....mi fai morire dal ridere
Penso che i fattori tirati in ballo sono diversi, economici e non.
Ai fattori non economici quali, vicinanza ai parenti - nel bene e nel male -
, distanza dal lavoro e/o per spostamenti, presenza di parchi, amici, ecc... bisogna dare un valore economico perche' comportano un risparmio in termini di tempo/stress e quindi di qualita' della vita.
Se a ciscun aspetto si da un valore, vedrete che ad ognuno verra' fuori un conto diverso.
Poi, se ha i parenti in zona...vuol dire che uno dei due ha vissuto in quella zona...ed a roma cambiare zona e' come cambiare citta'.
Per quanto mi riguarda, arrivare in tempi ragionevoli al lavoro, vivere in una zona servita e nell'ottica di una famiglia/invecchiamento dei genitori, averli vicini (come dicevo nel bene e nel male...perche' oggi servira' forse a noi....domani, uno spera mai, ma potrebbe servire a loro) la vicinanza diventa un fattore determinante.
Dg ti faccio una domanda, se tu avessi i tuoi genitori/suoceri vicini...ti sentiresti ugualmente non legato alla zona?