Arena politica

ziomaoziomao, 10/04/2013 03:10:

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Ciao super Pax !

con le proposte di legge che hanno fatto, decurtarsi lo stipendio e' il minimo !

eheheheheh ^^

PS: per me' l'unica parte "cicciosa" della faccenda e' uscire dal cappio eurepeo, subito.
il resto diciamocelo pure e' aria fritta.

quando i grillini avranno una qualche idea su questa piccola faccenda oltre ad arrovellarsi sulla lotta alla trans-gay fobia, avvertimi ... io nel frattempo

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pax2you, 4/10/2013 9:37 AM:

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Senti questa:
Stavo seguendo distrattamente la diretta dal parlamento su "la cosa" quando ad un certo punto salta fuori che e' stata organizzata un'altra finanziaria correttiva a Maggio da Monti e che lo stesso ha già deliberato che per i prossimi 20 anni vi sarà un prelievo ulteriore di oltre 40 miliardi l'anno dalle tasche degli italiani.

Nella pratica fino ad ora queste manovre si sono tradotte in prelievi forzosi dai conti correnti e introduzione di imposte come ici e imu.

Dato che e' arrivata di sfuggita cerco di capire se questa notizia e' vera oppure ho capito male io.

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ziomaoziomao, 4/10/2013 3:37 PM:

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Pax,

a proposito di masochismo grillino ...

cosa ne pensi delle sparate di cittadinanza per tutti e su perle come "Oggi la nozione di italiano è fumosa" dette da un magrebba eletto alla camera con i voti del m5s ?

eletto che per la cronaca sta' facendo il suo lavoro per l'egitto o il marocco, mica per l'italia e lo va' pure a dire...

tutti segnali che fanno un po' preoccupare, il m5s sembra sempre di piu' un'accozzaglia di gente con abbagli "sinistri" senza ne' capo ne' coda.

ciao

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Tra gli eletti alla Camera cooptati del M5S, c’è anche Girgis irgis Sorial, 29 anni, figlio di immigrati egiziani.

E infatti il suo impegno è tutto per gli immigrati ai quali vuole svendere la nostra cittadinanza – il suo è un “conflitto di interessi – a dimostrazione di come chiunque pensi agli interessi della propria gente, tranne noi.
Il deputato cooptato – nessun deputato è eletto, visto che si vota uno stemmino e non i singoli personaggi – lo scorso novembre nel teatro della sua città ha partecipato alla buffonata del conferimento delle cittadinanze onorarie ai figli degli immigrati. Quindi anche a se stesso.

E visto che di buffonate è esperto, oggi si è autonominato insieme ai suoi compagni di bisbocce vicepresidente della commissione speciale alla Camera, una commissione tutta grillina visto che ancora non ci sono quelle ufficiali.

Il personaggio è stato intervistato dal portale che guadagna bei soldi col business immigrazione Stranieriinitalia dove ha parlato di cittadinanza e immigrazione, e se ne è uscito prima con una frase degna della sua provenienza “Oggi la nozione di italiano è fumosa, c’è chi è qui da generazioni e c’è anche chi arriva da culture diverse ed è comunque parte integrante di questo Paese”. La nozione di Italiano è cristallina signor Sorial: è Italiano solo chi ha genitori italiani. Il resto, la parte fumosa, sono le sue/vostre fantasie oniriche. Condivise dal simpatico personaggio che l’ha intervistato:

Però ammetterà che è un’Italia nuova, intrisa anche di culture che fino a qualche anno fa sembravano lontane, straniere…
“È vero, ma io sono un bresciano al 200%, anche nei gusti culinari: dopo qualche giorno a Roma mi manca la polenta. Continuo ad avere legami con l’Egitto, ma per altri ragazzi figli di immigrati non è così, quando vanno nel Paese dei genitori sono stranieri. Insegnando ne ho incontrati tanti. Per questo il tema della cittadinanza va affrontato, serve una riforma e una riflessione su cosa siamo adesso noi italiani”.

