È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

PHOTORED: la sentenza completa che sancisce i tempi minimi del giallo

Ultimo Aggiornamento: 21/09/2010 10:40
28/07/2010 12:03
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 8.592
Sesso: Maschile
Amministratore unico
OFFLINE
PHOTORED: arriva una sentenza rivoluzionaria che sancisce i tempi minimi del giallo con riferimenti (Fonte: sicurauto.it - 19/11/2009)

Questo pomeriggio l'amico Giorgio Marcon mi ha segnalato una recentissima sentenza del Giudice di Pace di Bassano del Grappa in merito ai sistemi di rilevamento posti ai semafori. La solita sentenza inutile e creativa direte voi... e invece no.

Andando a leggere la sentenza ed i commenti dell'ing. Antonio Menegon si scopre che, forse per la prima volta, viene fatta una valutazione scientifica sui tempi minimi del giallo.

Visto l'argomento piuttosto complesso ho chiamato al telefono l'ing. Menegon che mi ha spiegato il metodo scientifico che è stato utilizzato per stabilire che: “la luce gialla deve avere una durata minima di 9,24 s qualsiasi sia l’intersezione. Sanzioni erogate al di sotto di detto valore sono illegittime in quanto non escludono il pericolo di infrazione inevitabile”.

Ora non entro nel merito dei numeri (non è questa la sede opportuna) tuttavia l'ing. mi ha spiegato che per calcolare i tempi del giallo esistono già da anni dei riferimenti legislativi che però nessuno, Ministero in primis, ha mai utilizzato.

A quanto pare si è sempre commesso l'errore di basarsi sui dei parametri del CNR che tuttavia non sono mai stati ufficializzati mentre ora i calcoli sono stati eseguiti “nella previsione di legge di cui al D.M. 05/11/2001 e del D.M. 19/04/2006 nr. 170, norme confluenti a valutazioni generali di sicurezza patrimonio di ogni progettista”.

Pertanto secondo questi parametri il tempo minimo del giallo, affinché l'utente sia in grado di fermarsi in tempo ed in sicurezza, è fissato in 9,24 s (per ambiti cittadini da 50 km/h ed incroci grandi come quello in oggetto della discussione specifica). Tempo sicuramente lungo rispetto a quanto siamo abituati a vedere e che, probabilmente, renderebbe ancora più caotico il traffico già congestionato delle nostre città.

Tuttavia se la legge oggi dice questo le multe elevate in presenza di semafori con giallo inferiore a tale parametro sono da considerarsi nulle (almeno secondo quanto deciso da GdP ed indicato dall'ing. Menegon). Che sia giusto o meno lo lascio decidere a voi, certo è che solo una modifica della norma potrà realmente cambiare le cose. Almeno però adesso abbiamo un tempo certo su cui basarsi.

Qui di seguito allego i commenti alla sentenza inviati dall'ing. Menegon:

----------------------------------------------------------

“Oggi, depositata la sentenza del GDP di Bassano del Grappa, Letterio Balsamo, che accoglie il ricorso presentato dall' ing.Menegon per conto di xxxxxxx xxxxxxx, CTU richiesta e affidata all' ing. Lucio Pardo. Ecco i passi salienti....

MOTIVI DELLA DECISIONE Il ricorso è fondato e l'opposizione deve essere accolta.
Parte ricorrente, opponendosi alla pretesa risarcitoria dell'Amministrazione del Comune di Romano d'Ezzelino, eccepisce, a sostegno della nullità del verbale, la mancanza dell'elemento soggettivo dell'illecito ai sensi dell'art. 3 della legge 689/1981, l'errore sul fatto in merito all'elemento oggettivo dell'infrazione contestata in quanto il tempo di giallo è troppo breve e tale da non permettere il rispetto dell'art. 41 comma 10 C.d.S. e conseguentemente dell'art. 41 comma 11 C.d.S., l'illegittimità per omissione di progetti, di elaborati per la sicurezza, dati sui flussi veicolari e altri dati con conseguente "omissione di progetto ed abbandono amministrativo", eccesso di potere conseguente a "sanzioni erogate in tale situazione di equivoca legittimità", la mancanza di prova della responsabilità del ricorrente...

A riguardo degli obblighi di manutenzione l'Ing. Lucio Pardo ha riferito: "Non è stato fornito report di sistematica manutenzione, la gestione è affidata a ditta esterna, la trasmissione e la gestione dei dati avviene disapplicando l'art. 11 comma 1 lett. A) del C.d.S. e l'art. 6 del regolamento. Le verifiche obbligatorie sono solo a partire dal 2008. La dichiarazione di rispondenza all'omologazione è tardiva ed equivoca"...

