 30/11/2012 15:02 |
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| | | Post: 161 | Città: MILANO | Età: 46 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Monolocale | | OFFLINE | |
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gixpix67, 29/11/2012 16:04:
Ciao a tutti. E' da un po' che non scrivevo essendomi tirato fuori da diatribe di scenari economico/finanziari sul filone dei complotti lunari.
Leggo sempre volentieri gli sviluppi portati da persone che reputo informate. Questa volta però non sono d'accordo col caro zio. Temo che nelle maglie sempre più strette del fisco finiranno la maggior parte degli italiani che si troveranno a dare spiegazioni per la provenienza di qualche patrimonio familiare, specialmente se piccoli imprenditori. Il milione di reddito che ha sempre denunciato 10.000 euro, se può andare avanti a fregare bene, se no si appellerà a qualche scorciatoia tipo concordato, e se non può chiude e porta tutto in Paesi tranquilli e chi si è visto si è visto. Con l'aggravante di qualcuno che si ritrova pure senza lavoro.
Aggiungo che piccoli lavoratori in proprio come me che in vita loro ![[SM=g8266]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/66/3777562.gif) hanno evaso 0 stanno affogando; ma siamo in tanti. Mi do ancora il 2013 per vedere se le cose cambiano, poi una bella chiusura dell'attività e i soldi con i quali non ho ancora comprato casa (grazie anche a questo forum) se ne vengono con me in un Paese dal clima più tranquillo (sai dove vivo!!!). Come facevo consulenza qui, la faccio altrove e mi sto già muovendo a cercare agganci con alcuni clienti che se ne sono andati. Così purtroppo vedo io l'Italia oggi. E non mi fa piacere.
ti abbraccio forte collega!
![[SM=g1750483]](https://im1.freeforumzone.it/up/17/83/912001643.gif)
- i grossi gruppi industriali hanno chiuso delocalizzato e fatto sparire i soldi!
-investimenti che creano lavoro non se ne fanno più
- gli unici rimasti e tartassati sono le piccole imprese artigianali/commerciali
-l'apparato pubblico statale parastatale di trombati vari è rimasto intoccabile
via da questa latrina di mangiapane a tradiemtno!
[Modificato da Serafin.. 30/11/2012 15:04] |
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| 30/11/2012 21:30 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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Secondo Cresme/si i prezzi nel periodo 2007-2011 si sono sgonfiati sia a livello nominale che reale.
Estrapolo un'affermazione interessante riguardo le compravendite:
Il mercato immobiliare italiano è in crisi ormai da sei anni. In pochi si sono accorti che le compravendite stavano calando già dal secondo semestre 2006 e, anche a causa della rielaborazione dei dati da parte dell’Agenzia del Territorio , nessuno aveva rilevato l’effettiva ampiezza del calo del mercato tra il 2007 e il 2009.
I dati relativi al numero di transazioni normalizzate (NTN) pubblicati dall’OMI – Agenzia del Territorio sono stati rielaborati nella seconda metà del 2011 e presentano differenze di entità non trascurabile con un innalzamento del numero di transazioni (nel 2004, ad esempio si contano circa 24 mila compravendite in più rispetto alle precedenti elaborazioni) e una revisione intensa per l’anno 2007 in cui la variazione rispetto al 2006 passa dal -4,6% a -7,0%.
fonte:
riuso 2012
cap. 4 il mercato immobiliare in Italia e nelle città
[Modificato da pax2you 30/11/2012 21:41] |
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| 30/11/2012 21:41 |
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| | | Post: 8.592 | Sesso: Maschile | Amministratore unico | | OFFLINE |
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pax2you, 11/30/2012 9:30 PM:
Secondo Cresme/si i prezzi nel periodo 2007-2011 si sono sgonfiati...
Ottimo e grazie! ![[SM=g1750826]](https://im1.freeforumzone.it/up/17/26/500736236.gif)
Inserito in I cicli del mercato immobiliare - dati e grafici |
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| 01/12/2012 14:36 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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Adusbef: +22,8% pignoramenti nel 2012, +100% in ultimo quinquennio Circa 100mila le case mandate all'asta quest'anno.
Dopo l'aumento fisiologico dell'ultimo anno, spiega Adusbef, con un + 5,2%, si impennano i pignoramenti nel 2012, che passano da 37.347 nel 2011 a 45.859, con un aumento di 8.512 pignoramenti pari al 22,8%. Roma, 1 dic. (LaPresse) - Nel monitoraggio su 37 principali Tribunali, Prato registra la crescita percentuale maggiore, con un + 50,7% e + 108 pignoramenti (da 213 a 321), seguita da Bolzano con un + 44,3%. Terza la città di Cagliari con un +41,1%; quarta Roma, con + 32,6%; quinta Torino con + 31,8%; sesta Como con + 31,7%; settima Taranto + 31,4%; ottava Modena + 30,4%; nona Monza + 27,7%; decima Lecce + 23,4%.