È una posizione sua o di tutto il M5S?
“Mia e del Movimento. Uno dei nostri motti è: “Nessuno deve restare indietro”. Se vogliamo portare in Parlamento la voce di tutti le persone deboli i cui diritti sono calpestati non possiamo non appoggiare il diritto alla cittadinanza delle seconde generazioni. Ragazzi italianissimi che però devono aspettare i diciotto anni per essere italiani anche per legge, e intanto sono cittadini di serie B, con diritti di serie B. In tutto questo non c’è un senso”.

E allora ci spiega come mai Beppe Grillo dice che è la riforma della cittadinanza ad essere “senza senso” ?
“Su quelle parole c’è stato un grande fraintendimento. Denunciavano che alcuni partiti, pur avendo la possibilità di dare una giusta direzione, hanno utilizzato questa questione per fini elettorali. Io non ho visto dai partiti proposte concrete su questi temi, proposte che poi non siano finite nei cassetti”.

Di proposte ne sono arrivate tante. Ci ha provato il governo Prodi prima di cadere, sotto il governo Berlusconi ci sono state quelle del centrosinistra e la Sarubbi-Granata, altre sono arrivate nell’ultima legislatura. Ma non hanno trovato i numeri per andare avanti. Perché fare di tutta l’erba un fascio?
“Se ci fosse stata la volontà politica ce l’avrebbero fatta. I partiti sono bravi a negoziare e a trovare maggioranza quando devono portare a casa cose che stanno loro a cuore. L’unico vero no sulla riforma della cittadinanza era quello della Lega Nord, secondo me era superabile”.

Per chiarirci una volta per tutte, la riforma della cittadinanza ha senso o no?
“È fondamentale. Ripeto: non possiamo lasciare indietro tutti questi ragazzi, anche perché tutta l’Italia può essere arricchita dal loro contributo. La critica apparsa sul blog di Beppe Grillo riguardava un uso strumentale della questione”.

E perchè nel vostro programma non c’è una parola sulla cittadinanza o sull’immigrazione? Sono poco interessanti? O sono troppo scomode per guadagnare consenso?
“Sono temi importantissimi e di posizioni scomode nel programma ce ne sono tante, come il referendum sulla permanenza nell’ euro. Nei venti punti ci siamo dati delle priorità, su cose da fare “a tempo zero” per tutti coloro che vivono in Italia. Nel programma non si parla nemmeno di sanità, ma crede forse che non ci interessi? Interverremo su tutte le questioni importanti per il Paese, immigrazione compresa”.

Prima parlava di cittadini di serie B. Secondo il vostro “Non Statuto”, al M5S possono iscriversi solo gli italiani. Non le sembra una discriminazione?
“È una cosa che va superata, perché il movimento è aperto a tutti, italiani e stranieri. Credo che si tratti di un vizio del Non Statuto, ma dietro non c’è la volontà di discriminare . L’idea era che ogni iscritto potesse aspirare a qualunque carica politica e quindi è stato inserito il requisito della cittadinanza. Ora però si rischia di tagliare fuori tanti attivisti stranieri, non mi sembra giusto. Ne discuteremo”.

Capisce però che se si mettono insieme “vizi” come questo, i silenzi del programma, certi commenti sui vostri forum e altre sparate di Grillo, come quella contro la libera circolazione dei romeni, rischiate di passare per leghisti?
“No, la prego, leghisti no. Siamo distantissimi. Io da bresciano la Lega Nord la conosco bene, nelle mia vita mi sono spesso scontrato con i suoi militanti e mi sono preso anche diversi insulti a causa dei miei tratti somatici, come “negro” o “tornate a casa tua”. Quanto alle cose che scrive Beppe Grillo, non sono tutte posizioni del movimento”.

