Re:
|=Lilla=|, 17/01/2011 12.12:
Comunque anche il discorso "sconti" è tutto da vedere.
Che vuol dire "prezzo a vetrina"? Non si conosce il primo prezzo di uscita.
Spesso la casa è in vendita da mesi e già hanno ribassato parecchie volte, quindi il prezzo originario a cui è uscita è sceso già del 10 o del 15%. E non si può scoprirlo, perché cambiano agenzia e i vecchi annunci non compaiono più.
Quindi se uno offre il -20% non viene accettata l'offerta, in quanto già, dal loro punto di vista, sono scesi notevolmente. Mi è capitato di offrire 410 per una casa a 480, offerta rifiutata, e solo in seguito ho scoperto che all'inizio era uscita a 530. Il venditore percepisce un ribasso di 120K rispetto alle prime aspettative, e rifiuta.
L'unico modo che resta è saper valutare le case da soli, e saper capire se si sta strapagando un cerino oppure se il prezzo vale la... candela. E' piuttosto difficile.
E' piuttosto difficile, ma non impossibile. Diciamo che se hai visitato parecchi appartamenti hai una chiara idea di come si colloca il prezzo richiesto rispetto ai prezzi di mercato di quel momento.
E se hai visitato parecchi appartamenti spesso, anche se cambiano agenzia, li riconosci.
Io praticamente sono arrivata a conoscere quasi tutti gli appartamenti in vendita nella mia zona....e anche per fasce di prezzo ben superiori al mio budget.
L'"affare" lo riconosci subito, anche se, in questo momento, parlare di affare è sempre cosa relativa, visto l'ancora spropositato livello dei prezzi.
A questo aggiungi che ormai su internet trovi le foto delle case e quindi spesso riesci a ricostruire l'excursus di un immobile....
Per comprare una casa ci vuole TANTA pazienza, specie di questi tempi