È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

PHOTORED: la sentenza completa che sancisce i tempi minimi del giallo

Ultimo Aggiornamento: 21/09/2010 10:40
28/07/2010 13:41
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 8.592
Sesso: Maschile
Amministratore unico
OFFLINE
Non so quanto i dati proposti da questo utente siano attendibili ma, fossero veritieri, allora anche i blocchi del traffico in virtù delle polveri sottili e le relative contravvenzioni non avrebbero senso alcuno, quale vantaggio se ne trarrebbe nel ridurre la piccola quota di polveri sottili (2%) provocata dalle automobili?
Per concludere, per non essere multato (inutilmente aggiungo io) l'unica soluzione è mantenere l'automobile aggiornata rispetto alle normative euro 1, 2, 3 etc., in questa maniera si è però raggiunto un altro scopo, mantenere elevato il business del mercato automobilistico.
Non sono dell'idea che non sia corretto di tanto in tanto aggiornare il proprio mezzo di trasporto ma, non così frequentemente come viene "imposto".

Marco
Olio di colza? (Fonte: cortese-mente.splinder.com - 07/04/2005)

...Infine un ultima notizia per quanto riguarda l’inquinamento. Oggi il motore diesel a gasolio è di gran lunga più pulito e meno inquinante del motore a benzina, sia nel funzionamento a freddo sia a caldo, sia da nuovo come da vecchio. Anzi per certi inquinanti la sua pulizia è così elevata che gli strumenti in possesso della Motorizzazione civile non riescono a individuare neppure tracce minime. E pertanto considerano non valida la misurazione. Quindi anche la storiella dell’inquinamento da polvere sottili e relativo blocco del traffico non sta più in piedi. Nei mesi invernali l’inquinamento da particolato è risultato così distribuito: 2%, navi e aerei, 2% automobili, 15% centrali elettriche, 18% autotrasporti, 31% industria, 32% riscaldamento domestico.

Euro 5: macchina nuova uguale meno inquinamento? (Fonte: autoemotoinrosa.wordpress.com - 27/03/2009)

Negli ultimi anni le case automobilistiche hanno ottenuto molti progressi in tema di riduzione delle emissioni inquinanti da parte delle autovetture. Ma tutti questi progressi hanno fatto bene a tutti o solo alle case automobilistiche? Occorre veramente acquistare un auto nuova per inquinare meno? Secondo alcuni, in molti casi la trasformazione da euro 1 a euro 2 o da euro 4 ad euro 5 comporterebbe solo una modifica della centralina elettronica al fine di modificare la carburazione per ottenere minori emissioni inquinanti. Questa operazione però può essere eseguita solo dalle case madri, che ovviamente non ne hanno la convenienza economica.

Chiaramente la successione vorticosa con cui L’Unione Europea sforna normative euro 1,2,3,,, ecc, è uno strumento efficace e gratuito per far rinnovare il parco auto con molta frequenza. Non solo, il passaggio a Euro 0 a Euro 4 ha comportato la riduzione del 95% delle emissioni nocive. Euro 5 dimezza le emissioni di Euro 4, ma si tratta di dimezzare una briciola. Vale la pena spendere tutti questi soldi per una così piccola riduzione? Inoltre l’obbligo di omologare i NUOVI MODELLI (non le nuove auto) Euro 5 parte dal 1° gennaio 2009, sappiate che fino al 1 gennaio 2011 le auto Euro 4 potranno ancora essere vendute. Quindi i modelli Euro 5 ready pubblicizzati con l’affermazione che avrebbero potuto rispettare la futura normativa euro 5, non sono euro 5, e nemmeno potranno diventarlo automaticamente d’ufficio o gratuitamente. L’art. 78 del C.d.S. sancisce che per modifcare l’omologazione d’origine occorre:

* il montaggio di un kit o la modifica tecnica della vettura
* l’approvazione ed il nulla osta della Casa costuttrice
* la visita ed il collaudo da parte dela Motorizzazione, co annotazione della nuova omologazione sulla carta di circolazione.

Quindi un procedimento tutt’altro che semplice ed economico.

Fate perciò attenzione al momento dell’acquisto di una nuova automobile dell’indicazione sulla carta di circolazione dell’omologazione Euro 5 (cioè la frase : Rispetta il regolamento 715/2007 e 692/2008) altrimenti la macchina è e resterà Euro 4!!!!!!!

Allora tutto questo affannarsi a generare autovetture Euro 6 (previsto nel 2014) -7-8……… è veramente a tutela della nostra salute o della salute dei grossi gruppi industriali a scapito dei nostri interessi?

A voi l’ardua sentenza
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 11:26. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com
View My Stats