Per citare Dario Fo, Grillo sull’immigrazione ha detto qualche stronzata?
“Io dico che molti interventi di Beppe vengono travisati o strumentalizzati. L’ho conosciuto e non ho mai riscontrato chiusure o visioni negative sull’immigrazione o sulle seconde generazioni”.

Crede che il Movimento 5 Stelle su questi temi sia unito? O voterete ognuno per sé, secondo coscienza?
“Io credo che siamo assolutamente omogenei nella difesa dei più deboli, e tra i più deboli ci sono anche le persone che vengono a lavorare da altri Paesi e i loro figli. Per questo siamo per la riforma della cittadinanza e contro la Bossi-Fini, una legge nata obsoleta , contraria al buon senso, illogica”.

Nei giorni scorsi gli altri partiti hanno presentato una quindicina di proposte di riforma della cittadinanza. Siete pronti ad appoggiarle?
“Non abbiamo preclusioni ideologiche a confrontarci sui diversi progetti di legge. Il nostro metodo è valutarli nel merito, senza pregiudizi, valutare i pro e i contro e quindi decidere. Ho già avuto contatti con esponenti del Pd su temi condivisibili. Anche per questo è ora di creare le commissioni e metterci all’opera, ad oggi buona parte del Parlamento non lavora, l’Italia non può fermarsi”.

A parte le indefinibili stupidaggini del pennivendolo sulle “culture un tempo lontane”: come se ora non lo fossero, come se in altri paesi europei dove “l’esperimento” multietnico va avanti da molti più decenni le “culture” fossero divenute meno straniere e non più straniere. Basti a memento il disastro banlieus francesi o gli attentati di Londra compiuti da “nuovi inglesi”. E a parte le inevitabili frasi strappalacrime dei “poveri migranti che non possono diventare italiani”: come se fosse meno dignitoso essere Egiziani (razzisti!). Dicevo, a parte la pochezza intellettuale e politica dell’intervista questa ci serve a comprendere chi Grillo ha portato in Parlamento, quali sono le reali intenzioni del suo movimento nel campo dell’immigrazione e della cittadinanza e come i grillini altro non siano che un’appendice del regime in putrescenza. Non certo la cura o il nuovo. Sono l’ultima escrescenza del vecchio.

Chi li ha votati ora ha la possibilità di sapere chi è stato mandato in Parlamento: Girgis irgis Sorial, ragazzotto egiziano che si permette di definire “l’Italianità” come “fumosa”. Se c’è qualcosa di “fumoso”, signor Sorial, questa è la sua identità, e la foto ne è testimonianza evidente. E’ la solita questione della “proiezione”: si proietta nell’altro le proprie turbe. Questi non sanno chi sono, sono individui senza identità, ed essendo tali, vorrebbero che anche gli altri venissero attirati e affogati nella medesima poltiglia indefinita: noi siamo senza identità, e allora anche voi dovete divenire come noi. Dal loro punto di vista è “comprensibile”. Ciò che non è comprensibile è che anche politici e cittadini italiani si prestino come omuncoli allo stesso esercizio: ecco, nel loro caso è solo autolesionismo.

Sorial, a noi fanno già schifo i nostri di parlamentari, figurarsi quelli d’importazione. E un consiglio: non esageri col rimmel.

Prima che si scateni la canea dei fans di Grillo: se smentisce il suo deputato sul tema “cittadinanza agli immigrati” saremo i più felici nel darne la notizia. Se…

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pax2you, 4/10/2013 6:53 PM:

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Non mi sembra che l'intervista trasmetta le informazioni che dici tu.
Il concetto e' completamente diverso.
Dall'intervista originale:

Non è così - ribatte - ma intanto, perfavore, non chiamateci nuovi italiani. Siamo italiani e basta, totalmente. Oggi la nozione di italiano è fumosa, c’è chi è qui da generazioni e c’è anche chi arriva da culture diverse ed è comunque parte integrante di questo Paese


io sono un bresciano al 200%, anche nei gusti culinari: dopo qualche giorno a Roma mi manca la polenta. Continuo ad avere legami con l’Egitto, ma per altri ragazzi figli di immigrati non è così, quando vanno nel Paese dei genitori sono stranieri. Insegnando ne ho incontrati tanti. Per questo il tema della cittadinanza va affrontato, serve una riforma e una riflessione su cosa siamo adesso noi italiani

Se vogliamo portare in Parlamento la voce di tutti le persone deboli i cui diritti sono calpestati non possiamo non appoggiare il diritto alla cittadinanza delle seconde generazioni. Ragazzi italianissimi che però devono aspettare i diciotto anni per essere italiani anche per legge, e intanto sono cittadini di serie B, con diritti di serie B.

Su quelle parole c’è stato un grande fraintendimento

No, la prego, leghisti no. Siamo distantissimi. Io da bresciano la Lega Nord la conosco bene, nelle mia vita mi sono spesso scontrato con i suoi militanti e mi sono preso anche diversi insulti a causa dei miei tratti somatici, come “negro” o “tornate a casa tua”.


stranieriintialia


Girgis Giorgio SORIAL
Laurea in ingegneria dell'informazione, Master in business administration; Consulente aziendale; professore alle superiori per passione
camera

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pax2you, 4/11/2013 9:08 AM:

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...
Nell'intervista si afferma che un ragazzo minorenne figlio di immigrati deve avere gli stessi diritti di un ragazzo nato da genitori italiani.
In cosa consistono questi stessi diritti?
Sanitari?
Sconti sui biglietti del treno?
Eventuali pensioni dovute alla perdita dei genitori?
La questione andrebbe approfondita.
..."

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pax2you, 4/11/2013 9:08 AM:

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da quel poco che si puo' desumere dall'intervista, che si sia ben integrato nella società bresciana accettandone una parte della cultura. Dall'articolo non si desume un'appiattimento della cultura bresciana.Anzi il contrario il ragazzo difende con orgoglio, almeno a parole, la sua origine bresciana.

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pax2you, 4/11/2013 9:08 AM:

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www.beppegrillo.it/2012/01/la_cittadinanza.html
La cittadinanza a chi nasce in Italia, anche se i genitori non ne dispongono, è senza senso. O meglio, un senso lo ha. Distrarre gli italiani dai problemi reali per trasformarli in tifosi. Da una parte i buonisti della sinistra senza se e senza ma che lasciano agli italiani gli oneri dei loro deliri. Dall'altra i leghisti e i movimenti xenofobi che crescono nei consensi per paura della "liberalizzazione" delle nascite.
www.youtube.com/watch?v=Q0tTfrSnhzg

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pax2you, 4/11/2013 5:24 PM:

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Ok il concetto della cittadinanza per nascita mi sembra chiaro.

Nel video mi sembra chiaro che l'argomento immigrazione viene usato solo a fini elettorali e quindi va affrontato informandosi prima di decidere.
E' vero non c'e' una netta posizione.

Riguardo l'immigrazione anche la Germania ha subito un forte flusso migratorio(penso ai nostri livelli) ma non so come l'abbia gestito.

Peccato per il programma in tedesco..solo inglese putroppo.

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ziomaoziomao, 13/04/2013 04:35:

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eh si' anche l'olanda e' persino piu' malconcia...

infatti....

PS: prima di sparare cazzate su cittadinanze a tutti a prescindere ( ad esempio dalla fedina penale ) come l'abdul del m5s basta guardare i successi delle politiche immigratorie selvagge dei tanto pontificati paesi del nord.

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OLANDA - “Oltre il 60% dei marocchini tra i 12 e i 26 anni ha precedenti penali e oltre l’80% torna a commettere reati. Nessun altro gruppo è così tanto recidivo e la seconda generazione commette ancora più crimini della prima”.

