Non scherziamo, il Rutellone avrà pure detto una grande caxxata circa i mutui ( tanto grande che, oltretutto, non riuscirà neanche a farla!) ma l'alternativa è impresentabile, non si può nemmeno prendere in considerazione.
E poi, non dimentichiamo che, dopo ciò che si è detto durante la campagna elettorale, ogni politico torna a fare riferimento al proprio elettorato: in quello di Axxxxxxo ci sono i veri e gli storici detentori della ricchezza romano-laziale, compresa quella immobiliare, e, state certi, che per questi "ricconi neri" non è affatto piacevole lo scoppio che si va profilando della bolla immobiliare, anzi, si "affideranno" al loro nuovo sindaco affinchè non si realizzino i nuovi allogi popolari (che farebbero scendere le quotazioni)ma solo nuova edelizia speculativa.
Forza, già Roma ha, purtroppo, un mercato immobiliare particolare non le diamo pure un sindaco che invece di portare a termine le metro si metta a ridare lustro ai salotti e ai soldi delle eminenze nere.
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La calunnia è un venticello-Va scorrendo,va ronzando,
Nelle orecchie della gente- S'introduce destramente,
E le teste ed i cervelli -Fa stordire e fa gonfiar.
(Il barbiere di Siviglia)