Le nuove tasse sulla casa

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(sylvestro)
00sabato 22 maggio 2010 08:57
Aumenteranno o no le imposte sugli immobili? e quanto? e come?


Aumentare tasse e rimettere ICI

21/05/2010 16.30
Parla Innocenzo Cipolletta - Pres. Ferrovie Stato

Ariakan.
00sabato 22 maggio 2010 09:21
aumenterranno per forza, aspetta solo che a breve berlusconi venga messo da parte per un governo tecnico di unità nazionale
(sylvestro)
00sabato 22 maggio 2010 09:25
Re:
Ariakan., 22/05/2010 9.21:

aumenterranno per forza, aspetta solo che a breve berlusconi venga messo da parte per un governo tecnico di unità nazionale




Io l'avevo gia' detto in passato, adesso comincio ad avere la sensazione che non ci sia abbastanza tempo per un governo tecnico (che sarebbe comunque concordato), i tempi stringono e dovranno far assaggiare l'amaro calice entro l'autunno.
(sylvestro)
00sabato 22 maggio 2010 10:44
La cura? Parte dall'ICI

Cala la mannaia di Tremonti su caste e cricche; spese giu' del 50%
(sylvestro)
00sabato 22 maggio 2010 11:06
Rispetto delle regole, manovrona ... e tasche degli italiani (onesti)


Caro Direttore, Amici Lettori.
Da quanto si sente e si legge, sarebbe all'attenzione del governo un ennesimo condono.

Questa volta rivolto a "sanare" tutti i fabbricati non accatastati (quindi ufficialmente non esistenti - con le relative situazioni di evasione fiscale o potenziale evasione fiscale)
Per queste situazioni sono attualmente previste sanzioni ed il recupero del dovuto eventualmente evaso.
Da quello che si sente e si legge pare che questi immobili siano davvero molti, specialmente al sud, tanto che L'AGENZIA PER LE ENTRATE si è dotata di strumenti efficaci per la loro individuazione (anche alle agenzie della ns. provincia, ad esempio, era esposto un poster che segnalando questa capacità sanzionatoria, invitava gli eventuali interessati a provvedere a regolarizzare al piu' presto, riducendo le sanzioni previste):
www.agenziaterritorio.it/
"Premiata la soluzione tecnologica dell’Agenzia del Territorio sviluppata da Sogei
Nel corso dell’assemblea del CIAT (Centro Interamericano de Administraciones Tributarias) svoltasi a Montevideo (Uruguay), è stata premiata la soluzione tecnologica adottata dall’Agenzia del Territorio e sviluppata da Sogei, quale miglior prodotto per l’innovazione nella Pubblica Amministrazione, area efficienza. Il software realizzato da Sogei, consente all’Agenzia del Territorio di individuare i fabbricati non dichiarati al Catasto, in tutto o in parte, o che hanno perso i requisiti di ruralità."
Non sembra quindi necessario un condono per la loro "emersione". Si conoscono. Si possono sanzionare.
Magari si scopre che, se perseguiti e sanzionati anzichè "condonati" potrebbero fruttare al fisco (e quindi a tutti noi) la maggior parte del fabbisogno individuato dalla "manovrona" allo studio.
Perchè quindi regalare una sanatoria utile proprio solo a chi è colpevole e per nulla alla collettività?

Quale economia trarra' vantaggio dal condono. Lo stato o le mafie e quanto in ombra alla legalità?

Saluti.

