 euro da uno che aveva comprato nel 2003 a soli 180.000 euro. dal 1 gennaio 2007 l'ho messo in vendita e la migliore offerta è di 280.000 ricevuta a maggio (ed ovviamente rifiutata). adesso dopo tutto quello che sta accadendo ho ricontattato l'offerente il quale ha abbassato a 250.000 euro. Cioé una perdita del -29%. tutti di risparmi.
stai attento che il mercato è pieno di lupi anche quì su yahoo che ti consigliano di comprare perché non vendono l'ora di liberarsi dell'immobile. quindi accorto e rinvia l'acquisto.


Mettendo insieme i due thread e considerando che l'utente non ha partecipato rispondendo ad altre domande a me non sembra un bluff, che ne dite?
Se questa è davvero la realtà c'è da riflettere seriamente, prima di tutto sul potere che hanno i media a livello di controllo mentale.

Marco

[Modificato da marco--- 17/09/2007 23:40]
16/09/2007 15:07
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 8.592
Sesso: Maschile
Amministratore unico
OFFLINE
Conseguenze della bolla immobiliare (caro mutui)
Ringraziando fpsoft per la preziosa collaborazione, su sua indicazione riporto la raccolta integrale dei commenti che i lettori hanno lasciato ad una lettera pubblicata sul Corriere delle Sera.
I post originali di fpsoft si trovano nei gruppi di Google link
Ho provveduto a rimuovere tutti i link ai singoli commenti dato che il forum è stato chiuso, potete comunque trovarli all'interno dei post originali di fpsoft.
Una copia della lettera la potete trovare anche in rassegna stampa link
I messaggi che seguono riguardano solo quelli relativi al caro-casa (circa il 10% del totale) e non il caro-mutui (che era il topic del forum).

------- inizio ----------------------------------------------------------------

Grande eco per la lettera pubblicata dal Corsera relativa al caro mutui:

«Mutuo sempre più caro, costretta a vendere casa»

Il relativo forum e' stato molto frequentato, con centinaia di messaggi: link al forum

Ho estrapolato alcuni messaggi che non riguardano prettamente il caro mutui
(che e' un "effetto") ma la sua "causa" ovvero la bolla immobiliare (per chi
non ha le idee chiare, per bolla immobiliare intendiamo i prezzi degli
immobili raddoppiati - ed oltre - negli ultimi 6 anni senza alcuna
giustificazione apparente).

Dai post sembrerebbe che qualcuno si stia accorgendo che i prezzi degli
immobili sono ingiustificati e che hanno portato (e portano ancora) alla
necessita' di indebitarsi per decenni (o per generazioni!), peraltro con
scelta quasi obbligata del tasso variabile (altrimenti con il tasso fisso il
rapporto rata/reddito sarebbe troppo alto).

Quella che bisogna inculcare nella mentalita' comune e' la voglia di
combattere non contro le banche (che alla fine fanno il loro mestiere anche
se in maniera discutibile) ma contro chi ha consentito che i prezzi degli
immobili arrivassero ai livelli attuali. Ora ne iniziamo a vedere le
conseguenze.

L'ultimo post segnalato e' quello a mio parere piu' importante, che commento
con la frase: "Il potere ci vuole ignoranti".

----------------

occorre focalizzare l'attenzione sulla speculazione che esiste sulle
abitazioni. Io ho comprato casa nel 2000 a 135.000.000 milioni di lire.
Adesso, a distanza di 7 anni, mi sono pervenute offerte per ? 150.000,00. Da
non credere....è ovvio che per comprare una casa dignitosa, oggi, non si
possono spendere meno di ? 250.000,00 e per questo siamo costretti a
indebitarci fino a 90 anni.....

----------------

il problema è che le case, e tutto il resto, prima dell'avvento dell'euro
costavano la metà e adesso costano il doppio. Ho anche io un mutuo ma avendo
aquistato casa subito dopo il passaggio all'euro i prezzi di riferimento
erano ancora in lire 240.000.000 (circa 124.000 ?) adesso nel palazzo dove
abito vendono gli appartamenti a 220.000 ? (circa 426.000.000)
gli stipendi non sono raddoppiati!!!!!

----------------

non è che l'inizio

Sono fortunato perché ho acquistato e pagato casa negli anni '90: ma credo
che il problema ora non sia solo le rate dei mutui variabili che aumentano,
il guaio è che da qui a 4/5 anni le case varranno il 20%/30% in meno e
quindi chi ha sborsato migliaia di euro si troverà in caso di vendita meno
soldi in tasca di quanto ne ha dovuti far uscire!

----------------

Stiamo cercando di vendere la casa ma, essendo grande, e' difficile trovare
chi possa permettersi di acquistarla.

----------------

il vero problema non e' il tasso o lo spread della banca ma il fatto che gli
importi richiesti x far fronte ai prezzi folli delle case sono elevati.
Quello che si pagava una volta alla banca come interessi oggi lo si paga
anticipatamente e salatamente all'impresario edile!

----------------

non ci si doveva far contagiare dalla febbre della casa a qualunque prezzo
"tanto ce la paghiamo in 30 anni". E il meccanismo perverso delle banche
sanguisughe sta trionfando: ci sono istituti di credito che già propongono
mutui di 50 anni. Pensate che in Giappone si fanno mutui a 150 anni! Così
figli e nipoti ereditano un pezzo di casa e un pezzo di mutuo: ti stanno
ancora cambiando il pannolino e già sei nelle mani di una banca. Io
preferisco pagare un affitto che ingrassare le banche strozzine.

----------------

durante questa lunga ricerca non ho mai smesso di domandarmi come mai i
prezzi medi delle abitazioni in tutte le zone, comprese quelle periferiche,
abbiano raggiunto simili livelli. Mi sono visto proporre vere catapecchie a
importi folli, che solo 10 anni fa sarebbero bastati per comprare attici di
100 mq in piazza duomo.
Perchè tutto ciò?
Perchè forse, al contrario di me, la gente si è fatta prendere un po' la
mano dall'euforia dell'acquisto, e con il suo comportamento sconsiderato ha
creato l'ennesima bolla speculativa, simile a quella della new economy (ma
molto più pericolosa: qui non si parla di piccoli risparmi; qui si rischia
di perdere tutto e finire per strada).

doveva rendersi conto che il fortissimo incremento dei prezzi degli immobili
(più del 50% in pochi anni) non corrispondeva a un simile incremento delle
retribuzioni medie (anzi!); doveva evitare di indebitarsi pesantemente e a
tutti i costi per avere quello che secondo me, lo ribadisco, non poteva
permettersi.

----------------

La scelta di fare il mutuo a tasso variabile è stata dettata dall'alto costo
degli immobili e quindi dall'impossibilita' di chiedere un prestito cosi'
importante con un tasso fisso gia' alto..

----------------

Nel leggere le testimonianze del forum c'é da rabbrividire, altro che mutui
subprime USA. E' possibile che in Italia esistano così tante persone che
negli ultimi anni hanno sottoscritto mutui variabili per 25/30 anni al tasso
storico più basso mai registrato e siano bastati 2 punti di incremento dei
tassi a portarle alla vendita della casa appena acquistata??

----------------

Prezzi degli immobili gonfiati dalla speculazione, fuori mercato e
vergognosi. Quanti anni sono che la situazione è questa? Ma era tutto
tranquillo, tutto regolare, tanto i mutui costavano poco e a nessuno si
poteva negare di avere quello che non poteva permettersi. Poi capita una
cosa normale, cioè aumentano i tassi di interesse. Ma chi era che diceva che
non sarebbero mai aumentati? Forse gli stessi che si affannano a dire che i
prezzi delle case aumentano sempre. E, così facendo, giustificano una
colossale truffa ai danni delle famiglie, che si accollano rate di mutuo
insostenibili a fronte di immobili che a breve varranno molto meno di quanto
pagato versato per acquistarli.

----------------

La prima casa oggi non è più un diritto di tutti, ma è riservata solo a
pochi.

----------------

A quelli bravi a parlare e a dire che chi ha scelto il variabile ha
sbagliato faccio semplicemente notare che in alcuni casi non si è trattato
per niente di una scelta, ma a causa dei prezzi così alti molti sono stati
costretti a prendere il variabile per avere, almeno per qualche tempo, un
rapporto rata/reddito accettato dalle banche.

----------------

Ma com'e` possibile che in una zona periferica un appartamento di 6 vani da
ristrutturare valga 220.000 euro? 400000 delle vecchie lire! facendo due
calcoli con un mutuo di 150.000 paghere 960 al mese per 30 anni!!! Ma vadano
loro e i mutui!

----------------

la colpa non è solo dei tassi d'interesse ma dal costo iniziale
dell'immobile visto che per 50 metri ci vogliono circa 300.000 euro è ovvio
che 4.5% d'interessi ha un suo peso se invece costasse 100.000 avrebbe
un'altro peso, pertanto ribadisco che la causa principale è dovuta al costo
dell'immobile e sarebbe opportuno che i nostri politici invece di pensare ai
lavavetri pensassero a cose più serie come per esempio aiutare i giovani.

----------------

Siamo una giovane coppia che ha deciso di far fronte agli altissimi prezzi
delle case di Bologna per cercare di costruirsi quella famiglia che, da
destra e da manca tutti dicono di voler difendere.

----------------

Ho 43 anni,a Dicembre del 2005 decidiamo di comprare casa a una 15 di Km da
Milano (nei 15km prima i prezzi sono folli),

----------------

Nonostante tutti i problemi le case hanno prezzi assurdi. Esempio: Un mese
fa sono andato a discutere una bifamiliare piccola con giardino (5 metri).
Valore di mercato (calcolo confermato sostanzialmente dal costruttore)
320.000 euro - Importo richiesto 360.000 scontato (380 di
partenza)..anticipo 30%!!!!.
Casa con esposizione a Nord e palazzina di 3 piani a 10 metri. Oltre a
questo vanno calcolati variazioni del 10% in corso lavori + tutti allacci
etc..dimenticavo, persino la parabola era a parte.
Come fanno a mantenere questi prezzi? Qualche esperto me lo puo spiegare?

----------------

Io pur potendo permettermi (per ora) un mutuo molto elevato NON ho comunque
comprato, perchè reputo ASSURDE le quotazioni attuali raggiunte dagli
immobili. Non dimenticate che il prezzo lo fanno i compratori (e di
conseguenza le rate del mutuo)!!! Se fossi in chi non riesce a pagare
venderei subito, prima che il prezzo delle case tracolli.

----------------

Ho comprato casa lo scorso anno, probabilmente nel momento peggiore: prezzi
altissimi.

Il punto è che i prezzi sono diventati talmente alti che molti oltre ad
accendere un mutuo variabile hanno dovuto chiedere il 100% del valore e in
alcuni casi anche di più, per coprire tasse, notaio, spese di agenzia, alti
costi di allacciamento ..

----------------

prezzi case in ribasso nei prossimi mesi !!

..per cui chi sarà costretto a vendere potrebbe non incassare quanto ha
sborsato per acquistare !!!

----------------

la fregatura più grossa è che vendendo la prima casa prima di 5 anni
dall'acquisto bisogna versare gli interessi non pagati per le agevolazioni
prima casa e la moratoria su questi!!

----------------

Il punto dolente è che il valore dell'appartamento in questi tre anni è
andato inizialmente aumentando...ma negli ultimi mesi le quotazioni di
mercato per la mia zona sono iniziate a calare, leggermente per adesso. Ho
paura che tra sei mesi la mia casa varrà meno di quanto l'ho pagata tre anni
fa !!!

----------------

combattete tramite l'istruzione

Cominciano a vedersi persone che vendono casa perchè non riescono a pagare
gli aumenti del mutuo. Non credo che siano persone che hanno fatto il passo
più lungo della gamba, è che a questi prezzi delle case il mercato si sta
semplicemente bloccando, e le autorità a tutti i livelli non fanno niente di
importante

Io personalmente sto aspettando che il mercato crolli, come mi auguro, per
poter vendere casa mia a metà prezzo, ma anche comprare a un prezzo più
verosimile.