Geert Wilders, leader del PVV, ha scritto queste precise parole in una lettera aperta a politici e giornali chiedendo, all’inizio del 2013, che finalmente si parlasse del “Marokkanen probleem” e che si prendessero in considerazione non le opinioni e simpatie personali, ma i dati ufficiali.

“La Polizia e il Rapporto annuale sulla Integrazione - scrive Wilders – ci dicono che la criminalità marocchina ha raggiunto numeri esorbitanti che pongono seri rischi alla sicurezza nazionale. E’ ora di trovare rimedi in Parlamento”.

La sinistra al governo non voleva saperne, ma gli altri partiti del centrodestra hanno votato a favore e la seconda camera olandese ha aperto il dibattito ufficiale che si è presto trasformato in lite.

Wilders ha elencato una serie lunghissima di gravi violenze commesse da giovani marocchini ai danni di categorie deboli quali anziani, disabili e donne.

“C’è un razzismo dei marocchini contro i non marocchini che rendono la vita impossibile a tutti gli altri” ha detto Wilders che ha esortato a finirla di parlare di “problema giovanile” poiché i giovani delle altre comunità non hanno tale problema.

Ahmed Marcouch, leader socialista in Parlamento, ha risposto accusando Wilders di xenofobia… Poi ha ammesso che ci sono dei problemi, ma “causati da una minoranza” che si sente esclusa. Quindi sempre colpa degli olandesi.

Ricordando le percentuali (non da minoranza) Wilders ha chiesto restrizioni sui doppi passaporti e leggi più dure per certi tipi di reato e intanto si è detto soddisfatto per l’apertura del dibattito ufficiale.

BB

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pax2you, 4/15/2013 11:52 AM:

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In realtà alle ultime elezioni e' passato dal 15% al 10% circa.
L'immigrazione marocchina in Olanda e' tra quelle piu' basse.
Il numero maggiore di immigrati arriva dall'est europa(Polonia,etc).

E' ovvio l'immigrazione porta anche tanta brutta gente.
Mi viene in mente la mafia in america che poi ha esportato in Italia il proprio modello gerarchico che la mafia siciliana ha adottato negli ultimi 40 anni.

Porta anche gente che puo' anche solo ridurre le risorse disponibili(case pubbliche, posti in asilo, posti di lavoro,etc).

Tutto cio' va quindi gestito in modo da non arrecare danno a chi già vive nel paese.

Il problema e' come farlo.Esiste della letteratura a riguardo?

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pax2you, 4/16/2013 7:17 PM:

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La mafia e' un male e danneggia tutti tranne i mafiosi stessi.

La forza della mafia sta nella sua organizzazione ad anello.
Nell'anello piu' interno ci sono i 5000 affiliati siciliani(boss e capimandamento) mentre nel cerchio piu' esterno c'e' la società civile.

Grasso riporta che in un'intercettazione un boss siciliano ordinava alla moglie di non portare il proprio figlio ferito al pronto soccorso in cui si voleva recare.Questo perche' in quel momento era di turno un medico che gli aveva chiesto di essere assunto, grazie al suo potere, presso l'ospedale ma di cui sapeva non essere in grado svolgere il mestiere di medico.

Riguardo i tassi di immigrazione sarebbe interessante avere la fonte di queste percentuali.

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ziomaoziomao, 4/17/2013 4:02 AM:

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...in germania hanno questi signori qui.
la differenza mi pare lampante, almeno ha chi non ha i tranci di salame sugli occhi :)...

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ziomaoziomao, 17/04/2013 04:02:

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poi per i dati non so' cosa ti serve ma tutto o quasi si trova sul web ...

Se orde di magrebba pensano di poter fare quel cazzo che gli pare in italia si vede che ce lo meritiamo, non siamo mica come i sauditi che al terzo arresto per furto scatta la pena di morte, con sciabolata e testa che rotola fra il plauso estasiato del pubblico, non ti dico per lo stupro...

