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OT Libia

Ultimo Aggiornamento: 17/11/2011 16:47
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Re: per esprimere lutto e solidarietà
_gmp_, 23/02/2011 21.31:



Il prossimo "paziente illustre" si sta facendo attendere, alla casa di riposo "Fletcher Memorial Home".

(OT nell'OT: è stato a pochi chilometri a sud-ovest di Aprilia che "The Tigers Broke Free" [SM=g7591] )

fabio
23/02/2011 21:58
 
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Re: Re: per esprimere lutto e solidarietà
fabio_c, 23/02/2011 21.54:



(OT nell'OT: è stato a pochi chilometri a sud-ovest di Aprilia che "The Tigers Broke Free" [SM=g7591] )

fabio




[SM=g7628] non volevo citare subito la coscienza sporca nazionale...
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Re: Re: per esprimere lutto e solidarietà
fabio_c, 2/23/2011 9:54 PM:


Il prossimo "paziente illustre" si sta facendo attendere, alla casa di riposo "Fletcher Memorial Home".

(OT nell'OT: è stato a pochi chilometri a sud-ovest di Aprilia che "The Tigers Broke Free" [SM=g7591] )

fabio




[SM=g1749718] [SM=g1749718] [SM=g1749718]
23/02/2011 23:32
 
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Re: per esprimere lutto e solidarietà
_gmp_, 23/02/2011 21.31:




Per esprimere solidarietà.

Il lutto dopo la cacciata del pazzo sanguinario. Sperando sia il terzo di una lunga lista.

OT dell'OT pagare di più la benzina per far cacciare il tizio è il meno che posso fare.


24/02/2011 08:00
 
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Re: per esprimere lutto e solidarietà
_gmp_, 23/02/2011 21.31:





mah...

fino a ieri, il "popolo libico", per quanto ne so, vivacchiava di sussidi, si accontentava della pappa, del condizionatore e del satellite...

mo' che la "rendita nazionale petrolifera" e' in calo e i prezzi dei beni di prima necessita' in aumento, scoprono di essere vissuti 40 anni sotto un dittatore...

dice: e' come in venezuela...

po' esse, ma perche' qui da noi, in OCSE, com'e'?

"dictatorship with many hats", e senza manco troppi sussidi, te tocca lavora', piu' o meno privilegiato/garantito/precarizzato, ma le prospettive per il futuro quali sono?

[SM=g9128]
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Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere.
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tutta l'area è infiammata
Egitto, Tunisia, Libia...ma anche Iran, Yemen, addirittura Giordania (nonostante abbiano un governo sicuramente moderato).

Non si può non supportare popoli che vogliono essere liberi di autodeterminarsi.


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Re: tutta l'area è infiammata
labottegadelfuturo, 24/02/2011 8.56:

Egitto, Tunisia, Libia...ma anche Iran, Yemen, addirittura Giordania (nonostante abbiano un governo sicuramente moderato).

Non si può non supportare popoli che vogliono essere liberi di autodeterminarsi.





saro' cinico e "idealista", ma preferisco le rivoluzioni culturali in tempi di pace e vacche grasse, alle rivolte popolari in tempi di guerra o di vacche magre...

saro' strano io, ma i popoli che fino a ieri facevano "franza o spagna, finche' se magna" e si accontentavano del "panem et circensem" non hanno il mio rispetto, figurarsi la solidarieta' o il supporto...

...e questo vale IN PRIMIS per GLI ITALIOTI...

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Re: Re: tutta l'area è infiammata
laplace77, 2/24/2011 9:59 AM:




saro' cinico e "idealista", ma preferisco le rivoluzioni culturali in tempi di pace e vacche grasse, alle rivolte popolari in tempi di guerra o di vacche magre...

saro' strano io, ma i popoli che fino a ieri facevano "franza o spagna, finche' se magna" e si accontentavano del "panem et circensem" non hanno il mio rispetto, figurarsi la solidarieta' o il supporto...