In termini assoluti è Milano la città in cui c'è stato il maggior numero di pignoramenti ed esecuzioni immobiliari. Nel capoluogo lombardo sono 5.149 nel 2012, 918 in più rispetto all'anno precedente, con un incremento del 19%. L'incremento minore, pari al 12,8%, è stato invece registrato a Napoli, con 1693 provvedimenti.
lapresse.it
Aumentano i pignoramenti nel 2011: 44 mila rispetto a 37 mila del 2010
E per fortuna che un accordo tra banche e associazioni dei consumatori ha imposto uno stop, una moratoria per evitare che chi ha perso il lavoro o è in cassa integrazione finisse su una strada. Ma la moratoria non dura all’infinito: a fine luglio scade, gli istituti di credito non possono prolungare sine die il blocco delle rate.
bquotidiano[Modificato da pax2you 01/12/2012 14:48] |
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| 02/12/2012 00:46 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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Nomisma, il calo dei prezzi supera le previsioni I passi più interessanti....revisione previsioni verso nessuna ripresa dei prezzi almeno fino al 2015....
Dell'Osservatorio Nomisma sulle 13 principali città italiane - dove sono concentrati il 41% degli scambi -, il dato più eclatante è che il calo dei prezzi (nominali, quindi al lordo dall'inflazione), anche a livello annuale, è stato tutto sommato contenuto e omogeneo: in media il metro quadro vale il 4% in meno di un anno fa. Una perdita ben maggiore però delle attese che la stessa Nomisma formulava 12 mesi orsono per il 2012: -0,8 per cento.
Pertanto, alla luce del peggioramento del quadro congiunturale, Nomisma si aspetta nel 2013 un calo dei prezzi - a valori correnti - delle abitazioni pari al 4,3% (-0,4% era l'attesa formulata 12 mesi fa), per ridursi al 2,4% nel 2014 (l'Osservatorio 2011 indicava già per quell'anno un dato positivo di crescita delle quotazioni del mattone residenziale dello 0,9%) e tornare a segnare una lievissima ripresa nei prezzi nel 2015 con un rialzo dello 0,7%.
sole24ore |
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| 02/12/2012 01:49 |
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| | | Post: 499 | Età: 74 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Quadrilocale | | OFFLINE | |
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Re: Nomisma, il calo dei prezzi supera le previsioni pax2you, 02/12/2012 00:46:
I passi più interessanti....revisione previsioni verso nessuna ripresa dei prezzi almeno fino al 2015....
Dell'Osservatorio Nomisma sulle 13 principali città italiane - dove sono concentrati il 41% degli scambi -, il dato più eclatante è che il calo dei prezzi (nominali, quindi al lordo dall'inflazione), anche a livello annuale, è stato tutto sommato contenuto e omogeneo: in media il metro quadro vale il 4% in meno di un anno fa. Una perdita ben maggiore però delle attese che la stessa Nomisma formulava 12 mesi orsono per il 2012: -0,8 per cento.
Pertanto, alla luce del peggioramento del quadro congiunturale, Nomisma si aspetta nel 2013 un calo dei prezzi - a valori correnti - delle abitazioni pari al 4,3% (-0,4% era l'attesa formulata 12 mesi fa), per ridursi al 2,4% nel 2014 (l'Osservatorio 2011 indicava già per quell'anno un dato positivo di crescita delle quotazioni del mattone residenziale dello 0,9%) e tornare a segnare una lievissima ripresa nei prezzi nel 2015 con un rialzo dello 0,7%.
sole24ore
Nomisma da sempre e solo numeri omeopatici, secondo me i loro scienziati quando vanno al bar ordinano uno 0,05 di caffè. Ma come si fa a dire che era previsto un calo dei prezzi dello 0,4 % e poi, di fronte a un'evidenza di un calo pesantissimo nell'ordine prudenziale del 10-20% in funzione della località e prodotto, dichiarare un calo del 4,3% .... - Fortissima poi la previsione a 3 anni con un aumento dello 0,7% nel 2015 - Ma da quale algoritmo l'hanno tirato fuori questo numero? Sapete cosa penso, alla Nomisma hanno una scatola con dentro un migliaio di bussolotti, di cui 400 con scritto sopra uno 0, 400 con la virgola ed i restanti 200 con i numeri da 1 a 9. Quando devono mandare un report, pescano i numeri da questo scatola a caso e li danno. E pensate che c'è chi li paga. Siccome a chi li paga (banche ed istituzioni pubbliche in primis) fa malissimo sentirsi dire che i prezzi delle case crollano, Nomisma li accontenta e propina sempre numeri bassissimi, come il medico che dice al moribondo che ha una bella cera per tirarlo su. Sapete dove tengono i prezzi delle case senza andare lontano? In Svizzera, dove l'economia funziona decentemente, le gente lavora, e, sopratutto, le aspettative per il futuro sono migliori che nel resto del mondo. Berna è stata eletta la migliore città del mondo dove nascere nel 2013. La nostra povera italia, con la disoccupazione che c'è, il debito che continua a salire chiunque governi, centinaia di migliaia di case vuote, prezzi delle case ancora altissimi rispetto alla capacità di acquisto della gente, credito inesistente, ma come si fa solo a pensare che i prezzi delle case possano smettere di scendere?