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pax2you, 4/17/2013 8:35 AM:

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Se i dati sull'immigrazione e criminalità in US nel dopoguerra trovi qualcosa ti ringrazierei perche' io non riesco a trovare nulla.

Riguardo gli stupri secondo l'istat(che sicuramente e' criticabile come metodologia) afferma che la maggioranza degli stupri avviene con il partner e non con un estraneo.
E' anche vero che gli stranieri sono meno degli italiani(forse circa il 10% della popolazione) e che non mi sembra si riportino percentuali del paese d'origine.
Vi sono dei trascorsi in Italia come lo stupro di massa concesso alle unità marocchine(in genere nord africane) in ciocaria nella seconda guerra mondiale.
Pure io ho l'impressione che alcuni marocchini siano molto pericolosi e conosco alcune persone che hanno rischiato oppure ho letto di persone che sono state condannate ma non sono in grado di dire quanto incidano sul totale degli stupri e della popolazione di provenienza.

Cito:
Non più del 10% degli stupri commessi in Italia sono attribuibili a stranieri. Lo stima l’Istat. Secondo l’istituto di statistica, il 69% degli stupri sono opera di partner, mariti o fidanzati; solo il 6% sono opera di estranei. Se anche considerasse che di questi autori estranei il 50% sono immigrati, si arriverebbe al 3% degli stupri, ha sottolineato Linda Laura Sabbadini, direttore centrale dell’Istat.

Secondo me il problema e' un altro.
Cultura, scarsa disponibilità delle forze dell'ordine in questi casi e fissazione dello stato italiano che la galera debba avere una funzione rieducativa in tutti i casi.
Purtroppo ci sono alcune persone che non le cambierai mai perche' continueranno a delinquere finche' camperanno.
Di questo bisogna rendersi conto.

www.uaar.it/news/2007/12/10/stupri-italia-69-sono-opera-partner-mariti-fi...

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ziomaoziomao, 17/04/2013 17:09:

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ciao Pax,

Ti hanno rifilato una sola eeheehe

Lo studio fu' commissionato nel 2006 dal ministero delle pari opportunità, la diessina Barbara Pollastrini ( governo Prodi ).
E' basato su un questionario fatto su un campione di 25.000 interviste telefoniche fatto con le operatrici di vari call centers di centri antiviolenza ( AHAHHAHA ) ....

sempre secondo i dati del viminale:

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stranieri nel 39,1%: tra questi ultimi, spiccano i romeni (7,8%) seguiti dai marocchini (6,3%).

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guarda caso !
i rumeni, quelli che non vogliono far entrare in UK anche con la caduta dei vincoli di sospensione della libera circolazione shenghen, e guarda caso proprio i marocchi, quelli che per la polizia olandese sono "un problema di sicurezza nazionale" visto che il 60% sono pregiudicati comprese le sante subito seconde generazioni.

qui sulla questione

www.qelsi.it/2011/gli-immigrati-stuprano-dieci-volte-piu-degli-italiani-immigrati-lasciateci-soli-con-gli-i...

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pax2you, 4/17/2013 11:13 PM:

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Siamo nel scivoloso mondo dell'attualità.Tutto puo' succedere.

Impressionante.Direi proprio che il sondaggio non ha una validità.Grazie.
Il dubbio era li' che aleggiava nel mio piccolo cervello ma da qualche parte dovevo partire per avere qualche dato statistico.

la metodogia del ministero dell'interno e' nota?
Dovrebbe derivare da denunce e non da sondaggi farlocchi ma sul sito del ministero non ho trovato nulla.

Riguardo l'immigrazione ho provato ad affrontare il rapporto tra aumento dei prezzi delle case e aumento degli immigrati con lugg(in parte anche te) tempo fa qui sul forum:
bollaimmobiliare.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?c=150353&f=150353&idd...

purtroppo in quel caso siamo giunti alla triste conclusione che non vi sono dati affidabili per poter creare un correlazione affidabile.
Lugg invece ha considerato degli scenari minimi e massimi.

