La crisi aspettando Godot

La crisi aspettando Godot
di Leòn Paolo
________________________________________

Da noi, siamo costretti ad oscillare tra Tremonti, che non fa nulla per ridurre la crisi di domanda, e Draghi che guarda al dopo-crisi; a ben vedere, per , la pensano nello stesso modo, e cioè che qualsiasi nuova spesa non aiuterà la ripresa ma farà solo crescere il debito; e così ambedue assistono impotenti all'aumento del deficit conseguente alla riduzione del gettito fiscale e all'aumento del debito, consèguente alla riduzione del Pil. Draghi si accorge della disoccupazione, ma nessuno dei due sembra dar peso al fatto che, poiché la disoccupazione cresce dappertutto, questo stesso fenomeno causa un aggravamento della crisi, dato che i disoccupati sono costretti a ridurre lo standard di vita e perci non possono pagare le imposte.

rassegnastampa.mef.gov.it/mefnazionale/PDF/2009/2009-06-18/200906181303...

stelafe, 18/06/2009 20.34:

---

La crisi aspettando Godot
di Leòn Paolo
________________________________________

Da noi, siamo costretti ad oscillare tra Tremonti, che non fa nulla per ridurre la crisi di domanda, e Draghi che guarda al dopo-crisi; a ben vedere, per , la pensano nello stesso modo, e cioè che qualsiasi nuova spesa non aiuterà la ripresa ma farà solo crescere il debito; e così ambedue assistono impotenti all'aumento del deficit conseguente alla riduzione del gettito fiscale e all'aumento del debito, consèguente alla riduzione del Pil. Draghi si accorge della disoccupazione, ma nessuno dei due sembra dar peso al fatto che, poiché la disoccupazione cresce dappertutto, questo stesso fenomeno causa un aggravamento della crisi, dato che i disoccupati sono costretti a ridurre lo standard di vita e perci non possono pagare le imposte.

rassegnastampa.mef.gov.it/mefnazionale/PDF/2009/2009-06-18/200906181303...

---

un tempo dicevamo che la crisi sarebbe arrivata e si sarebbe avvitata su se stessa, nella spirale credit crunch -> calo costruzioni e investimenti -> calo occupazione e redditi -> calo rogiti e consumi -> restrizione credito -> calo produzione e investimenti -> calo occupazione e redditi -> calo consumi -> ...

allora ci dicevano "fin qui tutto bene": la crisi (qui) non e' arrivata, le case (qui) non sono calate, la disoccupazione (qui) non e' aumentata, le famiglie (qui) non si sono impoverite...

...e' durata poco: un anno e poco piu', dall'agosto 2007 (scoppio della crisi subprime) all'ottobre 2008 (crack lemahn e caduta del pil)...

...mo' vediamo per quanto tempo noi potremo dire "la ripresa? addaveni'"...

...loro hanno prima detto "entro fine 2009"...
...poi (forse) "a meta' 2010"...

...chissa' che dicevano in japan, sia prima che dopo lo scoppio...