Dimenticavo, ricordate la barzelletta che ci hanno sempre raccontato, cioè che senza grandi aziende l'italia non ce la può fare, è di questi giorni che una delle poche grandi aziende rimaste (L'ILVA), sta mettendo in ginocchio l'intera città di Taranto ed un indotto enorme in tutta l'italia per l'incapacità e la corruzione di chi l'ha governata. La FIAT, dopo esserci costata centinaia di miliardi in sussidi negli anni ed aver prodotto macchine di m...a, ora tira su il sugo rimasto nel piatto col pane e se ne va facendo un ruttino. Meno male che la chimica se ne è già andata perché se rimaneva avremmo avuto altre 5 o 6 Seveso. L'Italia è forte nell'artigianato, in certa agricoltura, piccole e media industria, professioni, ma da questa brava gente i parrucconi che ci governano faticano a succhiare, quindi non la sostengono. Chiuso perché sto andando fuori dal tema, era solo per spiegare perché da noi le cose non si aggiusteranno fino al giorno in cui la gente normale riuscirà a cacciare tutti i politici a calci nel culo, cioè mai. Ma se questo per miracolo un giorno dovesse succedere allora, forse, i prezzi della case, che nel frattempo saranno scesi del 50%, incominceranno a risalire dello 0.00005% come piace a Nomisma.
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| 02/12/2012 02:32 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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Re: Re: Nomisma, il calo dei prezzi supera le previsioni fede49, 02/12/2012 01:49:
Nomisma da sempre e solo numeri omeopatici,...........
Hai pienamente ragione.
Nomisma non conosce i prezzi di compravendita per cui spara previsioni basate su dati talmente inconsistenti da rendere i loro rapporti non credibili anche a persone non del settore.
Purtroppo non solo e' l'ente scelto dal governo italiano per monitorare il fenomeno prezzi case ma pure Report(raitre) ha basato le proprie conoscenze del settore su questo ente(ho chiesto personalmente in chat ad uno dei giornalisti).
Il problema di monitorare il prezzo delle case e' reale e attuale e nel frattempo enti come nomisma riescono ad avere il loro spazio di notorietà....mannaggia.
io riporto nomisma solo per dovere di cronaca e credo che le loro affermazioni siano solo un indicatore di come vogliono farci tutti credere i prezzi delle case dovrebbero andare e non di come vanno realmente.
lo slow down dei prezzi e' sicuramente l'obiettivo di chi ci comanda ma capire come stanno muovendosi realmente i prezzi e quindi provare che enti come nomisma dicono solo sciocchezzze e' davvero difficile. [Modificato da pax2you 02/12/2012 02:40] |
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| 02/12/2012 02:32 |
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| | | Post: 8.592 | Sesso: Maschile | Amministratore unico | | OFFLINE |
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Re: Re: Nomisma, il calo dei prezzi supera le previsioni fede49, 12/2/2012 1:49 AM:
Nomisma da sempre e solo numeri omeopatici, secondo me i loro scienziati quando vanno al bar ordinano uno 0,05 di caffè. Ma come si fa a dire che era previsto un calo dei prezzi dello 0,4 % e poi, di fronte a un'evidenza di un calo pesantissimo nell'ordine prudenziale del 10-20% in funzione della località e prodotto, dichiarare un calo del 4,3% ....
Sono ridicoli, anni fa mi puntualmente mi arrabbiavo pure, poi ho iniziato non prenderli seriamente, la "lettura dei fondi di caffè" dà numeri molto più attendibili! ![[SM=g1750865]](https://im1.freeforumzone.it/up/17/65/1173079550.gif) [Modificato da marco--- 02/12/2012 02:33] |
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| 02/12/2012 15:21 |
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| | | Post: 499 | Età: 74 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Quadrilocale | | OFFLINE | |
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Re: Re: Re: Nomisma, il calo dei prezzi supera le previsioni marco---, 02/12/2012 02:32:
Sono ridicoli, anni fa mi puntualmente mi arrabbiavo pure, poi ho iniziato non prenderli seriamente, la "lettura dei fondi di caffè" dà numeri molto più attendibili!
Certo che sono ridicoli, confezionano report dichiarando quello che il committente vuol sentirsi dire e utilizzare a suo uso e consumo, ad esempio per far quadrare i bilanci che hanno im pancia qualche centinaio di case... Siccome sono i FATTI che contano, confermo su mia esperienza diretta che l'anno scorso, precisamente ottobre 2011 avevo fatto una ricerca per un ufficio in affitto di circa 90 mq qui nella mia zona (Porta Venezia - Milano, quindi semicentro) e l'offerta media è stata di 1.600 € al mese più le spese, in questi giorni, ricevo ancora offerte dalle agenzie per quella richiesta con prezzo medio di 1.200 Euro al mese con spese moolto trattabili e red carpet in entrata (ad esempio imbiancatura a spese del proprietario ed in un paio di casi anche installazione di porta blindata nuova in omaggio - sono pur sempre 2.000 Euro....>) - Non ho dati così precisi per l'acquisto, ma a occhio, leggendo i cartelli qui nelle strade adiacenti, se vai con i soldi in mano, non dico che il prezzo lo decidi tu ma quasi... Proprio ora rientro da un giretto con il cane e sono passato da via Vivaio, una delle vie più esclusive e care di Milano, dove in questi ultimi 10 anni non avevo mai visto cartelli con affittasi o vendesi appesi ai portoni e ne ho contati ben 15 (Via Vivaio è cortissima). Come mai? Secondo voi c'è qualcuno che pensa di vendere il suo appartamento da 15.000 Euro al metro a 20.000 Euro al metro ?
