Serve trasparenza sui dati immobiliari

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stelafe
00martedì 9 giugno 2009 10:02
Fonte: Il Sole 24 Ore Immobiliare - di Bronzo Enrico - 06/06/2009

Serve trasparenza sui dati immobiliari

Finalmente qualcuno si è accorto che mancano i dati e che non c’è trasparenza nei numeri dell’Italia. Che l’abbia scoperto il Sole 24 Ore dopo tanto tempo mi fa pensare che forse cominciamo ad incamminarci sulla strada giusta.

Vedi anche:
I prezzi delle case scendono, annunci storici (Fonte: quasardat.com - 23/11/2009)
Certi strani signori fanno volare il mattone (Fonte: Corriere della Sera - di Radice Giancarlo - 19/09/1994)
C'è stata o no in italia una bolla immobiliare? (Fonte: idealista.it - 03/09/2010)
Casa contro BOT (Scenari Immobiliari) - marco--- 01/02/2012
laplace77
00martedì 9 giugno 2009 11:25
Re: Serve trasparenza sui dati immobiliari
stelafe, 09/06/2009 10.02:

Serve trasparenza sui dati immobiliari
Sole24Ore di Bronzo Enrico

www.selpress.com/rassegne/borsaimmobiliare/08062009/6A3C...


Finalmente qualcuno si è accorto che mancano i dati e che non c’è trasparenza nei numeri dell’Italia. Che l’abbia scoperto il Sole 24 Ore dopo tanto tempo mi fa pensare che forse cominciamo ad incamminarci sulla strada giusta.






ma quando mai...

e poi il giochetto del debito infinito (vedi puntata di report) i costruttori non lo possono piu' fare...

come il trend comincia a calare suona la ritirata, si e' a Caporetto...

marco---
00martedì 9 giugno 2009 12:11
Ottimo articolo! [SM=g1750826]
Sottolinea un aspetto, in Italia (volutamente aggiungo io) non vi è trasparenza relativamente ai dati sull'immobiliare, ripropongo un post del 18 febbraio 2008
File in formato PDF: Construction_production_1990_2007

Marco
marco---, 2/18/2008 11:42 PM:

Come mai solo per l'Italia i dati mancano, o meglio, sono cs, cp oppure cps?

c = Confidential
s = Eurostat estimate
e = Estimated value
p = Provisional value

I dati sono stati estratti da questo sito: Eurostat

In allegato al post il file Construction_production_1990_2007.htm compresso nel formato .zip, scaricabile direttamente anche da qui

Marco

stelafe
00giovedì 11 giugno 2009 12:32
marco---
00sabato 22 agosto 2009 21:54
Questa è la "trasparenza" sui dati del mercato immobiliare italiano, agenzie immobiliari che chiudono (le superstiti sono in palese difficoltà), transazioni a picco e cioè drastica diminuzione dei compratori, moria di posti di lavoro del settore edile eppure... i prezzi delle case in Italia non fanno una piega! [SM=g1750865]

Per non ripetermi propongo il link al mio post nel quale mi sono già espresso in merito alla questione: 22/08/2009 9:35 PM

Marco
stelafe
00martedì 13 ottobre 2009 13:45
La tirata d'orecchi...

Indice trimestrale sulla produzione nelle costruzioni
INDICE TRIMESTRALE SULLA PRODUZIONE NELLE COSTRUZIONI argomenti freccia Industria e servizi - Industria e costruzioni « Archivio Periodo di riferimento: II trimestre 2009 Diffuso il: 09 settembre 2009 Prossimo comunicato: 04 dicembre 2009 L’Istat diffonde le stime provvisorie, relative al secondo .

www.istat.it/cerca/index.html?words=costruzioni&config=www&method=o...

epp.eurostat.ec.europa.eu/cache/ITY_PUBLIC/4-17092009-BP/EN/4-17092009-B...

epp.eurostat.ec.europa.eu/tgm/web/_download/Eurostat_Table_teiis500HTML...
marco---
00martedì 13 ottobre 2009 14:19
Re: La tirata d'orecchi...
stelafe, 10/13/2009 1:45 PM:


Ottimo documento! [SM=g1750826]



Marco
(sylvestro)
00sabato 28 novembre 2009 21:07
Re:
stelafe, 13/11/2009 14.19:




