Citylife, la nuova Milano

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claudio18
00venerdì 8 maggio 2009 20:56
Dalla newsletter della diocesi di Milano

Abitazioni, giardini
e un grande parco:
queste le caratteristiche
del progetto
di riqualificazione
del quartiere della Fiera.
Per le case già registrate
prenotazioni
per 50 milioni di euro

Una simulazione del progetto
07.05.2009

di Cristina CONTI

Un nuovo quartiere per Milano. Con abitazioni, giardini e un grande parco. Queste le caratteristiche di City Life, il progetto di riqualificazione del quartiere storico della Fiera di Milano, firmato da Zaha Hadid, Arata Isozaki, Daniel Libeskind e Pier Paolo Maggiora. Una superficie di circa 255 mila mq liberatasi con la nascita del nuovo polo fieristico di Rho-Pero.
Il piano è davvero ambizioso. Cinque aree residenziali, tre torri dedicate a funzioni business, di cui una (la Libeskind) per la quale si sta verificando la possibilità di un uso alberghiero, con soluzioni innovative dal punto di vista recettivo e residenziale, il Palazzo delle Scintille (già Padiglione 3), dove sorgerà un nuovo centro dedicato all’infanzia con finalità culturali e ricreative, ideato e gestito dal Museo dei Bambini. Da ricordare ancora la ristrutturazione del Vigorelli che, secondo il Comune, tornerà a essere un punto di riferimento dell’attività sportiva milanese. E il nuovo Museo di arte contemporanea. Non mancheranno poi cinema e shopping di qualità, caserme per le Forze dell’ordine, poste e ristoranti.
Numeri alti anche per le case. Saranno 380 le abitazioni, raggruppate in otto blocchi. Non semplici appartamenti, ma vere e proprie opere d’arte. Con un valore altissimo: ben 8.500 euro al mq, con punte fino ai 12 mila euro per gli attici. «Il progetto realizza il più grande intervento di riqualificazione ambientale e urbanistico della storia cittadina - commenta il presidente dell’area Maurizio Dall’Occhio -, con la creazione della più grande area pedonale di Milano e una delle maggiori in Europa, la totale scomparsa delle auto e dei parcheggi (interrati), il dimezzamento della cubatura esistente, la realizzazione del terzo parco centrale milanese, caratterizzato da una intensa qualità ambientale e da una completa fruibilità da parte della città, che coprirà più del 50% dell’area».
Ogni appartamento sarà unico e ogni stanza verrà studiata per offrire una vista panoramica sulla città e sul parco circostante. E non c’è crisi che tenga. Per vivere qui si sono già registrate prenotazioni per 50 milioni di euro.

www.chiesadimilano.it/or4/or?uid=ADMIesy.main.index&oid...
xyzfra
00lunedì 11 maggio 2009 09:34
ROTFL

8500 al mq per abitare in Fiera..................

Con i precedenti dei vari Bicocca & C. (tradotto: chi garantisce che tutti gli impegni del Comune vengano mantenuti? Verde, servizi, metro... come si fa a fidarsi, visti i precedenti?????)

Follia!
(sylvestro)
00giovedì 4 febbraio 2010 12:50

La crisi frena anche Citylife: vendite al palo per i loft di lusso


FraMI
00martedì 9 febbraio 2010 15:16
Re:
(sylvestro), 04/02/2010 12.50:


La crisi frena anche Citylife: vendite al palo per i loft di lusso






Praticamente un articolo sul fatto che fanno pubblicità alle vendite con dei bellissimi cartelli... DATEVI FUOCO!!!! [SM=g1752723]

I 50 milioni di contratti di maggio 2009 sono diventati 140...BRAVI !!! [SM=g1750152] + Cartelloni pubblicitari, coraggio! [SM=g1765139]
(sylvestro)
00sabato 6 marzo 2010 15:46
Tutti in fuga da City Life


ziomaoziomao
00martedì 9 marzo 2010 01:40
Re:
xyzfra, 11/05/2009 9.34:

ROTFL

8500 al mq per abitare in Fiera..................

Con i precedenti dei vari Bicocca & C. (tradotto: chi garantisce che tutti gli impegni del Comune vengano mantenuti? Verde, servizi, metro... come si fa a fidarsi, visti i precedenti?????)

