 03/04/2009 13:53 |
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Il valore del segmento piu' elevato ha subito flessioni da capogiro sia a Roma che a Milano Fonte: demaniore.com - 03/04/2009
Ringraziando stelafe per la segnalazione dell'articolo
Case lusso, crollo prezzi top ma aumentano investimenti (link rimosso)
Altro link: Case lusso, crollo prezzi top ma aumentano investimenti
Settore cosi' di nicchia da essere normalmente immune alle scosse congiunturali, anche il mercato delle case di lusso ha sofferto i colpi della crisi mondiale che si e' manifestata nella seconda meta' del 2008. Tuttavia il drastico ridimensionamento dei prezzi per gli alloggi piu' esclusivi, registrato dallo studio di Tirelli-Nomisma, non e' tanto legato a una svalutazione di un comparto che soffre semmai di un'offerta ancora scarsa rispetto alla domanda, quanto a un atteggiamento di maggiore prudenza degli operatori. Tanto a Milano quanto a Roma, infatti, il valore del segmento piu' elevato, il cosiddetto 'top', ha subito in un semestre flessioni da capogiro: - 17% nel capoluogo lombardo, (con una caduta dei prezzi da 24 a 20 mila euro al mq) e addirittura - 43% nella capitale (da 30 a 17 mila euro al metro). Ma questa frenata del borsino immobiliare, spiegano gli analisti di Tirelli, e' essenzialmente dovuta alla decisione di molti proprietari di ritirare dal mercato i pezzi piu' pregiati, per tenerli al riparo dal clima di incertezza.
Roma
Del resto, che il crollo delle valutazioni non possa essere considerato un indicatore del cattivo stato di salute del mercato delle abitazioni di pregio e' dimostrato dal fatto che da luglio a dicembre 2008 sono raddoppiati gli acquisti a fini di investimento. Un fenomeno questo, comune tanto a Milano quanto a Roma, che conferma quanto il mattone, a maggior ragione se esclusivo, rappresenti un bene rassicurante in un momento di difficolta' per le borse e l'economia reale. Sotto la Madonnina gli acquisti mossi dall'obiettivo dell'investimento immobiliare sono cresciuti in sei mesi dal 5 al 10%: lungo le sponde del Tevere dal 10 al 20%. Inoltre, se non si considera il segmento top (rappresentato da immobili di dimensioni superiori ai 200 metri quadrati in quartieri esclusivi) i prezzi delle case di pregio hanno seguito la stessa tendenza alla stabilizzazione del mercato residenziale generale.
Milano, San babila
A Milano in particolare (dove, a differenza di Roma, lo studio Tirelli-Nomisma consente ancora un dettagliato confronto congiunturale) la valutazione degli immobili si e' attestata su una media del +2,6% (trainata soprattutto dagli alloggi dalle metrature piu' ridotte) e il costo medio per un'abitazione di lusso si aggira ora intorno a 2,2 milioni di euro. La riduzione di 200 mila euro rispetto al primo semestre del 2008 e' dovuta soprattutto alla maggior presenza di immobili piu' piccoli, anche e' stato comunque registrato un sensibile incremento nello sconto praticato. In appena sei mesi, infatti, la forbice tra prezzo proposto e prezzo pattuito e' passata dal 2,6% al 4,7% laddove e' rimasto praticamente stabile - intorno ai 6 mesi - il tempo delle contrattazioni. Nel Quadrilatero o in zona Brera, o ancora a Porta Venezia, a Milano come al Parioli, al Pincio o a Prati nella capitale, il mercato delle abitazioni esclusive resta caratterizzato, a prescindere dall'attuale situazione di crisi, dal divario tra un'offerta tradizionalmente rigida e una domanda piu' dinamica e in discreta espansione.
Roma
Anche sul fronte dell'affitto. E questo gap, negli ultimi anni ha portato a un andamento delle rendite in locazione meno performante rispetto a quello delle abitazioni ''normali'': la media della reddittivita' del mercato residenziale in locazione nei 13 grandi centri urbani italiani dal 2004 al 2008 e' sempre rimasto poco al di sopra del 5% annuo, mentre per le case di lusso a Roma e a Milano e' calato in quatto anni dal 4 al 3% circa. Secondo le previsioni inserite nello studio di Tirelli il 2009 dovrebbe comunque segnare una netta ripresa del comparto delle case di lusso, legato in generale a una sempre maggiore appetibilita' dell'investimento del mattone in assenza di valide e sicure alternative e, nel caso del capoluogo lombardo, all'avvio dei pimi grandi lavori di riqualificazione urbana nel centro storico in particolare a Porta Nuova e a Citylife.