PAGE NOT FOUND

2008: manca italia [SM=g6951]
marco---
00domenica 10 gennaio 2010 15:06
La non trasparenza sui dati immobiliari nuoce gravemente alla società: Il popolo abbocca (Da FOL - di carax - 08/01/2010)

Marco
marco---
00lunedì 11 gennaio 2010 11:17
Mattone. Prime prove di ripartenza (Fonte: CorrierEconomia - di Gino Pagliuca - 11/01/2010)


Sarebbe bene evidenziare anche le parti discendenti dei cicli immobiliari, per evitare d'essere di parte.
Il due grafici che seguono danno una visione diametralmente opposta rispetto all'impronta che l'articolo ha voluto dare nella descrizione del mercato immobiliare, evidenziando solamente la crescita dell'ultimo decennio.

Il grafico completo


L'informazione sul mercato immobiliare italiano è sempre più torbida! [SM=g6951]

Marco
marco---
00venerdì 3 dicembre 2010 14:14
Questo, forse, è un altro tra i motivi per i quali esiste la precisa volontà di evitare la trasparenza nell'ambito dell'immobiliare italiano.

Marco
Milioni di euro riciclati nel mattone (Fonte: la tribuna di Treviso - di Enrico Lorenzo Tidona - 03/12/2010)

marco---
00lunedì 24 gennaio 2011 20:03
L’Italia come gli Usa o viceversa ma è l’era glaciale per l’immobiliare (Fonte: immobilia-re.eu - di Giovanni Pivetta - 24/01/2011)

Se in America i prezzi delle case sono crollati in tutte le 20 più grandi città americane per la prima volta in quasi un anno, ce lo dicono gli indici S&P/Case-Shiller e CoreLogic ... da noi sono crollati ma in effetti non lo sono e i prezzi sono ingessati come il Bel Paese. Nelle segrete stanze delle trattative private i prezzi scendono del 30/40% per incontrare domanda/offerta ma pubblicamente vige la visione illusoria di numeri fittizi, per non dire fasulli, costruiti ad hoc da uffici studi ... Scenari immobiliari – Nomisma ... che si sono avvitati in una spirale di propagandismo senza fine....
marco---
00venerdì 1 luglio 2011 22:06
Un nuovo fenomeno in fase di preoccupante ascesa: il collocamento dei fondi immobiliari (Fonte: corriereinformazione.it - 01/07/2011)

...E' la diretta conseguenza di una situazione abnorme di bolla immobiliare che, a differenza di altri Paesi (negli Stati Uniti i dati segnalano oggi un crollo delle transazioni e delle quotazioni superiori a quelli della crisi del '29), in Italia si è appena iniziata a ridimensionare, nonostante i vistosi cali e il blocco delle transazioni, ampiamente e sfacciatamente negato dagli operatori di settore.

Il crollo dei valori, analogamente a quanto già successo ai Paesi più avanzati del nostro, e che oggi rappresenta il collo di un imbuto dal quale dobbiamo passare se vogliamo avere qualche speranza di rinascita del sistema, rappresenterebbe la fine di una speculazione che ha creato danni enormi al nostro territorio e ad una quantità di cittadini che, illusi dal sogno della casa di proprietà, si sono indebitati oltre le loro possibilità di rientro.


E quel che è peggio, le banche sono coinvolte in primissima persona, avendo sostenuto questa bolla speculativa e trovandosi oggi a gestire un aumento vertiginoso degli insoluti e un patrimonio immobiliare totalmente svalorizzato...
marco---
00martedì 4 ottobre 2011 11:08
La casa non perde mai valore. mito o realtà? (Fonte: idealista.it - 04/10/2011)

Se il rapporto tra gli italiani e la casa è da sempre buono, con la crisi economica in molti lo ritengono l'unico vero bene rifugio. inoltre, nel lungo periodo, l'investimento immobiliare mantiene le aspettative di salvaguardia del capitale, oltre al suo valore di bene d'uso, quando si tratta di prima casa. ma a volte non prestiamo attenzione a fattori quali l'inflazione o le spese che comporta. ecco cosa è successo agli immobili negli ultimi tre anni

secondo gli ultimi dati dell'agenzia del territorio a fronte di una netta diminuzione delle compravendite i valori immobiliari hanno tenuto. come vediamo dal grafico nella parte superiore i prezzi si sono mantenuti sostanzialmente stabili dalla seconda metà del 2007, mentre dal secondo trimestre del 2006 (parte tratteggiata del grafico) le compravendite sono andate diminuendo costantemente

di fatto, fino al 2006, vendite e prezzi andavano di pari passo: poi si sono separate [SM=g7840] [SM=g7591]