----------------

Non mi stupisce la storia della ragazza; mi stupisco invece che i nostri
politici fingano di ignorare la situazione.

----------------

Ma il problema sono i prezzi! E la diffusione anche tra i piccoli
proprietari di una corsa alla speculazione massima, senza sconti a
nessuno... esagero: ma non è che dobbiamo pure mettere noi un freno alla
speculazione dei beni di proprietà?

----------------

La scelta del tasso variabile due anni fa NON E' STATA sbagliata, l'importo
si'.

----------------

successivamente proveremo a mettere in vendita il grazioso bilocale che con
sacrifici
abbiamo acquistato in provincia di Milano, scelta dettata dai prezzi ormai
folli delle case in Milano città.

----------------

Milano e' cara, molto cara ed e' incredibile che in certi posti chiedano
240Mila euro per 45mq.
e come fare a metter su famiglia? se hai dei figli dove li metti in 45mq?

----------------

Anche avere una casa e una famiglia sta diventando un lusso per ricchi.
Negli anni '60 una casa nuova di circa 90 mq a Milano costava 11.000.000 di
lire e lo stipendio medio di un impiegato era di 110.000 lire. Sarebbe come
dire che oggi per un impiegato con uno stipendio di 1100 euro la casa
dovrebbe costare 110.000 euro e invece una casa costa tre volte in più.
La proporzione non ritorna...

----------------

Il problema sono i prezzi delle case che negli ultimi anni sono cresciuti
spropositatamente. La mia casa acquistata 9 anni fa a 180 milioni ora è
valutata 240.000 euro: cioè ora non sarei più in grado di comprarla .
Ma di questi problemi i nostri politici non se ne occupano: di certo loro e
i loro figli non li hanno; anzi sono tra coloro che ci guadagnano con
l'aummento dei prezzi :come banche,agenzie immobiliari,notai......
Povera italia e poveri giovani

----------------

- il problema risiede nello scandaloso aumento dei prezzi degli immobili,
sempre più a titolo di investimento e non di abitazione di residenza. Di
conseguenza variazioni nei tassi innestate su prestiti in linea capitale
molto elevati determinano grossi problemi; Fenomeno (quello dell'aumento dei
prezzi delle case) dovuto anche al terribile fenomeno dello scudo fiscale
(una vera vergogna) (che ha consentito ritorni in Italia di capitali
all'estero con tassazione irrisoria e pronti da investire).

----------------

Ogni tanto provo a leggere gli annunci di vendita case, ma è impossibile
sono inarrivabili. Dopo l'euro sono i prezzi sono raddoppiati. Sono senza
speranze. Così si sopravvive non si vive.

----------------

Secondo me, infatti, il problema nodale è che le case sono diventate un bene
di lusso che solo coloro che guadagnano molto possono permettersi di
acquistare. L'italiano è sempre stato fissato dall'idea di acquistar casa;
oggi come oggi dovremmo essere più uniti e ribellarci per fare in modo che i
prezzi diminuiscano.

----------------

Bravi, avete comprato tutti con i prezzi al massimo e i tassi al minimo: e
ora cosa volete, che vi paghi io il mutuo??

----------------

Non mi sembra che la stampa o chi altro dia molta enfasi al problema dei
costi di acquisto/affitto delle case: solo l' Associazione dei Consumatori
lamenta un improbabile danno dovuto all' aumento del costo del denaro, senza
però parlare del fatto che i prezzi degli immobili sono lievitati del 300 %
in pochi anni ..... chissà perchè !I prezzi sono aumentati grazie alla lobby
Agenzie Immobiliari/Banche, che ha ipotecato il futuro di chi contrae un
mutuo.

----------------

qualcuno lo ha già detto, non è colpa dei tassi ma colpa degli alti prezzi
degli immobili. c'è una bolla speculativa sul settore immobiliare, non è
possibile che il corrispettivo di 25 anni di lavoro corrisponda al prezzo di
un semplice appartamento sufficiente per 4 persone. Io penso che i
costruttori abbiano fatto affari d'oro in questo periodo. Purtroppo in tanti
hanno visto quotazioni sempre in crescita e sono caduti nella trappola
acquistando poco razionalmente la loro casa a prezzi folli. Io aspetto;
tutti i mercati hanno alti e bassi, io comprerò quando i prezzi saranno
crollati e i costruttori costretti a svendere per pagare gli operai.

----------------

L'errore non è nella scelta del tasso, ma nell'acquisto dell'oggetto. E'
semplicemente non adatto al reddito. Il problema è questo: i prezzi delle
case e i debiti necessari per comprarle.
E non ve la prendete con la banca, non sono amici. Sono aziende che
inseguono il profitto. E questo è lecito.

Ho comprato casa in periferia di milano un anno prima dell'arrivo dell'Euro.
Oggi non potrei piu farlo per i prezzi inaccessibili

----------------

stiamo arrancando e stiamo cercando disperatamente di vendere la casa.

----------------

fortunatamente i prezzi delle abitazioni si sono fermati e in alcuni casi
stano scendendo per i motivi già noti (offerta che supera la richiesta,
persone in difficoltà che devono vendere)

----------------

A Roma pensare di comprare casa è impossibile, esempio: 40mq consegna 2008
in periferia oltre i 200.000 Euro aggiungendo poi diritti d'agenzia
immobiliare, perchè il mercato del mattone è in mano loro, tasse e spese
notarili.

----------------

la casa è un diritto e, come tale, lo Stato DEVE assistermi: è da somari
sputare sangue come stiamo facendo.
Ci pensino i "professori" che stanno al governo e che dispensano
perennemente ottimismo a tirarci fuori dal buco...

----------------

quà a Torino a momenti siamo ad un 30-40% in meno

----------------

la prima casa, comprata ai tempi della lira è stata un affare, il prezzo si
è più che raddoppiato

----------------

Nessuno mette in evidenza l'enorme bolla speculativa in atto da anni sul
mercato immobiliare.
Per millantare di avere cospicui cespiti
e accedere cosi' nella finanza con prestiti bancari di decine di miliardi,
vari "furbetti" fanno SOVRASTIMARE IL VALORE DEGLI IMMOBILI E GLI ESTIMI
CATASTALI con conseguente folle aumento dei prezzi per i comuni mortali.
Gran parte della ricchezza italiana E' SOLO SULLA CARTA.
Se tutti facessero contemporaneamente come la single milanese, cosa
succederebbe?
P.S. Penso a Mister B. o a Mister P. quando dicono che siamo piu' "ricchi"
perche' basta aumentare gli estimi.
Vorrei vedere se un concessionario ti vende l'auto portandogli una finestra
o il pavimento del bagno, perche' sono aumentati di valore.

----------------

Mi spiace per chi è rimasto scottato ma condivido di più la teoria
dell'errore di valutazione personale di un investimento più che la più
facile e scontata demonizzazione delle banche...

----------------

Le case costano troppo. Nella mia zona, a 20 km da Milano, i prezzi partono
dai 2.700 fino ad arrivare ai 4.000 euro al mq. La casa, possederne una, è
sogno di molti e realtà di pochi.

----------------

Se nessuno ha ancora avvisato la ragazza della lettera, ci tenevo a
ricordarle che, oltre al danno la beffa, se dovesse vendere la sua casa e
non ricomprarne un'altra potrebbe incorrere anche in una salata multa per la
decadenza dalle agevolazioni prima casa.

----------------

Appartengo a quel nucleo di fortunati che hanno acquistato casa a Milano
prima che i prezzi andassero alle stelle (per un bilocale vecchia Milano nel
97 ho speso 90 mila euro ora ne vale 250 mila)

----------------

io vivo a Padova e alcuni mesi fa hanno valutato (TECNOCASA) la nostra casa
tra i 260 e i 280 mila euro. Secondo il rapporto "fiaip" la casa dovrebbe
invece costare massimo 200 mila euro.

----------------

con le Lire un monolocale nuovo costava al massimo 180.000.000 oggi costa
160.000 Euro se va bene

----------------

Ritengo a mio modesto giudizio che il vero problema sia rappresentato
dall'abnorme incremento del prezzo degli appartamenti nel corso dell'ultimo
decennio determinato in gran parte da speculazione (quali quelle ingenerate
dai famosi furbetti del quartierino).
L'aumento dei prezzi delle case ha avuto quale prima conseguenza l'aumento
dell'indebitamento necessario per l'acquisto della casa e, conseguentemente
l'allungamento delle tempistiche di rimborso degli stessi, necessario a
generare una rata compatibile con gli introiti dei richiedenti.
Tale fenomeno ha portato alle conseguenze nefaste che vediamo oggi, poichè
il metodo di calcolo dell'ammortamento dei mutui (metodo Francese) prevede
il calcolo della rata con quota interessi decrescente e quota capitale
crescente; pertanto in un mutuo appena stipulato le rate sono rappresentate
in gran parte da interessi.

----------------

Innanzitutto concordo con chi afferma che il problema non è il tasso ma il
prezzo

----------------

La mia famiglia, di origini operaie, acquistò faticosamente nel 1989 un
piccolo appartamento a Rozzano con un mutuo di 10 anni che, all'epoca,
assorbiva grosso modo il 25% delle entrate familiari (i miei genitori
lavoravano entrambi). Oggi, per un appartamento più piccolo, distante 30 km
da Milano, in mezzo alla campagna pavese io e la mia compagna dobbiamo
affrontare insieme un mutuo di 30 anni che assorbe in totale quasi il 45%
del totale delle nostre entrate. E poi si chiedono perché i trentenni non
vadano via da casa. io ci sono riuscito a 32 anni dopo aver risparmiato per
anni e solo con un aiuto da parte della mia famiglia, senza la quale sarei
ancora "dentro".
Chissà per quali misteriosi motivi siamo arrivati sino a questo punto.

----------------

casa acquistata in un paese vicino a milano, pagata uno sproposito perchè
acquistata durante il cambio lira/euro, rivenduta per acquistarne una +
grande (nel frattempo è arrivata una bimba), i prezzi si sono stabilizzati!
risultato: ci abbiamo perso invece di guadagnarci

----------------

I prezzi delle case sono triplicati dal 2001 al 2006, non è difficile
scoprirlo.
Quando i soldi finiscono, finisce anche la 'pacchia' per l'aumento dei
prezzi. E la bolla immobiliare si sta sgonfiando, basta paragonare i prezzi
degli immobili degli ultimi 2 anni per scoprirlo. I report dell'agenzia del
territorio sono alla portata di tutti sul sito internet, sono fonti
indipendenti: perchè la gente non li consultata prima di comprare casa?
Avete visto l'ultimo report della fiaip che prevede un calo nella vendita
degli immobili? E quanto pensate che poteva durare la 'pacchia' degli
interessi al 2% dei mutui?
i frutti già si vedono: i prezzi delle case scendono. Purtroppo le fonti
ufficiali non riportano sempre questi dati e queste informazioni e bisogna
'far da sé', almeno fino a che la crisi (come in america) non sia lampante.

----------------

La vera differenza sta qui ossia nell'ampliamento della forbice tra crescita
delle case e crescita degli stipendi (nulla).
Ritengo che per far quadrare la cosa servano solo degli interventi statali
sottoforma di incentivazione ai giovani o di calmieramento dei prezzi delle
case. Il mercato da solo non funziona.

----------------

Mi permetto di suggerire a tuti di non vendere la casa, fate sacrifici ma
non vendete.
Ecco il perchè: il valore delle case si sta abbassando, per cui ci perderete
soldi, il mercato dell'acquisto è fermo per cui la domanda scende e i prezzi
di conseguenza.