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credo che seriamente dovremmo tornare ad invadere la Libia
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e io che speravo che fosse la germania a invadere noi?! [SM=g9128]
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Re: Re: tutta l'area è infiammata
laplace77, 24/02/2011 9.59:




saro' cinico e "idealista", ma preferisco le rivoluzioni culturali in tempi di pace e vacche grasse, alle rivolte popolari in tempi di guerra o di vacche magre...

saro' strano io, ma i popoli che fino a ieri facevano "franza o spagna, finche' se magna" e si accontentavano del "panem et circensem" non hanno il mio rispetto, figurarsi la solidarieta' o il supporto...

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A me piacciono le rivoluzioni, che tanto non sono mai "pulite".
Al massimo verranno ripulite dagli storici, se le rivoluzioni vanno in porto.

C'è sempre una parte marginale di scontenti.Il grosso è "franza o spagagna" e quando manca il pane...il grosso si incazza e inizia a fare caciara.
Ma quelli a cui non andava bene gia da prima sono gia pronti.

Insomma, io guardo al risultato finale ;)



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Re: Re: tutta l'area è infiammata
laplace77, 24/02/2011 9.59:




saro' cinico e "idealista", ma preferisco le rivoluzioni culturali in tempi di pace e vacche grasse, alle rivolte popolari in tempi di guerra o di vacche magre...

saro' strano io, ma i popoli che fino a ieri facevano "franza o spagna, finche' se magna" e si accontentavano del "panem et circensem" non hanno il mio rispetto, figurarsi la solidarieta' o il supporto...

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Quando esportarono la democrazia in Iraq i francesi con i contratti firmati da Saddam non furono molto favorevoli ............ ora gli interessi sono i nostri, che ci sia ancora lo zampino degli esportatori di democrazia?............ [SM=g7600]



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Re: Re: Re: tutta l'area è infiammata
grella, 25/02/2011 0.34:


ora gli interessi sono i nostri, che ci sia ancora lo zampino degli esportatori di democrazia?............ [SM=g7600]






tipo chi? gli inglesi? che tra l'altro gonfiano a dismisura nei media il disonore del bunga bunga? ipotesi interessante, guerra antica sotterranea: ad esempio sto leggendo questo interessantissimo

www.wuz.it/recensione-libro/4775/intrigo-internazionale-rosario-priore-guerra-ita...

vien fuori che piazza fontana è stata architettata dai servizi inglesi per indebolire la strategia filo-araba dei governi italiani (e pure mattei sarebbe stato ammazzato per sottrarre territori cruciali alla nostra influenza ma questo era piu evidente)
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Re: Re: Re: Re: tutta l'area è infiammata
_gmp_, 25/02/2011 0.43:



tipo chi? gli inglesi? che tra l'altro gonfiano a dismisura nei media il disonore del bunga bunga? ipotesi interessante, guerra antica sotterranea: ad esempio sto leggendo questo interessantissimo

www.wuz.it/recensione-libro/4775/intrigo-internazionale-rosario-priore-guerra-ita...

vien fuori che piazza fontana è stata architettata dai servizi inglesi per indebolire la strategia filo-araba dei governi italiani (e pure mattei sarebbe stato ammazzato per sottrarre territori cruciali alla nostra influenza ma questo era piu evidente)



Ti ricordi che Cossiga recentemente ( mi pare o Andreotti?) disse che ci fu un accordo segreto con i palestinesi i quali potevano far circolare armi sul territorio italiano in cambio di un patto di non belligeranza da parte loro promettendo di non fare attentati sul suolo italico?
Altro episodio l'avvicinamento della dc alla sx che portò storicamente tutto quello che sappiamo...........Moro compreso...........
Si può dire che ogni volta che ci siamo allontanati dagli Usa sono arrivate le mazzate.........
Ora se pensi quello che ha fatto berlusca con Putin Gheddy ecc.............. Finmeccanica ..commesse...........