(fonte: agenzia del territorio) [SM=g6052] [SM=g6052] [SM=g6052] [SM=g2232950]

[SM=p7579] [SM=p7579] [SM=p7579]

tenendo come buoni le quotazioni omi 2011 dell'agenzia del territorio - ricordiamo che alcuni analisti contestano tali valori e li giudicano troppo alti - vediamo come se prendiamo il 2004 come punto di riferimento a fine 2007 i prezzi delle case erano aumentati di circa il 30%, mentre le compravendite, dopo il picco del 2006, stavano ritornando a un numero decisamente minore, fino ad arriva a quasi -30% attuale

rispetto a quel punto iniziale, di fatto, i valori delle case si mantengono su un 30% in più e quello delle compravendite su un 30% in meno ed entrambe le tendenze sembrano costanti. ciò significa che nei momenti di forte espansione del mercato i prezzi crescono velocemente e, quando il mercato si contrae, non scendono, ma si arroccano [SM=g7728] [SM=g7840] [SM=g7840] [SM=g7667]

o meglio, qualcosa perdono, e cioè l'inflazione.
noi di idealista abbiamo calcolato che da giugno 2007 (quando i prezzi si sono assestati) a giugno 2011 l'inflazione è stata del 7,9%: ciò significa che in tre anni, essendo i listini rimasti all'incirca uguali, le case hanno perso l'8% circa del valore a causa dell'inflazione

da un lato questo dimostra che "la casa non perde mai valore" è un falso mito (e non abbiamo considerato le spese e le tasse). ma dall'altro, se pensiamo a chi ha perso il 50% o più dei prori risparmi in borsa, o in generale agli effetti mondiali della crisi economica, non si tratta affatto di una cattiva performance


Signori, ma vi rendete conto in che razza di paese viviamo? Un grafico come quello proposto è una presa per i fondelli mal riuscita, un insulto all'intelligenza di ogni italiano! Possibile che i prezzi non siamo calati a fronte di veri e propri crolli delle transazioni?
Evidentemente no, non è possibile! [SM=g1748862] [SM=g1748862] [SM=g1748862]

Come potete notare dal grafico che segue è sempre esistita una relazione tra transazioni immobiliari e prezzi.



In secondo luogo i prezzi non si sono affatto "arroccati".

FIAIP - variazioni prezzi: 2007-2008, 2008-2009, 2009-2010 [SM=g1749711]



Quando smetteranno di prenderci per i fondelli?

Chi volesse approfondire può trovare altri dati qui:
I cicli del mercato immobiliare - dati e grafici
FIAIP - Variazione prezzi abitazioni a partire dal 2005
laplace77
00martedì 4 ottobre 2011 11:27
Re:
marco---, 04/10/2011 11.08:

La casa non perde mai valore. mito o realtà? (Fonte: idealista.it - 04/10/2011)

Se il rapporto tra gli italiani e la casa è da sempre buono, con la crisi economica in molti lo ritengono l'unico vero bene rifugio. inoltre, nel lungo periodo, l'investimento immobiliare mantiene le aspettative di salvaguardia del capitale, oltre al suo valore di bene d'uso, quando si tratta di prima casa. ma a volte non prestiamo attenzione a fattori quali l'inflazione o le spese che comporta. ecco cosa è successo agli immobili negli ultimi tre anni

secondo gli ultimi dati dell'agenzia del territorio a fronte di una netta diminuzione delle compravendite i valori immobiliari hanno tenuto. come vediamo dal grafico nella parte superiore i prezzi si sono mantenuti sostanzialmente stabili dalla seconda metà del 2007, mentre dal secondo trimestre del 2006 (parte tratteggiata del grafico) le compravendite sono andate diminuendo costantemente

di fatto, fino al 2006, vendite e prezzi andavano di pari passo: poi si sono separate [SM=g7840] [SM=g7591]

(fonte: agenzia del territorio) [SM=g6052] [SM=g6052] [SM=g6052] [SM=g2232950]