----------------

il problema non sono i tassi oggi al 4% ma 20 anni fa oltre il 15% e
nonostante ciò i mutui si sostenevano (vedo i miei genitori); il vero
problema sono i costi delle case che sono cresciuti troppo, irrazionalmente.
occorre risolvere il problema non l'effetto, far ritornare il mercato
immobiliare a livelli accettabili, non chiedere tassi più bassi.
io guadagno bene, mantengo moglie e figlio, vivo in provincia ma a questi
prezzi non posso comprare perchè non posso permettermi rate di mutuo oltre
un certo livello, ma non perchè i tassi siano alti ma perchè un appartamento
che 5 anni fa costava 180 milioni di lire ora costa 180 mila euro, QUESTO E'
IL PROBLEMA.

----------------

C'è stata la corsa all'acquisto ma ora sono obbligati a calare perchè le
banche si stanno portando via molte case ... Se non venderanno scenderanno i
prezzi ... IO ASPETTO ... Spendo meno ad affittare considerando che sono
soldi buttati ...Fortuna che la casa è un diritto! Bel diritto! Grazie a chi
governa l'Italia ... loro di casa ne hanno anche più d'una!

----------------

ho deciso da un mese di comprare la mia prima casa di circa 55 mq in un
borgo vicino a siena...non ho potuto comprare la casa in città perchè i
prezzi sono troppo alti. Nonostante ciò per 55 mq ho dovuto pagare 200.000
euro.

----------------

L'unico conto da fare:
1987 68 m/q = 90.000 milioni diviso stipendio medio 1300 uguale 70 mensilità
2003 68 m/q = 230.000 euro diviso stipendio medio 1200 uguale 191 mensilità
Secondo voi è normale?

Siamo sicuri che il problema sia solo del mutuo e non di una speculazione
esagerata che da anni avviene nel mercato immobiliare italiano? Rendiamoci
conto che prima dell'entrata in vigore dell'euro le case costavano
esattamente la metà, prendo ad esempio in zona Solari, Washington, Papiniano
a Milano valore al mq 4.370,00 un bilocale di 60 mq costa non meno di
262.200,00 anche se poi non si trova nulla a questa cifra; chiediamoci se
effettivamente questo è il suo valore, pensiamo solo che al cambio con la
lira sono oltre 500.000.000 vi sembra ragionevole che un bilocale possa
effettivamente valere tanto?????

-----------

Nell'era pre euro (nota inserita da fpsoft: in origine aveva scritto "post
euro", ritengo si sia trattato di un refuso) le abitazioni costavano almeno
il 50% in meno dei prezzi di mercato attuali ciò significa che il prezzo
medio di una abitazione è cresciuto più del doppio del vostro stipendio
medio a questo aumento è seguito un aumento minimo dei vostri stipendi che
non basta minimamente a coprire i rincari avuti in questi anni delle spese
di sussistenza.
Le banche hanno capito che se volevano sopravvivere dovevano vendere il
denaro a qualcuno (d'altronde è quello che fanno di mestiere) spremendo il
fesso di turno per fare questo hanno allentato i cordoni della borsa
irrigidendo i parametri per accedere al credito e allungando i periodi di
finanziamento.
In questo modo hanno tirato dentro al baratro intere famiglie fino alla
terza generazione.
Essendo la maggior parte di voi bank addicted (come lo sono io) non
riuscireste neppure minimamente a concepire una societa senza banche ed
essendo cresciuti a pensare in termini di milioni di euro siete portati ad
immaginare che tutto è possibile attraverso un finanziamento bancario.
SBAGLIATO!
Quando voi accendete un mutuo bancario lo fate per acquistare una casa che
pensate continuerà a rivalutarsi negli anni fino ad arrivare a 2.000.000,00
al metro quadro e che il bene potrà un giorno essere usato come salva
denaro.
Nel fare questo dovete mettere in conto che dovrete rinunciare ad una quota
dei vostri introiti per molti anni a venire.
Nel fare questo non tenete conto di variabili importanti che erodono il
vostro bene giorno dopo giorno fino azzerare possibili guadagni presenti e
futuri ne cito solo alcuni:
LA TASSAZIONE
MANUTENZIONE
SVALUTAZIONE(POSSIBILE)
INTERESSI
Da veterano consiglio a chiunque di far tacere i bollenti spiriti e se
qualcuno vi consiglia un mutuo a 20 anni o trenta anni o magari a quaranta
anni vi consiglio di prendete bene la mira e sparargli una bella
sputacchiata in fronte .
Fatevi finanziare i vostri progetti solo se potranno avere un incidenza
sulle entrate presenti e future e non fate lo sbaglio di indebitarvi per una
casa che ha troppe variabili contro.
Per quanto mi riguarda fosse per me domani stesso correrei in banca a
chiudere tutto.

-----------

...fino al risultato di oggi con le famiglie "normali" che non possono avere
figli perché non sanno dove abitare.

-----------

La verità è che gli immobili costano troppo, c'è troppa speculazione in
giro. Personalmente ho risolto in questo modo. Dispongo poco meno della metà
di quando mi si chiede per l'acquisto di una casa adeguata alle necessità
della mia famiglia. Questi soldi li ho investiti in titoli di stato e ne
ricavo mensilmente di interessi un importo pari al mio affitto.

-----------

Riguardo la crisi dei mutui, nessuno ha ancora detto una cosa fondamentale.
Il problema delle rate insostenibili non è dovuto tanto ai tassi di
interesse saliti dal MINIMO STORICO al 4% (tasso comunque bassissimo), ma è
dovuto al fatto i bassi tassi di interesse hanno permesso che i prezzi delle
case schizzassero alle stelle perchè, qualunque fosse il prezzo, la banca
avrebbe finanziato l'importo richiesto. Questo è il vero problema. Pagare
150.000 Euro un appartamento che fino a qualche anno fa costava 150 milioni
o forse meno è stata la madre di tutti i problemi. A conferma di ciò c'è il
fatto che la crisi dei subprime non deriva dalle insolvenze, ma dal fatto
che le case pignorate non vengono rivenute ad un prezzo tale che permetta
alle finanziarie il recupero del prestito erogato.

I prezzi delle case DEVONO tornare a livelli ragionevoli, compatibili con lo
stipendio dell'italiano medio.

Non dimentichiamo comunque che una buona fetta delle colpe è anche di chi ha
accettato di fare certi mutui. Se la gente in Italia si informasse come si
informa del Calcio, anche sull'economia, saremmo la maggiore potenza
economica mondiale.

-----------

30 anni fà una casa era equiparabile a 50 stipendi medi circa, oggi ce ne
vogliono + di 150

-----------

Nessuno, in questo forum, sta affrontando l'argomento della speculazione
immobiliare in corso da qualche anno a questa parte.
Mi fa sorridere la leggerezza con la quale molti giovani abbiamo affrontato
l'acquisto di una casa - e quindi il carico di un mutuo esorbitante - senza
valutare il mercato.
Amici mi parlavano di squallidi monolocali (da ristrutturare) in zone
periferiche di Milano alla "modica" cifra di 200.000 Euro; un vero affare,
secondo loro.
Io ho sempre sostenuto che 'sta cosa non poteva durare all'infinito (mi
tornava in mente il periodo antecedente lo scoppio della bolla DOTCOM dei
primi anni 2000) e puntualmente venivo deriso perchè tanto "il valore della
casa sale sempre ... ".
Mi sono preso la briga di studiare report, parlare con gente che le case le
costruisce, agente immobiliari (amici) e guardare i cartelli di vendita che
tapezzano ormai ogni muro per capire che si stava arrivando alla fine di
questo giochetto al rialzo.
Sono in attesa che i prezzi scendano: troppe case costruite in questi ultimi
anni. Ci sarà mai così tanta gente che ha bisogno di una casa nuova?
Non so quando questo fenomeno si verificherà. Spero prima possibile.
Mi spiace per tutti quelli che hanno acquistato casa dopo l'anno 2000 -
alimentando la bolla immobiliare - e, magari, si troveranno la loro casa che
varrà qualche decina di migliaia di Euro tra 5 o 6 anni ma così va il
mercato.

-----------

se dobbiamo vendere la casa per non finire in tribunale e' meglio farlo
adesso, perche ho l'idea che i mutui aumenteranno e i prezzi crolleranno.

-----------

Ma se disgraziatamente i prezzi delle case dovessero scendere come dicono,
come faremo a vendere casa senza rimetterci?

-----------

15 anni di giunte sostenute da speculatori e palazzinari stanno buttando
fuori dalla città chi non dispone di almeno 5000 euro netti mensili, oppure
ha già un'abitazione sua.

-----------

Abbiamo infatti deciso nel 2002 di acquistare una casa per 850 milioni di
lire ed un garage da 100 milioni. Ovviamente per non pesare ecessivamente
sui risparmi accumulati negli anni precedenti abbiamo deciso di
intraprendere un mutuo da 100 milioni. La fortuna sapete qual'è stata? Aver
comprato casa nel periodo in cui vigeva ancora la lira. Oggi la nostra
abitazione, con garage annesso, ha un valore intorno al milione di euro. Pur
non attribuendo la colpa all'euro, che, al contrario, ci ha impedito di far
la fine dell'Argentina, voglio sttolineare come la speculazione dei prezzi
delle case sia stata a dir poco clamorosa.

-----------

Il problema mi sembra soprattutto l'aver comprato a COSTI FOLLI le case
senza ragionare o rifiutare queste assurde quotazioni. Cominciare a ridurre
le spese rifiutando di pagare una pizza marghertita 8 Euro ad esempio
(16.000 lire) o un aperitivo 7/10 Euro. Siamo NOI che decidiamo i prezzi
(anche quelli delle case), lo capite o no?? Il tasso è l'unica cosa che non
di può influenzare !!! Ve la state prendendo con la parte sbagliata. P.S.:
io non ho comprato, perchè i costi erano folli (e rifiuto di pagare una
pizza 8 Euro)

-----------

La causa dei mutui eccessivi non sono i tassi ma il costo insensato degli
immobili. Certo fra qualche anno gli immobili pagati oggi cifre esorbitanti
non avranno più lo stesso valore.

-----------

per la rossi gasparrini

Io non sono più giovane ma pur avendo un buon mestiere la casa, ai prezzi
nella mia città, non la comprerò mai!
Visto che questa professionista della politica dice che la casa è un diritto
di tutti sappia che ci sono solo due modi per garantire la casa a tutti. Il
primo è reintrodurre l'equo canone che abbatterebbe la speculazione. Il
secondo è far si che crollino i prezzi come in Usa. Non capisco invece la
logica della sua proposta!

-----------

Sarebbe meglio un intervento organico mirato all'aiuto per tutti coloro che
hanno comprato casa (a tasso fisso o variabile) o che vogliano comprare casa
in un mercato impazzito.

----------

Discutendo - ormai tre anni fa - con un amico economista sulla bolla
immobiliare, mi disse: "Aspetta a comprare casa o investire nel mattone, fra
due/tre anni le famiglie italiane saranno strozzate dagli interessi
variabili e dovranno vendere. Il mercato si contrarrà e i prezzi andranno
giù. Dal momento che anche i prestiti diventeranno più difficili per via
delle insolvenze, chi avrà contante (al solito - aggiungo io e purtroppo)
raccoglierà un sacco di begli immobili per poco."

------- fine ----------------------------------------------------------------

[Modificato da marco--- 16/09/2007 17:49]
18/09/2007 08:30
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 635
Città: USMATE VELATE
Età: 45
Sesso: Maschile
Amministratore
Attico
OFFLINE
Re: Mumble... mumble
marco---, 16/09/2007 11.29:



Intanto qualcuno inizia a porsi delle domande, da "Yahoo! Answers": Perdo se vendo casa? (kikka)

Ho comprato tempo fa un appartamento a 350.000 se oggi vendo mi offrono solo 250.000 perché dicono che il mercato sta calando e bla bla. intanto la rata del mutuo con il raddoppio dei tassi e aumentata superando di 450 euro il canone di affitto che ricavo mensilmente.
Se vendo per rimborsare il mutuo perdo un botto, se non vendo devo mettere di tasca mia almeno 450 euro al mese e se i tassi aumentano (il mutuo è a 30 anni e io ne ho pagati solo 2) sono rovinato. Sono tra l'incudine ed il martello avete un consiglio da darmi?? per favore??