Follia!



12Ke al mq per abitare in un palazzo a forma di pene moscio ?!?
e non si può manco dire che è una kakata senza pari, ci si becca subito l'accusa di antisemitismo dal caro ammosciatore Libeskind; si sà, loro come razza superiore hanno sempre ragione.

un progetto che nasce già male, un ghetto per ricchi.

manderei i cari Libeskind di turno a vedere come si costruivano le case a milano con la pianificazione urbanistica ai tempi del fascio, case per tutte le fasce di popolazione integrate nel tessuto cittadino e sociale.

in fondo Libeskind ha catturato lo spirito del tempo, nulla di meglio di un gigantesco fallo moscio a troneggiante monumento della milano del futuro.

avanti così che si và bene. [SM=g1750152]



fede49
00martedì 9 marzo 2010 02:50
TOTI FUORI DA CITY LIFE. IL GRUPPO LAMARO SULL'ORLO DEL FALLIMENTO?
Roma 5 Marzo 2010 Corsera.it.

Riporta il Corriere della Sera,che i fratelli Toti sarebbero pronti ad abbandonare il progetto Citylife.Un'altra barca che affonda inesorabilmente dopo le scorribande degli anni passati.Incapaci e ciechi,il gruppo Lamaro è stato guidato da due personaggi fulminati,pieni di sè,pronti a fare disastro del patrimonio,pur di dimostrare di essere diventati grandi.I fratelli Pierluigi e Claudio Toti girano ormai in pantofole nella Capitale.Racconta un imprenditore romano,che il Claudio trascorre ore e ore ....


....in anticamera al Comune prima di essere ricevuto.Finiti i giorni in cui il Claudio e il Pierluigi acquistavano stabili a prezzi mai visti,rendendo milionari gli sbalorditi venditori.Oggi sono loro che si guardano intorno per vendere i loro di immobili,tra cui la sede principale ad un prezzo da sceicco arabo,ma forse ne vale un terzo.Il meccanismo è perverso,perchè sulla base di rivalutazioni abnormi,il gruppo Toti riesce a non soccombere dal rientro dei finanziamenti ottenuti dagli istituti di credito.Ma se qualcuno guardasse a fondo quei valori di libro,pompati dal meccanismo perverso della rivalutazione unilaterale,sarebbero scintille,anzi il fallimento.(Corsera.it)

ROMA (MF-DJ)--Il gruppo Toti, azionista con la Lamaro Appalti, e' in procinto di uscire dal progetto immobiliare CityLife. Interessata a rilevare la quota dei costruttori romani sarebbe Impregilo.

E' quanto scrive il Corriere della Sera precisando che la Lamaro sarebbe intenzionata a cedere il 20% in portafoglio e l'eventuale operazione potrebbe avere come regista Generali Ass.. Nel frattempo l'interesse di Impregilo sarebbe di natura industriale e non si esclude che alla fine la societa' presieduta da Massimo Ponzellini possa assumere il ruolo di general contractor. red/cat
laplace77
00martedì 9 marzo 2010 09:35
Re: TOTI FUORI DA CITY LIFE. IL GRUPPO LAMARO SULL'ORLO DEL FALLIMENTO?
fede49, 09/03/2010 2.50:

Roma 5 Marzo 2010 Corsera.it.

Riporta il Corriere della Sera,che i fratelli Toti sarebbero pronti ad abbandonare il progetto Citylife.Un'altra barca che affonda inesorabilmente dopo le scorribande degli anni passati.Incapaci e ciechi,il gruppo Lamaro è stato guidato da due personaggi fulminati,pieni di sè,pronti a fare disastro del patrimonio,pur di dimostrare di essere diventati grandi.I fratelli Pierluigi e Claudio Toti girano ormai in pantofole nella Capitale.Racconta un imprenditore romano,che il Claudio trascorre ore e ore ....