Invece se i dati del ministero dell'interno arrivano dalle denunce direi che si puo' parlare di dati decisamente piu' affidabili del sondaggio dell'istat.

Guarda ho trovato questo:
link
19.02.2009
L'allarmante episodio ha continuato a fissare l'attenzione dell'opinione pubblica sulla relazione che intercorre tra i temi dell'immigrazione e della sicurezza. Anche quella degli studiosi, quali da ultimo Marzio Barbagli, docente di sociologia all'Università di Bologna e autore del libro 'Immigrazione e sicurezza', che ha dichiarato in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera il 18 febbraio: «L'ondata migratoria ha avuto una pesante ricaduta sull'aumento di certi reati».

La pubblicazione segnala infatti l'impennata degli stupri ad opera di cittadini stranieri, con romeni, marocchini e albanesi a guidare l'infame classifica.

Chissà se in bliblioteca c'e'.

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ziomaoziomao, 18/04/2013 07:18:

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PS: se un giorno ti capita sotto mano, fammi poi sapere com'e' il famoso libro del Barbagli

ciao

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pax2you, 4/18/2013 8:35 AM:

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....
Ovviamente se lo riterrò interessante presenterò il testo e il confronto che abbiamo fatto anche al m5s dato che si propone di affrontare l'argomento con una maggiore coscienza del problema.

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ziomaoziomao, 18/04/2013 15:31:

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good ,prova a farli rinsavire quelli del m5s !!!

Il movimento rischia di diventare un covo di sinistri che dopo tanto errare ci provano ad occupare un nuovo spazio, diciamo che sono come i loro "fratelli rom" quando meno te l'aspetti te li ritrovi piazzati in giardino che gozzovigliano e cakano sulle aiuole e per cacciarli bisogna sudare....

se il m5s diventasse per colpa loro una succursale rifondarola arcobalenizzata svendolata... sarebbe l'immediata fine di tutto il movimento.

Forza e coraggio fagliela vedere ai rosa ( una volta almeno erano rossi, oggi sai con il gay pride tante cose sono cambiate nella sinistra ... povero marx sapesse.... )

ciao

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pax2you, 4/18/2013 3:55 PM:

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Che il m5s si perda e' altamente probabile ed e' per questo che bisognava prendere la maggioranza adesso che c'e' la prima generazione di attivisti.
La prima generazione e' la piu' determinata e non inquinata dai soliti arrivisti prezzolati.
Speriamo in bene. ;)

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ziomaoziomao, 18/04/2013 17:43:

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dai che ti regalo una chicca eheheeh

forza e coraggio, scacciate i rosa dal tempio prima che sia troppo tardi !!!!

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I dati Istat ci dicono che, nel 2011, il 13,3% dei pensionati percepiva un assegno minore di 500 euro al mese, mentre il 30,8% arrivava a mille euro. A questi va aggiunto il 23,1% che riceveva tra i mille e i 1500 euro e il 32,8% che aveva una pensione superiore.

L’importo medio annuo delle pensioni nel 2011 è stato pari a 11.229 euro, circa 935 euro al mese. L’importo medio dello “stipendio” che invece lo Stato riserva ai cosiddetti “profughi” è di 45€ al giorno, 1.368,75 euro al mese, 16.425 euro l’anno. Che poi “profugo” è la versione moderna e politicamente corretta di “clandestino”, visto che alla fine, quasi nessuno di questi ottiene lo status di rifugiato proprio perché non ne ha alcun diritto. Ma intanto, è stato mantenuto.

In sostanza, l’ultimo beduino arrivato percepisce 5.000 euro in più l’anno di un Italiano che ha lavorato tutta la vita. Mediamente, il che significa che se non consideriamo i pensionati privilegiati come magistrati e politici, questa differenza si allarga ulteriormente

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.