Come potete notare quello che accade all'estero, alla fine, succede pure da noi.
Da: Super sconti (-50%) a Soho e Mayfair Il Sole 24 ORE - 21/03/2009)
In Italia non è diverso! ![[SM=j7569]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/69/3020031.jpg)
...e succede pure agli ex "Re del Mattone" italiano! ![[SM=g6963]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/63/2576310.gif)
Vedi anche: Gli immobili di Ricucci tornano all'asta a meta' prezzo (Fonte: Libero - 16/03/2010)
Marco [Modificato da marco--- 06/03/2013 11:29] |
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| 05/12/2009 22:08 |
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marco---, 4/3/2009 1:53 PM:
Fonte: demaniore.com - 03/04/2009
Ringraziando stelafe per la segnalazione dell'articolo
Case lusso, crollo prezzi top ma aumentano investimenti (link rimosso)
Altro link: Case lusso, crollo prezzi top ma aumentano investimenti
Settore cosi' di nicchia da essere normalmente immune alle scosse congiunturali, anche il mercato delle case di lusso ha sofferto i colpi della crisi mondiale che si e' manifestata nella seconda meta' del 2008. Tuttavia il drastico ridimensionamento dei prezzi per gli alloggi piu' esclusivi, registrato dallo studio di Tirelli-Nomisma, non e' tanto legato a una svalutazione di un comparto che soffre semmai di un'offerta ancora scarsa rispetto alla domanda, quanto a un atteggiamento di maggiore prudenza degli operatori. Tanto a Milano quanto a Roma, infatti, il valore del segmento piu' elevato, il cosiddetto 'top', ha subito in un semestre flessioni da capogiro: - 17% nel capoluogo lombardo, (con una caduta dei prezzi da 24 a 20 mila euro al mq) e addirittura - 43% nella capitale (da 30 a 17 mila euro al metro). Ma questa frenata del borsino immobiliare, spiegano gli analisti di Tirelli, e' essenzialmente dovuta alla decisione di molti proprietari di ritirare dal mercato i pezzi piu' pregiati, per tenerli al riparo dal clima di incertezza...
Leggete invece ora cosa affermano, nel 2008 il segmento top avrebbe registrato un aumento del 2,1%!
E' iniziato il lavaggio del cervello: la bolla immobiliare da noi non è mai esistita!!!
A prova di bolla (Fonte: Milano Finanza - 05/12/2009)
Però si ammettono cali nel corso del 2009 compresi tra il 7% e il 15%! ![[SM=g6957]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/57/1321830.gif)
...Ma perché ci si indirizza su immobili che costano dai 700mila euro in su per tagli di 100 mq? Perché il mattone di lusso appare immune dagli scossoni tipici del segmento immobiliare. Se è vero infatti che il valore medio delle case nelle principali città italiane nel 2009 si è contratto in media tra il 7 e il 15%, è accertato che gli immobili di prestigio, per lo più in zone centrali, hanno mantenuto quasi inalterato il valore...
Noi annotiamo tutto, poi in futuro eseguiremo altri confronti tra le varie fonti d'informazione e vedremo cosa ne uscirà!
Marco |
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| 25/01/2010 12:44 |
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Anche il mattone di lusso soffre (Fonte: CorrierEconomia - di Gino Pagliuca - 25/01/2010)
Trend A Milano valori in calo del 2-3%, a Roma del 5%. Soffrono soprattutto gli immobili ad alto standing da affittare
Anche i ricchi piangono, soprattutto se devono vendere casa. Il mercato Immobiliare delle residenze di lusso, quelle per intenderci con prezzi dai due milioni di euro in su, continua ad attraversare una fase difficile: le compravendite diminuiscono, anche se in misura minore rispetto a quanto si registra sul mercato delle case normali, e i prezzi sono in lieve calo (-5% a Roma, 2-3% a Milano).