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| 02/12/2012 15:37 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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Re: Re: Re: Re: Nomisma, il calo dei prezzi supera le previsioni fede49, 02/12/2012 15:21:
Certo che sono ridicoli, confezionano report dichiarando quello che il committente vuol sentirsi dire e utilizzare a suo uso e consumo, ad esempio per far quadrare i bilanci che hanno im pancia qualche centinaio di case... Siccome sono i FATTI che contano, confermo su mia esperienza diretta che l'anno scorso, precisamente ottobre 2011 avevo fatto una ricerca per un ufficio in affitto di circa 90 mq qui nella mia zona (Porta Venezia - Milano, quindi semicentro) e l'offerta media è stata di 1.600 € al mese più le spese, in questi giorni, ricevo ancora offerte dalle agenzie per quella richiesta con prezzo medio di 1.200 Euro al mese con spese moolto trattabili e red carpet in entrata (ad esempio imbiancatura a spese del proprietario ed in un paio di casi anche installazione di porta blindata nuova in omaggio - sono pur sempre 2.000 Euro....>) - Non ho dati così precisi per l'acquisto, ma a occhio, leggendo i cartelli qui nelle strade adiacenti, se vai con i soldi in mano, non dico che il prezzo lo decidi tu ma quasi... Proprio ora rientro da un giretto con il cane e sono passato da via Vivaio, una delle vie più esclusive e care di Milano, dove in questi ultimi 10 anni non avevo mai visto cartelli con affittasi o vendesi appesi ai portoni e ne ho contati ben 15 (Via Vivaio è cortissima). Come mai? Secondo voi c'è qualcuno che pensa di vendere il suo appartamento da 15.000 Euro al metro a 20.000 Euro al metro ?
Qui abbiamo raccolto qualche prova delle corbellerie raccontate da vari attori/enti considerati come voci professionali e attendibili.
blacklist dell'informazione
C'e' un po' da scartabellare tra i vari post ma si trovano alcune prove sicure.
sul fronte prezzi non essendoci una fonte che sia una in grado di dare informazioni affidabili e' ben difficile prenderli in "castagna" cioe' con le mani nella marmellata....
Molte previsioni riguardo le compravendite di questi super-professionisti sono state smentite dai fatti ma riguardo ai prezzi al limite la singole fonte smentiva se' stessa(es: nomisma).
Rimane poi il caso del singolo che per propria esperienza vede il contrasto tra le affermazioni di questi enti(es nomisma) e i dati rilevati dalla personale ricognizione sul territorio. [Modificato da pax2you 02/12/2012 15:40] |
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| 02/12/2012 17:25 |
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| | | Post: 8.592 | Sesso: Maschile | Amministratore unico | | OFFLINE |
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Re: Re: Re: Re: Nomisma, il calo dei prezzi supera le previsioni fede49, 12/2/2012 3:21 PM:
...Proprio ora rientro da un giretto con il cane e sono passato da via Vivaio, una delle vie più esclusive e care di Milano, dove in questi ultimi 10 anni non avevo mai visto cartelli con affittasi o vendesi appesi ai portoni e ne ho contati ben 15 (Via Vivaio è cortissima). Come mai? Secondo voi c'è qualcuno che pensa di vendere il suo appartamento da 15.000 Euro al metro a 20.000 Euro al metro ?
Quoto, a parlare sono sempre e solo esclusivamente i fatti, al di là del fatto che la via che hai citato possa non interessare ad un comune mortale (nel senso economico del termine) stanno accadendo cose mai viste, questo contesto economico è del tutto nuovo, anche per persone del settore immobiliare che lavorano da decenni. [Modificato da marco--- 02/12/2012 17:25] |
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| 03/12/2012 09:06 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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Immobiliare, case: prepararsi a un calo storico dei prezzi opinione
Due gli scenari: una violenta svalutazione nell’arco di pochi anni, con dei prezzi pre-euro (entro il 2018). O una una lenta e prolungata discesa dei prezzi (almeno per il prossimo decennio) con una perdita che potrebbe rasentare il 50%. Consigliare il mattone come investimento sicuro per eccellenza sarebbe come consigliare i bond argentina.
wallstreetitalia
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| 03/12/2012 11:20 |
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| | | Post: 7.647 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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Re: Immobiliare, case: prepararsi a un calo storico dei prezzi pax2you, 03/12/2012 09:06:
opinione
Due gli scenari: una violenta svalutazione nell’arco di pochi anni, con dei prezzi pre-euro (entro il 2018). O una una lenta e prolungata discesa dei prezzi (almeno per il prossimo decennio) con una perdita che potrebbe rasentare il 50%. Consigliare il mattone come investimento sicuro per eccellenza sarebbe come consigliare i bond argentina.