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pax2you, 4/18/2013 9:35 PM:

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mmmh sei sicuro che si tratta di stipendio?

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ziomaoziomao, 19/04/2013 03:55:

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suvvia pax,

la cosa funziona in questo modo,

al millantato profugo, vanno 4 o 5 eurini al giorno per le spesucce ( birrra. spinelli etc ) il resto se lo pigliano i professionisti dell'assistenza.

Capisci perche' certa gente e' sempre pronta "all'accoglienza" e' un bellissimo business per tutto il circo, dalla chiesa ( caritas ), ai sindacati che hanno l'appalto governativo per la gestione delle scartoffie, alle ong alle coperative sinistronziche... soldi a pioggia da pantalone ne sa' qualcosina lo scandaloso ministro Ricciardi.

insomma certa gente gode e guadagna dalla cosa, e si spiega perche' ogni profugo fa' brodo visto che la quasi totalita' proviene da paesi non in guerra gente che andrebbe ricacciata in mare e invece arrivano allegri con i canotti forniti di telefono satellitare, gps e numeri pronti da chiamare per essere "salvati"...

PS: come se io mi dichiarassi profugo in corea e chiedessi di essere mantenuto, sai in fondo ai loro occhi provengo anch'io da un paese ridotto da terzo mondo.

ciaux


ciaoI

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pax2you, 4/19/2013 8:20 AM:

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....

Il pensiero dell'extra e':"Se mi danno da mangiare io lo prendo poi vado al nord e ci provo tanto non ho piu' niente da perdere"
Il pensiero di chi fa business con gli extra e':"Se io guadagno e gli extra se ne vanno al nord a fare casini a me chemmifrega?"

Ognuno pensa a se stesso e degli altri e di cio' che condividiamo tutti inisieme se ne fregano....in fondo il problema e' delle persone che ragionano in questo modo.

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marco---, 20/04/2013 23:14:

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Monti: Il mio orizzonte finisce ad aprile 2013 ...e ora la "versione Colle"!

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Napolitano: "Escludo bis al Quirinale" (Fonte: tgcom24.mediaset.it - 21/02/2013)

Il presidente ringrazia ma sottolinea che riproporre il suo nome "non è ipotizzabile".

14:21 - Il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, ribadisce che "non è ipotizzabile una riproposizione del suo nome per la Presidenza della Repubblica". "Egli - scrive il Quirinale in una nota - apprezza e ringrazia, nel loro significato di espressione di fiducia nei suoi confronti, dichiarazioni di varie personalità a favore di una sua eventuale ricandidatura". Spetterà però al Parlamento, si legge ancora, "eleggere un nuovo Presidente della Repubblica".
Napolitano, prosegue la nota, "ha da tempo pubblicamente indicato le ragioni istituzionali e personali" per cui non ritiene di poter essere candidato al Colle, e in questa occasione "non può che confermare le posizioni già espresse nel modo più limpido e netto".

Il Pd chiede il bis di Napolitano. Ma il Quirinale: non se ne parla (Fonte: youfeed.it - 20/04/2013)

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Quirinale, Napolitano accetta il reincarico. Il sì al bis dopo una mattinata di pressioni (Fonte: repubblica.it - 20/04/2013)

ROMA- Giorgio Napolitano lo aveva detto chiaramente: niente bis. Ma l'implosione del Pd non ha fornito altro sbocco allo stallo sull'elezione del presidente della Repubblica. E così, dopo aver incontrato tutti i leader politici, il Capo dello Stato ha accettato...

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pax2you, 4/21/2013 2:48 AM:

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La credibilità e' un aspetto che mi piacerebbe trovare in chi lavora nel settore pubblico sopratutto a certi livelli istituzionali.

Di credibilità il signor Napolitano non ne ha e questo indica lo squallore a cui e' arrivata una consistente fetta, se non la maggiore, delle massime cariche dello stato italiano.

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