C'è bisogno di dire altro?




[Modificato da grella 25/02/2011 01:02]
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Wikileaks: Usa criticarono l'accordo Eni-Libia
Un post di Quotidiano Energia pubblicato il 01/02/2011 alle 16:21

Dopo un periodo di tregua, tornano a colpire le rivelazioni del sito Wikileaks (QE 11/1). Nel mirino, ancora una volta, l'Eni. Ma questa volta la Russia non c'entra, si parla della Libia. Dai dispacci dell' ambasciata americana a Tripoli del 26 ottobre 2007 emerge come gli Usa criticarono l' accordo strategico firmato dal gruppo italiano con la libica Noc (QE 16/10/07): un'intesa da circa 28 miliardi

webpedia.altervista.org

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Re: Re: Re: Re: Re: tutta l'area è infiammata
grella, 25/02/2011 0.58:




Si può dire che ogni volta che ci siamo allontanati dagli Usa sono arrivate le mazzate.........
Ora se pensi quello che ha fatto berlusca con Putin Gheddy ecc.............. Finmeccanica ..commesse...........

C'è bisogno di dire altro?







esatto e la gran bretagna è alleata degli usa in questo giochino, pewro onestamente preferisco essere schiavo di obama che schiavo di putin [SM=g7814]
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Perché i libici amano il colonnello Gheddafi (Fonte: comedonchisciotte.org - 28/08/2011)

Molti osservatori in Occidente, completamente (auto)-avvelenati dalla propaganda anti-Gheddafi non riescono a capire come il leader libico conservi ancora il sostegno della popolazione, nonostante una campagna ingiusta di bombardamenti condotti dalla NATO dal marzo 2011 (1) In che modo i libici continueranno a sostenere i “coraggiosi” insorti del CNT? (2)

Leggendo l’articolo “Alcune verità sulla Libia”, scritto da Helen Shelestiuk e pubblicato nel n. 165 di Maggio 2011 della rivista B.I. (ex-Infos Balcani) molto probabilmente hanno le antenne dritte.

Shelestiuk Helen dice: “Quando è stato chiesto all’ex ambasciatore russo in Libia, Vladimir Chamov, se Gheddafi opprimeva il suo popolo, ha risposto: “Quale oppressione? I libici beneficiavamo di un credito di 20 anni senza interessi per costruire le loro case, un litro di benzina costa circa 14 centesimi, il cibo è gratuito e si può acquistare una nuova jeep sud-coreana KIA per 7500 dollari.”

E Shelestiuk Helen ha proseguito: “Quali sono gli altri fatti e cifre che conosciamo della Libia e del suo leader?

Il PIL è di 14.192 dollari. Ogni membro della famiglia riceve una sovvenzione di 1000 dollari all’anno. I disoccupati sono pagati 730 € al mese. Lo stipendio di un infermiere dell’ospedale è di 1000 dollari. Per ogni nuovo neonato vengono riconosciuti 7000 dollari. Chi si sposa riceve 64.000 dollari per comprare un appartamento. Per aprire un’azienda privata si beneficia di un aiuto finanziario di 20.000 dollari. Le tasse e le imposte sono vietate.

L’istruzione e le medicine sono gratuite. L’istruzione e la formazione medica all’estero sono pagati dal governo. Ci sono supermercati per le famiglie con prezzi simbolici per il cibo di base. La vendita di prodotti oltre la data di consumo è punibile con multe salate o addirittura con la reclusione. Molte farmacie offrono forniture gratuite. La vendita di farmaci contraffatti è un reato molto grave. La popolazione non paga l’energia elettrica. La vendita e il consumo di alcol sono proibite, il “divieto” è legge. Prestiti per l’acquisto di una macchina o un appartamento vengono concessi senza interessi. Gli affari legati al mercato immobiliare sono vietati. Se qualcuno vuole comprare una macchina, fino al 50% del prezzo è pagato dallo Stato (per i militare il 65%). La benzina costa meno dell’acqua.