22/05/2010 F.B. redazione@varesenews.it
pax2you
00sabato 22 maggio 2010 11:46
Sugli immobili gravano 43 mld di euro di tasse
www.cgiamestre.com/portal/shownews.php?id_n=22239

E’ di 43,2 mld di euro il gettito riferito al 2008 (ultimo dato disponibile) relativo ai tributi gravanti sui cespiti immobiliari. Il 62,8% di questo importo (pari a 27,1 mld di euro) va nelle casse dello Stato centrale, il 34,6% ai Comuni (pari a 14,9 mld di €), il 2,5% alle Province (1,06 mld di €) e il rimanente 0,10% alle Regioni (46 milioni di €). Nonostante l’abolizione sulla prima casa, l’Ici rimane ancora l’imposta più “pesante”: nel 2008 ha garantito ai Sindaci entrate per quasi 10 mld di €. Complessivamente, sono 15 le imposizioni che insistono sulle case, i negozi e i fabbricati industriali, artigianali e commerciali presenti nel Paese.

Questi 43,2 mld di €, sottolineano dalla CGIA di Mestre che ha curato l’analisi, sono il “frutto” dell’applicazione di 10 imposte (le principali sono l’Irpef, l’Iva, l’Imposta di registro, l’Imposta ipotecaria e catastale, l’Ici, etc., etc.), 2 addizionali (quella provinciale e quella comunale sul consumo di energia elettrica), 2 tributi (la Tarsu o la Tia e il tributo provinciale della protezione ambiente) e una accisa sul consumo di energia elettrica.

L’importanza di queste cifre assume una valenza ancor più significativa in virtù delle dichiarazioni rilasciate qualche mese fa dal ministro Calderoli. In sostanza il ministro della Semplificazione ha ipotizzato la creazione di un’imposta unica chiamata a sostituire gli attuali balzelli applicati dagli enti locali sugli immobili.

“Stando ai numeri – commenta il segretario Giuseppe Bortolussi della CGIA di Mestre – il gettito che oggi va alle Regioni e alle Province è poco più di 1 miliardo di euro. Una cifra importante, anche se non smisurata che, comunque, farebbe sicuramente comodo ai Sindaci. Per contro, però, si dovrebbero trovare delle misure compensative per i Presidenti di Provincia che sarebbero, da questa novità, i più penalizzati. Ma la cosa più importante – prosegue Bortolussi – è la necessità che con i decreti attuativi sul federalismo fiscale che verranno approvati nei prossimi mesi, si arrivasse ad una semplificazione del quadro normativo, oggi ancora troppo frammentato. Questo per consentire ai proprietari degli immobili sia la riduzione del peso fiscale, sia una impellente semplificazione burocratica. Con un quadro normativo più chiaro, gli enti locali, invece, si troverebbero nelle condizioni di combattere più efficacemente l’abusivismo edilizio che, soprattutto in alcune aree del Paese, continua avere dimensioni molto consistenti”.

Ritornando alle cifre, l’importo più significativo in termini di gettito è “garantito”, come dicevamo più sopra, dall’Ici che, nonostante la completa abolizione dell’imposta sulla prima casa avvenuta nel 2008, consente ai primi cittadini di incassare ancora adesso quasi 10 mld di euro l’anno. Dall’applicazione dell’Irpef e dell’Iva arrivano altri 8,1 mld di euro per ciascuna imposta, mentre dall’imposta di registro l’Erario incassa 4,7 mld di €. Dalla Tarsu o dalla Tia (a seconda che i Comuni applichino il tributo o la tariffa) arrivano altri 4,2 mld di euro.

Ariakan.
00sabato 22 maggio 2010 12:40
come previsto da questo forum, si inizia con l'aumneto delle tasse sulla casa, che come avevo preannunciato in un altro topic, è uno degli eventi che provocheranno il crollo immediato dei prezzi in Italia, l'evento scatenante che aspettavamo, la goccia che farà rompere il vaso, non straboccare, rompere :D
(sylvestro)
00giovedì 7 ottobre 2010 17:37
Proviamo a tenerci aggiornati con le nuove tasse all'orizzonte ...

Attivita' conoscitiva dello schema di decisione di finanza pubblica per gl anni 2011-2013



"...
L’adozione dei fabbisogni standard fra i criteri di riparto delle risorse finanziarie destinate agli enti prenderà avvio nel 2011 e l’intero sistema entrerà a regime nel 2016.