Miglior risposta - Scelta dal richiedente

vendila e anche di corsa. il rischio a cui vai incontro è quello di un aumento dei tassi euribor (come dice guemmeppi) al 5% ed una conseguente ulteriore perdita del valore dell'immobile.
vendi subito perché quando c'E' area di tempesta chi prima prende la scialuppa si salva o vorrai fare la fina del capitano della nave.
mi spiace ma hai fatto un pessimo investimento è come aver acquistao Fiat a 30 ed oggi valgono 20. puoi aspettare che salgano ma se scendono ancor di più sono botte. Ciao e buona fortuna.



Chi ha posto ora alla domanda, kikka, così ha risposto ad un altro quesito: Rendimento Immobiliare al 2007?

Leggo spesso che chi ha acquistato 4/5 anni fà ha guadagnato anche il +300% (buono); quindi se compro da un soggetto che ha acquistato 4 anni fà lui farà (con i miei soldi) +300% ma a me chi mi garantisce che io farò lo stesso??? non è che lui guadagna ed io perdo (non buono)??? e se poi perdo un bel -50% (pessimo). Mi aiutate voi cosa ne pensate??

Miglior risposta - Scelta dal richiedente (kikka)

stai attento io ho acquistato nel 2006 a 350.000 euro da uno che aveva comprato nel 2003 a soli 180.000 euro. dal 1 gennaio 2007 l'ho messo in vendita e la migliore offerta è di 280.000 ricevuta a maggio (ed ovviamente rifiutata). adesso dopo tutto quello che sta accadendo ho ricontattato l'offerente il quale ha abbassato a 250.000 euro. Cioé una perdita del -29%. tutti di risparmi.
stai attento che il mercato è pieno di lupi anche quì su yahoo che ti consigliano di comprare perché non vendono l'ora di liberarsi dell'immobile. quindi accorto e rinvia l'acquisto.


Mettendo insieme i due thread e considerando che l'utente non ha partecipato rispondendo ad altre domande a me non sembra un bluff, che ne dite?
Se questa è davvero la realtà c'è da riflettere seriamente, prima di tutto sul potere che hanno i media a livello di controllo mentale.

Marco




[SM=g7601] [SM=j7568] [SM=j7569]


Di questi tempi è più facile trovare una buona moglie che un trilocale a un buon prezzo
18/09/2007 08:41
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 876
Città: BARI
Età: 58
Sesso: Maschile
Utente semplice
Attico
OFFLINE
Casualità?
Sul newsgroup it.discussioni.consumatori.tutela è apparso questo messaggio (17/09/07 ore 10.23) da parte di "labbrablu@gmail.com":

"Ho incaricato un'agenzia per la vendita della mia casa.
Trovato l'acquirente, fatta e firmata da entrambe le parti la proposta
il 23/07.
Questa settimana dovevamo fare il preliminare, ma l'acquirente non
vuole più comprare...ha cambiato idea."

...non è che l'acquirente ha letto il nostro forum?

Su google groups il messaggio non è attualmente memorizzato quindi non posso scrivere il riferimento.

Sarebbe interessante chiedere al poster - sempreche' la sappia - il perche' di questa improvvisa rinuncia (i motivi potrebbero essere molti, pero' se la causa fosse una "presa di coscienza della bolla" non dispiacerebbe).
18/09/2007 09:25
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 8.592
Sesso: Maschile
Amministratore unico
OFFLINE
Re: Casualità?
fpsoft, 18/09/2007 08:41:

Sul newsgroup it.discussioni.consumatori.tutela è apparso questo messaggio (17/09/07 ore 10.23) da parte di "labbrablu@gmail.com":

"Ho incaricato un'agenzia per la vendita della mia casa.
Trovato l'acquirente, fatta e firmata da entrambe le parti la proposta
il 23/07.
Questa settimana dovevamo fare il preliminare, ma l'acquirente non
vuole più comprare...ha cambiato idea."

...non è che l'acquirente ha letto il nostro forum?

Su google groups il messaggio non è attualmente memorizzato quindi non posso scrivere il riferimento.

Sarebbe interessante chiedere al poster - sempreche' la sappia - il perche' di questa improvvisa rinuncia (i motivi potrebbero essere molti, pero' se la causa fosse una "presa di coscienza della bolla" non dispiacerebbe).

Google ha rilevato la discussione, ecco il link: Agenzia immobiliare ;)
Grazie fpsoft, mi sembra una segnalazione particolarmente interessante! Proviamo a seguirla...

Marco

[Modificato da marco--- 18/09/2007 09:57]
25/09/2007 10:48
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 8.592
Sesso: Maschile
Amministratore unico
OFFLINE
Yahoo! Answers
Conviene investire ancora nella casa?

Domanda:

Vorrei acquistare la seconda casa al mare per poterla affitare e avere un guadagno...spero non sia un errore, voi che ne pensate?

Miglior risposta - Scelta dal richiedente

stai molto attento chi ti consiglia di comprare ora è sicuramente in malafede perché interessato nell'immobiliare (probabilmente agenti immobiliari). siamo ai massimi storici e mi riferisco agli ultimi 80 anni. io al tuo posto avrei una paura folle a compiere un investimento simile col rischio di veder perdere quattrini nell'ordine del 10% annuno per chissà quanti anni. io ti consiglio dei sani BOT a 6 mesi che ti garantiscono quasi il 4% e stai sicuro al posto di infognarti in un rischio simile.
Poi i soldi sono tuoi e magari acquistando ora farai la felicità di qualcun altro (che guadagnerà da pazzi e sarà uscito dall'immobiliare in tempo). Auguri il TG2 di venerdì ha detto il mercato immobiliare -40% mentre Caltagirone ha dichiarato che loro si aspettano un crollo (Il Mondo venerdì7 settembre 2007).
Quindi occhio. Ciao


Screenshot TG2: link

Marco
26/09/2007 11:24
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 5
Città: ROMA
Età: 64
Sesso: Maschile
Utente semplice
Sottoscala
OFFLINE
IL SOLO RIMEDIO E' NON COMPRARE
Il mercato dipende dalla domanda e dall'offerta se pur la domanda è alta e l'offerta bassa ed è il motivo dei costi elevati bisogna resistere alla tentazione di acquistare seppur trattasi di bene primario a questi costi gonfiati da scoppiare. L'alternativa è quello che sta accadendo: famiglie che hanno le sognate quattro mura ma solo quelle e debiti infiniti fino a quelli che debbono addirittura rivendere perchè il mutuo non consente la sopravvivenza.
Il comprare ad ogni costo non fa altro che giustificare il venditore a chiedere 7000 euro al mq. e mentre sarebbe opportuno un bel vaff.
Capisco che chi deve mettere su famiglia è costretto a compromessi tipo muti al 100% quaranta anni odissea nella banca ma ciò provoca non solo il perdurare della speculazione ma soprattutto un impatto sociale negativo nell'ambito famigliare stesso.
26/09/2007 13:42
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 8.592
Sesso: Maschile
Amministratore unico
OFFLINE
Yahoo! Answers
Il TG2 ha segnato un crollo nelle venduite di casa di -40%.?

Domanda:

Le case oggi sono un investimento ad orologeria come le bombe??? Bisogna stare molto attenti ed aspettare??

Miglior risposta - Scelta dal richiedente

è successo in passato, con le altre bolle speculative: 1974, 1982, 1992... ogni tanto, il mattone si sgonfia, questo è un altro ciclo. nell'ultimo (1992) ho osservato i prezzi scendere dal 40 al 60% (zone centrali di Roma).
quella volta fu la svalutazione della Lira (con la gente indebitata in valute estere) stavolta i tassi di interesse.
E' la ciclicità...

Valutazione dell'utente: 4/5
Grazie era come pensavo. Il crollo è in atto e tanti agenti immobiliari cercano di "indottrinare" ed "educare" i poveri cittadini come noi.


Screenshot TG2: link

Marco

[Modificato da marco--- 26/09/2007 13:43]
26/09/2007 22:22
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 8.592
Sesso: Maschile
Amministratore unico
OFFLINE
alfemminile.com
Sempre più persone iniziano a ragionare...

"Per chi vuole un calo dei prezzi delle case..."

Inviato da angelag il 23 set a 23:46

E' prevista una bolla immobiliare, un calo dei prezzi delle case. Io vorre porre fine a questa speculazione immobiliare che privilegia i ceti abbienti e penalizza ulteriormente quelli svantaggiati. Chi è interessato si unisca a me con le proprie idee. Come indire uno sciopero a cui aderiscono le persone che decidono di non acquistare almeno per due anni in modo da provocare una bolla.
Aspetto le vostre idee e qualcuno che si unisca a me!!

Risposte

Inviato da lipoaprile il 25 set a 15:23
In... parte questo sta già succedendo, i prezzi sono in lieve calo e soprattutto non si riesce più a vendere casa come prima.Adesso ci vuole da 6 mesi ad 1 anno, mentre prima bastava 1 mese.
Attendiamo momenti migliori..

Inviato da anique il 24 set a 17:40
Anche io come te non sto acquistando casa e non ho intenzione di farlo a breve a questi prezzi! Se trovo un alloggio in affitto ad un prezzo accettabile, comincero' così e poi si vedrà.


Marco
27/09/2007 10:19
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 8.592
Sesso: Maschile
Amministratore unico
OFFLINE
it.economia.investire
Bolla immobiliare - ora trattano

GiorgioB - 26/09/2007 - 17:36

Vedo che ogni tanto su questo ng passano discussioni sulla c.d. bolla
immobiliare.
Volevo fornire il mio modesto contributo segnalando come, un prorietario (costruttore) a seguito di un mio interessamento per un A/10 manifestato 6 mesi fa e per il quale si era manifestato ferreamente irremovibile sul suo prezzo, mi ha ricontattato per propormi uno ribasso di circa il 12%!

Un ribasso di questo genere sull'usato può anche starci...ma sul nuovo e dal costruttore la cosa mi ha stupito! Del resto se il mercato fatica a riprendersi i costruttori si ritroveranno con i frazionamenti dei loro mutui ancora sulle spalle e l'attesa del compratore farà loro saltare i nervi!

Dico solo che visto il periodo poco sereno è il caso di muoversi con cautela perchè temo che nel medio alcune aziende costruttrici possano passare guai seri.
Saluti a tutti.


rottodellacuffia - 26/09/2007 - 22:11

....in che zona? Qui al nord est è da un anno che normalmente vendono usato con 25% in meno dal prezzo sui 'giornali'....
Ovvio c'è gente che non abbassa l'importo perchè non ha urgenza , in questo caso la casa se la tengono sul groppone ,ho esempi di villette che attendono un compratore da 4 anni.....d'altro canto :ogni giorno nasce un cucco ,beato chi se lo cucca.Cmq questi ultimi anni la gente s'è bevuta il cervello ...ha comprato delle porcherie a prezzi stellari.... le conce Porsche ,BMW,Mercedes ringraziano mentre fagocitano le maxi plusvalenze dei venditori.


Marco
27/09/2007 20:51
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 8.592
Sesso: Maschile
Amministratore unico
OFFLINE
Yahoo! Answers
Ma con il crollo dei prezzi delle abitazoni in america...?

.. significa che comprare casa ora costerebbe meno?
E perchè, scusate l'ignoranza, questo dovrebbe essere qualcosa di negativo??