Un litro di benzina costa 0,14 centesimi di dollaro. Gli utili derivanti dalla vendita di petrolio sono destinati al benessere della popolazione e a migliorare le condizioni di vita. Molti soldi sono stati spesi per irrigare la terra con l’acqua presa da falde acquifere sotterranee.


Il sistema è stato definito “l’ottava meraviglia del mondo”. Si dispone di cinque milioni di metri cubi al giorno di acqua che attraverso il deserto ha notevolmente aumentato la superficie irrigata. 4000 km di condutture sono sepolte in profondità per proteggere l’acqua dal caldo. Tutto ciò che era necessario per il progetto è stato realizzato esclusivamente dalla Libia”.

E Helen Shelestiuk dice che vanta anche il merito di “vera democrazia”, “La propaganda occidentale ha demonizzato il leader libico Muammar Gheddafi nel descriverlo come un tiranno patologico e un nemico implacabile delle aspirazioni democratiche della sua gente. Non è vero. In Libia esiste un meccanismo di controllo democratico del suo popolo: dei consigli cittadini eletti e le comunità autonome (comuni). Tutto questo senza una nomenklatura di partito di stampo sovietico, senza eccessiva burocrazia, ma con un elevato tenore di vita e la sicurezza sociale per i cittadini. Una sorta di società che per molti versi è simile al comunismo.”

Domanda pertinente di Helen Shelestiuk: “E’ per questo che la Libia è stata demonizzata e attaccata dalle vecchie potenze imperialiste?”

E ha concluso: “Permettetemi di citare l’articolo di Sigizmund Mironin “Perché la Libia è stata bombardata?“: La Libia è descritta come una dittatura militare di Gheddafi ma in realtà è lo stato più democratico del mondo. Nel 1977 vi fu proclamata la “Jamhiriya” che è una forma di alta democrazia in cui sono state abolite le istituzioni tradizionali di governo e dove il potere appartiene al popolo direttamente attraverso i suoi comitati e congressi. Lo Stato è diviso in molte comunità che sono “mini-stati autonomi” in uno Stato che ha il controllo sui loro distretti, tra cui l’assegnazione dei fondi di bilancio. Gheddafi ha recentemente adottato altre idee ancora più democratiche: distribuire il reddito del bilancio direttamente ed in maniera equa ai cittadini… Tali misure, secondo il leader della rivoluzione libica, dovranno eliminare la corruzione e la burocrazia parassita”.

Ovviamente non è sorprendente che i media mainstream non forniscono al pubblico nessuno di questi dati estremamente rivelatori della vera natura del regime libico, come è probabile che se fossero stati informati tutti gli “indignati” d’Europa avrebbe richiesto il progresso sociale sul modello della Libia del colonnello Gheddafi.

Ciò sarebbe per lo meno imbarazzante per i “brillanti” e “competenti” leaders del Vecchio Continente.

Note:

(1) La demonizzazione del colonnello Gheddafi in Occidente ha assunto una nuova dimensione dopo gli attacchi di Lockerbie e del DC-10 UTA. L’Occidente continua ad accusare la Libia di perpetrare attacchi terroristici, quando l’ottimo giornalista Pierre Pean ha definitivamente smontato questa favola.

(2) I libici sono consapevoli che la CNT è composto da islamisti che hanno prestato servizio in Iraq, personaggi come Abu Jibril conosciuto dai lettori di Wikileaks come uno degli interlocutori favoriti degli Stati Uniti, nostalgico della monarchia, i Senussi ed i membri della tribù Harabi, una tribù nota per la sua perfidia nei confronti di Tripoli e la sua negrofobia.
28/08/2011 14:26
 
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eheheheheh.... un mio conoscente bulgaro: " Sotto l'Urss non potevamo avere un briciolo di più ma il lavoro era sicuro ,le ferie pagate e pianificate, caduto il regime ho girato parecchi posti di lavoro in occidente (sfruttato) prendo uno stipendio che non mi basta neanche per l'affitto ,faccio dodici ore al giorno e le ferie non esistono.............." !!!