wallstreetitalia
Nuovo giochino: scopri le differenze ![[SM=g7574]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/74/5263930.gif)
Il lungo autunno |
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| 03/12/2012 11:30 |
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| | | Post: 8.592 | Sesso: Maschile | Amministratore unico | | OFFLINE |
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Nessuna rimozione, potete ritrovare i vostri post più orientati agli aspetti economici (crisi, lavoro etc.) qui[Modificato da marco--- 03/12/2012 11:34] |
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| 03/12/2012 15:12 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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Re: Re: Immobiliare, case: prepararsi a un calo storico dei prezzi (sylvestro), 03/12/2012 11:20:
Nuovo giochino: scopri le differenze
Il lungo autunno
![[SM=g7560]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/60/2094120.gif) come e' piccolo il mondo! |
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| 04/12/2012 02:15 |
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| | | Post: 499 | Età: 74 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Quadrilocale | | OFFLINE | |
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Re: Re: Re: Immobiliare, case: prepararsi a un calo storico dei prezzi Il crollo delle vendite di auto fa buona compagnia. Novembre -20% (ventipercento). Impressionante, dopo tutti i cali precedenti. Quest'anno si andranno a vendere in Italia 1.400.000 Auto, come succedeva negli anni 70..... e 1.400.000 biciclette, come non è mai successo. Auto e casa sono stati il mito degli italiani, ora sono diventati un grosso problema generatore di costi. Quando vai in macchina sai che spenderai tanto per spostarti, se la usi poco il costo al KM sale tantissimo per i costi fissi, se la usi tanto sale per il consumo, quando entri in casa sai che il tuo investimento è diminuito già tantissimo. La certezza del mattone non c'è più, i giovani incominciano a dare per scontato che il loro futuro non è necessariamente in Italia, quindi l'acquisto di una abitazione potrebbe addirittura essere un vincolo controproducente. Sono tutti fattori che concorreranno a rendere l'acquisto di un casa meno strategico, oltre al rischio di una perdita di valore reale che la gente ora incomincia a percepire e quando questo tipo di messaggio passa si ferma tutto, come sta succedendo e come continuerà a succedere in futuro, anche perché in Italia il 85% delle famiglie possiede già almeno una casa (il 100% se calcoliamo anche le case dei genitori e dei nonni che un giorno passeranno ai figli e nipoti), non c'è neppure lo stimolo di comperarsi la prima casa e la seconda potrebbe diventare un problema serio.
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| 04/12/2012 13:35 |
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| | | Post: 1.588 | Sesso: Femminile | Utente semplice | Villa Singola | News hunter con gli attributi | | OFFLINE |
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Previsioni Mercato Immobiliare Italia: prepararsi al peggio? Prima 2013, quindi 2014, ora 2015
E così, secondo alcuni economisti, il peggio non sarebbe ancora arrivato.
www.casaemutui.net/2012/12/previsioni-immobiliare-italia-prepararsi-al...
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| 04/12/2012 13:46 |
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| | | Post: 8.592 | Sesso: Maschile | Amministratore unico | | OFFLINE |
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Re: Previsioni Mercato Immobiliare Italia: prepararsi al peggio? stelafe, 12/4/2012 1:35 PM:
Prima 2013, quindi 2014, ora 2015
E così, secondo alcuni economisti, il peggio non sarebbe ancora arrivato.
www.casaemutui.net/2012/12/previsioni-immobiliare-italia-prepararsi-al...
Ottimo, diamo proprio i numeri! ![[SM=g6963]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/63/2576310.gif)
Inserito nella "collezione delle previste riprese del mercato immobiliare italiano": link[Modificato da marco--- 04/12/2012 13:46] |
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| 04/12/2012 16:32 |
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| | | Post: 1.800 | Città: MILANO | Età: 48 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Villa Singola | | OFFLINE |
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Re: Previsioni Mercato Immobiliare Italia: prepararsi al peggio? stelafe, 04/12/2012 13:35:
Prima 2013, quindi 2014, ora 2015
E così, secondo alcuni economisti, il peggio non sarebbe ancora arrivato.
www.casaemutui.net/2012/12/previsioni-immobiliare-italia-prepararsi-al...
X qualcuno è arrivato x qualcun'altro arriverà...
www.corriere.it/economia/12_dicembre_04/ance-compravendite-costruzioni-pa-imprese_aa7c5e7c-3e22-11e2-ab02-9e37f2f890...
«In sei anni, dal 2008 al 2013, perso circa il 30% degli investimenti»
Crisi edilizia, 360mila posti di lavoro persi
Buzzetti. «Un dramma che si consuma nel silenzio e che è paragonabile a 72 Ilva di Taranto»
questo il commento più azzeccato...:
Avrebbe dovuto aspettare ancora un po'
per lanciare l'allarme! Magari si metteva tutto a posto da solo!
04.12|16:21 tiger_jack
![[SM=g1750147]](https://im1.freeforumzone.it/up/17/47/642303949.gif)
Cmq...sempre dead man working sono... ![[SM=g7628]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/28/2624032.gif)
[Modificato da FraMI 04/12/2012 16:33] |
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| 05/12/2012 00:10 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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Osservatorio congiunturale sull’industria delle costruzioni – Dicembre 2012 assolutamente da non perdere anche se l'ance continua ad affermare la mancanza di una bolla immobiliare sui prezzi ma per la prima volta propone delle riflessioni mettendo a confronto i diversi comportamenti dei prezzi derivanti dall'istat e da nomisma.
Purtroppo ancora fondono i prezzi reali con queli nominali creando una distorsione notevole nell'andamento dei prezzi dell'ultima bolla(1992).
Un'ulteriore critica va fatta nei confronti del rapporto debiti per l'acquisto dell'abitazione e pil.
