Casa, calano i canoni d'affitto nel secondo semestre 2008
Rallenta il mercato delle locazioni nel secondo semestre del 2008. Secondo un'indagine dell'ufficio studi Tecnocasa nella seconda parte dell'anno scorso c'è stata una contrazione dei canoni dell'1,3% per i bilocali e dello 0,7% per i trilocali. Nelle grandi città la flessione è stata più marcata (-1,9% per bilocali e -2.1% per i trilocali).
In tutte le realtà metropolitane si sono registrate contrazioni dei valori, ad eccezione di Bari dove, solo sui bilocali si è registrato un aumento dello 0.7%. L'offerta presente sul mercato, spiega Tecnocasa, aumentata negli ultimi anni a seguito della corsa al mattone per investimento, ha assorbito la maggiore domanda senza creare tensione sui valori.
L'interesse dei proprietari degli immobili a garantirsi una certa continuità nel rapporto di locazione ha comportato una revisione verso il basso dei canoni praticati agli inquilini. Questi ultimi infatti tendono a ridurre il budget da destinare all'affitto e i proprietari agiscono di conseguenza soprattutto per non essere costretti a riaffittare l'abitazione con conseguenti oneri gestionali e per non incorrere nel rischio di avere un immobile sfitto con inevitabili costi di mantenimento
A Bologna il calo più sostenuto. Roma e Milano restano le più care
Bologna è stata la città dove i canoni di locazione sono scesi maggiormente con -4.2% per i bilocali e -3.7% per i trilocali. I canoni medi di locazione più elevati si riconfermano quelli di Roma, dove per un bilocale si spendono in media 850 € al mese e per un trilocale 1050 € al mese, a seguire Milano rispettivamente con 750 € e 1000 € al mese.
Roma, aumentano le locazioni solo al Testaccio
Nella capitale i canoni di locazione dei bilocali sono diminuiti del 2.6% e quelli dei trilocali del 3.3%.
La macroarea che ha segnalato il ribasso più forte delle quotazioni è quella di Cassia-Torrevecchia con -3.8% e -4% e a seguire quella di Policlinico-Pietralata con -3.5% e -4.3%. Tiene ancora bene il segmento di mercato degli studenti universitari perché non lontano sorge il "Policlinico Gemelli".
Anche nel Centro di Roma si segnala una contrazione dei canoni (-3.3% e -4.5%). Nel cuore della città resiste comunque la domanda di professionisti a Roma per lavoro e di coloro che decidono poi di svolgere attività di Bed and Breakfast. In calo la richiesta da parte delle famiglie che optano per zone più residenziali e minima la richiesta di studenti. Un lieve aumento delle locazioni si registra nel quartiere Testaccio, soprattutto sui tagli più grandi di cui c'è poca offerta sul mercato. A chiederli sono quasi sempre dirigenti e liberi professionisti (grazie anche alla presenza della sede della F.A.O.).
Milano, cali più sostenuto nell'area Bovisa-Sempione
All'ombra della madonnina si registra un calo dei valori delle locazioni sui bilocali e sui trilocali (-2.7% e -1.5%). La macroarea che ha segnalato il calo più sensibile è stata quella di Bovisa-Sempione che ha messo a segno una diminuzione del 6.4% per i bilocali e del 3.9% per i trilocali; in particolare il ribasso ha riguardato il quartiere della Bovisa, dove nonostante una buona richiesta da parte di studenti universitari, i canoni sono stati rivisti verso il basso dai proprietari. Anche il quartiere di Farini-Isola ha segnalato una riduzione dei canoni dovuto più che altro ad una minore domanda di immobili in affitto: nella seconda parte dell'anno c'è stata una ripresa della fiducia nel mattone e le persone indecise tra acquistare o andare in affitto hanno optato per la prima ipotesi. A seguire la macroarea di Stazione Centrale-Gioia-F. Testi (-4.9% e -3.7%) con un calo soprattutto nel quartiere di Lagosta-Zara dove si registra una minore disponibilità di spesa in chi cerca un appartamento in affitto e un calo della domanda di immobili in affitto da parte di chi avendo la possibilità di comprare ha optato alla fine per questa scelta. Nel centro di Milano (-1% e 0%) le quotazioni sono rimaste, nella maggioranza dei casi, stabili in tutti i quartieri.
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I canoni di locazione medi nelle città italiane