caparra su vendita appartamento

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
mariano.14
00martedì 30 dicembre 2014 23:13
Buonasera e un grazie a chi potrà consigliarmi in merito al mio quesito. Dopo vari anni di tentativi di vendere il mio immobile (sia da solo che con più di una agenzia), stasera ho accettato (anche se non proprio volentieri) una delle varie proposte che mi sono state fatte finora.Ho ricevuto un assegno di € 5.000,00 dall'agente immobiliare che gestiva il mandato (assegno a firma dell'acquirente ),entro il 15 febbraio riceverò altre € 45.000,00 in sede di preliminare, mentre la differenza sarà versata dall'acquirente in fase di rogito.
All'atto di consegnarmi l'assegno di € 5.000,00 , l'agente immobiliare mi ha riferito che l'assegno non va in nessun caso versato/incassato fino alla "delibera"(?)e comunque non prima del compromesso perchè il compratore intende cautelarsi in caso di "problemi". Premesso che l'appartamento è di un unico proprietario(mio), senza vincoli, mutui, ipoteche etc. , da quali problemi intende cautelarsi l'acquirente? Ma soprattutto è legale tutto ciò? E se io a mia volta incassassi l'assegno per dare a mia volta una caparra per un acquisto immobile?
Insomma, l'assegno posso incassarlo o no?
Grazie e Buon Anno
Mariano
pax2you
00lunedì 9 febbraio 2015 17:26
Re:
mariano.14, 30/12/2014 23:13:

Buonasera e un grazie a chi potrà consigliarmi in merito al mio quesito. Dopo vari anni di tentativi di vendere il mio immobile (sia da solo che con più di una agenzia), stasera ho accettato (anche se non proprio volentieri) una delle varie proposte che mi sono state fatte finora.Ho ricevuto un assegno di € 5.000,00 dall'agente immobiliare che gestiva il mandato (assegno a firma dell'acquirente ),entro il 15 febbraio riceverò altre € 45.000,00 in sede di preliminare, mentre la differenza sarà versata dall'acquirente in fase di rogito.
All'atto di consegnarmi l'assegno di € 5.000,00 , l'agente immobiliare mi ha riferito che l'assegno non va in nessun caso versato/incassato fino alla "delibera"(?)e comunque non prima del compromesso perchè il compratore intende cautelarsi in caso di "problemi". Premesso che l'appartamento è di un unico proprietario(mio), senza vincoli, mutui, ipoteche etc. , da quali problemi intende cautelarsi l'acquirente? Ma soprattutto è legale tutto ciò? E se io a mia volta incassassi l'assegno per dare a mia volta una caparra per un acquisto immobile?
Insomma, l'assegno posso incassarlo o no?
Grazie e Buon Anno
Mariano



Non capisco il senso di consegnarti un assegno prima del compromesso.
In pratica non avete ancora firmato su che prezzo compravendere e ti danno già dei soldi in mano?
[SM=g1749704]
Forse e' per farti capire che il compratore ha intenzioni serie.

In genere la caparra si da al compromesso perche' in quella sede si decide anche se e' confirmatoria o penitenziale.

it.wikipedia.org/wiki/Caparra
mariano.14
00martedì 10 febbraio 2015 01:33
caparra su vendita appartamento
Buonasera, ma questa cosa che per lei non ha senso è invece cosa molta diffusa da noi, ossia se si da un mandato ad una agenzia affinchè si occupi della vendita del tuo appartamento, alla prima offerta da parte di qualche acquirente che si avvicina al prezzo richiesto, il potenziale acquirente per valorizzare il suo interesse offre appunto un piccolo acconto (solitamente dai 2000 ai 5000 euro)che verranno poi detratti dalla caparra vera e propria che verrà versata poi al momento del compromesso. Io per il vero la trovo una cosa sensata invece, perchè se il compromesso si fa (come in questo caso)dopo 2 mesi dalla firma messa da entrambi sulla proposta di vendita dell'agenzia immobiliare,in caso di cambio di idea da parte dell'acquirente , io non avrò perso inutilmente 2 mesi , durante i quali a tutte le richieste di informazioni sulla vendita del mio appartamento,io ho risposto che era stato già venduto, perdendo così potenziali acquirenti.
L'unica cosa che per me non ha senso e appunto la richiesta di non versare l'assegno prima del compromesso (escludendo la non copertura dell'assegno).
Grazie e saluti
M.L.
pax2you
00martedì 10 febbraio 2015 15:00
Re: caparra su vendita appartamento
mariano.14, 10/02/2015 01:33:

Buonasera, ma questa cosa che per lei non ha senso è invece cosa molta diffusa da noi, ossia se si da un mandato ad una agenzia affinchè si occupi della vendita del tuo appartamento, alla prima offerta da parte di qualche acquirente che si avvicina al prezzo richiesto, il potenziale acquirente per valorizzare il suo interesse offre appunto un piccolo acconto (solitamente dai 2000 ai 5000 euro)che verranno poi detratti dalla caparra vera e propria che verrà versata poi al momento del compromesso. Io per il vero la trovo una cosa sensata invece, perchè se il compromesso si fa (come in questo caso)dopo 2 mesi dalla firma messa da entrambi sulla proposta di vendita dell'agenzia immobiliare,in caso di cambio di idea da parte dell'acquirente , io non avrò perso inutilmente 2 mesi , durante i quali a tutte le richieste di informazioni sulla vendita del mio appartamento,io ho risposto che era stato già venduto, perdendo così potenziali acquirenti.
L'unica cosa che per me non ha senso e appunto la richiesta di non versare l'assegno prima del compromesso (escludendo la non copertura dell'assegno).
Grazie e saluti
M.L.



Mi spiace forse ho interpretato male la descrizione del suo quesito.

Potrebbe dipendere da cosa c'e' scritto sui contratti che avete firmato.
Per esempio nella parte acquirente potrebbe esserci la clausola "proposta valida salvo accettazione mutuo".

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 08:52.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com