Hong Kong: arrestati i re del mattone, il titolo perde 6 mld in una seduta
30/03/2012
I fratelli del mattone di Hong Kong a capo del Sun Hung Kai colosso immobiliare da 250 miliardi di dollari di capitalizzazione, sono stati arrestati con l'accusa di corruzione.
La notizia, lanciata da Reuters, è subito rimbalzata sui mercati finanziari con il titolo della società crollato del 12,6% accusando la maggior perdita degli ultimi 14 anni: in una sola seduta sono stati bruciati 5,8 miliardi di dollari.
Una storia, quella dell'arresto dey tycoon Thomas e Raymond Kwok da parte la commissione anti-corruzione (Icac), che evidenzia anche i forti legami tra imprese e politica nell'ex colonia britannica.
L'arresto è stato eseguito quattro giorni dopo le elezioni governative che hanno designato la vittoria di Leung Chun-ying come capo esecutivo nella Regione ad amministrazione speciale.