Parametro in cui siamo tra i piu' bassi e quindi usato come parametro di antibolla.
Quello che non dice l'ance e' che questo tipo di dato non e' lontanissimo da quello della Grecia e che in Italia i l tasso di crescita medio annuale del settore mutui negli ultimi anni e' stato il doppio di quello dell'Inghilterra.
Ecco cosa riportano in uno studio dell'università di Milano-Bicocca:
una delle cause della crescita dei prezzi delle abitazioni è stata l’aumento di disponibilità del credito ipotecario.
I dati forniti da Ambrose (Ambrose P., 2006) indicano come in Inghilterra la media dei salari lordi sia aumentata di 18.7 volte tra il 1970 e il 2004 mentre, la media dei prezzi delle abitazioni, nello stesso periodo, è aumentata di 34.5 volte. Il prezzo delle abitazioni quindi, tra il 1970 e il 2004, è aumentato a tasso doppio rispetto la media dei salari. Se invece si osserva il rapporto tra la crescita dei salari e quello dei prezzi delle abitazioni tra il 1993 e il 2004 si scopre che, in questo periodo, la media dei salari lordi è cresciuta del 59.1%, mentre la media dei prezzi delle abitazioni è cresciuta del 306.8%. In questo periodo il rapporto tra la crescita dei salari e quella dei prezzi delle abitazioni è quindi di 1 a 6, molto maggiore rispetto alla media del periodo tra 1970 e 2004.
Ora visto che in Inghilterra il distacco "salari/prezzi case" si e' evoluto esponenzialmente con un tasso di crescita del settore mutui della metà rispetto al nostro non oso pensare la sproporzione che si e' creata qui considerando inoltre la stagnazione dei salari contro l'aumento di quelli inglesi.
Con questo non voglio dire come andranno i prezzi in futuro ma che vi sia una sorta di ingiustizia sociale riguardo l'accesso alla casa di una tale platealità che solo un sordo/cieco e muto non si renderebbe conto di tale fenomeno.
Inoltre ricordo a tutti che gli anni 70 sono fondamentali perche' e' da li che comincia a nascere, in quasi tutti grafici, questa divergenza tra salari e prezzi delle case che tanto ci angoscia.
ance
altra fonte:
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA
Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale
Dottorato in Studi Europei Urbani e Locali
XXI ciclo
DEREGOLAMENTAZIONE DEL MERCATO DEL CREDITO IPOTECARIO:
RISCHI E BENEFICI PER I COMPRATORI DI PRIMA CASA.
NEWCASTLE UPON-TYNE E GENOVA, DUE CITTÀ A CONFRONTO
Gennaio 2010
candidata:Chiara Maestroni
Relatore:tomaso pompili
[Modificato da pax2you 05/12/2012 01:22] |
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| 05/12/2012 12:26 |
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| | | Post: 99 | Città: PADOVA | Età: 54 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Sottoscala | | OFFLINE | |
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Re: Osservatorio congiunturale sull’industria delle costruzioni – Dicembre 2012 pax2you, 05/12/2012 00:10:
...
Con questo non voglio dire come andranno i prezzi in futuro ma che vi sia una sorta di ingiustizia sociale riguardo l'accesso alla casa di
...
Salvo interventi straordinari di banche e/o Governo il
futuro dalle mie parti si sta gia' delineando chiaramente.
Da mie conoscenze su qualche affare recentemente concluso,
i prezzi di vendita degli immobili di classe G dai 30anni in su
stanno tornato ai valori in lire pre-euro. Mentre tanto
per fare un esempio ecco cosa si compra con 125mila euro
(la richiesta), in un ottimo quartiere a 10km dal centro della
citta e prossimo alla citta termale di Abano Terme
giacomazzi.prossima-casa.it/annuncio_12111417997240_appartamento_125mq_padova_pad...
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| 05/12/2012 17:33 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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Re: Re: Osservatorio congiunturale sull’industria delle costruzioni – Dicembre 2012 (quicker), 05/12/2012 12:26:
Salvo interventi straordinari di banche e/o Governo il
futuro dalle mie parti si sta gia' delineando chiaramente.
Da mie conoscenze su qualche affare recentemente concluso,
i prezzi di vendita degli immobili di classe G dai 30anni in su
stanno tornato ai valori in lire pre-euro. Mentre tanto
per fare un esempio ecco cosa si compra con 125mila euro
(la richiesta), in un ottimo quartiere a 10km dal centro della
citta e prossimo alla citta termale di Abano Terme
giacomazzi.prossima-casa.it/annuncio_12111417997240_appartamento_125mq_padova_pad...
Mica male!!! 1000 euro al mq...allora si...puo'...fare!
Riguardo le previsioni sui prezzi mi astengo per due motivi.
1)e' quasi impossibile monitorare i prezzi se non quelli che seguiamo da tempo nelle nostre specifiche e locali situazioni
Io riesco a monitorare l'offerta di un comune nell'hinterland milanese e non molto di piu'
2)Persino in Francia gli istituti che monitorano i prezzi dal 1200 si astengono dal fare previsioni in quanto possono verificarsi degli eventi che e' difficile sapere quanto incideranno sui prezzi.
