Costruzioni: dati, andamenti, clima di fiducia, permessi di costruire, produzione

Fonte: isae.it - 30/01/2008 - COMUNICATO STAMPA
Ringraziando Stelafe per la segnalazione

SCENDE A DICEMBRE LA FIDUCIA DELLE COSTRUZIONI

 Il clima di fiducia diminuisce per il secondo mese consecutivo e si attesta a 79,9 (da 85,2) sui minimi dal 1999

 Il calo è dovuto ad un forte peggioramento sia dei giudizi sui piani di costruzione sia delle prospettive sull'occupazione

 Tra le altre variabili rilevate, si deteriorano i giudizi sull'attività di costruzione, il cui saldo torna negativo per la prima volta dallo scorso giugno; in deciso peggioramento sono anche le prospettive sui piani di costruzione, sui prezzi e sull'occupazione. Le previsioni sulla durata dell'attività assicurata, variabile trimestrale espressa in mesi e destagionalizzata, rimangono sostanzialmente stabili

 In parziale controtendenza, aumenta però la quota di quanti dichiarano di non trovare ostacoli rilevanti all'attività produttiva; in particolare, diminuiscono quanti individuano vincoli nella presenza di un'insufficienza della domanda

 Il deterioramento dell'indice generale della fiducia è diffuso sia al settore dell'edilizia sia, soprattutto, alle opere non edificatorie



I dati relativi al mese di gennaio saranno diffusi il 27 febbraio 2008 Le prossime Inchieste ISAE in calendario sono:
7 febbraio: Confronti internazionali delle inchieste sulle imprese e sui consumatori(mese di riferimento: gennaio)
Il testo completo delle Inchieste ISAE (in formato cartaceo ed elettronico) è in vendita alle condizioni indicate nel sito www.isae.it

Risultati generali

Secondo l'inchiesta condotta dall'ISAE su un panel di circa 500 imprese, a dicembre il clima di fiducia del settore delle costruzioni, considerato al netto dei fattori stagionali e calcolato in base 2000=100, diminuisce per il secondo mese consecutivo, passando da 85,2 a 79,9: l'indice si posiziona tra i valori più bassi registrati dal
1999 confermando la fase di rallentamento attraversata dal settore...

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Questo invece è l'equivalente indice USA che misura sempre la fiducia dei costruttori, aggiornato a gennaio 2008.
Il grafico è stato tratto da: The NAHB-Wells Fargo Housing Market Index

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Penso che questi dati, messi assieme, possano rappresentare una buona "anteprima", un buon indizio per comprendere l'attuale trend del settore immobiliare in attesa di altri dati.

Marco

Fonte: Il Sole 24 Ore/Edilizia e territorio - 03/11/2008 - di Alessandro Arona

Le costruzioni invertono la rotta

...Secondo il centro di ricerca di Roma la frenata in valori reali sarà del 12% in tre anni, dal 2007 al 2010. E il dato del 2010, sempre depurato dall'inflazione, riporterà il settore alle dimensioni del 1999-2000, in pratica rimangiandosi tutto il boom degli anni 2000...

...Il circolo vizioso
La reazione di molti operatori delle costruzioni presenti a Verona è stata di ritenere troppo pessimisti i dati di Bellicini. Ma non perché pensino che le previsioni siano irrealistiche, o non fondate, ma perché temono che il diffondere queste aspettative di crollo alimenti ancora di più il crollo stesso.
Tra le imprese di costruzione si sta diffondendo un vero e proprio panico da accerchiamento. La domanda di case, vero motore di questi anni, sta frenando da mesi, a ritmi sempre più elevati, e le aspettative di un ulteriore calo dei tassi di interesse e ora anche dei prezzi rischia di fermarla del tutto, per alcuni mesi almeno. Poi ci sono le banche , che stanno bloccando nuovi crediti o chiedendo il rientro dai vecchi (anche se l'Abi e gli istituti negano): e le imprese temono che più si parla di crisi dell'edilizia più le banche si spaventano...

...La brusca frenata
"Ci sarà una drammatica caduta nel residenziale di nuova costruzione - spiega Bellicini - pari al 30% in tre anni (nel 2009 -12,9%, nel 2010 -10,7%), e importanti contrazioni del nuovo non residenziale nel 2009 (-7,5%), anche se si attende l'inizio della ripresa nel 2010 (+0,8%)"...

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Vedi anche:
L'edilizia entra in recessione(Fonte: Il sole 24 Ore 29/10/2008)
Mattone in nero: prezzi -7%, compravendite -19% nel 2008(Fonte: Il sole 24 Ore 16/10/2008)

Altri dati:
Indice di produzione dell'indotto dell'edilizia (Tratto da: Come trema il MATTONE - L'Espresso - 31/07/2008)
Clima di fiducia delle costruzioni - 30/01/2008 (segnalato da stelafe)
Investimenti nelle costruzioni (Fonte: PRODUZIONE.pdf - segnalato da stelafe)
Grafico indice settoriale immobiliari dal 1/1/1998 al 26/11/2008 (Fonte: Borsa Italiana)

Particolare attenzione a quanto evidenziato in rosso, il sospetto che molti di noi hanno ripetutamente espresso ritenendo che in molti casi l'informazione sarebbe opportunamente pilotata per evidenti interessi, qui trova una conferma.