Al riguardo l'Ing. Lucio Pardo riferisce: "Non esiste determinazione progettuale che porti ad identificare la scelta del tempo di luce gialla. Gli unici documenti riferibili ad ipotesi progettuali sono disegni ascrivibili a tre diverse estensioni, incompleti, contraddittori, privi di quote. L'architettura stessa dell'intersezione è improntata a casualità e a scarsa attenzione per la sicurezza. Una situazione di fatto, incompatibile a qualsiasi progetto", dato che, commenta l'Ing. Pardo "il progetto non è un atto formale ma elemento sostanziale che si traduce in materiale strutturazione complessiva dell'intersezione compresi parametri tecnici e condizioni di esclusione. Nessun documento attinente alla misurazione dei flussi è stato presentato"...

Eppure sul punto chiara e naturalmente ovvia è stata l'opinione del competente Ministero dei Trasporti (circolare nr. 5501 del 24/01/2008 e susseguenti pareri) che, con riferimento ai già proposti tempi minimi di 4 e 5 s. ha precisato che "ciò non esclude che, in fase di progettazione dell'impianto, in dipendenza delle dimensioni dell'intersezione, della velocità dei veicoli in arrivo e della loro lunghezza, possano essere adottate durate minime anche congruamente superiori. Non si tratta quindi di decisioni discrezionali dei Comuni, quanto piuttosto di una attività progettuale da svolgersi caso per caso da parte di professionisti esperti in materia di regolazione semaforica". E a tale specifico scopo risulta propedeutica "la misurazione o la valutazione dei flussi veicolari". E, ancora, "si ribadisce che la fissazione dei tempi delle fasi semaforiche è attività progettuale da eseguirsi caso per caso da esperti in materia"....

Al riguardo le conclusioni della CTU dell'ing. Lucio Pardo affermano: "la luce gialla deve avere una durata minima di 9,24 s qualsiasi sia l'intersezione. Sanzioni erogate al di sotto di detto valore sono illegittime in quanto non escludono il pericolo di infrazione inevitabile".

Non manca di precisare l'ing. Pardo che "i calcoli sono stati eseguiti nella previsione di legge di cui al D.M. 05/11/2001 e del D.M. 19/04/2006 nr. 170, norme confluenti a valutazioni generali di sicurezza patrimonio di ogni progettista".

IL GIUDICE DI PACE Definitivamente pronunciando, respinta ogni altra domanda, istanza e eccezione:
1) ACCOGLIE l'opposizione di cui al ricorso presentato in data 02/07/2008 da xxxxx xxxxx, nato a xxxxxx(Germania) l' xx/xx/xxxxe residente a xxxxxxxx(xx) in via xxxxxxnr. 60 , contro il COMUNE DI ROMANO D'EZZELINO (VI);
2) ANNULLA il verbale di contestazione di violazione dell'art. 41 comma 11 e dell'art. 146 comma 3 del vigente C.d.S. elevato dalla Polizia Locale del Comune di Romano d'Ezzelino (VI) il 04/06/2008 nr. 637/2008 - 7263 a carico di xxxxxxx xxxxxx proprietario dell'autoveicolo targato BY473GV, obbligato in solido;
3) PONE definitivamente a carico dell'Amministrazione opposta le spese di C.T.U. come liquidate con separato provvedimento in data odierna;
4) CONDANNA l'Amministrazione opposta alla rifusione delle spese di lite in favore di parte ricorrente, spese che liquida in complessivi euro 490,00 di cui euro 40,00 per spese, euro 350,00 per diritti ed euro 100,00 per onorari, oltre IVA, CPA e altre occorrende se dovute come per legge.
Bassano del Grappa, 10 novembre 2009

P.S La sentenza è tutta incentrata sui tempi del giallo, tutti illegittimi in ogni dove, avvolarati da circolari Ministeriali che indirizzano a fonti sbagliate, ad un sito dell'università di Trieste, un indirizzamento fuorviante e fraudolento visto che i decreti Ministeriali esistono e smentiscono al di la ogni ragionevole dubbio i tempi di giallo indicati nel sito in questione.
Che ci voleva!!! Antonio Menegon

Vedi anche: PHOTORED- la sentenza completa che sancisce i tempi minimi del semaforo giallo

...E tanto è vero che detti tempi sono risultati largamente insufficienti, che la stessa Regione del Veneto, con lettera circolare n. 309659 del 06/06/2009 inviata a tutte le Amministrazioni comunali, ha suggerito che "in fase di progettazione dell'impianto semaforico, in dipendenza delle dimensioni delle intersezione, della velocità dei veicoli in arrivo e della loro lunghezza, debbano essere adottate "durate del giallo" adeguati a criteri oggettivi di sicurezza e comunque di durata non inferiore a 8 secondi"...