I tempi di chiusura delle trattative sono aumentati notevolmente. La domanda non è mai venuta meno e anzi si è vivacizzata negli ultimi mesi grazie al rientro dei capitali: più a Milano che a Roma, anche per una mera questione geografica, 0vvero la vicinanza con la Svizzera. Ma chi si trova a poter disporre di forte liquidità non è disposto a scendere a compromessi sulla qualità.
Sono considerazioni che si traggono dagli ultimi rapporti di Santandrea (Gabetti) e di Ubh (Grimaldi e Professione casa) sul mercato degli immobili di pregio. Spiega (Guido lodigiani, responsabile del l’Ufficio studi Gabetti: Le trattative rimangono complesse per la consapevolezza del potenziali acquirenti della vastità di offerta disponibile. Si sta registrando una netta perdita d’interesse per il mercato locativo di alto livello, si cercano solo soluzioni fino a 3500-4.000 euro al mese. Immobili di 300 metri e oltre. che prima si affittavano a 5.000 euro al mese, non vengono più collocati, anche perché sono diminuite le disponibilità delle multinazionali, degli istituti di credito e delle ambasciate. Un fenomeno che sta creando un eccesso di offerta in locazione, come rileva Alessandro Ghisolfi, di Ubh, che aggiunge. «L’aumento di immobili in affitto è dovuto anche alla difficoltà di vendere al prezzo voluto. Si sta Insomma verificando un fenomeno opposto a quello che nelle grandi città si registra nelle periferie, dove invece aumenta l’offerta in vendita e si riduce quella In locazione.. Per entrambi gli osservatori le previsioni sono di un ridimensionamento ulteriore del prezzi del 5%, con scambi In ripresa.
La caratteristica più richiesta per l’abitazione di lusso rimane ancora, secondo l’analisi di Santandrea, il terrazzo al piano di almeno 50 metri quadrati, seguito dalla disponibilità di un box o posto auto almeno doppio, della vista panoramica e del salone triplo. Meno richieste le case indipendenti.
A Milano la zona più esclusiva rimane il Quadrilatero, ma molto richieste sono Foro Buonaparte, Porta Venezia e Brera, corso Magenta e via Mario Pagano, perché coniuga all’eleganza delle case d’epoca anche la comodità con gli imbocchi autostradali verso laghi e montagne. Ricercate anche le case ottocentesche di via Canova e via Melzi d’Eril, con esclusione dell’ultimo tratto prospiciente l’Arco della Pace. C'è attesa per l’esito delle trattative di vendita delle due nuove iniziative di maggior profilo: City Life e Porta Nuova.
Nella Capitale le zone pio ambite, oltre al Centro Storico (piazza di Spagna, via Condotti, via Veneto, Piazza Navona) rimangono l'Aventino, Monte- verde vecchio, Prati, la Zona Muse ai Parioli, il quartiere Trieste-Salario. Sta aumentando l’interesse per l'Europarco all’Eur: i grattacieli arrivano a quotazioni fino a 14mila euro al metro.
In affanno Torino e Napoli. Nel capoluogo piemontese si registrano ribassi dei prezzi iniziali almeno del 10%. La domanda è sempre rivolta alla zona pedonale della Crocetta e all’area precollinare di Gran Madre mentre in centro le aree top si distribuiscono fra Piazza Solferino, Via Roma, Piazza Ca. stello e vie limitrofe. Mercato in tono minore, rispetto a qualche anno fa, nel capoluogo campano. La domanda di lusso ormai preferisce Capri, Amalfi e Sorrento. La zona urbana al top, la collina di Posillipo, ha valori stabili attorno a IO-Il mila euro al metro quadrato. |
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| 03/04/2010 13:29 |
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Ringraziando dgambera per la segnalazione dell'articolo
In crisi anche gli immobili di lusso (Fonte: LiberoMilano - di Dino Bondavalli - 05/03/2010)
 [Modificato da marco--- 03/04/2010 13:30] |
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| 03/04/2010 13:33 |
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| 06/03/2013 11:08 |
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La crisi affonda il lusso - Prezzi giù del 12% nelle case di pregio (Fonte: Libero Milano - di Dino Bondavalli - 06/03/2013)
Vedi anche: Real estate, al palo anche gli immobili di lusso di Roma e Milano (Fonte: milanofinanza.it - di Teresa Campo - 05/03/2013) [Modificato da marco--- 06/03/2013 11:25] |
