quale mutuo fisso variabile o rata costante (misto)
Innanzitutto congratualazione a tutti per questo spplendido forum, ogni sezione e' interessante ed appassionata.
Quindi BRAVI a tutti
Comunque eccoci al dunque. Anche io saro' a breve un nuovo-quasi-proprietario-di-casa e comincero' presto a far parte di quella fortunata "elite" di persone che alla fine del mese faranno i conti con le proprie mutuo-rate!
In proposito desideravo sapere cosa ne pensate. La domanda regina: secondo voi FISSO o VARIBILE o MISTO?
Dopo tanto girovagare ho pensato al Mutuo a Rata Costante di ING DIRECT durata 20 anni. Importo finanziato di 200.000 EURO
ed il prodotto funziona cosi:
- zero spese e zero costi anche per estinzioni anticipate e nessun obbligo di cambio di istituto bancario;
- nessuna maxi rata finale;
- durata massima fissata a 25 anni senza nessun altro debito da parte del sottoscrittore;
- Primi 10 anni a tasso fisso con IRS 10 anni e spread 0,80 (ad oggi ISC finale pari a 4,27 per 10 anni);
- Secondi 10 anni Tasso Variabile EURIBOR 1 mese e spread 0,80 (ad oggi ISC finale pari a 2,37 per 10 anni);
- se nel corso del mutuo in qualsisi momento si effettuano estinzioni parziali diminuisce il valore delal rata costante per tutta la parte rimanente del mutuo;
Rispetto alla formula BCE a Tasso Variabile nel primo periodo di tasso fisso si pagano complessivamente circa 24.000 EURO di interessi in piu' dovuti al tasso BCE ora decisamente basso. La tentazione e' quindi quella di sottoscrivere un variabile puro, prodotto ancora piu' vantaggioso se basasto su tasso EURIBOR perche' gli spread applicati all'EURIBOR sono ancora piu' bassi.
Ma quanto possono durare questi tassi BCE/EURIBOR tanto colnvenienti e bassi?
Scenderanno ancora come negli USA o Giappone?
Che ne dite, pensate che col tasso varibile nei primi 10 anni si andranno veramente a risparmiare tutti quei soldi?
Su cosa vi sareste orientati? Grazie a tutti
[Modificato da giacomo_71 14/03/2009 13:33]