Occidente modello di libertà...........e soprattutto uguaglianza, libero mercato ,libero cittadino in libero Stato............

Ma libero di fare che?............ [SM=g1749704]





[Modificato da grella 28/08/2011 14:27]
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Re:
Forse ho capito male....

mi sembra che qualcuno si esalti per la "rivoluzione" libica, ripeto forse ho frainteso e si parlava in modo ironico.

ci sarebbero valagate di cose da dire, ma più importante è che non esistono rivoluzionari libici ma tagliagole nato, un mix di mercenari assoldati ed armati per sterminare la popolazione, cosa che stanno facendo benissimo con la solita tecnica già sperimentata in passato : eccidi, stupri, il tutto supportato dall'aria dalla nato che ha fatto qualcosa come 4500 "missioni" bombardando ospedali, scuole, acquedotti, tutto in sfregio ad ogni straccio di diritto internazionale e di risoluzione onu.

quello che mi dispiace è vedere quanta gente si abbeveri come dei boccaloni dalla fonte venduta e falsa dei media occidentali.

una vergognosa guerra di agressione fatta da mercenari, fregandosene del fatto che il 99% della popolazione libica è con il suo governo, che per inciso di dittatoriale non ha una beata fava in quanto il potere legislativo è ripartito con i consigli.

inutile qui scrivere tutta la solfa, per chì vuole approfondire e smetterla di ciucciare dalla mammella della tv :

blogghete.altervista.org/joomla/

informarci è il minimo che possiamo fare, quando non lontano c'è gente che prende granule di bombe sulla testa con simpatici tagliagole fuori dalla porta solo per la felicità delle multinazionali ue e us.


saluti
Mao
[Modificato da ziomaoziomao 28/08/2011 15:20]

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Comica e dannosa. In due parole, l’Unione Europea.
17/11/2011 13:43
 
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16 cose che la Libia non vedrà mai più (Fonte: byebyeunclesam.wordpress.com - 12/11/2011)

1. Non esiste bolletta dell’energia elettrica in Libia; la fornitura di elettricità è gratuita per tutti i suoi cittadini.
2. Non si applicano tassi di interesse sui prestiti, le banche in Libia sono nazionalizzate e i prestiti vengono erogati a tutti i suoi cittadini ad interessi zero per legge.
3. Avere una casa è considerato in Libia un diritto umano.
4. Tutte le nuove coppie in Libia ricevono 60.000 Dinari (50.000 dollari statunitensi) dal governo per l’acquisto della prima casa, in modo da aiutare le nuove famiglie.
5. Educazione e cure mediche sono gratuite in Libia. Prima di Gheddafi solo il 25% dei Libici risultava istruito. Oggi la percentuale è pari all’83%.
6. Per i Libici interessati ad avviare una attività agricola, il governo fornisce a titolo gratuito terreno agricolo, un fabbricato rurale, macchinari, sementi e scorte animali.
7. Se i Libici non riescono a trovare in patria le strutture educative o le cure mediche di cui necessitano, il governo mette loro a disposizione una somma per soddisfare questi bisogni all’estero, non solo pagando le spese, ma donando ulteriori 2.300 dollari al mese per le spese di alloggio e l’uso di un’automobile.
8. Se un cittadino libico deve acquistare un’automobile, il governo interviene coprendo il 50% del costo.
9. Il prezzo della benzina in Libia è pari a 0,14 dollari al litro.
10. La Libia non ha debito estero e le sue riserve, pari a 150 miliardi di dollari, sono oggi interamente congelate.
11. Se un cittadino libico non riesce a trovare lavoro dopo la laurea, lo Stato gli/le paga un salario pari al valore medio del salario relativo alla professione esercitabile, fino a che il disoccupato non trova lavoro.
12. Una quota di ogni vendita petrolifera viene accreditata direttamente sui conti bancari di tutti i cittadini libici.
13. Una madre che mette al mondo un figlio riceve dal governo una somma pari a 5.000 dollari.
14. 40 pagnotte di pane in Libia costano 0,15 dollari.
15. Il 25% dei Libici è in possesso di un diploma universitario.
16. Gheddafi ha portato a compimento il maggiore progetto di irrigazione al mondo, noto come progetto del “Grande Fiume Artificiale”, per rendere l’acqua disponibile anche nei territori desertici.
17/11/2011 14:48
 
