Impregilo: Rubegni, “sposterei baricentro all'estero”
03/09/2010
- Impregilo alle prese con problemi di business in Italia.
In un'intervista all'ad Alberto Rubegni pubblicata oggi da Il Sole 24 Ore, si delinea un quadro che vede Impregilo sempre più concentrata all'estero e con scarse intenzioni di cambiar rotta per tornare in Italia.
"Se dovessi limitare lo sguardo ai benefici di bilancio, sposterei il baricentro completamente all'estero", ha ammesso Rubegni.
Per questo esclude che al momento si possano contrarre matrimoni con aziende italiane, come prospettato in passato in particolare per quanto riguarda un’unione con Astaldi.
L'Italia è destinata a diventare marginale nel portafoglio ordini di Impregilo, spiega Rubegni al quotidiano, a causa soprattutto delle lungaggini burocratiche e al quadro politico a "tratti incerto".
La compagnia conta così di consolidare la propria presenza in Libia, America Latina e paesi arabi.
Per il futuro, spiega Rubegni, il gruppo dovrà cercare di "bypassare la crisi, mantenere i conti in ordine, avere più mercati di riferimento e di lavorare in Italia quando ci sarà opportunità".
Impregilo conta inoltre di azzerare il debito entro il 2012 per essere "nella condizione ideale di fare acquisizioni con un profilo industriale".