Barclays: scendono i bonus, salgono i salari base
Barclays Plc, la seconda più grande banca inglese, sta pianificando di alzare i salari base dei propri dipendenti in percentuale sul pagamento globale. Si tratta, di fatto, di un escamotage per fronteggiare le richieste di diminuire i bonus, senza per questo far scendere troppo le remunerazioni complessive. A riferirlo è l’agenzia Bloomberg, che cita una fonte anonima vicina all’istituto di credito britannico.
Il cambiamento, in realtà, dovrebbe riguardare soprattutto gli impiegati di medio livello. E arriva in risposta a quanto deciso dal G20 dello scorso settembre, nel quale i leader delle venti economie più grandi del mondo avevano adottato delle linee guida sui compensi dei banchieri, imputando in particolare ai bonus concessi sulla base di obiettivi di breve termine la responsabilità dell’assunzione di enormi rischi da parte di manager e traders. In questo senso, la mossa potrebbe avere un aspetto positivo, limitando le pratiche pericolose, non più necessarie per intascare i ricchi riconoscimenti offerti fino ad oggi dalla banca.
Un’operazione simile, con l’aumento degli stipendi base a fronte di una diminuzione dei premi, era stato annunciato anche da Credit Suisse, secondo gruppo bancario svizzero, nello scorso mese di ottobre. «È in atto un trend crescente nelle banche, che probabilmente finirà per coinvolgere ancor più istituti» ha commentato Shaun Springer, amministratore delegato di Square Mile Sercives, società di consulenza londinese.