Euribor: previsto graduale aumento (Fonte: sostariffe.it - 06/05/2010)
L’Euribor a tre mesi, dal minimo storico raggiunto negli scorsi mesi di circa il 64%, è ora in fase di lenta crescita. L’instabilità della Grecia è sicuramente stata una delle cause ed è tuttora prematuro pensare ad un’inversione di marcia almeno nel medio periodo.
In ogni caso il tasso trimestrale ha superato quota 0,67%, grazie da una parte agli aiuti verso Atene da parte dei Paesi dell’Eurozona che contribuisce a rassicurare il clima economico, dall’altra la ripresa europea anche se lenta contribuisce a rafforzare le attese del mercato secondo cui la tendenza dei tassi di interesse è una continua seppur graduale ascesa.
Ricordiamo che l’Euribor è quel tasso interbancario che generalmente le banche utilizzano per i mutui a tasso variabile, con l’aumento previsto tutti coloro che pagano le rate di questa tipologia di mutuo devono aspettarsi un aumento, ma non per questo è consigliabile lo switch verso il tasso fisso, in Italia infatti la differenza tra i due tassi è ancora molto elevata e l’Euribor risulta più conveniente.
Come al solito si consiglia di rimanere sul variabile, naturalmente consiglieranno il tasso fisso quando sarà troppo tardi, e quando il passaggio al fisso costerà caro.
Marco