Gli aspetti più importanti del decreto fiscale
Sono in vigore dal 29.04.2012 le norme del D.L. n. 16/2012, convertito con legge n. 44/2012. I principali aspetti sono:
Attribuiti maggiori poteri alla Guardia di Finanza, sia in materia di indagini sia di antiriciclaggio. Potrà tenersi conto anche delle segnalazioni non anonime ricevute dal pubblico riguardo a violazioni tributarie.
Soppressa la norma che prevedeva la predisposizione di liste selettive di contribuenti a maggior rischio di evasione.
Potenziato l’accesso alle banche dati immobiliari da parte di agenzie fiscali e agenti della riscossione.
Modificate le competenze in materia doganale, prevedendo la possibilità di disporre indagini finanziarie.
Attenuate le deroghe accordate alle attività legate al turismo in tema di limitazioni all’uso del contante per acquisti di beni e servizi (soglia fissata a 15.000 euro).
Previsto l’obbligo di registrazione telematica dei contratti di locazione per chi possiede più di 10 immobili (in precedenza: 100).
Soppresso l’obbligo di compilare il quadro RW per dichiarare le attività finanziarie e patrimoniali all’estero quando sono gestite da un intermediario italiano.
Indeducibilità dei costi da reato in presenza di un rinvio a giudizio o qualora il pubblico ministero abbia esercitato l’azione penale.
Inasprite le sanzioni, anche per l’esportazione di valuta, mentre per gli studi di settore è estesa la possibilità di ricorrere all’accertamento induttivo in caso di irregolarità o anomalie legate al modello di comunicazione.
Modificato l’art. 19 del Dpr 602/1973: sarà sempre possibile chiedere la rateazione della cartella di pagamento con applicazione della rata crescente, anziché costante. La decadenza della rateazione avverrà solo nell’ipotesi di mancato pagamento di 2 rate consecutive; l’agente della riscossione non è legittimato a iscrivere ipoteca in pendenza di cartella pagata a rate (fatte salve le ipoteche già iscritte prima della concessione della rateazione). Da segnalare, a margine della modifica normativa, anche la direttiva di Equitalia del 1.03.2012 che agevola i contribuenti in difficoltà economica.