Ad esempio in Italia la sospensione del pagamento dei mutui a 65.000 famiglie in difficoltà ha tolto dal mercato una fetta di offerta che avrebbe ribassato di molto i prezzi di richiesta, in tempi brevi e condizionando anche i venditori piu' sicuri.
Personalmente ritengo che si abbasseranno...ma in questo paese a volte fanno delle cose che voi umani...
[Modificato da pax2you 05/12/2012 17:36] |
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| 05/12/2012 18:48 |
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| | | Post: 546 | Città: RIMINI | Età: 58 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Attico | | OFFLINE |
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Re: Re: Re: Osservatorio congiunturale sull’industria delle costruzioni – Dicembre 2012 pax2you, 05/12/2012 17:33:
Mica male!!! 1000 euro al mq...allora si...puo'...fare!
Riguardo le previsioni sui prezzi mi astengo per due motivi.
1)e' quasi impossibile monitorare i prezzi se non quelli che seguiamo da tempo nelle nostre specifiche e locali situazioni
Io riesco a monitorare l'offerta di un comune nell'hinterland milanese e non molto di piu'
2)Persino in Francia gli istituti che monitorano i prezzi dal 1200 si astengono dal fare previsioni in quanto possono verificarsi degli eventi che e' difficile sapere quanto incideranno sui prezzi.
Ad esempio in Italia la sospensione del pagamento dei mutui a 65.000 famiglie in difficoltà ha tolto dal mercato una fetta di offerta che avrebbe ribassato di molto i prezzi di richiesta, in tempi brevi e condizionando anche i venditori piu' sicuri.
Personalmente ritengo che si abbasseranno...ma in questo paese a volte fanno delle cose che voi umani...
E si meglio non fare previsioni …
Anche perché tra invenduto pignoramenti IMU adesso si aggiunge un’altra tassa mascherata,è pronto il decreto per inserire un’assicurazione obbligatoria sulla casa contro i rischi atmosferici.
www.ilmessaggero.it/primopiano/cronaca/assicurazione_casa_bozza_clini_rischi_climatici_ambiente/notizie/2360...
Che colpo con una fava si prendono due o forse tre piccioni.
1) Si aumenta il Pil
2) Si continua a drenare denaro.
3) Aumenta la tassazione.
Se continuiamo così, possedere un’immobile, fra qualche tempo, sarà una disgrazia non un lusso.
____________________________________________________
Chi di speculazione ferisce di speculazione perisce. |
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| 05/12/2012 22:37 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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Re: Re: Re: Re: Osservatorio congiunturale sull’industria delle costruzioni – Dicembre 2012 MARCHE66, 05/12/2012 18:48:
E si meglio non fare previsioni …
Anche perché tra invenduto pignoramenti IMU adesso si aggiunge un’altra tassa mascherata,è pronto il decreto per inserire un’assicurazione obbligatoria sulla casa contro i rischi atmosferici.
www.ilmessaggero.it/primopiano/cronaca/assicurazione_casa_bozza_clini_rischi_climatici_ambiente/notizie/2360...
Che colpo con una fava si prendono due o forse tre piccioni.
1) Si aumenta il Pil
2) Si continua a drenare denaro.
3) Aumenta la tassazione.
Se continuiamo così, possedere un’immobile, fra qualche tempo, sarà una disgrazia non un lusso.
In realtà lo e' già ma non certo per l'imu.
Lo e' perche' chi la vuole adesso con un solo stipendio medio ci mette tra i 20 e i 30 anni per averla.
Pensare che in Croazia prima della democrazia potevi avere lavoro,casa e vacanze sul naturalissimo litorale croato garantiti a vita....e invece qui noi dobbiamo vivere angosciati sperando di riuscire ad avere cose che dovrebbero essere garantite dalla costituzione(almeno le prime due)....c'e' qualcosa che non torna no?
George Bush called this the ownership society, but what he really meant was 'you're-on-your-own' society. - Barack Obama, 2008 [Modificato da pax2you 05/12/2012 23:55] |
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| 06/12/2012 12:25 |
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| | | Post: 1.800 | Città: MILANO | Età: 48 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Villa Singola | | OFFLINE |
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Ne resterà soltanto uno...
Lo dicono i numeri, il Paese è in recessione ma le entrate salgono
Una divergenza inquietante: il Paese è in recessione, ma le entrate salgono. Sono i numeri che lo rivelano, e sembra che traccino il profilo di un’Italia immaginaria. Al centro del sistema c’è l’Imu: la casa diventa il pilastro di tutta l’impalcatura.
Interpretare le norme del Fisco è quasi impossibile, ma i numeri delle tasse possono essere molto chiari.
In piena recessione, con l’economia che stenta a ritrovare la forza della ripresa (il Prodotto interno lordo chiuderà l’anno in calo di oltre il 2%) le entrate si sono messe a salire. A voler esagerare è come se il Fisco tracciasse il profilo di un Paese che non esiste. Di un andamento immaginario (certo auspicato) dell’economia. Eppure, se si guardano i dati, qualche spiegazione arriva.
