Prospettive del mercato immobiliare a medio termine.
Convegno FIAIP/CONFEDILIZIA, COMO Dicembre 2010 -
Dichiarazione di Colombo Clerici presidente Assoedilizia
Milano, 30/11/2010 (informazione.it - comunicati stampa)
LE PROSPETTIVE DEL MERCATO IMMOBILIARE A MEDIO TERMINE
-A) nessun rischio di crack del mercato, a condizione che non intervengano gravi fattori di squilibrio.
Tre possibili fattori di squilibrio:
1 -
contrazione della rimuneratività (redditività al netto di oneri e tasse) con conseguenti dismissioni di investimenti immobiliari;
2 -
sovraofferta di nuova produzione edilizia;
3 -
riduzione della domanda e parallela dismissione di immobili strumentali inutilizzati a causa della crisi economica.
-B) il rischio di un sostanziale
ridimensionamento dei valori ,
-C) rischio di una progressiva finanziarizzazione dell'attività produttiva edilizia con il
pericolo di speculazione negli investimenti immobiliari (
).
Finanziarizzazione in quanto,
soprattutto nelle grandi città', la produzione edilizia risponderà tendenzialmente all'esigenza di collocazione di capitali finanziari di nicchia, più che a comprovate richieste del mercato, in altri termini alla domanda del mercato.
-D) Aumento generalizzato dei costi delle opere edilizie di produzione o di manutenzione;
diminuzione dei valori immobiliari di mercato.
Divaricazione progressiva tra costi e valori.
-E) per gli "
immobili a reddito": aumento dei costi di gestione del patrimonio immobiliare (spese amministrative e manutentive ed oneri fiscali e parafiscali) e
contrazione della redditività.
Divaricazione progressiva tra spese ed oneri da un lato e redditività dall'altro.