Immobiliare in crisi a Parigi e Londra

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marco---
00giovedì 24 gennaio 2008 23:19
Fonte: B2B24.it - 23/01/2008 - di Gino Pagliuca
Ringraziando stelafe per la segnalazione.

Immobiliare in crisi a Parigi e Londra
Crollano soprattutto le transazioni degli uffici nel cuore della capitale francese e di quella inglese

L'ultimo segnale in ordine di tempo è il rapporto sul quarto trimestre 2007, reso noto da Atisreal: per l'industria del mattone europea ormai è crisi. A soffrire, secondo il rapporto della società immobiliare d'Oltralpe, sono soprattutto le ubicazioni di maggior pregio per gli investitori istituzionali: gli uffici “tripla A”, nel centro di Parigi e Londra. Netta la caduta delle transazioni in queste due città chiave: -20% a Parigi (520mila metri quadrati locati nel periodo considerato a fronte dei 643mila del 2006) e addirittura -40% nella City (205mila metri contro 329mila).

Due i fattori concomitanti nelle difficoltà dell'industria immobiliare: sul fronte della domanda, i segnali di recessione sempre più forti, sul fronte dell'offerta la crisi dei subprime Usa (e UK). In particolare, la mancanza di liquidità sta portando le banche a stringere i cordoni della borsa, rendendo più complicato (e comunque più costoso) l'accesso al credito, necessario come l'ossigeno alle iniziative immobiliari.

Come i subprime condizionano l'economia reale
La crisi degli uffici di Londra si accompagna alla caduta del mercato degli immobili commerciali in tutto il Regno Unito. Gli organi d'informazione economica hanno dato, a inizio 2008, ampio spazio alle notizie sul crollo in Borsa delle società di retailing, a partire da Marks & Spencer, per via della diminuzione dei consumi e quindi dei profitti. L'aggiornamento, a tutto il 2007, del FTSE commercial property index, indica una caduta dei rendimenti immobiliari in questo settore del 5% su base annua e del 7% su base trimestrale. I risultati, che arrivano dopo quasi 15 anni di crescita ininterrotta delle performance, è un indice inequivocabile, secondo gli analisti inglesi, del sentimento negativo sui consumi. D'altro canto, le possibilità d'acquisto di molte famiglie inglesi (come di molte italiane) sono fortemente limitate dalla crescita delle rate di mutui concessi con molta leggerezza.
marco---
00lunedì 4 gennaio 2010 11:57
Prima...

Regno Unito, prezzi in crescita top negli ultimi due anni (Fonte: mutui.vostrisoldi.it - 06/10/2009)

Hometrack Ltd ha effettuato la sua periodica ricerca sul livello dei prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo nel Regno Unito, scoprendo che il valore medio delle case è aumentato con un ritmo di crescita mai riscontrato negli ultimi due anni. I dati, che si riferiscono al mese di settembre, secondo l’agenzia di consulenza real estate confermerebbero che la fiducia sul mercato immobiliare dell’area starebbe subendo un rapido incremento.
Per Hometrack, infatti, il costo medio di un appartamento in Inghilterra e in Galles è cresciuto dello 0,2% rispetto al mese di agosto, per un valore assoluto di 156.100 sterline (circa 250.000 dollari).
Si tratta, come detto, dell’incremento più importante mai registrato dal mese di giugno del 2007.
Su base annua, ancora piuttosto netta appare la contrazione: - 5,6% rispetto al livello dei prezzi di settembre 2008; in questo caso, tuttavia, occorre evidenziare come ci si trovi di fronte alla più bassa flessione da circa un anno a questa parte.

dopo tre mesi...

Prezzi case, nel Regno Unito calo dell’1% nel 2010 (Fonte: mutui.vostrisoldi.it - 04/01/2010)

Nel Regno Unito una recente ricerca condotta da Hometrack stima che la diminuzione delle quotazioni delle proprietà immobiliari ad uso abitativo sarà pari all’1% nel corso del prossimo anno. Tra le cause indotte come determinanti di questa nuova flessione del mercato immobiliare dell’area, vi sono la crescente disoccupazione e la previsione di ridotte agevolazioni fiscali per gli acquirenti di prime case.
Hometrack sostiene infatti che la ripresa del mercato immobiliare nel Regno Unito tarderà ad arrivare, e che la stabilizzazione nei valori immobiliari conosciuta nel 2009 è solo l’anticamera per una nuova lieve fase di flessione.
Durante il mese di dicembre la stessa società di ricerca aveva riscontrato un incremento dei prezzi delle case pari allo 0,1% rispetto al mese di novembre.
Oggi acquistare una casa nel Regno Unito costa in media 156.900 sterline, poco meno di 250 mila dollari.


Marco
(sylvestro)
00venerdì 29 ottobre 2010 08:18
Che colossale truffa sotto i tetti di Parigi

Li morte', fracicone che e', e guarda te! [SM=j7569]

"Il piu' pulito c'ha la rogna" (cit.)
laplace77
00venerdì 29 ottobre 2010 13:10
Re:
(sylvestro), 29/10/2010 8.18:

Che colossale truffa sotto i tetti di Parigi

Li morte', fracicone che e', e guarda te! [SM=j7569]

"Il piu' pulito c'ha la rogna" (cit.)




in italia c'ho idea che sti giochetti si facciano coi fondi dei finanziamenti pubblici...

[SM=g7574]

Giuseppe171
00giovedì 26 maggio 2011 23:31
Londra, boom di acquisti di nuove case dagli asiatici
Per la prima volta nella storia gli asiatici hanno rappresentato la maggioranza degli acquirenti di nuove case vendute nel centro di Londra. E' quanto risulta da una ricerca effettuata da Knight Frank e riportata da Bloomberg. Gli investitori sarebbero stati attratti dalla debolezza della sterlina e dal continuo aumento dei prezzi nei paesi di provenienza, aumenti che rischiano di trasformarsi in grosse bolle.
La percentuale degli acquisti asiatici è arrivata così al 59% del totale nei 6 mesi conclusi ad aprile, rispetto al 48% nell’anno precedente, secondo il report. Il valore delle proprietà acquistate è stato di $194 milioni solo negli ultimi due mesi, per la maggior parte focalizzati nel segmento delle case che hanno un valore compreso tra $650.000 e $1.650.000. Investimenti provenienti per lo più da Hong Kong (24% di tutti gli acquisti di proprietà appena costruite) e Singapore (12%), i due centri finanziari della regione. In evidenza anche la Cina, che ha contato per il 10%

articolo complero
(sylvestro)
00mercoledì 18 luglio 2012 23:54
kemar71
00venerdì 14 settembre 2012 21:43
A Londra 300 milioni di sterline per avere il codice postale più chic della capitale
7 piani, 45 camere, 30 bagni. I prezzi del centro sono aumentati del 50% . Gli acquirenti: indiani, russi, cinesi, francesi, greci e italiani


Il mercato immobiliare di Londra, sempre forte nei quartieri del centro, ha una nuova star, una primadonna di quelle destinate a lasciare il segno negli annali di una storia già ben nutrita.

la villa in vendita di fronte a Hyde Park, per 300 milioni di sterline, circa 450 milioni di euro.

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