In alcune città si riscontrano tempi di permanenza del giallo pari a soli 3 secondi, un tempo in molti casi sicuramente troppo breve per fermarsi qualora ci si trovasse alla velocità di 50 Km/h in prossimità del semaforo. In questo caso le sanzioni non sono certamente educative, sono solo un mezzo col quale far soldi, avete dubbi? A seguire un altro interessante articolo, per l'Italia evidenzia un incremento delle contravvenzioni del 1265% in dieci anni, seconda la Romania con un misero +384%, chiaramente tutti gli altri stati nettamente al di sotto rispetto all'incremento italiano.
Questo mio post non è frutto di una reazione negativa, non sono quasi mai stato multato, a parte qualche divieto di sosta, ma penso che vi sia tanta "disonestà e speculazione legalizzata".

Marco
Multe, Italia al primo posto in Europa con un +1265% in dieci anni (Fonte: ilgiornale.it - 01/02/2009)

Il dato contenuto in una ricerca di Contribuenti.it. E l'attitudine alla contravvenzione è bipartisan: nella Milano del Pdl una bolletta ogni 11 secondi, nella Firenze del Pd incassi triplicati nell'ultimo decennio

Se a Milano, dove governa il Pdl, scatta una multa ogni 11 secondi, e se a Firenze, dove governa il Pd, in dieci anni gli incassi da contravvenzioni sono triplicati, significa che non c'è speranza. Fatta la legge trovato l'inganno, si diceva. Non vale più, a quanto pare, perché fatto l'inganno, adesso trovi sempre un vigile, o un agguerrito ausiliario del traffico. Così, capita che il dato sull'italica abitudine a staccare l'odiata bolletta sia di quelli che fanno venire il sospetto che l'accanimento terapeutico sugli automobilisti più o meno indisciplinati serva più che altro a dar respiro alle sempre reclamanti casse dei Comuni. Dice infatti un'indagine di Contribuenti.it, associazione contribuenti italiani, che l'Italia è il Paese europeo con il più alto incremento delle multe automobilistiche negli ultimi dieci anni, con un più 1265 per cento. Secondo lo studio, condotto su dati raccolti dallo Sportello del contribuente dei singoli Stati dell'Ue, dopo di noi nella lista nera figurano, però ben distanti, la Romania con il 384%, la Bulgaria con il 306%, l'Albania con il 296%, l'Estonia con il 239%, la Slovacchia con il 214% e la Croazia con il 192%. Fanalino di coda l'Inghilterra con il 34%, la Germania con il 28% e chiude la Svezia con il 21%. A livello territoriale, in Italia le multe automobilistiche sono aumentate del 1304% nel Nord Est, del 1287% nel Centro, del 1184% nel Nord Ovest, del 1121% nel Sud e del 1032% nelle Isole. «Dai dati è emerso che - spiega Vittorio Carlomagno, presidente di Contribuenti.it - solo due italiani su dieci pagano la multa senza contestazione, mente l'80% impugna il verbale innanzi al prefetto o al giudice di pace». E questo, «è un altro primato negativo per l'Italia - continua Carlomagno -. Gli enti locali devono attuare “strategie fiscali” diverse. Per far quadrare i conti debbono puntare sulla tax compliance, anziché su tassazioni occulte». Vaglielo a spiegare ai Comuni. Letizia Moratti il sindaco di Milano, a chi le chiedeva conto del record meneghino ha risposto così: «Non so se è un record della città di Milano comminare una multa ogni 11 secondi. So che quando viene infranta, la legge la si deve applicare e, in questo senso, i procedimenti avviati per le multe dimostrano l'efficienza della giustizia». E valla a contestare, quando aggiunge che, anzi, i sistemi di videocontrollo sulle strade, considerati dagli automobilisti i responsabili dell'aumento delle sanzioni, hanno in realtà portato a una riduzione significativa degli incidenti: dai circa 30 mila sinistri registrati nel 2006 ai 24 mila del 2008, con una flessione del 10% ogni anno. Difficile contestarla e questo non aiuta, tanto per dire, i colleghi toscani di Letizia, i consiglieri del Pdl a Firenze che proprio sulle multe hanno attaccato il sindaco Leonardo Domenici e l'intero centrosinistra: «L'incasso delle multe è triplicato nei dieci anni di amministrazione Domenici e questo è il frutto di scelte politiche precise. Scelte politiche che i candidati alle primarie del centrosinistra non possono disconoscere visto che fanno parte della stessa coalizione politica», sono andati all'attacco Gabriele Toccafondi, Marco Stella e Stefano Alessandri illustrando i dati relativi alle multe elevate negli ultimi dieci anni dal Comune di Firenze. Partendo dal 1999, primo anno della giunta Domenici, il Comune di Firenze ha visto un aumento progressivo della cifra incassata dalle multe: da 17.594.592 euro del '99 a 52.000.000 del 2007. «E la somma relativa al 2008 non dovrebbe discostarsi di molto - ha precisato Stella - visto che il numero dei verbali è in linea con quello del 2007. Per adesso abbiamo il dato contenuto nel bilancio preventivo, ovvero 50.600.000 euro. Siamo di fronte ad un incremento del 300%». In buona compagnia.
[Modificato da marco--- 28/07/2010 14:51]
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 02:41. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com
View My Stats