Nella Ue il 32% dei giovani resta a casa dei genitori, in Italia il 47,7%
08/10/2010
- Nell'Unione Europea il 20% delle donne e il 32% degli uomini di età compresa tra i 25 e i 34 anni vive in casa con almeno uno dei genitori.
Sono i dati diffusi da Eurostat e relativi al 2008:
per quanto riguarda l'Italia, la percentuale delle ragazze sale al 32,7% e quella dei ragazzi al 47,7%.
Un record tra i Paesi più ricchi dell'Unione Europea, anche se il primato dei giovani che vivono ancora a casa spetta, per quanto riguarda gli uomini, a Bulgaria (61%), Slovenia (60%), Grecia e Slovacchia (56%). In fondo alla classifica, senza sorprese, ci sono invece i Paesi nordici: Danimarca (3%), Svezia (4%) e Finlandia (8%).
Per quanto riguarda le ragazze tra i 25 e i 34 anni, i Paesi dove sono rimaste per la maggior parte a casa sono Slovacchia (42%), Slovenia (38%) e Grecia (36%). In coda, ancora una volta, Danimarca (1%), Finlandia e Svezia (2%). Tutte queste percentuali salgono ulteriormente per i più giovani, di età compresa tra i 18 e i 24 anni: nei 27, vive a casa il 71% delle donne e l'82% degli uomini.
In Italia, secondo i dati di Eurostat, la percentuale aumenta rispettivamente all'82,5 e al 91,8%.
Nella fascia di età compresa tra i 18 e i 34 anni, il 48% delle donne e il 36% degli uomini convive con il proprio partner: in Italia la percentuale scende rispettivamente al 39,8 ed al 24,7%, precedendo, per quanto riguarda gli uomini, solo la Grecia e la Slovenia (20,8% e 22,3%).