Risposte

MisterEuro (Miglior risposta - Scelta dai votanti):
Perchè i nostri cari colleghi americani negli ultimi anni hanno utilizzato la casa come un bancomat (per spendere e spandere) attraverso il rifinanziamento dei mutui, e questo giochetto funziona finchè le case aumentano di prezzo; inoltre molti hanno fatto mutui che definirsi variabili è poco (li definerei esotici del tipo i primi due anni pago il 2% d'interesse e poi prezzo pieno, ecc.). Aggiungiamo che tanti (troppi) mutui sono stati concessi a persone dalla dubbia capacità reddituale ( non c'hanno una lira), le banche pignorano le case e le (S)vendono sul mercato per rientrare da quanto prestato. Conclusione: la gente è piena di debiti che non potrà pagare, le banche si trovano case da (s)vendere sul mercato, ma chi compra? Poi ci sarebbe il capitolo dei mutui cartolarizzati (subprime), ma è un'altra terribile storia. L'America si avvia verso una recessione dovuta al crollo del mercato immobiliare che colpisce direttamente i consumi della gente. Il mondo tira perchè l'americano consuma più di quello che guadagna, se smette di consumare l'economia mondiale rallenta. E in Europa....è solo questione di tempo.
ciao

the speaker:
Concordo con l'analisi di Mister Euro.
In parole povere il crollo del prezzo delle abitazioni in America porterà ad un crollo del prezzo delle abitazioni anche in Europa, perchè sia là che qua il prezzo delle abitazioni è drogato verso l'alto.
La caduta dei prezzi delle abitazioni è qualcosa di negativo perchè è si vero che le case costeranno meno (e ciò è positivo) ma è anche verò che diminuiranno i lavoratori nel settore edile (che è uno dei pochi che ancora tira) e quindi ci saranno più disoccupati e quindi si restringeranno i consumi con grave danno per l'economia.

giemmeppi:
he he è negativo per chi ha "investito" e vede diminuire il valore del bene acquistato... per chi non ce l'ha ovviamente è un vantaggio.
D'altra parte, per chi non ha comprato per investimento ma per abitarci, paradossalmente un crollo sarebbe benefico per un motivo semplicissimo: se ho una casa piccola e ne voglio una piu grande, quanto devo spendere di differenza?
Poniamo che casa mia oggi vale 300 e quella che vorrei 500. Domani la mia crolla a 150 ma quella che voglio a 250. Dovrei spendere 100 invece di 200 per cambiare...
Quindi, a parte chi ha comprato per investimento, ci rimetterà solo chi ha comprato proprio all'apice della Bolla, diciamo tra 2005 e 2006.
Per gli altri, tolta la delusione di sentirsi piu "poveri", alla fine verranno solo vantaggi.

pirlasoft_66:
Probabilmente si.

francesco m:
concordo con le oservazioni di Mister Euro e Giemmeppi.
risulta negativo solo per chi ha acquistato in periodo di bolla sia con denaro contante che a debito tramite mutui.

per gli altri no anzi una economia non sostenuta dalla crscita dei valori immobiliari comporta lo spostamento delle risorse finanziarie verso l'industria (innovazione, sviluppo, competitività) e ciò può solo far crescere l'economia di un paese mentre la crescita delle case in quanto statica non contribuisce assolutamente (se non per costruttori, banche e immobiliaristi) alla crescita dell'economia di un paese.

che ben venga un ridimensionamento anche del -40% (come dice il TG2) del valore delle case anche in Italia.
Avremmo da guadagnarci tutti tranne chiaramente chi vive di rendita (cioé i parassiti).

ciao e occhio

alfa37:
dai una guardata ai prezzi delle abitazioni nelle agenzie immobiliari e ti rendi subito conto che i prezzi non sono aumentati manemmeno diminuiti.Le proiezioni dicono che
ci sarà un po di stasi con prezzi che cambiano da citta in citta
con diminuzioni nell'ordine del 2%:


Marco
[Modificato da marco--- 03/10/2007 21:01]
30/09/2007 18:45
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 635
Città: USMATE VELATE
Età: 45
Sesso: Maschile
Amministratore
Attico
OFFLINE
Oggi pranzavo con un amico, che mi racconta di aver comprato casa in un cantiere nella zona del nord-est di milano: "Rispetto al prezzo di partenza sono riuscito a tirargli giù quindicimila euro obbligandolo a rifarmi tutti i tavolati. L'ho pagata 350, ma l'anno scorso venivano 420. Ce ne sono ancora libere".

Saluti

Macs
Di questi tempi è più facile trovare una buona moglie che un trilocale a un buon prezzo
30/09/2007 19:08
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 397
Età: 43
Sesso: Maschile
Utente semplice
Trilocale
OFFLINE
Piu' andiamo avanti piu' i prezzi scenderanno.. Oramai la gente e' presa dal panico dei mutui e la TV rincare la dose con gli aumenti di pasta,pane e benzina.. A breve sui vostri schermi anche la riforma del catasto :D
02/10/2007 13:57
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 372
Città: ROMA
Età: 46
Sesso: Femminile
Utente semplice
Trilocale
OFFLINE
vox agenziae
ciao, sbirciando sul blog degl iagenti immobiliari, ho voluto riportarvi un pò di 'sentimento' popolare degli agenti immobiliari. Non ho riportato tutti i commenti, per brevità. Le voci del tipo 'la crisi non esiste' sono sparute, un paio.

Premetto che opero in un mercato prevalentemente turistico e quindi vengo contattato da chi i soldi li ha altrimenti non pensano ad acquistare la seconda casa
1 - La crisi esiste o no? No in generale.
2 - In che misura? c’è un forte rallentamento della domanda nella fascia di mercato media (dai 150.000 € ai 400.000 €), quella dove agivano i piccoli imprenditori che volevano investire un pò di euro, ma dato che euro nelle tasche degli imprenditori non ne sono rimasti ecco che si sono rivolti alla fascia bassa di mercato. Non c’è crisi per gli immobili di prestigio.
3 - Quali tipologie o clienti ha colpito? come detto sopra la fascia media che un pò per il caro prezzi un pò per il caro mutui ha dovuto cambiare target.
4 - Soluzioni per superarla? far abbassare i prezzi ai venditori ah ah ah (battutona) ormai arrivati a livelli insostenibili per molti
5 - E’ una crisi del Mercato o del Settore delle Agenzie Immobiliari? in un mercato in rallentamento è ovvio che i clienti vogliano provare a risparmiare i soldi delle agenzie se non hanno un servizio adeguato; anche in questo caso posso dire che se la mediazione è ben fatta e vengono erogati servizi di consuelnza adeguati durante la trattativa il cliente paga ed è soddisfatto.
Per per quanto mi riguarda non c’è crisi ma un periodo di selezione, da benedire, che ripulirà il settore da tutti quelli operatori improvvisati che ci si sono buttati a capofitto quando il mercato tirava e bastava avere la porta aperta per lavorare.

E’ il gatto che si morde la coda. I prezzi sono esplosi perchè, al di là dell’effetto euro, qualcuno ha voluto sopravalutare. L’allungamento dei tempi di vendita genera l’equazione minori trattative e questo, a costi costanti, se non maggiori per più investimenti pubblicitari, può provocare il default di qualche operatore.
Concordo con robertos; il mercato turistico è per fortuna diverso, dove si muove solo chi ha veramente i denari come nel mercato degli yacht (salone di Genova docet)

Anch’io opero nel mercato turistico, a me si rivolgono persone di tutti i tipi. Non necessariamente chi ha i soldi, beati voi !!! Il problema che riscontro io, è che è vero che c’è richiesta, soprattutto di alloggi di pezzatura mono e bilocali, però il budget e la tipologia richiesta in termini di accessori soprattutto della maggior parte dei clienti (2° casa) non è adeguato alla richiesta dei venditori. Non entriamo poi nel merito della qualità degli alloggi offerti.
Non voglio scendere in particolari che non sono alla mia portata, posso solo pensare di riportare un opinione dettata dalla mia limitata possibilità di osservazione.
Sono certo che si parla di crisi per il fatto che veniamo da un periodo di “troppa grazia s.Antonio”, dove chiunque e dovunque e comunque vendeva.
Poi ci sono i cambiamenti dettati dal governo, quelli economici che hanno colpito i mutui ecc., che ingenerano molta incertezza. Posso dire però che la volontà di comprare casa rimane per le classi “deboli”. Direi che da me le fasce sono essenzialmente tre, e riflettono molto l’andamento delle classi sociali, per analogia.
Mi voglio soffermare sulla prima, perchè la sua “crisi” ha dell’assurdo.
La fascia bassa, fino ai 150mila circa, vorrebbe acquistare, nonostante l’andamento dei mutui e, pur se impensierita e con previsioni di mutuo striminzite da parte delle banche, si sforza di comprare il bene “casa” accontentandosi dei bilo e dei trilo che il mercato ha gentilmente offerto in dosi enormi, stranamente alzando i prezzi costantemente, al di là della domanda (ma questo è un’altro discorso).
Questa fascia, per paradosso, ha i soldi per comprare ma molte volte NON può permetterselo, per politiche fiscali dubbie di molti costruttori che hanno basato il loro investimento anche su un ritorno dovuto all’evasione sulle plusvalenze.
Come sapete è difficile e oneroso oggi, per un acquirente che prende il famoso e sempre più frequente mutuo al 110%, avere di contro un venditore che gli chiede di mettere un valore in atto molto diverso a volte…
E ecco che anche all’ AI, tutto contento di portare una proposta (conforme!!!), al quale arriva la mazzata, a volte pure dal cliente acquirente che gli rimprovera di non averlo detto prima (effettivamente bisognerebbe insistere a chiederlo prima).
La cura? Noi stiamo togliendoli dalla pubblicità, facendo pulizia, mettendo nelle note che pretendono un pagamento particolare e che quindi dobbiamo escludere e/o avvertire i clienti acquirenti che li vorrebbero comprare che probabilmente non potranno.
Di offerta ce n’è, l’operatore che proporrà cose più normali avrà da guadagnarci.
Per la seconda fascia ecco le dolenti note: tranne qualche grosso nucleo familiare, fio a 400-700 mila il mercato è magro.
dai 700 mila in su, per gli immobili di pregio invece, il mercato non ha subito variazioni se non al rialzo. Per i lotti, settore del quale mi occupo personalmente, bisognerebbe averne di più. Non ho metro per dare contributi sul mercato turistico che da noi è scarsamente sviluppato. Gli affitti in aumento, compresi gli immobili acquistati e messi a reddito (di piccole dimensioni).
Finisco con: ogni crisi è in realtà un’opportunità.

Bhe in effetti il lavoro sta riprendendo perchè si cominciano a prendere le “misure” Come ha detto Ponziani si sta scremando l’offerta, certe richieste ormai sono insostenibili, bisogna fare i conti con le plusvalenze. La fascia medio-bassa di acquirenti vorrebbe acquistare ma sono “spariti” gli immobili in fascia medio-bassa o meglio i prezzi si sono alzati così tanto da uscire da tale fascia. La gente comuncia a capire che c’è una notevole differenza (TASSE) tra l’acquisto di usato (imp. reg.) e nuovo (regime IVA). Il lusso è ancora richiesto, ma sempre ben difficile da piazzare… Insomma si lavora di più, si guadagna di meno, ma secondo me la crisi è un’altra cosa.

La crisi, debbo dire che da aprile 2007 ho avuto un calo degli appuntamenti e delle telefonate del 70% rispetto all’ anno passato, pur avendo gli stessi immobili, voi come la chiamereste, sentiamo.

@wilpri nel 2000 lavoravo in una piccola agenzia, due titolari, una segretaria tre collaboratori, tra i quali io.
Le telefonate erano poche, il free-press manco c’era o stava nascendo, si facevano annunci sui quotidiani a prezzi altissimi, i lavorava con la vetrina e il passa parola la provincia… ). Le agenzie e gli agenti campavano alla grande.
Dal 2003 al 2006 c’è stato il boom.
Ora si rallenta di corsa…si frena.
Forse anche questo amplifica il senso di crisi.

Inoltre Gianni53 ha detto qualcosa da tenere di conto. Non invidio i Presidenti Provinciali e nemmeno chi sta alla direzione di FIAIP, dopo aver visto questo evento… Comunque sicuramente sono state fatte tante cose dalla FIAIP, abiamo molta strada da fare, specie nel capire che il miglioramento di tutti, anche senza guadagni personali immediati, alla fine migliorerà la condizione di tutti noi.

