Mutui, credito d'imposta se la rata supera il tetto
le notizie si susseguono...
quindi non cdp ma credito d'imposta...aspettiamo e vediamo.
Per i mutui immobiliari a tasso variabile è in arrivo la "rata dal volto umano". Il progetto studiato dal ministero dell'Economia (ma ritocchi tecnici e moral suasion nei confronti del sistema creditizio sono stati in corso fino all'ultimo minuto) prevede la possibilità di istituire un price cap sui mutui in essere, a partire dal primo gennaio 2009, vale a dire un tetto massimo intorno al 4 per cento per il costo dei mutui a tasso variabile.
A fronte degli extra-costi sopportati dal sistema bancario c'è la disponibilità dello Stato ad intervenire attraverso il credito d'imposta. E non, com'era sembrato nei giorni scorsi, attraverso fondi pubblici messi a disposizione dalla Cassa depositi e prestiti.
www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2008/11/mutui-credito-imposta.shtml?uuid=442e33d4-bd20-11dd-a7e6-159b8087b4f8&DocRulesVie...