[SM=p7579] [SM=p7579] [SM=p7579]

tenendo come buoni le quotazioni omi 2011 dell'agenzia del territorio - ricordiamo che alcuni analisti contestano tali valori e li giudicano troppo alti - vediamo come se prendiamo il 2004 come punto di riferimento a fine 2007 i prezzi delle case erano aumentati di circa il 30%, mentre le compravendite, dopo il picco del 2006, stavano ritornando a un numero decisamente minore, fino ad arriva a quasi -30% attuale

rispetto a quel punto iniziale, di fatto, i valori delle case si mantengono su un 30% in più e quello delle compravendite su un 30% in meno ed entrambe le tendenze sembrano costanti. ciò significa che nei momenti di forte espansione del mercato i prezzi crescono velocemente e, quando il mercato si contrae, non scendono, ma si arroccano [SM=g7728] [SM=g7840] [SM=g7840] [SM=g7667]

o meglio, qualcosa perdono, e cioè l'inflazione.
noi di idealista abbiamo calcolato che da giugno 2007 (quando i prezzi si sono assestati) a giugno 2011 l'inflazione è stata del 7,9%: ciò significa che in tre anni, essendo i listini rimasti all'incirca uguali, le case hanno perso l'8% circa del valore a causa dell'inflazione

da un lato questo dimostra che "la casa non perde mai valore" è un falso mito (e non abbiamo considerato le spese e le tasse). ma dall'altro, se pensiamo a chi ha perso il 50% o più dei prori risparmi in borsa, o in generale agli effetti mondiali della crisi economica, non si tratta affatto di una cattiva performance


Signori, ma vi rendete conto in che razza di paese viviamo? Un grafico come quello proposto è una presa per i fondelli mal riuscita, un insulto all'intelligenza di ogni italiano! Possibile che i prezzi non siamo calati a fronte di veri e propri crolli delle transazioni?
Evidentemente no, non è possibile! [SM=g1748862] [SM=g1748862] [SM=g1748862]

Come potete notare dal grafico che segue è sempre esistito una relazione tra transazioni immobiliari e relativi prezzi.



FIAIP - variazioni prezzi: 2007-2008, 2008-2009, 2009-2010 [SM=g1749711]




Al solito, per i neofiti del forum, altri dati li potete trovare qui:
I cicli del mercato immobiliare - dati e grafici
FIAIP - Variazione prezzi abitazioni a partire dal 2005




com'e' questa cosa del 2006?

c'entra mica il fatto che fino a prima del 2006 si dichiarava SEMPRE IL MINIMO, per risparmiare su tasse e parcella notaio, nelle compravendite tra privati, e che tali pratiche si sono progressivamente ridotte?

c'entra mica il fatto che anche dopo il 2006 gli acquisti da costruttori avevano una quota di nero, con "migliorie" rispetto ai capitolati e ai prezzi ufficiali, con un progressivo ridursi sia di queste pratiche che del volume totale di acquisti da costruttori?

dice: serve trasparenza...

e infatti i dati sul mattone italiano sono sempre scarsi, tarocchi e confusi, nelle statistiche internazionali (specie quelle sull'attivita' edilizia) spesso ho letto "i dati italiani sono confidenziali"...

con la glasnost e' crollata l'unione sovietica...

con le intercettazioni vanno in galera i nani...

...ma qui regnano quelli "che il mattone non cala mai", perche' l'informazione sui prezzi e' manipolata (vedi il discorso sui prezzi OMI)...

...peccato che per vendere servono acquirenti con soldi veri, ora che i mutui a caxxo non si fanno quasi piu', e la propaganda sulla "tenuta" serve solo a catturare gli ultimi polli...

...laissez faire...

[SM=g9128]

stelafe
00martedì 4 ottobre 2011 20:29
Si può sapere perché non si può sapere
Si può sapere perché non si può sapere? (mitico Bergonzoni)

www.youtube.com/watch?v=o3bZyEfGHdw

Economia Le Ricette Sul Debito

I numeri gonfiati del piano Tremonti

La relazione è datata maggio 2007 …Il sospetto che la presentazione non sia proprio freschissima o che ci sia stato qualche maldestro «copia e incolla» sembra rinforzarsi andando avanti: a pagina 15, 16 e 17 vengono citati dati che arrivano fino al 2005.

