16/12/2007 20:01 |
|
| | | Post: 29 | Città: ROMA | Età: 48 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Sottoscala | | OFFLINE | |
|
ho molti dubbi riquardo le statistiche demografiche la senzazione e che in alcune citta siamo troppi la vita si è allungata cosi come la qualita stessa, niente guerre pestilenze; emigrazione incontrollata e sconsiderata inoltre abbiamo pretese di libertà ed indipendenza aumentate un auto a persona aumento di single che vivono da soli fatte queste considerazioni
credo che il ciclo di caduta durera molto prima che si rialzi perche speculazioni come l'ultimo decennio la storia non le ricorda e non parlo solo di case ma di un economia allo stremo :bezina, alimentari,ecc. realtà speifiche italiane ,paese che questa volta a sopravvalutato il propio spirito tipico di addattarsi questa volta volemose bene e lasciare che le cose si aggiustino da sole non basta
ho due stipendi fissi in famiglia e pago un affitto equo e ho difficolta ad andare avanti mentre in questi anni ho visto persone con condizioni economiche lavorative peggiori delle mie sprofondare nel sogno italiano della casa di propietà creando statistiche teoriche di un paese di propietari e consumi in rialzo la vendita delle auto e salita considerevolmente tutto finto conti fatti sulla soglia dell'ultimo aumento dei tassi senza cosiderare l' aumento della benziana ho della zucchina al supermercato spero che l'italiano dopo questa crisi finanziaria usi parte del propio stipendio per viaggiare andare al teatro invece che azzerarsi per la cella di cemento in borgata pardon ampio monolocale in zona residenziale appartata dove tra qualche decennio verra costruita la metro |
|
|
|
16/12/2007 20:56 |
|
| | | Post: 209 | Città: AGRIGENTO | Età: 55 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Bilocale | | OFFLINE | |
|
romano76, 16/12/2007 20.01:
ho molti dubbi riquardo le statistiche demografiche la senzazione e che in alcune citta siamo troppi la vita si è allungata cosi come la qualita stessa, niente guerre pestilenze; emigrazione incontrollata e sconsiderata inoltre abbiamo pretese di libertà ed indipendenza aumentate un auto a persona aumento di single che vivono da soli fatte queste considerazioni
credo che il ciclo di caduta durera molto prima che si rialzi perche speculazioni come l'ultimo decennio la storia non le ricorda e non parlo solo di case ma di un economia allo stremo :bezina, alimentari,ecc. realtà speifiche italiane ,paese che questa volta a sopravvalutato il propio spirito tipico di addattarsi questa volta volemose bene e lasciare che le cose si aggiustino da sole non basta
ho due stipendi fissi in famiglia e pago un affitto equo e ho difficolta ad andare avanti mentre in questi anni ho visto persone con condizioni economiche lavorative peggiori delle mie sprofondare nel sogno italiano della casa di propietà creando statistiche teoriche di un paese di propietari e consumi in rialzo la vendita delle auto e salita considerevolmente tutto finto conti fatti sulla soglia dell'ultimo aumento dei tassi senza cosiderare l' aumento della benziana ho della zucchina al supermercato spero che l'italiano dopo questa crisi finanziaria usi parte del propio stipendio per viaggiare andare al teatro invece che azzerarsi per la cella di cemento in borgata pardon ampio monolocale in zona residenziale appartata dove tra qualche decennio verra costruita la metro
secondo me il prossimo ciclo positivo non arriverà mai perche per i prossimi 50 anni dovremmo pagare una montagna di debiti pubblici e privati con delle pensioni da fame
Finora l'italia se l'è cavata con il debito pubblico
adesso o si paga o si fallisce
Ovviamente ci accorgeremo di che morte moriremo entro 3 o 4 anni al massimo
Se a tale data fosse palese che ci avviamo verso il default allora si vende tutto e si portano i soldi in svizzera
|
|
16/12/2007 21:01 |
|
| | | Post: 209 | Città: AGRIGENTO | Età: 55 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Bilocale | | OFFLINE | |
|
Re: Re: caduta senza ritorno tincotanco, 16/12/2007 20.56:
secondo me il prossimo ciclo positivo non arriverà mai perche per i prossimi 50 anni dovremmo pagare una montagna di debiti pubblici e privati con delle pensioni da fame
Finora l'italia se l'è cavata con il debito pubblico
adesso o si paga o si fallisce
Ovviamente ci accorgeremo di che morte moriremo entro 3 o 4 anni al massimo
Se a tale data fosse palese che ci avviamo verso il default allora si vende tutto e si portano i soldi in svizzera
parlo di 3 o 4 anni perche entro il 2010 dobbiamo avere deficit 0
se cosi sara allora ottimismo, i nostri figli avranno un paese risanato
Se viceversa il deficit strutturale non sarà corretto
la bolla sara soltanto un picolo tassello di una catastrofe stile argentina
|
|
16/12/2007 21:44 |
|
| | | Post: 269 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Bilocale | | OFFLINE | |
|
Se prendiamo per esempio i tempi della bolla giapponese dal grafico postato da Guido,
link
si vede che e' spostata di 15 anni indietro: il picco e' nel 1990-1
(da noi 2005-06). La caduta in Giappone dura tuttora dopo piu' di 15 anni, quindi...da noi ne avremo almeno FINO AL 2020 |
|
16/12/2007 23:03 |
|
| | | Post: 8.592 | Sesso: Maschile | Amministratore unico | | OFFLINE |
|
Interessante thread Polipons, penso che tu abbia ragione, ecco un mio post in risposta a grella di oltre tre mesi fa: marco---, 9/5/2007 7:31 PM:
grella, 05/09/2007 17:52:
Oggi ho saputo una cosa che mi dà la certezza, non del calo, ma di come la situazione stia precipitando.......
Mariano Comense (CO) 22 appartamenti proposti in affitto con edilizia convenzionata 58/70mq 150/400euro mese......richieste 5 e 17 vuoti!
Allora io dico:
O la gente ha cambiato visione delle cose e aspetta di trovare allo stesso prezzo un posto più carino e tranquillo di questi megacondomini,oppure siamo veramente a un punto in cui l'offerta supera im modo stratosferico la domanda!
Avete qualche altra alternativa......
Dopo aver visionato tutti i dati a nostra disoposizione io dico....prezzi del 2005/06 non li vedremo per decenni!
La nostra generazione(30/40 anni) non farà più affari con gli immobili.....
Centrato! Secondo me, anche se può sembrare azzardato non ti sbagli affatto, se non saranno molti decenni almeno 15-20 anni io li ipotizzerei prima di vedere l'inizio di un nuovo ciclo di crescita dell'immobiliare. (attenzione, ho scritto un inizio, non un picco...)
Marco
La mia posizione è chiara e a dire il vero lo penso dal 2005, anno nel quale ebbero inizio i miei sospetti sulla teoria dell'infinita crescita del mercato immobiliare.
Altro spunto oltre alla bolla Giapponese, ipotesi di soft landing per San Diego.
Fosse vero, chi ha comperato negli scorsi anni quando mai rivedrà i massimi del 2006???
Tratto da: Risks of a Serious Home Price Decline
Marco |
|
18/12/2007 09:17 |
|
|
polipons, 18/12/2007 8.28:
Noto che bene o male - non me lo aspettavo - quasi tutti concordiamo su una futura lunga durata della fase di contrazione.
Io portavo esclusivamente motivazioni socio demografiche sul lato della domanda, ma ho visto anche fare riferimento ai fondamentali economici e al quadro globale dell'intera economia italiana.
Mi pare che allora la questione sia - come temo da tempo - molto più seria e l'immobiliare sia stato - al momento - solo il catalizzatore delle maggiori risorse.
Eppure c'è qualcosa che non mi convince... c'è qualcuno che non la pensa così?
Molto interessante ... che cosa non ti convince?
voglio sapere capire
|
|
18/12/2007 19:34 |
|
| | | Post: 437 | Età: 57 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Quadrilocale | | OFFLINE |
|
polipons, 18/12/2007 19.17:
Ne discutevo anche con una delle cassiere di un negozio di elettronica - ci si lamentava del fatto che vi fossero più persone di quante ne attendessero - e mi diceva "ma solo io ho problemi di soldi?"
c'è anche gente che ha venduto casa realizzando parecchio e ora sta in affitto.
comunque ad un certo punto, a uno che ha più debiti di quanti ne possa ripagare (salvo grattaevinci o 6), cosa lo trattiene dal contrarre altri debiti?
|
|
|
|