Un altro schema di decreto all’esame del Parlamento riguarda l’assegnazione di risorse tributarie ai Comuni a partire dal 2011 (“federalismo municipale”). In una prima fase ai Comuni è devoluta una quota significativa del gettito dei tributi collegati con la proprietà o la rendita degli immobili ubicati sul loro territorio; tali risorse alimentano un Fondo sperimentale di riequilibrio, ripartito secondo criteri ancora da specificare. In questa fase, fra i tributi decentrati è inclusa una nuova imposta ad aliquota proporzionale, la cedolare secca sugli affitti, il cui presupposto è la locazione di un immobile ad uso abitativo e che dà luogo a una forma di prelievo sostitutiva dell’Irpef. A partire dal 2014, si prevede l’introduzione di due nuovi tributi (l’imposta municipale propria, Imup, e quella secondaria) che si caratterizzano per la possibilità degli enti di variare le aliquote di prelievo entro margini definiti.
L’Imup ha come presupposto il trasferimento di immobili o il possesso di un’abitazione diversa da quella principale; essa accorpa tutti i tributi statali devoluti nella prima fase (ad eccezione del prelievo sui redditi da locazione), nonché l’ICI e l’imposta sulle successioni e donazioni. L’imposta secondaria ha come presupposto l’occupazione o l’utilizzo di spazi pubblici e la sua introduzione è facoltativa per ciascun Comune, previa consultazione popolare; essa sostituirebbe le attuali forme di prelievo collegate alla pubblicità o all’uso di aree pubbliche. Il provvedimento demanda a un futuro decreto la definizione della quota di risorse da decentrare ai Comuni, dei criteri di riparto del Fondo di riequilibrio, dell’aliquota base dell’Imup.
..."
(sylvestro)
00mercoledì 15 dicembre 2010 10:59
labottegadelfuturo
00mercoledì 15 dicembre 2010 11:03
Re:
(sylvestro), 15/12/2010 10.59:





la cosa che mi inquieta è che c'è gente che c'ha preso una laurea ,poi probabilmente un master di primo e magari pure uno di secondo livello.
Poi un dottorato, pubblicazioni varie.
Poi avrà fatto un concorso e solo i migliori saranno entrati all'OCSE.

Poi dopo una 30ina di anni spesi sui libri tirano fuori il "Capitan Ovvio" che è in loro e dicono una delle cose che avrebbe detto qualsiasi persona con un pò di sale in zucca.

frank--
00giovedì 16 dicembre 2010 10:00
Re: Re:

Il problema forse non è che che questi dicano cose ovvie, ma che le cose ovvie in Italia non si riescano a fare per gli interessi contrari soprattutto di questa classe politica che ha investito e speculato sugli immobili lucrando somme ingenti a scapito del popolo ignorante e sprovveduto........e questo a prescindere dal color politico.

Ora in questa situazione finanziaria dove un giorno si e l'altro pure si parla default degli stati sovrani (Italia compresa) a nessun di questi politicanti da 4soldi è venuta in mente di mettere una bella patrimoniale sugli immobili che in 7/8 anni si sono raddoppiati o triplicati senza che i rispettivi proprietari abbiano mosso un dito?

Se il mio patrimonio immobiliare si è raddoppiato o triplicato senza far niente io volentieri pagherei 3-4% del valore allo scopo di risanare il debito pubblico e scongiurare un default dello Stato.
Perché se mai arrivassimo a quella malaugurata ipotesi sarebbero caxxi amari per tutti, anche per quelli che hanno messo tutto nel mattone illudendosi di salvaguardare i propri risparmi in quanto i rispettivi valori si dimezzerebbero o anche più, con perdite ingenti per tutti, specialmente gli speculatori dell'ultim'ora!!
E parlo di 3-4% perché sono cifre che si pagano tranquillamente ad un agente immobiliare per fare....... quasi niente !!
Mentre se servono a non far fallire questo Stato ...... scoppia la rivoluzione !!!




