Cina: 3mila funzionari a processo per mazzette immobiliari
20/05/2010
Sono oltre 3mila i funzionari pubblici cinesi sotto processo per aver preso mazzette nel settore immobiliare.
Lo riferisce l'agenzia Nuova Cina, riportando una conferenza stampa del vice ministro della Supervisione, Hao Mingjin.
Secondo Hao,
i funzionari che occupano posti nei settori immobiliari o delle autorizzazioni sono i più esposti al rischio di mazzette.
Sono 20 i casi criminali citati da Hao, alcuni dei quali vedevano i funzionari non solo prendere mazzette per concedere le autorizzazioni, ma anche per infilarsi nelle compravendite e diventare proprietari a prezzi stracciati di terreni poi rivenduti a caro prezzo.
Sono stati 5.241 i funzionari che hanno ricevuto sanzioni disciplinari dal Partito Comunista cinese, mentre 3.058 sono stati mandati dinanzi ai giudici.
Oltre al denaro contante (uno dei casi record citati da Hao è la maxi tangente da oltre 22 milioni di yuan, oltre di 2 milioni di euro) anche "regalie" in oro, case, macchine di lusso e azioni.
Il direttore generale del ministero, Fu Kui, ha detto che il ministero sta studiando una legge per limitare il potere dei funzionari governativi nella gestione dei terreni - l' enorme richiesta di terreni nel settore è alla base dell'aumento della corruzione - introducendo maggiori controlli e promuovendo pratiche più orientate verso il mercato.