....in anticamera al Comune prima di essere ricevuto.Finiti i giorni in cui il Claudio e il Pierluigi acquistavano stabili a prezzi mai visti,rendendo milionari gli sbalorditi venditori.Oggi sono loro che si guardano intorno per vendere i loro di immobili,tra cui la sede principale ad un prezzo da sceicco arabo,ma forse ne vale un terzo.Il meccanismo è perverso,perchè sulla base di rivalutazioni abnormi,il gruppo Toti riesce a non soccombere dal rientro dei finanziamenti ottenuti dagli istituti di credito.Ma se qualcuno guardasse a fondo quei valori di libro,pompati dal meccanismo perverso della rivalutazione unilaterale,sarebbero scintille,anzi il fallimento.(Corsera.it)

ROMA (MF-DJ)--Il gruppo Toti, azionista con la Lamaro Appalti, e' in procinto di uscire dal progetto immobiliare CityLife. Interessata a rilevare la quota dei costruttori romani sarebbe Impregilo.

E' quanto scrive il Corriere della Sera precisando che la Lamaro sarebbe intenzionata a cedere il 20% in portafoglio e l'eventuale operazione potrebbe avere come regista Generali Ass.. Nel frattempo l'interesse di Impregilo sarebbe di natura industriale e non si esclude che alla fine la societa' presieduta da Massimo Ponzellini possa assumere il ruolo di general contractor. red/cat




ecatombe mattonara...

poi dice l'investimento "sicuro"...

...DIPENDE !!!

[SM=g1750163] [SM=g1750163] [SM=g1750163]

sprmnt21
00martedì 9 marzo 2010 12:36
Re: Re:
FraMI, 09/02/2010 15.16:




Praticamente un articolo sul fatto che fanno pubblicità alle vendite con dei bellissimi cartelli... DATEVI FUOCO!!!! [SM=g1752723]

I 50 milioni di contratti di maggio 2009 sono diventati 140...BRAVI !!! [SM=g1750152] + Cartelloni pubblicitari, coraggio! [SM=g1765139]




Non solo. Parlano di 140milioni ottenuti con una novantina di contratti al prezzo medio di 1 milione [SM=g1749704] [SM=g1749704]

ma come si fa? [SM=g7626]
FraMI
00martedì 9 marzo 2010 12:49
Re: Re: Re:
sprmnt21, 09/03/2010 12.36:




Non solo. Parlano di 140milioni ottenuti con una novantina di contratti al prezzo medio di 1 milione [SM=g1749704] [SM=g1749704]

ma come si fa? [SM=g7626]



A dire le bugie? Facile...Ma poi...Tutti i nodi vengono al Pettine (motto persiano)... [SM=g7628]
(sylvestro)
00giovedì 28 ottobre 2010 11:09
Beppe Grillo contro i grattacieli di Citylife a Milano

Secondo il comico, il progetto e' utile per riciclare soldi

(ANSA) - MILANO, 27 OTT - Beppe Grillo si scaglia contro il progetto di Citylife che prevede la costruzione di tre grattacieli nell'area dell'ex Fiera.

Cosi', poco prima che inizi la conferenza stampa di presentazione del parco Citylife, il comico in Galleria Vittorio Emanuele a Milano ha definito l'intervento ''senza senso, utile solo per riciclare soldi''. 'Oltre all'aria e al cemento - ha aggiunto - a Milano vogliono togliervi anche il sole, migliaia di famiglie resteranno senza la luce del sole a causa di grattacieli senza senso, visto il numero di appartamenti sfitti in citta'. Ma qua si continua a costruire per riciclare soldi''.
ccc56
00giovedì 28 ottobre 2010 11:24
Re:
(sylvestro), 28/10/2010 11.09:

Beppe Grillo contro i grattacieli di Citylife a Milano

Secondo il comico, il progetto e' utile per riciclare soldi

(ANSA) - MILANO, 27 OTT - Beppe Grillo si scaglia contro il progetto di Citylife che prevede la costruzione di tre grattacieli nell'area dell'ex Fiera.

Cosi', poco prima che inizi la conferenza stampa di presentazione del parco Citylife, il comico in Galleria Vittorio Emanuele a Milano ha definito l'intervento ''senza senso, utile solo per riciclare soldi''. 'Oltre all'aria e al cemento - ha aggiunto - a Milano vogliono togliervi anche il sole, migliaia di famiglie resteranno senza la luce del sole a causa di grattacieli senza senso, visto il numero di appartamenti sfitti in citta'. Ma qua si continua a costruire per riciclare soldi''.



