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La storia si ripete

Ultimo Aggiornamento: 10/05/2011 22:12
10/05/2011 04:56
 
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La storia si ripete….nel 1965
Atti Parlamentari:
SEDUTA DEL 28 OTTOBRE 1965
—PAGINA 18565 —
Camera dei Deputati
IV LEGISLATURA - DISCUSSIONI -

Nel 1960...
Vi erano i fondi in banca , esisteva liquidità bancaria, vi era liquidità nei sistemi delle famiglie e delle imprese ,che però non trovava impiego.
Quella liquidità bancaria ha prodotto gravi danni al nostro paese.
Gli istituti di credito arrivavano quasi a forzare i clienti a ritirare il denaro ,
nel 1960, per speculare in borsa . Ed è stato proprio allora che noi abbiamo visto l'indice azionario di 24 Ore salire a 140 e oltre
UN PARAGRAFO DOPO 1961….
Diceva bene l'onorevole Trombetta : il crollo in borsa ha indirizzato i risparmiatori in un'altra direzione ;
Gli alloggi venivano considerati « beni rifugio » : chi cercava quadri, chi oro in verghe, chi oro monetato e chi infine faceva investimenti nell'edilizia.
Ebbene, onorevoli colleghi, nel giro di un anno o due abbiamo assistito ad un pericoloso fenomeno : i prezzi degli alloggi sono saliti di oltre il cento per cento.
Case costruite entro due anni sono aumentate di prezzo di due volte o di due volte e mezza dall'inizio al termine della costruzione.
Questa è una realtà che tutti abbiamo vissuto . La fame di alloggi,la ricerca frenetica ha -eccitato la speculazione sulle aree fabbricabili

E quando la bolla è esplosa e l’unica soluzione sembra quella di comprare con i soldi pubblici le case invendute…PG 18595

Se questa dev'essere una anticipazione dell'edilizia convenzionata, mettiamoci le mani sulla testa perché veramente verrà giù una pioggia di disastri 'economici. Ma, diciamolo francamente, non nascondendoci dietro un dito, onorevole ministro, che i l problema non riguarda le imprese, ma le banche, che non possono rientrare con i capitali esposti in questa attività fatta insieme con l e grandi imprese . Il 25 per cento è destinato allo invenduto proprio per determinare il rientro . Ciò è comprovato dal fatto che i prezzi dell e case invendute non diminuiscono, appunto perché le banche vantano su di esse delle ipoteche e devono rientrare con i mutui che hanno dato – e sappiamo in qual modo – ai costruttori .

Ed Ancora

. Siamo invece decisamente contrari al secondo comma dell'articolo 4, relativo all'acquisto delle abitazioni già costruite . Che in un paese come il nostro, in una economia libera, in una economia del profitto come la nostra i costruttori, le immobiliari, cerchino di speculare, è lecito; ma che, dopo aver fatto operazioni ,a solo scopo .speculativo, a solo scopo di guadagno, essendo i calcoli malfatti e gl i affari andati a male, si reclami l'intervento riparatore dello Stato, questo, sì, è verament e immorale.

Nel 1959 l'edilizia pubblica entrava per il 23,8 per cento nel totale dell'edilizia abitativa, nel 1960 per il 19,2, nel 1961 per il 13,2 , nel 1962 per il 7,7, nel 1963 per il 5, nel 1964 per il 4,7 per cento . Questo mentre in altri paesi avveniva qualcosa di ben diverso : in Francia, per esempio, l'edilizia pubblica arriva addirittura all'88 per cento, in Olanda al 65 per cento, in Belgio al 64 per cento, i n Germania, se la memoria non 'mi tradisce, al 40-44 per cento . Si tenga presente che la « Gescal » .aveva disponibili ben 211 miliardi . Un tempo esisteva l'I.N.A.-casa, che certo non aveva fatto miracoli, però qualcosa d i serio l'aveva pur fatto . Aveva ottenuto anche dai comuni molta comprensione e molto aiuto: so, ad esempio, di molti comuni che hanno regalato al'I .N .A.-Casa aree fabbricabili e tutte le opere di urbanizzazione .


Preso da altre pagine ,
Perché quelle riserve in valuta estera non vengono convertite in oro ? Il perché è chiaro . Il sottosegretario americano per il tesoro ha dichiarato parecchie volte : « Non fate una cos a di questo genere, perché così facendo le riserve di Fort Knox si esauriscono, non vi è più copertura aurea, il dollaro crolla e con esso l'economia di tutto l'occidente » . La Francia di questo discorso ne ha fatto l'uso che tutti sapete : continua imperterrita a convertire in oro. Noi no : abbiamo saputo, per bocca del nostro ministro del tesoro, che siamo i primi della classe e conserviamo i dollari perché li riteniamo di assoluta sicurezza . Però quei dollari di carta venivano e vengono tramutati in lire italiane attraverso l'Ufficio italiano cambi . Ed è proprio da questa trasformazione di dollari in lire italiane che è nata la liquidità, è nata quell'inflazione che l'America ha esportato in quasi tutti i paesi d'Europa . ,

allego 3 pg ma sarebbe tutto da leggere pesa 2Mb 76pg
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