31/08/2010 10:27 |
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| | | Post: 2.041 | Età: 46 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Ranch in Texas | | OFFLINE |
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31/08/2010 10:30 |
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| | | Post: 1.162 | Città: ROMA | Età: 50 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Appartamento in villa | | OFFLINE | |
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Re: Immenso Taleb in questo articolo tratto da "Il Sole 24 ore" labottegadelfuturo, 31/08/2010 10.27:
il link risponde con il seguente errore:
Directory Listing Denied
This Virtual Directory does not allow contents to be listed. |
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31/08/2010 10:33 |
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| | | Post: 2.041 | Età: 46 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Ranch in Texas | | OFFLINE |
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Re: Re: Immenso Taleb in questo articolo tratto da "Il Sole 24 ore" iandy73, 31/08/2010 10.30:
il link risponde con il seguente errore:
Directory Listing Denied
This Virtual Directory does not allow contents to be listed.
Allego il file in pdf che è meglio
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04/11/2011 09:24 |
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| | | Post: 8.592 | Sesso: Maschile | Amministratore unico | | OFFLINE |
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L'unica via di uscita dal default (Fonte: mstatus.splinder.com - di Vipom - 03/11/2011)
Strano che possa sembrare c’è una via, l’unica, forse la più semplice e difficile allo stesso tempo da realizzare per uscire dal pericolo di default: l’abolizione immediata dell’Unione Europea (un insieme di Stati ognuno del quale va per la sua strada) e la creazione degli Stati Uniti d’Europa, con una moneta unica magari da rifondare, un unico governo politico-economico e con una sola capitale. In secondo luogo, una volta creato il mega-Stato, bisognerebbe finirla una volta per tutte di allargare i confini della nuova Istituzione (il chè porta altri debiti e altre regioni da aiutare e sostenere) che tra l’altro, diventata una unica Nazione, non potrebbe più farlo.
Quali i benefici? Subito detto: i debiti di ogni Nazione verrebbero rielaborati, riconsiderati e ristrutturati tenendo conto delle potenzialità e dei bisogni di ogni singola regione, sparirebbero tutte queste guerre finanziarie e speculative interne ed esterne all’Europa…perché non c’è dubbio che fin quando l’Unione non diventa politica e rimane solo economica gli unici Stati che se ne avvantaggiano sono appunto quelli con un maggior peso politico.
E’ certo una soluzione alla quale prima o poi si deve arrivare, anche se non si sa quando, ma nel frattempo lo spettro del default avanza e fa paura e non sappiamo proprio nulla del come e del quando potrebbe divenire una realtà. |
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04/11/2011 22:54 |
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marco---, 04/11/2011 09.24:
L'unica via di uscita dal default (Fonte: mstatus.splinder.com - di Vipom - 03/11/2011)
Strano che possa sembrare c’è una via, l’unica, forse la più semplice e difficile allo stesso tempo da realizzare per uscire dal pericolo di default: l’abolizione immediata dell’Unione Europea (un insieme di Stati ognuno del quale va per la sua strada) e la creazione degli Stati Uniti d’Europa, con una moneta unica magari da rifondare, un unico governo politico-economico e con una sola capitale. In secondo luogo, una volta creato il mega-Stato, bisognerebbe finirla una volta per tutte di allargare i confini della nuova Istituzione (il chè porta altri debiti e altre regioni da aiutare e sostenere) che tra l’altro, diventata una unica Nazione, non potrebbe più farlo.
Quali i benefici? Subito detto: i debiti di ogni Nazione verrebbero rielaborati, riconsiderati e ristrutturati tenendo conto delle potenzialità e dei bisogni di ogni singola regione, sparirebbero tutte queste guerre finanziarie e speculative interne ed esterne all’Europa…perché non c’è dubbio che fin quando l’Unione non diventa politica e rimane solo economica gli unici Stati che se ne avvantaggiano sono appunto quelli con un maggior peso politico.
E’ certo una soluzione alla quale prima o poi si deve arrivare, anche se non si sa quando, ma nel frattempo lo spettro del default avanza e fa paura e non sappiamo proprio nulla del come e del quando potrebbe divenire una realtà.
Fantascienza |
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12/06/2013 13:50 |
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| | | Post: 8.592 | Sesso: Maschile | Amministratore unico | | OFFLINE |
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Ringraziando stelafe per questa segnalazione.
Debito pubblico e fallimento delle imprese italiane
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