Massimo Rinaldi mediatore in Milano. La crisi c’è e si respira a Milano insieme allo smog. I mutui dati dalle banche non superano 150.000 euro. Il potere di acquisto del denaro è enormemente calato. I giovani intendo dai 35 ai 50 causa anche una cattiva educazione non sanno comprare. Chi sta sopra questa età non ha meno intenzione di comprare e sarebbero i clienti che comprano le case di maggiore costo. Non ho ancora elaborato soluzioni. La crisi è anche delle agenzie nello specifico e non solo del mercato immobiliare. Chi costrusisce e vende da sè può ancora tirare avanti bene.

Il rallentamento c’è, era prevedibile dopo l’assorbimento del fattore euro, per il fatto che, lo dicono le statistiche basate sulle compravendite registrate alla conservatoria, il 20% degli italiani negli ultimi 5-10 anni ha cambiato casa ed il fenomeno è difficilmente ripetibile e questo dopo la crisi immobiliare degli anni 90-97.
inoltre i prezzi di vendita, e parlo anche del nuovo, non consentono più a certe fasce, che nel frattempo sono passate da ceto-medio a ceto medio-basso, l’acquisto sereno dell’immobile. Vedo, comunque, alcuni costruttori che hanno rallentato le vendite e poichè rischiano di rimanere con il cerino in mano, sicuramente abbasseranno le pretese. Quindi mi aspetto un calo dei prezzi e finalmente una ripresa anche se piccola; nel frattempo un buco in più nella cintola.

per le agenzie in teoria non c’è mai crisi, è solo un modo diverso di approccio al mercato, è vero che il passaggio tra un eccesso di richiesta a un eccesso di offerta porta a dei periodi di incertezza e di calo consistente delle transazioni, ed è tanto vero che chi ha un buon portafoglio di immobili quasi non se ne accorge di questo passaggio, sicuramente molti che sono cresciuti sull’onda della facilità di vendita oggi avranno dei problemi perché non hanno ben chiaro la metodologia giusta nell’acquisizione, vivono spesso nell’ottica di vendere tutto quello che acquisiscono… cambia il focus dall’immobile/venditore, all’acquirente.

Qualche giorno fa è arrivato questo comunicato: (ANSA) - MADRID, 5 settembre - Il 30% delle agenzie immobiliari che operano in Spagna potrebbe chiudere in battenti nel 2007, mentre il resto dovra’ adeguare il proprio marketing per far fronte alla riduzione delle vendite di alloggi registrata a partire dal secondo trimestre dell’anno, che segna l’inversione del ciclo di crescita del settore. E’ l’allarme lanciato dalla Rete di Esperti Immobiliari (REI).
Il presidente dell’organizzazione, Eduardo Molet, spiega che il settore immobiliare spagnolo ha sofferto ”una frenata notevole nel secondo trimestre dell’anno”, che ha comportato una caduta delle vendite immobiliari, rispetto alla quale ”molte agenzie non possono resistere sul mercato”. D’altra parte, secondo Molet, ”la quantita’ di alloggi in vendita aumenta di mese in mese”, il che ha dato luogo a ”un eccesso d’offerta”. Secondo il presidente della REI quello di settembre sara’ ”un mese chiave per conoscere l’entita’ della crisi del mercato immobiliare” e vedere quante agenzie ”torneranno ad aprire i battenti dopo le vacanze”. La stima e’ che almeno un terzo, alla fine dell’anno, sara’ fuori dal mercato.
Cari colleghi, nella mia agenzia è successo esattamente così, i primi mesi dell’anno sono stati nella norma… poi praticamente più niente se non qualche affitto o poco più!
In compenso ho un sacco d’immobili in gran parte invendibili… e un sacco di potenziali acquirenti che comprerebbero assai volentieri se i prezzi non fossero quelli che sono.
Quando riesco a far accettare la stima che io faccio, la casa si vende in 2-3 settimane al massimo, ma il più delle volte è il venditore, che in base a quello che ha già visto o alle semplici inserzioni lette sui giornali, ha già stabilito il valore.
Ho visto stamani una casa: centro, quarto ed ultimo piano di condominio più che d’epoca, per me vecchio, niente ascensore, 90 mq., 2 stanze di passo, impossibile stendere il bucato, stufa a metano, altezza m. 4,20.
Ho dato una valutazione di 170.000 facendo presente che mi ero tenuta un pochino alta ma potevamo provare… mi hanno quasi riso in faccia!!! Meno di 200.000 non ci pensavano neanche… il tal collega della tale agenzia lo ha valutato, magari esagerando un pò 250.000…. e che cavolo ci mettessimo d’accordo!
A questo punto ho salutato e sono venuta via, dicendo che conveniva si affidassero al tal collega della tal agenzia; ho lasciato il mio biglietto da visita e ho detto loro che potevano rivolgersi a me in caso di ripensamento….!
Ma il problema è che questo non è un caso limite ma diventa sempre più comune; a che serve avere delle esclusive di vendita sottoscritte ad un valore maggiorato di 80/90.000 euro?

Purtroppo non serve assolutamente a niente. Sai qual’è il problema di fondo. La quasi totalità dei nostri colleghi ritiene solo il venditore il cliente.
Devono mettersi in testa che, se anche la fortuna vorrà che arrivi il “pollo” che acquista l’immobile a € 250.000,00, hanno operato male, in quanto il mediatore, a mio avviso, sta in mezzo e di conseguenza deve consigliare sul buon affare anche l’acquirente. Che mediatore è se ha venduto un’immobile ad un prezzo esagerato?
Purtroppo però l’etica in questa professione è tenuta in considerazione da pochi.
Resisti……………… nel giro di un anno saremo molti meno e sicuramente lavoreremo meglio.Ciao

Ombretta hai centrato il problema. Quando valutiamo un appartamento lo si fa con la logica dell’acquirente non del venditore, ed è giusto che sia così. Ciò che varia sono gli atteggiamenti: l’acquirente dice che i prezzi sono in calo e i mutui in crescita, che l’offerta sta aumentando ecc. ecc. Il venditore afferma che l’inflazione è in crescita che non c’è miglior investimento di un immobile, che nel suo stesso stabile il vicino ha venduto una schifezza ad un prezzo record e che quindi il suo vale di più, che nelle inserzioni vede pubblicizzati immobili a cifre impossibili e che il suo è per conseguneza più appetibile (ogni scarrafone è bello a mamma sua). Così è stato, così è, così sarà, nulla di nuovo sotto il sole. Però i prezzi alla fine non li fa nè il venditore, nè l’acquirente ma le dinamiche di mercato che noi dobiamo conoscere. Tanto fanno le intenzioni di un venditore che vuol vendere seriamente, non di chi tenta la scommessa delle vendita. Personalmente quando mi reco a visionare un immobile per una stima premetto ai venditori che sono lì solo ed esclusivamente per la stima. Una volta data la mia valutazione che si comportino di conseguenza. Li informo che non sono lì per prendere l’immobile in vendita a tutti i costi, non sono lì per vedergli fare un sorriso a 67 denti dopo la mia valutazione, li informo che le mie sono valutazioni di mercato e non discorsi compiacenti verso essi e la loro proprietà. Nonostante ciò il tutto viene spesso vanificato da colleghi che, pur si sottrarre l’immobile ai concorrenti colleghi si spingono in valutazioni compiacenti, unito al fatto che i venditori hanno la tendenza ad astrarre le informazioni più vantaggiose per loro, ecco che succede quanto descritto da te. Anche se tutto ciò non ha una logica, nè una utilità. Alla fine perde tempo l’agente immobiliare generoso nelle valutazioni ma incapace a far seguire i fatti alle parole e perde tempo il venditore che se obiettivo se ne renderà conto tornando da chi non gli ha raccontato le favolette della serie “chi vuol essere milionario?”.

E’ il gatto che si morde la coda. purtroppo la ns categoria, lungi da essere riconosciuta come professionale, si è via via popolata di venditori di chiacchere che per distinguersi dalla massa ed ottenere incarichi, poco potendo più presentarsi con il cravattone, ha esasperato le quotazioni illudendo il cliente. Sino a qualche anno fà la media della tempistica di vendita si aggirava sui 3-4 mesi oggi si è arrivati a 6-8 mesi se non di più. inoltre l’usato viene valutato come il nuovo. Nessuno usa più i vari borsini immobiliari ( che sono sempre stati sottostimati). Voglio sperare che gli spagnoli siano troppo pessimistici, ma il rischio c’è.

Cara Ombretta, quando ho letto la tua mail per un attimo ho pensato di averla scritta io stessa!
Purtroppo anche nella mia zona funziona così. La stima che io faccio, nel 90% dei casi, è assolutamente superflua per il venditore che ha già deciso il prezzo al quale vorrebbe vendere e che è sistematicamente fuori mercato. A volte, quando mi imbatto in quelli più boriosi, gli chiedo di mettersi dalla parte dell’acquirente e se loro acquisterebbe quel tipo di immobile a quel prezzo…
Nella mia zona, inoltre ci sono molti venditori che paragonano i loro immobili ad altri che si trovano, magari, a Roma: “..ma lo sa lei che a Roma, con questa cifra non ci si compra neanche un garage? Pensi che un signore sotto casa mia ha venduto un buco di 30 mq a …..” e a quel punto pretendono di sentirsi dire che il prezzo che hanno fissato per la vendita del loro appartamento (almeno 80.000 € sopra al valore di mercato e chelo rende di fatto INVENDIBILE) è veramente vantaggioso!
Io ultimamente ho preso questa strada: faccio la mia stima, motivandola e carcando di far capire al cliente la realtà della nostra zona, se è intelligente e motivato a vendere bene, altrimenti pazienza. Ritengo che sia inutile tenere in agenzia 100 appartamenti invendibili sui quali magari devi anche spendere per la pubblicità, meglio aspettare e.. arrivederci all’anno prossimo con il prezzo ridotto!

Anche la Gran Bretagna comincia ad avere qualche problema…..!
Non voglio fare l’uccello del malagurio, ma sarebbe meglio riflettere tutti e vedere se dobbiamo cambiare qualcosa! Le valutazioni sono quanto di più delicato ci sia….parte tutto di lì, il valore lo determina l’oggetto in se stesso non lo stare dalla parte del venditore o da quella dell’acquirente!

E’ il mercato con le sue regole. E’ un po’ come piangere se si perdono i soldi in borsa o peggio al Casino’. Dalle mie parti (Liguria) il problema esiste da anni (vero Stefano?).
Ovvero i proprietari spostano sempre il prezzo piu’ in là. Ci sono immobili invenduti da 2 anni non è raro.
Una crisi esiste ma solo per i prezzi fuori mercato. Un “pollo” qui fà primavera.
Una compraventita sballata ma conclusa di volta in volta come un tam-tam inquina i prezzi di interi quartieri. E quindi il proprietario si domanda ” sono veramente fuori mercato?”. Purtroppo chi sarà la vittima di questa risposta?

Med (alias Simone) ti do pienamente ragione. Addirittura ci sono dei proprietari che non trovando a vendere il loro alloggio, paradossalmente hanno aumentato il prezzo di vendita…perchè dicono che le condizioni sono cambiate, si sono fatti un giro…, e quindi il loro alloggio non va svenduto….. fattostà che adesso lo hanno messo in vendita ad un prezzo maggiorato del 10%.
Già era difficile venderlo prima, figurati adesso.
Ci sono veramente immobili che sono da anni sul mercato, da noi poi (Liguria) è facile che capiti, con il classico acquisto per vacanza, o l’eredità, usata 15 giorni all’anno e messa in vendita aprezzi folli, tanto è gente che non ha necessità di vendere. Sono casi questi, ai quali i proprietari non interessa assolutamente la tua valutazione e la tua professioanlità.
Il mio, ma soprattutto il mercato dove opera l’amico MED, è molto difficile da trattare. A frontedi una domanda costante e a volte crescente, “a prezzi di mercato”, hai un’offerta a prezzi astronomici.
Il problema delle valutazione e dei prezzi fuori da ogni regola si trovano anche e soprattutto nel settore delle cessioni di attività commerciali. E’ così un pò dappertutto con la differenza che quando il mercato TIRA l’appartamento fuori prezzo prima o poi si vende lo stesso, ma quando il mercato rallenta non si vende più nulla. Far capire ai proprietari che chiedere un prezzo fuori mercato è controproducente perchè il tempo passa, le scadenze si avvicinano e quando arriva l’ora di DOVER realizzare ecco che ti tocca SVENDERE x trovare un’acquirente in quanto ti sei già bruciato i più interessati che ormai hanno bollato l’immobile come caro e sono “passati oltre”.