(sylvestro)
00giovedì 16 dicembre 2010 11:08
Re: Re: Re:
frank--, 16/12/2010 10.00:


Il problema forse non è che che questi dicano cose ovvie, ma che le cose ovvie in Italia non si riescano a fare per gli interessi contrari soprattutto di questa classe politica che ha investito e speculato sugli immobili lucrando somme ingenti a scapito del popolo ignorante e sprovveduto........e questo a prescindere dal color politico.

Ora in questa situazione finanziaria dove un giorno si e l'altro pure si parla default degli stati sovrani (Italia compresa) a nessun di questi politicanti da 4soldi è venuta in mente di mettere una bella patrimoniale sugli immobili che in 7/8 anni si sono raddoppiati o triplicati senza che i rispettivi proprietari abbiano mosso un dito?

Se il mio patrimonio immobiliare si è raddoppiato o triplicato senza far niente io volentieri pagherei 3-4% del valore allo scopo di risanare il debito pubblico e scongiurare un default dello Stato.
Perché se mai arrivassimo a quella malaugurata ipotesi sarebbero caxxi amari per tutti, anche per quelli che hanno messo tutto nel mattone illudendosi di salvaguardare i propri risparmi in quanto i rispettivi valori si dimezzerebbero o anche più, con perdite ingenti per tutti, specialmente gli speculatori dell'ultim'ora!!
E parlo di 3-4% perché sono cifre che si pagano tranquillamente ad un agente immobiliare per fare....... quasi niente !!
Mentre se servono a non far fallire questo Stato ...... scoppia la rivoluzione !!!








Finche' avremo questo governo non vederemo nuove tasse sugli immobili; non a caso le nuove imposte tipo IMU sono state programmate a partire dal 2014 [SM=g9058]
dgambera
00giovedì 16 dicembre 2010 11:23
Re: Re: Re: Re:
(sylvestro), 12/16/2010 11:08 AM:




Finche' avremo questo governo non vederemo nuove tasse sugli immobili; non a caso le nuove imposte tipo IMU sono state programmate a partire dal 2014 [SM=g9058]




Good catch [SM=g1750826]
frank--
00giovedì 16 dicembre 2010 11:27
Re: Re: Re: Re:
(sylvestro), 16/12/2010 11.08:




Finche' avremo questo governo non vederemo nuove tasse sugli immobili; non a caso le nuove imposte tipo IMU sono state programmate a partire dal 2014 [SM=g9058]



Comunque c'è un dato di fatto incontestabile: è l'unico investimento finanziario che in questi ultimi anni ha portato guadagni di capitale a 3 cifre !!!!
e quindi è l'unico dove c'è ciccia da spolpare !!!!

Ma per questi, "capaci di tutto e buoni a nulla", meglio il default che toccare il sacro mattone !!!!!!!
(sylvestro)
00giovedì 16 dicembre 2010 12:07
Re: Re: Re: Re: Re:
frank--, 16/12/2010 11.27:



Comunque c'è un dato di fatto incontestabile: è l'unico investimento finanziario che in questi ultimi anni ha portato guadagni di capitale a 3 cifre !!!!
e quindi è l'unico dove c'è ciccia da spolpare !!!!

Ma per questi, "capaci di tutto e buoni a nulla", meglio il default che toccare il sacro mattone !!!!!!!




Se puoi, segui il consiglio di Lap; procurati una sdraio comoda e siediti qui di fianco a noi sulla sponda ... [SM=g1747536]
laplace77
00giovedì 16 dicembre 2010 12:19
Re: Re: Re: Re:
(sylvestro), 16/12/2010 11.08:




Finche' avremo questo governo non vederemo nuove tasse sugli immobili; non a caso le nuove imposte tipo IMU sono state programmate a partire dal 2014 [SM=g9058]




per quello si sperava cadesse silviolo...

un bel governicchio tecnico che spara una "straordinaria" (come fu l'ISI che poi divenne ICI, non so se ricordate)...