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Re: Sintesi
marco---, 17/11/2011 13.43:

16 cose che la Libia non vedrà mai più (Fonte: byebyeunclesam.wordpress.com - 12/11/2011)




Direi che se sei seduto su 50 miliardi di barili di petrolio e hai una popolazione di 6 milioni di persone ti puoi permettere un bel po' di cosine.
Mi piacerebbe sapere quante delle fantastiche infrastrutture sono state progettate, costruite e manutenute da libici.

Stesso discorso per Arabia Saudita, Kuwait, emirati vari e simili.
Non dimentichiamo che lo stellare sviluppo edilizio di un buco di posto come Abu Dhabi si basa esclusivamente sull'acquisto di tecnologia occidentale e di manodopera orientale (India, Pakistan...) sottopagata e semi-schiavizzata.



17/11/2011 15:03
 
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Re: Re: Sintesi
Loziodigekko, 11/17/2011 2:48 PM:

Direi che se sei seduto su 50 miliardi di barili di petrolio e hai una popolazione di 6 milioni di persone ti puoi permettere un bel po' di cosine...

Corrette osservazioni, era solo per integrare alcune informazioni che spesso i media omettono. Si continua a parlare di "esportazione della democrazia", non sopporto granché questo genere di "buonismo", la democrazia è sempre necessaria solo laddove il sottosuolo è ricco.
[Modificato da marco--- 17/11/2011 15:04]
17/11/2011 15:25
 
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Re: Re: Re: Sintesi
marco---, 17/11/2011 15.03:

Corrette osservazioni, era solo per integrare alcune informazioni che spesso i media omettono. Si continua a parlare di "esportazione della democrazia", non sopporto granché questo genere di "buonismo", la democrazia è sempre necessaria solo laddove il sottosuolo è ricco.



Giusto.
I media (e la gente che li legge) non sono abituati alla complessita'.
Che la democrazia si possa esportare e' una solenne fesseria, ma anche le Kattife Multinazionali Ke Sfruttano e' una semplificazione eccessiva (per quanto spesso e volentieri sia esattamente quello che fanno).

17/11/2011 16:44
 
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Re: Re: Re: Re: Sintesi
x quelli che esprimevano solidarietà ai ribelli.

come godete ora per la devastazione totalmente arbitraria e in sfregio ad ogni straccio di diritto internazionale che ha subito la Libia, uno stato sovrano e non belligerante, da parte di forze di occupazione Nato ?


qui le immagini degli interventi umanitari nato in difesa dei civili libici :

www.effedieffe.com/index.php?option=com_content&view=article&id=66757:libia-distruzione-dolore-e-morte&catid=35:worldwide&It...

almeno un pò di rispetto per tutta le gente massacrata dalle bombe nato e dai tagliagole prezzolati CIA detti "ribelli", un popolo massacrato in nome del nuovo colonialismo Ue-Us.

io come cittadino italiano provo immensa vergogna che la mia nazione si sia resa corresponsabile di un simile massacro, anzi, provo un'odio viscerale per quegli escrementi governativi come il gerontocratico vampiro presdellarep, ominicchi e'mmerda capaci solo di cavare sangue, anche reale come in questo caso.

saluti
Mao


[Modificato da ziomaoziomao 17/11/2011 16:47]

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Comica e dannosa. In due parole, l’Unione Europea.
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