E’ chiaro che questo atteggiamento di “alcuni” è a dir poco insopportabile. Continuo però a leggere solo pianti e lamenti, scarseggiano le soluzioni.
Sempre ci sarà qualcuno più furbo degli altri, oppure più scaltro ed audace.
Sono convinto che i mediatori che sono “carichi” di immobili sovrastimati sono destinati ad affogare, molto prima di quello che si possa credere.

Ciao Ombretta, credo che questo problema sia veramente comune a tutti. Più volte andiamo a vedere gli immobili, magari oggetti carini e vendibilissimi….ma quando si arriva al presso…..tadà…la mazzata!!! Colleghi si che fanno una super-valutazione per riuscire ad avere gli immobili magari in esclusiva…ma vogliamo parlare dei nostri cari amici GEOMETRI!!!! Ci capitano spessissimo immobili valutati dai geometri, che hanno prezzi spropositati ma loro sono tecnici e quindi la gente si affida totalmente a loro e prende come ora colato tutto quello che dicono. Ora i geometri faranno una valutazione al metro per carità, ma cosa ne sanno di come si muove il mercato….sempre più geometri si mettono a trattare vendite di immobili, non mi sembra proprio giusto…ognuno dovrebbe fare il suo!!!!!

purtoppo i “media” non ci aiutano con grida allarmistiche (vd anche Panorama di oggi). La crisi degli anni 90 era però diversa da quella di oggi. All’epoca c’era la new-economy con la borsa che volava. Oggi gli investimenti si equivalgono. certo è che negli ultimi cinque anni circa il 20% delle famiglie ha acquistato o cambiato casa ed è difficile che il fenomeno si ripeta.


02/10/2007 15:10
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 8.844
Sesso: Maschile
Utente semplice
Castellina in Chianti
Building Site Hunter con le palle
OFFLINE
Re: vox agenziae
1000bolleblu, 02/10/2007 13.57:

ciao, sbirciando sul blog degl iagenti immobiliari, ho voluto riportarvi un pò di 'sentimento' popolare degli agenti immobiliari. Non ho riportato tutti i commenti, per brevità. Le voci del tipo 'la crisi non esiste' sono sparute, un paio.

...




ottimo post !!!


non e' ancora l'AMPLIFICAZIONE al RIBASSO, ma stanno preparando il terreno...

...cominciano a parlare di "condizioni del mercato", "richieste esagerate", "quotazioni compiacenti"...

...bene, bene, bene


[SM=g7605] [SM=g7605] [SM=g7605]
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Laplace77 :: Giornalismo è diffondere ciò che qualcuno non vuole si sappia; il resto è propaganda. (Horacio Verbitsky)

forum sulla bolla immobiliare - video sulla bolla immobiliare
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
DISCLAIMER:
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere.
02/10/2007 21:46
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 8.592
Sesso: Maschile
Amministratore unico
OFFLINE
Re: vox agenziae
1000bolleblu, 10/2/2007 1:57 PM:

ciao, sbirciando sul blog degl iagenti immobiliari, ho voluto riportarvi un pò di 'sentimento' popolare degli agenti immobiliari. Non ho riportato tutti i commenti, per brevità. Le voci del tipo 'la crisi non esiste' sono sparute, un paio...

Lettura davvero molto istruttiva, grazie!
Scopri che c'è chi ancora ricorda la crisi immobiliare dell'inizio anni '90, ci sono persone serie e preparate che hanno perfettamente compreso che il mercato ora è governato più dall'acquirente e preferiscono rinunciare ad un mandato per il quale il proprietario richiede una cifra che è fuori mercato.
Ma soprattutto, c'è una forte preoccupazione.
Penso che già nei prossimi mesi il panorama del mercato immobiliare cambierà parecchio, sia dal punto di vista dei prezzi che dal punto di vista dell'atteggiamento dei mediatori che avranno come primo scopo la sopravvivenza.
Concordo con chi ha scritto che questa crisi rimuoverà gli operatori più incompetenti e più disonesti:

Devono mettersi in testa che, se anche la fortuna vorrà che arrivi il “pollo” che acquista l’immobile a € 250.000,00, hanno operato male, in quanto il mediatore, a mio avviso, sta in mezzo e di conseguenza deve consigliare sul buon affare anche l’acquirente. Che mediatore è se ha venduto un’immobile ad un prezzo esagerato?
Purtroppo però l’etica in questa professione è tenuta in considerazione da pochi.
Resisti……………… nel giro di un anno saremo molti meno e sicuramente lavoreremo meglio.Ciao

Marco
04/10/2007 19:02
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 163
Città: ROMA
Età: 55
Sesso: Maschile
Utente semplice
Monolocale
OFFLINE
Fanno il solito pianto del coccodrillo.
Dopo la grande abbuffata adesso piangono.
Ma i prezzi non li potevano tenere piu equi dal 2001 ???
ciao a tutti
09/10/2007 14:14
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 6.986
Città: MILANO
Età: 44
Sesso: Maschile
Amministratore
Castellina in Chianti
OFFLINE
un paio di casi
ciao,
posto un paio di voci giunte da due miei amici.
1
Un mio amico che ha comprato casa 2 anni fa e' stato ricontattato da agenzie che non sentiva da 3 anni per sapere se era ancora interessato a comprare casa.
La sua opinione e' che hanno raschiato il barile dei clienti.

2
Una mia amica ha venduto un appartamento di 100mq in Milano da ristrutturare.
Richiesta a luglio 290k
Cifra ottenuta 245k.
La vendita non e' ancora perfezionata in quanto gli acquirenti devono prima vendere il loro appartamento.

10/10/2007 09:15
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 8.592
Sesso: Maschile
Amministratore unico
OFFLINE
Yahoo! Answers
Hai fatto un mutuo casa al 100% e sul tuo contratto esiste la "Clausola di Risoluzione Espressa". ( art. 7)

perrosuelto:
Per farla breve, se la banca vi ha prestato 100.000 euro con un mutuo al 100 % perché il vostro immobile vale appunto 100.000 euro, allora nel caso in cui si dovesse verificare una qualsiasi forma di deprezzamento (sia generico che specifico) dello stesso immobile, per esempio 15.000 euro (ipotesi molto verosimile), la banca ha la facoltà di chiedervi una integrazione di garanzia per 15.000 euro (ad esempio con una fideiussione) oppure un abbattimento istantaneo del montante capitale per 15.000 euro. E non dimentichiamo che voi avete l'obbligo di soddisfare la legittima richiesta dell'istituto di credito. Qualora non ne foste in grado, non c’è nessun problema per la banca che vi ha prestato il denaro: infatti ai sensi dell'articolo 1456 del Codice Civile risolverà il contratto per inadempienza e metterà all'asta il vostro appartamento ! Come vi sentite ora?
El pueblo no se va

Miglior risposta - Scelta dai votanti
Anton De Navarra:
Ciao.
Beh, il discorso da fare in questo caso non sarebbe così semplicistico..
E' vero da una parte che la clausola che tu citi è senza dubbio molto frequente, anzi direi quasi usuale, ma è anche vero che la disinformazione (che è anche il nome del sito che tu indichi) porta i contribuenti sottoscrivere mutui di cui conoscono ben poche clausole e pattuizioni.

E quindi, invece di chiederci dopo "come ci sentiamo?" bisognerebbe chiederci prima "cosa firmiamo?".

Il mio consiglio, quando si va a contrarre un mutuo per l'acquisto della casa, è quindi quello di leggere bene il testo della bozza dell'atto e tutti gli allegati, cioè il capitolato, le condizioni generali di contratto, il piano di ammortamento, ecc., facendoci fornire con anticipo tutti i documenti dalla banca.
Sicuramente ci saranno delle cose che non si capiscono, che ci risultano oscure anche per il linguaggio tecnico usato dagli istituti di credito: e allora facciamoci spiegare le varie condizioni del mutuo dal notaio a cui ci rivolgiamo!
Il notaio prende una parcella (spesso cospicua) per la stipula del contratto di mutuo, ma per questo è tenuto ad assistere (e anche tutelare) il cliente, e non può rifiutarsi di dare le delucidazioni richieste.

E poi, visto che i mutui offerti dalle varie banche sono solitamente standards, le cui condizioni sono spesso già prestabilite e non modificabili, non scegliamo il primo mutuo che capita, ma giriamo, cerchiamo, indaghiamo, visitiamo vari istituti di credito, per trovare quello che fa al caso nostro, quello che ci è più consono, visto che il mutuo stesso ci dovrà fare compagnia per almeno dieci anni della nostra vita..
10/10/2007 10:33
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 8.844
Sesso: Maschile
Utente semplice
Castellina in Chianti
Building Site Hunter con le palle
OFFLINE
Re: Yahoo! Answers
marco---, 10/10/2007 9.15:


...

E quindi, invece di chiederci dopo "come ci sentiamo?" bisognerebbe chiederci prima "cosa firmiamo?".

...

E poi, visto che i mutui offerti dalle varie banche sono solitamente standards, le cui condizioni sono spesso già prestabilite e non modificabili, non scegliamo il primo mutuo che capita, ma giriamo, cerchiamo, indaghiamo, visitiamo vari istituti di credito, per trovare quello che fa al caso nostro, quello che ci è più consono, visto che il mutuo stesso ci dovrà fare compagnia per almeno dieci anni della nostra vita..




almeno 10 anni ???

qui si parla, nella stragrande maggioranza dei casi, di ALMENO 25...

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Laplace77 :: Giornalismo è diffondere ciò che qualcuno non vuole si sappia; il resto è propaganda. (Horacio Verbitsky)

forum sulla bolla immobiliare - video sulla bolla immobiliare
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
DISCLAIMER:
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere.
10/10/2007 12:10
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 6.986
Città: MILANO
Età: 44
Sesso: Maschile
Amministratore
Castellina in Chianti
OFFLINE
Re: Re: Yahoo! Answers
laplace77, 10/10/2007 10:33 AM:




almeno 10 anni ???

qui si parla, nella stragrande maggioranza dei casi, di ALMENO 25...





Un mio amico che ha girato una ventina di banche prima di scegliere il mutuo ha concluso che le banche sono solo mafie legalizzate.
Senza voler accusare in modo generico le banche pero' posto giusto la percezione che questo mio amico ha avuto dopo l'esperienza mutuo(non ancora finita).

10/10/2007 13:21
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 372
Città: ROMA
Età: 46
Sesso: Femminile
Utente semplice
Trilocale
OFFLINE
agenzie
Ciao a tutti,
dal blog del gruppo Toscano ho scaricato questo.

Continua il nostro appuntamento con la rubrica dedicata interamente alla nostra rete in franchising: come ogni mese andiamo a nominare il “miglior punto affiliato” per ogni regione nel periodo luglio-agosto.
Nella regione Lombardia il miglior Punto Affiliato è stato Lorenteggio capitanato da Antonio Nucera affiancato da Daniele Vitale. I risultati portati sono 4 incarichi e 4 proposte prese.
Nel Lazio il migliore è stato Acilia Madonnetta di Mario Bellintani coordinato da Leonardo Rosa con l'ausilio di Serena Valle e Tefano Ryolo. Il risultato riportato è di 7 proposte d’acquisto.
Per la regione Sicilia abbiamo il punto affiliato di Catania, con Bruno Bengasi in prima linea affiancato da un valido team composto da Armando Basile, Giuseppe Paterniti, Antonio Bengasi, Fabio Pappalardo, Fabio Traina e Gianluca Licata . Chiudono i 2 mesi con 47 incarichi di vendita!!!
In Calabria infine si distingue Aldo Moro condotto da Danilo Marino e Domenico Panetta con Giuditta Gatto, Demetrio De Benedetto e Antonella Tropeano. Chiudono il mese con 12 acquisizioni, 3 compromessi e 4 proposte prese!