www3.lastampa.it/economia/sezioni/articolo/lstp/422847/

E allora che problema c’è se un ministro utilizza i dati di tanti anni fa. Noi dovremmo cogliere l’idea del genio. Così anche per il mercato immobiliare che problema c’è se calano le vendite ma crescono i prezzi in barba a tutte le leggi elementari dell’economia. Io direi che una ricetta con ingredienti (dati) scaduti a me rischia di fare molto male, non so al Paese. Ma se lo chef è un ministro... dobbiamo digerirla per forza? [SM=g2326585]
laplace77
00martedì 4 ottobre 2011 21:21
Re: Si può sapere perché non si può sapere
stelafe, 04/10/2011 20.29:

Si può sapere perché non si può sapere? (mitico Bergonzoni)

www.youtube.com/watch?v=o3bZyEfGHdw

Economia Le Ricette Sul Debito

I numeri gonfiati del piano Tremonti

La relazione è datata maggio 2007 …Il sospetto che la presentazione non sia proprio freschissima o che ci sia stato qualche maldestro «copia e incolla» sembra rinforzarsi andando avanti: a pagina 15, 16 e 17 vengono citati dati che arrivano fino al 2005.

www3.lastampa.it/economia/sezioni/articolo/lstp/422847/

E allora che problema c’è se un ministro utilizza i dati di tanti anni fa. Noi dovremmo cogliere l’idea del genio. Così anche per il mercato immobiliare che problema c’è se calano le vendite ma crescono i prezzi in barba a tutte le leggi elementari dell’economia. Io direi che una ricetta con ingredienti (dati) scaduti a me rischia di fare molto male, non so al Paese. Ma se lo chef è un ministro... dobbiamo digerirla per forza? [SM=g2326585]




eh, con la borsa certe cose si scoprono facilmente, che esistono i "prezzi attuali", chiari e pubblici:

Il risultato è che il valore delle partecipazioni di Enel, di cui il Tesoro ha il 31,2%, Finmeccanica (32,4%) ed Eni (3,93%) non è 17,3 miliardi, come indicato dal ministero, ma ai prezzi attuali è di 12,8 miliardi, quasi 5 miliardi in meno. Numeri gonfiati, ai prezzi attuali di mercato, che rischiano di falsare in parte la presentazione.

col mattone invece si tarocca diversamente, anche approfittando delle variazioni legislative sui valori dichiarati nei rogiti...

a tremonti il tarocco serve per fini politici, il tarocco sul mattone, a chi serve e per che fini?

non credo serva alla singola famiglia "per sentirsi ricca"...

[SM=g1750163]
marco---
00giovedì 2 febbraio 2012 10:45
Scenari Immobiliari
La tabella redatta da Scenari Immobiliari che mette a confronto Inflazione-casa-Titoli di Stato improvvisamente, da quest'anno, sostituisce la colonna "casa" con "valore abitazioni + rendimenti lordi", ribaltando così la situazione, in termini di rendimento, a netto favore della casa, altro non mi sento di aggiungere a parte esprimere una profonda indignazione.

Casa contro BOT (Scenari Immobiliari) - marco--- 01/02/2012
marco---
00domenica 4 marzo 2012 10:19
Non c'è trasparenza sui dati immobiliari: lo sottolinea anche Fiaip
Case e mercato, convegno in Fiera «Prezzi di 5 anni fa? Improponibili» (Fonte: ecodibergamo.it - 03/03/2012)

...Il convegno ha posto le basi anche per una grande banca dati statistica degli affari immobiliari da usare come punto di riferimento per le valutazioni, stime e perizie: «Nonostante gli atti notarili siano pubblici e alla luce del sole, in Italia non c'è trasparenza dei valori di mercato riferiti al reale venduto, gli unici a conoscere puntualmente i prezzi delle case vendute sono gli agenti immobiliari professionali che le vendono - ha precisato Olivati -. Come Osservatorio immobiliare Fiaip Bergamo siamo pronti a creare un database statistico dei comparabili, cioè dei prezzi del reale venduto degli immobili...
marco---
00giovedì 14 marzo 2013 09:11
Mercato Immobiliare 2013: i prezzi crollano, è tempo di comprare casa (Fonte: cercacasanews.it - 11/03/2013)

...Gabetti afferma che il crollo dei prezzi di mercato è stato superiore a quanto emerge dalle cifre ufficiali. I proprietari dichiarano un determinato prezzo, ma poi in fase di trattativa non è difficile scendere anche del 30%. Proprio per questo il 2013 potrebbe esser un ottimo momento per acquistare casa...
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