Beppe Grillo doveva svegliarsi prima. la zona e' gia' a buon punto,
le costruzioni del city life sono oramai oltre la meta' in altezza.
probabilmente ha ragione perche' le case intorno, quelle gia' costruite, ai lati. perche' city life sta esattamente nel mezzo,
forse avranno dei problemi con la luce se di fronte ci saranno i grattacieli.
pero'da quel che vedo...............c'e' parecchio spazio.

LE OMBRE SUL PARCO
La parte di nuovo edificato che crea alcune zone d’ombra sul parco nell’arco della giornata è in particolare il fronte a contatto con il parco dei lotti residenziali prospicienti le vie Spinola e Senofonte.

La scelta di abbassare i fronti di progetto su queste vie, allineandoli alle altezze massime degli edifici esistenti, porta ad un innalzamento delle altezze degli edifici attigui al parco. Parco che incrementerà la sua superficie, è bene sempre ricordarlo, da 90.000 a 160.000 mq. Si tratta quindi di un’ombra portata da sud-est a nord/nord-ovest. Le tre torri non portano particolari ombra sul parco perché questo è posto a sud delle stesse.

La fascia parzialmente in ombra non supera il 10% dell’intero parco e verrà progettata secondo criteri che terranno conto di un minore soleggiamento.
Le zone d’ombra in un parco non sono di per se un fattore di negatività, si tratta di zone fresche dove trovare sollievo nelle giornate calde estive e dove si possono creare aree con piantumazioni che soffrono una eccessiva esposizione al sole.
Sono zone che contribuiscono a ridurre il gradiente termico così svolgendo un ruolo di riequilibrio nel microclima del parco. Generalmente in ogni parco sono presenti zone con queste caratteristiche, o mediante folte alberature che creano zone fresche, o attraverso pergolati creati ad hoc, o mediante attrezzature e gli stessi fronti degli edifici di bordo.



www.archiportale.com/progetti/zaha-hadid/milano/progetto-citylife_2...
DrJeckyll
00giovedì 28 ottobre 2010 11:58
Bello Bello Bello, ho solo un dubbio:
non parlano di videocitofono, non vorrei fosse una fregatura.
(sylvestro)
00giovedì 17 marzo 2011 10:54
(sylvestro)
00domenica 24 aprile 2011 11:11
click per ingrandire





stelafe
00giovedì 19 gennaio 2012 10:47
chi riempirà i nuovi grattacieli di Milano?
Intervista ad Alberto Lungini

Per Lunghini, il ciclo immobiliare italiano si trova ancora in una fase di forte turbolenza. “La mia analisi non è tranquillizzante”

A Milano sono stati costruiti grattacieli, ma chi mai li riempirà? Bisognerebbe creare almeno 50 mila nuovi posti di lavoro per riempirli, ma ciò sembra alquanto improbabile.

Un quadro piuttosto pessimista, non c’è dubbio… “Non sono pessimista, dico solo: attenzione ai facili entusiasmi”, chiarisce l’operatore. “Faccio un esempio. Si è parlato tanto di energie rinnovabili, o alternative che dir si voglia. Ma il costo di una casa a impatto zero è altissimo, e oggi quanti sono coloro che hanno i soldi per comprarla? Io dico solo che bisogna ridurre le pretese e i consumi, insomma, scalare le marce. Nel costruire una casa, per esempio, è meglio usare materiali di qualità inferiore, pur nel rispetto dell’isolamento termico e acustico. Bisogna arrivare a far sì che costruire una casa costi 800 euro al metro quadro, non 1.100. L’artigianato edilizio deve diventare industria, in modo da ridurre i costi.

news.attico.it/2010/10/11/intervista-alberto-lunghini/
stelafe
00giovedì 19 gennaio 2012 10:59
Rilevazione dei prezzi degli Immobili
sulla piazza di Monza e Brianza
Analisi dei prezzi di Milano e
Provincia
II semestre 2010


www.mb.camcom.it/upload/file/1493/746682/FILENAME/Prezzi_Immobili_II_semestr...


Andamento del mercato residenziale e
strategie di investimento a Milano e in Italia

www.archinfo.it/whitepaper_library/Antonio_Pastore.pdf
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