[SM=g9128]
(sylvestro)
00giovedì 16 dicembre 2010 12:29
Re: Re: Re: Re: Re:
laplace77, 16/12/2010 12.19:




per quello si sperava cadesse silviolo...

un bel governicchio tecnico che spara una "straordinaria" (come fu l'ISI che poi divenne ICI, non so se ricordate)...

[SM=g9128]




Io penso che ormai tutti si aspettano nuove gabelle immobiliari e che al massimo possono sperare in un rinvio ... [SM=g2232945]
laplace77
00giovedì 16 dicembre 2010 12:36
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
(sylvestro), 16/12/2010 12.29:




Io penso che ormai tutti si aspettano nuove gabelle immobiliari e che al massimo possono sperare in un rinvio ... [SM=g2232945]




paga sempre il parco buoi!

e con un 80% di famiglie proprietarie e di "piccoli risparmiatori" che hanno fatto "all in" sul mattone, il fisco e' contento!!!

[SM=g1750163]
marco---
00mercoledì 17 agosto 2011 09:58
supertassa, anche la casa sarà compresa nel calcolo. di fatto, torna l'ici (Fonte: idealista.it - 17/08/2011)

la supertassa per risanare i conti italiani colpirà anche la prima casa. il contributo previsto dalla manovra d'emergenza si calcola infatti sul reddito complessivo a partire dai 90mila euro annui. anche gli immobili rientrano nel computo. ecco come
la supertassa, o con tributo di solidarietà, si applica sul reddito totale prima che le deduzioni la trasformino in reddito imponibile. nel computo entrano tutte le componenti, anche le rendite catastali. in questo modo, commentano alcuni analisti, si reintroduce di fatto l'ici prima casa, perché sul reddito complessivo pesa anche la prima abitazione
la rendita delle abitazioni farà quindi una differenza, seppure non abissale, tra i proprietari di case e il resto. la rendita catastale, infatti, non è mai alta e non fa schizzare troppo in alto il reddito complessivo
ricordiamo che, salvo ritocchi dell'ultima ora, la supertassa sarà del 5% sulla parte di reddito che eccede i 90mila euro e del 10% sulla parte che eccede i 150mila euro. queste percentuali raddoppiano per deputati, senatori e tutti i membri degli organi costituzionali
il contributo sarà triennale e si applica già a partire dal 2011, derogando così un principio fiscale prima considerato inamovibile: le tasse e le imposte non possono essere retroattive, ma questa volta sì
la supertassa è deducibile. ciò significa che a partire dal 2012 ci sarà un piccolo sconto
serafin.
00mercoledì 17 agosto 2011 10:11
Re:
marco---, 17/08/2011 09.58:

supertassa, anche la casa sarà compresa nel calcolo. di fatto, torna l'ici (Fonte: idealista.it - 17/08/2011)

la supertassa per risanare i conti italiani colpirà anche la prima casa. il contributo previsto dalla manovra d'emergenza si calcola infatti sul reddito complessivo a partire dai 90mila euro annui. anche gli immobili rientrano nel computo. ecco come
la supertassa, o con tributo di solidarietà, si applica sul reddito totale prima che le deduzioni la trasformino in reddito imponibile. nel computo entrano tutte le componenti, anche le rendite catastali. in questo modo, commentano alcuni analisti, si reintroduce di fatto l'ici prima casa, perché sul reddito complessivo pesa anche la prima abitazione
la rendita delle abitazioni farà quindi una differenza, seppure non abissale, tra i proprietari di case e il resto. la rendita catastale, infatti, non è mai alta e non fa schizzare troppo in alto il reddito complessivo
ricordiamo che, salvo ritocchi dell'ultima ora, la supertassa sarà del 5% sulla parte di reddito che eccede i 90mila euro e del 10% sulla parte che eccede i 150mila euro. queste percentuali raddoppiano per deputati, senatori e tutti i membri degli organi costituzionali
il contributo sarà triennale e si applica già a partire dal 2011, derogando così un principio fiscale prima considerato inamovibile: le tasse e le imposte non possono essere retroattive, ma questa volta sì
la supertassa è deducibile. ciò significa che a partire dal 2012 ci sarà un piccolo sconto