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| 07/03/2013 12:03 |
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Prezzi abitazioni di pregio: -23% in cinque anni (Fonte: larena.it - 07/03/2013)
Milano, (TMNews) - Anche i ricchi piangono. Forse meno degli altri, ma la crisi ha fatto sentire i suoi effetti anche sui patrimoni dei paperoni. In particolare quello immobiliare, con le abitazioni di pregio, quelle che costano almeno un milione di euro, che hanno perso il 23% del loro valore rispetto al picco della bolla toccata nel primo semestre 2008. Garbiele Torchiani, dell'agenzia Tirelli & Partners."Gli immobili di pregio - spiega Torchiani - risentono dell'andamento del mercato. Non sono più un'isola felice e non danno in questo momento segnali di grande vitalità, anche se siamo arrivati a un punto in cui domanda e offerta sono molto vicine ad incontrarsi dopo un lungo periodo di assestamento". A condizionare il mercato, un parco di immobili in gran parte vecchio penalizzato da pochi investimenti che non incontra le richieste di sostenibilità ambientale e di dotazione tecnologica dei potenziali acquirenti, in particolare stranieri che infatti sono meno del 2% del totale. Nessun impatto invece dall'introduzione dell'Imu come spiega Torchiani. "Non esiste alcun tipo di correlazione - osserva Torchiani - fra tassazione immobiliare e l'andamento delle transazioni. Non è mai esistito in Italia, il mercato è esploso con un +25% di transazioni quando c'era l'Ici, quando, invece, è stata tolta il mercato è sceso in numero di transazioni del 13%". Intanto siccome sognare non costa nulla, ecco un esempio di residenza esclusiva nel centro di Milano che si può affittare al costo di circa 80 mila euro l'anno. Oltre 300 mq in un palazzo d'epoca, arredati con uno stile capace di abbinare l'antico e il moderno.[Modificato da marco--- 07/03/2013 12:04] |
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| 28/04/2013 13:32 |
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Mercato immobiliare, a Roma crollano i prezzi delle case in un anno -10,1%: male Roma nord-ovest (Fonte: romaora.com - 27/04/2013)
...I prezzi in ogni caso cominciano a calare allontanandosi dal centro e anche nei quartieri residenziali la crisi si fa sentire. Il quartiere che più impressiona è proprio quello dei Parioli(-10,3%), sfatando il mito che i prezzi reggono sempre e comunque se il quartiere è chic... |
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| 14/06/2013 11:54 |
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Anche le case di lusso finiscono a prezzi di saldo (Fonte: trentinocorrierealpi.gelocal.it - di Ubaldo Cordellini - 13/06/2013)
TRENTO. La parola chiave è: trattabili. Di questi tempi, ogni agente immobiliare o costruttore chiudendo il colloquio aggiunge la parolina magica: «Ma guardi che sono trattabili». Si tende i soldi da sborsare per comprare casa. Una volta, le stesse persone, quando sentivano pronunciare lo stesso aggettivo da qualche cliente in cerca di uno sconto, lo prendevano come un insulto e rispondevano con sufficienza. Ma adesso, non si formalizzano. Anzi. Pur di attrarre il cliente prospettano sconti mirabolanti. E, complici i guai finanziari di molte imprese del settore edile, in molti casi è anche così. Soprattutto per gli appartamenti più costosi e per le ville. Le imprese spesso sono esposte in banca e cercano di rientrare come possono. Così in molti casi, non tutti, i prezzi scendono. Per chi ha soldi, quindi, questo può essere il momento giusto. Può acquistare vicino un appartamento con tre stanze più giardino vicino al centro storico che quattro anni fa veniva venduto a 940 mila euro a poco più di 650 mila. Trattando un po’ si possono acquistare anche pezzi prestigiosi in centro storico. Anche qui si possono spuntare sconti anche di 300 mila euro sugli appartamenti più grandi. Si tratta soprattutto di realizzazioni di tre o quattro anni fa, quando il mercato immobiliare era agli apici, ma la crisi si faceva già sentire. Così molti pezzi sono rimasti invenduti. Adesso le imprese sono disposte a trattare pur di vendere.