Marco

2009 anno nero

Crisi della produzione anche nel mercato delle costruzioni.
Previsioni preoccupanti per il 2009: FLESSIONE DEL 5%.
Anno nero anche per l’occupazione: a rischio 120 mila posti di lavoro degli
immigrati e circa 80 mila di lavoratori italiani.


Ma il 2009 non doveva essere quello della ripresa???

Dall'articolo evidenzio una interessante tabella.
Al solito altri dati relativi all'immobiliare li potete trovare qui: I cicli del mercato immobiliare - dati e grafici

Marco

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Costruzioni, crollo degli affari
il mattino la tribuna la Nuova
Data 03-02-2009

Secondo una indagine dell'Ance, poi, a settembre 2008 solo un terzo delle imprese associate rivelava difficoltà nell'accesso al credito. Un mese dopo questa cifra si è impennata, arrivando al 65%. Fra i disagi riscontrati: la richiesta di maggiori garanzie, l'allungamento dei tempi di istruttoria, la richiesta del rientro, l'aumento dello spread, la concessione di importi inferiori rispetto a quanto domandato.
C'è però da dire che nel primo trimestre 2008 i contratti di compravendita sono diminuiti del 18 per cento.


Variazioni % rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente
2006 2007 1° sem. 2008
Belluno-6,8
Padova - 17,1
Rovigo -15,1
Treviso- 21,5
Venezia -18,3
Vicenza -27,4
Verona -13,5
Veneto -18,6


www.rassegna.ance.it/bin/ecotiffpilot.exe?FN=D:\Eco\Img\KNP\KNPL9P?.TIF&MF=1&SV=Rassegna%20Sta...


SECONDO SEMESTRE

immagine del giorno: a maggio calo delle costruzioni del 4,7% su base annua (Fonte: idealista.it - 18/07/2014)

Vedi anche: Produzione nelle costruzioni (Fonte: istat.it - 18/07/2014)

Indicatori dei permessi di costruire (Fonte: istat.it - 18/07/2014)

Nel secondo semestre del 2013 l'edilizia residenziale presenta una contrazione di quasi un terzo rispetto allo stesso periodo del 2012 (-32,1% le abitazioni e -29,1% la superficie utile abitabile). Anche l'edilizia non residenziale registra una consistente diminuzione rispetto al secondo semestre del 2012 (-28,9%).

Il numero di abitazioni dei nuovi fabbricati residenziali risulta in forte calo, presentando nel terzo trimestre una variazione tendenziale del -26,1% e nel quarto del -37,6%. Significative sono anche le diminuzioni della superficie utile nel confronto con gli analoghi trimestri del precedente anno: -23,0% per il terzo trimestre 2013 e -34,7% per il quarto.

Nel terzo trimestre del 2013, l'edilizia non residenziale presenta una superficie in calo rispetto allo stesso periodo del 2012 (-22,3%). Tale contrazione si accentua nel quarto trimestre 2013, con un calo della superficie non residenziale pari al 35,3% rispetto allo stesso periodo del 2012.

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Vedi anche: ISTAT: Industria e Costruzioni

sempre meno case nuove: nel ii semestre del 2013, i permessi di costruire sono stati un terzo in meno del 2012 (Fonte: idealista.it - 25/07/2014)

in italia si costruiscono sempre meno nuove case. a certificarlo è l'istat, che rende noto che nel secondo semestre del 2013, i permessi di costruire sono stati quasi un terzo in meno (-32,1) rispetto allo stesso periodo del 2012

il numero di abitazioni dei nuovi fabbricati residenziali risulta in forte calo, presentando nel terzo trimestre una variazione tendenziale del -26,1% e nel quarto del -37,6%. signifivative anche le diminuizioni della superficie utile nel confronto con gli analoghi trimestri del precedente anno, -23,0% per il terzo trimestre 2013 e -34,7% per il quarto

nel terzo e nel quarto trimestre 2013, il numero di abitazioni dei nuovi fabbricati residenziali raggiunge i nuovi livelli minimi della serie storica con 13.376 abitazioni nel terzo trimestre 2013 e 12.293 abitazioni del quarto. per quanto riguarda la superficie utile abitale, questa raggiunge nel terzo trimestre del 2013 il livello di 1.132.732 m2 e registra, nel quarto trimestre 2013, un nuovo minimo della serie con 1.058.546 mq

Immagine del giorno: La produzione nelle costruzioni in Europa (Fonte: idealista.it - 20/05/2016)

A Marzo 2016 la produzione edile è caduta dello 0,9% nell'euro zona e dell'1,4% nell'Europa dei 28, secondo le stime di Eurostat. In termini annuali la flessione registrata è dello 0,5% nell'euro zona e dell'1,4% nell'euro28.