La parte più consistente arriva dall’ultima nata (per la verità, un ritorno) nella famiglia delle tasse, l’Imu: l’acconto di giugno per l’imposta municipale sugli immobili ha significato per le casse dello Stato (e dei Comuni) circa dieci miliardi in più. A questi si aggiungeranno quelli in arrivo con la seconda rata, entro il 17 dicembre. Come dire, mentre il cammino della delega fiscale continua a essere lastricato di trappole, la casa è diventato uno dei pilastri del sistema tributario.
www.linkiesta.it/tasse-crescita#ixzz2EGniVrsy
![[SM=g1780131]](https://im1.freeforumzone.it/up/17/31/242097816.gif) ![[SM=g1784310]](https://im1.freeforumzone.it/up/17/10/756547440.gif)
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| 07/12/2012 09:06 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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note territoriali primo sem 2012 Sono uscite le note territoriali dell'AdT del primo semestre 2012.
Ho dato un'occhiata a quelle della Lombardia che costituisce la maggior fetta regionale(circa il 20% degli NTN nazionali).
Rispetto al picco del primo sem 2006 in Lombardia le NTN(compravendite residenziali) sono la metà(-50%)(Mantova potrebbe aver influenzato in parte il dato)
Alcune note sulle quotazioni:
1)
Hanno un indice base 100 nel 2004.
I prezzi sono quasi tutti sopra questo valore ma vi sono dei cali dichiarati.
Dal 2004 su 12 provincie 3 sono calate
Bergamo -11%
Mantova -25%(ultimo semestre -1,9%)
Varese -12%
2)
il prezzo medio del comune che monitoro nell'hinterland milanese e' inferiore del 20/25% circa rispetto al prezzo medio di richiesta su immobiliare.it che a mio parere rappresenta la fascia bassa di qualità degli appartamenti.
www.agenziaterritorio.it/site.php?id=2304
[Modificato da pax2you 07/12/2012 09:12] |
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| 07/12/2012 09:36 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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..all'Italia servirebbe piu' edilizia abitativa sociale? Dato che siamo il paese europeo dove si investe meno in edilizia sociale.....adesso ho capito uno dei motivi del tradimento a Gheddaffi....qualcuno potrebbe avvisare gli algerini che i nostri costruttori in edilizia sociale non hanno esperienza?
L'ance e il ministro delle infrastrutture partecipano alla costruzione di 100.000 case popolari....in Algeria.
Un Protocollo d'intesa che prevede la partecipazione delle imprese italiane alla costruzione di 100.000 nuove unità abitative, informa una nota Ance, è stato firmato ad Algeri dal viceministro alle Infrastrutture Ciaccia e dal ministro algerino Tebboune, nel corso di una missione preparatoria nel Paese Nordafricano cui ha preso parte, tra gli altri, il presidente dell'Ance Paolo Buzzetti con una delegazione di imprese Ance. A questa iniziativa farà seguito, dal 23 al 25 gennaio prossimi, una missione ad Algeri promossa dall’Ance, in accordo con ministero delle Infrastrutture, Ambasciata d'Italia ad Algeri e Ice, per approfondire i programmi di edilizia abitativa sociale in via di realizzazione nel Paese
www.ance.it/
[Modificato da pax2you 07/12/2012 09:58] |
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| 07/12/2012 10:16 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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Pochi mutui sul totale dei proprietari Uno dei motivi per cui ci dicono che i prezzi delle case non possono scendere e' perche' la maggior parte dei proprietari in Italia non ha mutuo....e' vero che la percentuale di mutuatari e' piu' bassa rispetto a molti altri paesi ma non e' detto che il prezzo delle case possa calare come sta accadendo in Grecia!! ![[SM=g9128]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/28/3140032.gif)
2010
percentuale di proprietari della casa in cui vivono senza mutuo
Italia
56,4%
Grecia
59,8%
percentuale di proprietari della casa in cui vivono con mutuo
Italia
15,4%
Grecia
17,5%
Totale proprietari
Italia
71,8%
Grecia
77,3%
indice prezzi compravendite case greco(-25% nominale dal 2008)
epp.eurostat.ec.europa.eu/statistics_explained/index.php/Housing_st...
www.bankofgreece.gr/Pages/en/Statistics/realestate/def...[Modificato da pax2you 07/12/2012 10:33] |
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| 07/12/2012 13:58 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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i prezzi del 2008-2009 erano irreali...avremo un mercato con prezzi piu' bassi.
www.youtube.com/watch?v=j_is7JmuI4k&list=UUhJJjmqWwYC52iHPrsWdf-A...[Modificato da pax2you 07/12/2012 14:05] |
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| 07/12/2012 14:36 |
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| | | Post: 8.592 | Sesso: Maschile | Amministratore unico | | OFFLINE |
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pax2you, 12/7/2012 1:58 PM:
i prezzi del 2008-2009 erano irreali...avremo un mercato con prezzi piu' bassi.
www.youtube.com/watch?v=j_is7JmuI4k&list=UUhJJjmqWwYC52iHPrsWdf-A...
Però alla fine dice che il mattone è sempre e comunque un buon investimento, del resto... "intervista al Dottor Barbera di Sarpi immobiliare"
Questi signori ammettono il calo dei prezzi immobiliari unicamente con uno scopo, il tentativo di far ripartire il mercato, a parole, facendo credere che il calo che vi doveva essere ha avuto luogo ed è già terminato.
Non è così, la discesa dei valori proseguirà nei prossimi anni, una verità tanto scomoda da dire agli italiani. |
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