Basta aver pazienza e buona memoria. In centro storico la strada sulla quale puntare è via San Pietro. All’inizio della via, poco dopo il negozio Prenatal, c’è un elegante palazzo storico ristrutturato tenendo conto della pianta ottocentesca. Il pezzo più costoso, un appartamento di 210 metri quadrati commerciali che dà su via San Pietro, quattro anni fa veniva venduto a un milione e 200 mila euro. Il costruttore Dellai adesso lo vende a un milione, «ma è trattabile», appunto. Una cifra importante, ma più abbordabile e, soprattutto flessibile. Quasi fronte la Ires Costruzioni ha ristrutturato Palazzo Diprè alcuni anni orsono. Anche in questo caso i prezzi non sono modici. Ma in netto calo. Al quarto piano con vista sulla via si affacciano le quattro finestre di un appartamento di 3 stanze e 170 metri commerciali. Soluzioni all’avanguardia, domotica e riscaldamento a pavimento. Si parte da 810 mila euro, qualche anno fa si partiva molto più su. Per chi vuol spendere meno, nello stesso palazzo, c’è un appartamento di 110 metri quadrati a poco più di 500 mila euro. Per chi la vuole c’è anche la cantina. Buone occasioni si possono trovare anche in un’altra realizzazione della stessa strada, con vista sulla chiesa di San Pietro. Allontanandosi dal centro, salendo alle Laste c’è una prestigiosa villa di 400 metri quadrati. E’ invenduta da quattro anni, ma in questo caso lo sconto è ridotto. Si partiva da un prezzo di un milione e 600 mila euro e adesso si può chiudere non al di sotto di un milione e mezzo: «Il costruttore dice che piuttosto si tiene la casa», spiega l’agente immobiliare. Ma l’elenco delle buone occasioni non finisce certo qui. In corso Tre Novembre, poco prima del Ponte dei Cavalleggeri al posto della vecchia birreria Forst nel 2009 è stato realizzato un moderno complesso, la prima costruzione interamente in classe energetica A a Trento. Da allora sono rimasti invenduti tre appartamenti. Al piano terra c’era un grande appartamento di tre stanze con guardino che gira intorno. Ancora sulla carta, l’appartamento veniva venduto a 940 mila euro. Adesso di euro ne bastano 650 mila. «Il costruttore scende, però lo fa solo a fronte di offerte serie con un assegno che blocchi il prezzo», dice il venditore con lo sguardo che abbraccia il grande giardino. Il ribasso è così forte che spesso chi ha comprato ai massimi si morde le mani. Gli scherzi del mercato bellezza.[Modificato da marco--- 14/06/2013 11:59] |
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| 21/03/2014 19:58 |
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| | | Post: 8.592 | Sesso: Maschile | Amministratore unico | | OFFLINE |
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Immobili di pregio: prezzi calo del 30-40% rispetto dal 2007 (Fonte: bergamo.corriere.it - di Fabio Paravisi - 20/03/2014)
...Ormai non si salva nemmeno il mercato degli immobili di lusso: «Il mercato del lusso è basato su imprenditori, grandi professionisti e commercianti, categorie a loro volta toccate dalla crisi e che devono mettere mano ai soldi per andare avanti. Anche qui c’è stato un calo del 30-40% rispetto dal 2007. Quando alla fine arriverà la ripresa ci vorranno anni prima che il mercato della casa si consolidi e riparta veramente». |
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| 01/08/2014 09:59 |
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| | | Post: 8.592 | Sesso: Maschile | Amministratore unico | | OFFLINE |
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Prezzi delle ville a Porto Cervo in calo mediamente del 30 per cento rispetto al 2007 (Fonte: a-realestate.it - 31/07/2014) |
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| 14/10/2014 08:30 |
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| | | Post: 8.592 | Sesso: Maschile | Amministratore unico | | OFFLINE |
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Immobili, prezzi semestre in calo di 1,9% in settore di pregio-Tecnocasa (Fonte: it.reuters.com - 13/10/2014)
MILANO, 13 ottobre (Reuters) - Nel primo semestre del 2014 gli immobili signorili hanno registrato prezzi in ribasso dell'1,9%. E' la stima di Tecnocasa su un settore di nicchia che riguarda abitazioni dal valore spesso superiore a un milione di euro. A Roma le quotazioni più elevate spettano a Piazza di Spagna dove, per soluzioni ristrutturate, si toccano cifre medie di 13.000 euro al metroquadro; a Milano i prezzi più alti si sono registrati in via Borgonuovo a 12.000 euro al metroquadro. Nello stesso settore, il sentiment che emerge dalle agenzie Santandrea (gruppo Gabetti ) è di un primo semestre che, grazie a un ulteriore abbassamento dei prezzi, mostra "segnali di maggiore dinamismo rispetto al semestre precedente", quando si era registrato un aumento della domanda in acquisto ma con compravendite effettive ancora rarefatte. |