-----
"si reintroduce di fatto l'ici prima casa, perché sul reddityo complessivo pesa anche la prima abitazione"

quindi la prima casa viene calcolata come reddito ?

così facendo il contributo di solidarità lo pagano quasi tutti gli italiani essendo per l'80% proprietari ?

[SM=g1749704]
(sylvestro)
00mercoledì 17 agosto 2011 13:05
Re:
marco---, 17/08/2011 09.58:

supertassa, anche la casa sarà compresa nel calcolo. di fatto, torna l'ici (Fonte: idealista.it - 17/08/2011)


...
la supertassa, o con tributo di solidarietà, si applica sul reddito totale prima che le deduzioni la trasformino in reddito imponibile. nel computo entrano tutte le componenti, anche le rendite catastali. in questo modo, commentano alcuni analisti, si reintroduce di fatto l'ici prima casa, perché sul reddito complessivo pesa anche la prima abitazione
...



[SM=g6941] Eppero'
serafin.
00mercoledì 17 agosto 2011 14:35
Re: Re:
(sylvestro), 17/08/2011 13.05:



[SM=g6941] Eppero'




eh ma non credo che sia così

calcolando anche il valore dell'immobile di proprietà "il contributo per salvare il paese" lo pagherebbero praticamente tutti [SM=g7840]

(sylvestro)
00mercoledì 17 agosto 2011 18:21
Re: Re: Re:
serafin., 17/08/2011 14.35:




eh ma non credo che sia così

calcolando anche il valore dell'immobile di proprietà "il contributo per salvare il paese" lo pagherebbero praticamente tutti [SM=g7840]





La rendita catastale (credo intendano annua) dovrebbe essere una piccolezza ininfluente nella maggior parte dei casi.
(sylvestro)
00martedì 30 agosto 2011 13:30
Bankitalia: tassazione immobili, in Italia la più bassa d’Europa

30/08/2011

Quando si farà la riforma della tassazione comunale sugli immobili sarebbe opportuno tenere a mente che la proprietà immobiliare gode in Italia di un regime fiscale più leggero di quanto accade in altri Paesi europei.

Lo ha detto il vice-direttore generale della Banca d'Italia, Ignazio Visco, nel corso dell'audizione alla commissione bilancio del Senato sul decreto del 138 che contiene la manovra approvata il 12 agosto, riportata dalla Reuters.

"Anche in vista dell'entrata in vigore dell'imposta municipale che assorbirà l'attuale Ici e Irpef sui redditi fondiari da immobili non locati comprese le relative addizionali", ha detto Visco aggiungendo che "va riesaminato il peso del prelievo sulla ricchezza immobiliare".

Tra i principali Paesi europei, ha detto il banchiere centrale, "l'Italia è caratterizzata da un'imposizione sulla proprietà immobiliare relativamente bassa.

Sulla base dei dati Ocse in Italia il prelievo è stato in media pari a circa 1,5% per cento del Pil l'anno tra il 2000 e il 2008: in Francia gli incassi si sono attestati sul 2% del Pil l'anno, mentre nel Regno Unito e in Spagna hanno rispettivamente superato e quasi raggiunto il 3% del prodotto.

L'Italia è l'unico Paese ad aver abolito l'imposta sul possesso dell'abitazione principale".
serafin.
00martedì 30 agosto 2011 14:41
Re:
(sylvestro), 30/08/2011 13.30:

Bankitalia: tassazione immobili, in Italia la più bassa d’Europa

30/08/2011

Quando si farà la riforma della tassazione comunale sugli immobili sarebbe opportuno tenere a mente che la proprietà immobiliare gode in Italia di un regime fiscale più leggero di quanto accade in altri Paesi europei.