Ciò che balza agli occhi sono i risultati dei 'migliori punti affiliati' di lombardia e soprattutto del Lazio.
Dove la 'speculazione' in questi anni ha permesso un enorme rialzo dei pezzi di vendita, si registrano i cali più significativi. Il fatto che nel Lazio e in Lombardia non ci siano risultati ottimi in nesun capoluogo di provincia, la dice lunga... anzi lunghissima!!
La Calabria è un risultato a sè stante, perchè sul territorio non c'è un'ampia diffusione dei punti affiliati, quindi il bacino d'utenza è ampio.
ciao
10/10/2007 13:25
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 209
Città: AGRIGENTO
Età: 55
Sesso: Maschile
Utente semplice
Bilocale
OFFLINE
purtroppo le mafie hanno colpito ala grande
pax2you, 10/10/2007 12.10:




Un mio amico che ha girato una ventina di banche prima di scegliere il mutuo ha concluso che le banche sono solo mafie legalizzate.
Senza voler accusare in modo generico le banche pero' posto giusto la percezione che questo mio amico ha avuto dopo l'esperienza mutuo(non ancora finita).





www.adusbef.it/forum/leggi.asp?P=1&F=17&id=70836 [SM=j7568]


10/10/2007 14:36
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 8.844
Sesso: Maschile
Utente semplice
Castellina in Chianti
Building Site Hunter con le palle
OFFLINE
Re: purtroppo le mafie hanno colpito ala grande
tincotanco, 10/10/2007 13.25:





poi dice che in italia i subprime non ci sono...


Salve,sono nuova e come dire,davvero angosciata.

io e mio marito abbiamo un appartamento in comunione dei beni,con mutuo sopra..purtroppo non riusciamo piu’ a pagarlo da qualche mese (causa difficoltà con il negozio di mio marito,rischio fallimento,ora stiamo tentando di venderlo per tirarci fuori da questo incubo)

la banca ha detto che o vendiamo la casa o la mettono all’asta e ci hanno dato tre mesi di tempo.
abbiamo subito messo in mano a un agenzia iimmobiliare,portando alla banca il contratto fatto per dimostrare che la vendiamo (e abbiamo trovato una casa in affitto,abbiamo due bimbi piccoli e il terrore di restare in strada)

adesso che Dio ce la mandi buona e che vendiamo la casa,ma qui sorgono due problemi:

1) nel caso che riesco a vendere la casa maa una cifra inferiore a quella che dobbiamo alla banca che succede?
purtroppo mio marito è protestato con assegni e cambiali (che andremo a saldare con la vendita del negozio) quindi nno c’è la possibilità di un prestito per colmare il divario della cifra della vendita della casa
non c’è una scappatoia? se vendo la casa a 230 mila euro e ho debito con la banca per 260 mila che succede?

2) nel caso nno riusciamo a venderla in tempo e ce la mettono all’asta, stesso problema: se vendendola non rientrano nella cifra che dobbiamo cosa succede?
come faremo a rimborsare il resto dei soldi?

grzie se qualcuno mi puo’ dare una mano,con un bimbo d 3 anni e uno di 5 mesi siamo disperati.....

Anna

...


grazie Simone,sei stato carinissimo a rispondermi,davvero

purtroppo no,perchè per comprare il negozio avevamo fatto una seconda ipoteca sulla casa che sommata alla prima fa alzare la cifra di parecchio
ecco perchè siamo in questa situazione terribile
la casa piu’ di un tot non la si riesce a vendere e la cifra che mi richiede la banca è superiore
non so cosa fare,nessuno ci aiuta...

possibile che non ci sia una scappatoia!?




io non ho parole...
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Laplace77 :: Giornalismo è diffondere ciò che qualcuno non vuole si sappia; il resto è propaganda. (Horacio Verbitsky)

forum sulla bolla immobiliare - video sulla bolla immobiliare
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
DISCLAIMER:
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere.
10/10/2007 17:29
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 437
Età: 57
Sesso: Maschile
Utente semplice
Quadrilocale
OFFLINE
Re: Re: purtroppo le mafie hanno colpito ala grande
laplace77, 10/10/2007 14.36:


Salve,sono nuova e come dire,davvero angosciata.
io e mio marito abbiamo un appartamento in comunione dei beni,con mutuo sopra..purtroppo non riusciamo piu’ a pagarlo da qualche mese (causa difficoltà con il negozio di mio marito,rischio fallimento,ora stiamo tentando di venderlo per tirarci fuori da questo incubo)
la banca ha detto che o vendiamo la casa o la mettono all’asta e ci hanno dato tre mesi di tempo.
abbiamo subito messo in mano a un agenzia iimmobiliare,portando alla banca il contratto fatto per dimostrare che la vendiamo (e abbiamo trovato una casa in affitto,abbiamo due bimbi piccoli e il terrore di restare in strada)
adesso che Dio ce la mandi buona e che vendiamo la casa,ma qui sorgono due problemi:
1) nel caso che riesco a vendere la casa maa una cifra inferiore a quella che dobbiamo alla banca che succede?
purtroppo mio marito è protestato con assegni e cambiali (che andremo a saldare con la vendita del negozio) quindi nno c’è la possibilità di un prestito per colmare il divario della cifra della vendita della casa
non c’è una scappatoia? se vendo la casa a 230 mila euro e ho debito con la banca per 260 mila che succede?
2) nel caso nno riusciamo a venderla in tempo e ce la mettono all’asta, stesso problema: se vendendola non rientrano nella cifra che dobbiamo cosa succede?
come faremo a rimborsare il resto dei soldi?
grzie se qualcuno mi puo’ dare una mano,con un bimbo d 3 anni e uno di 5 mesi siamo disperati.....
Anna

...
grazie Simone,sei stato carinissimo a rispondermi,davvero

purtroppo no,perchè per comprare il negozio avevamo fatto una seconda ipoteca sulla casa che sommata alla prima fa alzare la cifra di parecchio
ecco perchè siamo in questa situazione terribile
la casa piu’ di un tot non la si riesce a vendere e la cifra che mi richiede la banca è superiore
non so cosa fare,nessuno ci aiuta...
possibile che non ci sia una scappatoia!?


----

io non ho parole...




una scappatoia ci sarebbe.
basterebbe che qualcuno si proponesse di cartolarizzare le ipoteche.
www.astacase.it/rassegna2.htm
10/10/2007 20:04
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 6.986
Città: MILANO
Età: 44
Sesso: Maschile
Amministratore
Castellina in Chianti
OFFLINE
Re: Re: Re: purtroppo le mafie hanno colpito ala grande
picdp, 10/10/2007 5:29 PM:




una scappatoia ci sarebbe.
basterebbe che qualcuno si proponesse di cartolarizzare le ipoteche.
www.astacase.it/rassegna2.htm



Dipende dalla rata e dai loro introiti.
Io andrei persino a pulire le scale dei condomini se servisse.

Non conosco la loro situazione ma nel 97 mi ritrovai pure io in una situazione difficile(perdita dei genitori).
Alla richiesta di allungare un po il mutuo(quello originario era di 5 anni) perche mi stavano strozzzando la banca mi diede picche perche si beccava un sacco di interessi di mora.
Quando poi tornai dicendo che avrei chiuso il loro mutuo con quello di un'altra banca tramite un "promotore finanziario"...la cosa cambio'..
da:
non e' possibile
a:
ma no una soluzione possiamo trovarla(cioe' si).

Che ci volete fare...quello che conta in queste faccende e' il denaro e cosi tante cose si aggiustano...basta far capire che non li fai piu guadagnare e si aprono pure loro a piu miti atteggiamenti.






[Modificato da pax2you 10/10/2007 20:16]
10/10/2007 20:27
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 437
Età: 57
Sesso: Maschile
Utente semplice
Quadrilocale
OFFLINE
Re: Re: Re: Re: purtroppo le mafie hanno colpito ala grande
pax2you, 10/10/2007 20.04:


Dipende dalla rata e dai loro introiti.
Io andrei persino a pulire le scale dei condomini se servisse.



un amico una dozzina di anni fa si trovò contemporaneamente mutuo in ecu a tasso fisso e altri guai.

ha imparato a dormire 4 ore per notte svolgendo 4 lavori.
da poco ha finito di pagare il mutuo, ma ha detto che continuerà ancora per qualche anno per tenere qualcosa da parte

pax2you, 10/10/2007 20.04:


Che ci volete fare...quello che conta in queste faccende e' il denaro e cosi tante cose si aggiustano...basta far capire che non li fai piu guadagnare e si aprono pure loro a piu miti atteggiamenti.



alla fine quello che loro vogliono è perderci il meno possibile e loro sanno benissimo che anche il tempo è denaro.



10/10/2007 21:45
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 6.986
Città: MILANO
Età: 44
Sesso: Maschile
Amministratore
Castellina in Chianti
OFFLINE
Re: Re: Re: Re: Re: purtroppo le mafie hanno colpito ala grande
picdp, 10/10/2007 8:27 PM:



alla fine quello che loro vogliono è perderci il meno possibile e loro sanno benissimo che anche il tempo è denaro.







[SM=g7560] [SM=g7560]
io non sono mai riuscito a imparare a dormire 4 ore a notte anche se l'ho fatto per un bel po di tempo. [SM=g7560] [SM=g7560]
eppero mi sentivo un po solo riguardo ai 4 lavori contemporanei [SM=g7576] [SM=g7576]
[Modificato da pax2you 10/10/2007 21:46]
10/10/2007 22:25
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 437
Età: 57
Sesso: Maschile
Utente semplice
Quadrilocale
OFFLINE
Re: Re: Re: Re: Re: Re: purtroppo le mafie hanno colpito ala grande
pax2you, 10/10/2007 21.45:


[SM=g7560] [SM=g7560]
io non sono mai riuscito a imparare a dormire 4 ore a notte anche se l'ho fatto per un bel po di tempo. [SM=g7560] [SM=g7560]
eppero mi sentivo un po solo riguardo ai 4 lavori contemporanei [SM=g7576] [SM=g7576]


magari le 4 ore fossero state di notte....

aveva da pagare quasi 2.000.000 di rata mensile, inizialmente erano 1.400.000 e lo aiutava per la metà il suocero, prima che scappasse dopo essere uscito a comprare le sigarette [SM=p7579]

era improvvisamente sotto di ben 1.300.000 al mese.

i 4 lavori:
tecnico per 36 ore settimanali dalle 8 alle 14 dal lun al sab
1.200.000 straordinari compresi, praticamente, tolte le spese alimentari, la metà della rata.

consegna cornetti dalle 4 alle quasi 8 di tutti i giorni

100 lire a cornetto, ne consegnava tra i 300 e i 600 al giorno, tolte le spese erano quasi 500.000 lire al mese

consegna gastronomia dalle 19 alle quasi 22 di tutti i giorni e la domenica anche dalle 8 alle 11 e dalle 15 alle 19.

riusciva a farci altre 400.000 lire al mese

cameriere ad un bar dalle 22 alle quasi 4 escluso il mercoledì
gli davano 15.000 lire al giorno, che con le mance arrivavano anche a 25.000, mediamente 20.000, per un totale di altre 600.000 lire circa.

200.000 gli servivano ovviamente per pagare le rate e la manutenzione del furgone che aveva dovuto comprare per i lavori che si era inventato.

cornetti e gastronomia erano fatti intestando alla moglie una partita iva e aprendo una ditta a gestione familiare.
il barista notturno lo fa in nero e sarà la prima attività che lascerà.
[Modificato da picdp 10/10/2007 22:26]
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 4 5 6 7 » | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 09:53. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com
View My Stats