Roberto Ponziani, 7/2/2009 7:11 PM:
...Nun paragoniamo l'ai che c'ha l'ufficietto in franchiseé con quelli che fanno servizi di consulenza immobiliare a quei livelli...
Comunque, anche scendendo di livello (sempre di italiani si tratta) sono stati davvero in molti a partecipare alla "grande abbuffata" originata dalla bolla speculativa immobiliare, pessimo esempio di etica come tu stesso hai scritto è il
supero.
Tuttavia non mi è mai piaciuto fare di tutta l'erba un fascio, in questo articolo per esempio qualcuno (ahimè, sono in pochi) ammette onestamente le colpe degli operatori.
Casa sotto-zero. E’ il momento di acquistare? (Fonte: Giornale di Brescia - 14/01/2009 - di Gianni Bonfadini)
"Ma è anche colpa di noi agenti"
..."I prezzi? Per me restano ancora troppo cari". Giuseppe Cibelli, dell’omonima agenzia di corso Magenta, va controcorrente rispetto ai colleghi e precisa: "E’ anche colpa nostra se il mercato si è fermato e soprattutto se dobbiamo tentare di vendere prodotti a prezzi che non corrispondono a quanto si vende. Negli anni facili abbiamo preso tutto dando eccessive speranze ai clienti che ci affidavano il mandato a vendere. Adesso questa politica ci si ritorce contro. Adesso – continua Cibelli – è il tempo della qualità, della capacità nostra di essere convinti di quel che vendiamo e di essere capaci di valorizzarlo. E quando dico che i prezzi sono alti lo dico con ragione di causa: un conto sono i listini, un altro sono i rogiti notarili"...
Occorre ammetterlo, a farne le spese di questa immensa speculazione, purtroppo, sono stati prevalentemente gli acquirenti che hanno comperato immobili estremamente sopravvalutati.
Marco