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| 19/10/2014 10:00 |
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| | | Post: 8.592 | Sesso: Maschile | Amministratore unico | | OFFLINE |
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Case di lusso: prezzi calati dell'8,7% dal 2010 e sconti del 17,7% sul prezzo richiesto (Fonte: La Repubblica Milano - di Laura Asnaghi - 19/10/2014) [Modificato da marco--- 19/10/2014 10:03] |
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| 21/01/2016 08:42 |
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Mercato immobiliare: il lusso soffre meno la crisi (Fonte: guidaacquistocasa.it - 20/01/2016)
La crisi ha colpito quasi tutto il settore immobiliare, ma non quello del lusso: a conferma di tale affermazione è stata recentemente pubblicata una indagine del gruppo Tecnocasa che ha raccolto e confrontato i dati delle città di Milano, Napoli e Roma dal 2008 a oggi. Il calo dei prezzi degli immobili di pregio infatti ha segnato una diminuzione rispettivamente del 16%, 39% e 28% contro le abitazioni ‘normali’ che invece hanno risentito del 26%, 42% e 30% della crisi del mercato.
Gli esperti della nota agenzia immobiliare hanno sottolineato come il ribasso dei prezzi delle soluzioni di prestigio abbia riguardato soprattutto la difficoltà di fare convergere una domanda sempre più esigente verso un’offerta non sempre all’altezza delle richieste: gli acquirenti di questo genere di immobili risulta particolarmente attento allo standard di qualità e si dimostra molto interessato a soluzioni di valore anche superiore al milione di euro.
Mercato immobiliare lusso: cosa preferiscono gli investitori facoltosi
Abbiamo quindi compreso che chi investe nel lusso spende facilmente anche oltre il milione di euro e che cerca la massima qualità: altri dettagli interessanti emersi dalle statistiche riguardano la metratura preferita, che deve essere in genere superiore ai 150 metri quadrati, la necessaria presenza di un posto auto o garage e possibilmente una vista panoramica o un affaccio su piazze importanti. Un’altra caratteristica del target in questione è la disponibilità a valutare soluzioni anche in stato di conservazione non ottimale, avendo la possibilità di restaurare e personalizzare l’immobile stesso.
Immobili di prestigio nel milanese
La zona del capoluogo lombardo più dinamica dal punto di vista della domanda di immobili di lusso è Brera, con offerte che possono raggiungere i 10.000 euro al metro quadrato (soprattutto nei pressi di Largo Treves). Altre location particolarmente ambite sono dislocate lungo Piazza 25 Aprile e Corso como, dove i valori medi delle abitazioni di livello variano dai 5.500 agli 8.000 euro al metro quadro.
Roma e gli investimenti di lusso
Nella capitale, le case di lusso hanno registrato un aumento dei prezzi dello 0.2% nel primo semestre dell’anno precedente: le zone più costose come il Pantheon e il Colosseo hanno segnato gli 8.000 euro al metro quadro per gli immobili da ristrutturare e 10.000 euro per quelle già in buono stato. I prezzi si alzano ulteriormente verso Piazza di Spagna (oltre 13.000 euro) e risultano molto ambiti anche i circondari di Salita del Grillo (immobili papali), Madonna dei Monti e le strade che si affacciano sui Fori Imperiali.
Case di lusso nel capoluogo partenopeo
Nella principale città campana le richieste di chi cerca il lusso si concentrano nel quartiere Petrarca Orazio (600/700 mila euro il prezzo medio) mentre la domanda di immobili superiori al milione di euro, inferiore rispetto alle altre città oggetto di indagine, registra comunque qualche movimento intorno ai 2 milioni di euro per le metrature più ampie delle ville padronali da 300/400 metri quadrati. Le soluzioni maggiormente apprezzate sono tuttavia concentrate nel quartiere Posillipo (6.000 euro al metro quadrato) e in tutte le soluzioni che consentono la visuale del Golfo di Napoli (più che altro in complessi condominiali di lusso con campi da tennis e piscine o all’interno di parchi privati) con prezzi fino agli 8.000 euro al metro quadrato. |
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