Lo ha detto il vice-direttore generale della Banca d'Italia, Ignazio Visco, nel corso dell'audizione alla commissione bilancio del Senato sul decreto del 138 che contiene la manovra approvata il 12 agosto, riportata dalla Reuters.

"Anche in vista dell'entrata in vigore dell'imposta municipale che assorbirà l'attuale Ici e Irpef sui redditi fondiari da immobili non locati comprese le relative addizionali", ha detto Visco aggiungendo che "va riesaminato il peso del prelievo sulla ricchezza immobiliare".

Tra i principali Paesi europei, ha detto il banchiere centrale, "l'Italia è caratterizzata da un'imposizione sulla proprietà immobiliare relativamente bassa.

Sulla base dei dati Ocse in Italia il prelievo è stato in media pari a circa 1,5% per cento del Pil l'anno tra il 2000 e il 2008: in Francia gli incassi si sono attestati sul 2% del Pil l'anno, mentre nel Regno Unito e in Spagna hanno rispettivamente superato e quasi raggiunto il 3% del prodotto.

L'Italia è l'unico Paese ad aver abolito l'imposta sul possesso dell'abitazione principale".




per forza so TUTTI palazzinari da B alle coop [SM=g6942]
ganoss
00martedì 30 agosto 2011 23:26
seeee.... vabbè!

ora se rimettono l'ICI sulla prima casa ti pare che uno non se la compra più... [SM=g1765347]

Piuttosto io mazzolerei le prime e seconde case sfitte (o pseudo-tali)

15-20 per mille del valore catastale...lo vedi come corrono a venderle...e in tal caso sgravio fiscale (no tassazione plusvalenza) se la casa viene ceduta all'affittuario
Mr MAGU
00mercoledì 31 agosto 2011 16:42
Re:
ganoss, 30/08/2011 23.26:

seeee.... vabbè!

ora se rimettono l'ICI sulla prima casa ti pare che uno non se la compra più... [SM=g1765347]

Piuttosto io mazzolerei le prime e seconde case sfitte (o pseudo-tali)

15-20 per mille del valore catastale...lo vedi come corrono a venderle...e in tal caso sgravio fiscale (no tassazione plusvalenza) se la casa viene ceduta all'affittuario




PLUS VALENZA? ma non era stata abolita anni fa?

ma giusto per curiosità non veniva considerata l inflazione nel conteggio della plusvalenza?
laplace77
00mercoledì 31 agosto 2011 17:11
Re: Re:
Mr MAGU, 31/08/2011 16.42:




PLUS VALENZA? ma non era stata abolita anni fa?

ma giusto per curiosità non veniva considerata l inflazione nel conteggio della plusvalenza?




la plus valenza nel senso dell'INVIM era stata abolita nel 2002 (guarda un po' le coincidenze...)

faccio notare come fosse un'imposta comunale

a quanto leggo su wikipedia si parla di "valore di riferimento", non so se questo includesse l'inflazione

[SM=g1749704]


PS: sul ruolo delle tasse...
vista la cultura italica, anche una tassa minima sulle case un suo effetto l'avrebbe, magari minimo, ma l'avrebbe...

[SM=g9128]
frank--
00giovedì 1 settembre 2011 10:25
Re: Re:

La plusvalenza immobiliare si applica ancora per la rivendita nel quinquennio (sempre che non sia stata utilizzata come abitazione principale)

per ulteriori approfondimenti vedi qui dove vengono riportati tutti i casi
Ariakan.
00giovedì 1 settembre 2011 10:27
Imu pare anticipata a quest'anno [SM=j7569] inoltre mancano 20 miliardi dalla nuova versione della manovra, vedremo può anche essere che reintroducano l'ici per non tassare i ricchi, ormai lo scontro è tra tassa sulla casa, o patrimoliale o prelievo per i più ricchi
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