Bolla immobiliare - 24° Parte

labottegadelfuturo, 06/06/2009 7.30:

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Penso che la strada sia quella di reindustrializzare il paese puntando su innovazione tecnologica (aridateme un olivetti de noantri) e la cosidetta "green economy".
Colpire le rendite di posizione che ingessano il paese e liberalizzare veramente il mercato.
Vuoi far entrare soldi nel circuito produttivo? Inizia a far pagare le tasse sugli immobili sfitti come in america pagano le tasse sugli immobili "in cui ci vivono" (circa 150 euro al mese).


Aggiungo una cosa che ho notato in un altra discussione.

GMP faceva riferimento ad una agenzia immobiliare e cazzeggiando su quel sito ho notato una cosa interessante.
Ebbene si...si iniziano a vedere le "zero provvigioni" richieste al compratore.
Stiamo entrando pesantemente nella fase del compratore.

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NOn vorrei spegnerti l'entusiasmo, ma mi piacciono i ragionamenti fondati, quell'indizio presunto è fuorviante.

La fase del compratore c'è a prescindere e dipende dai NUMERI e dal MERCATO, eviterei di rafforzare concetti che si possono misurare nella realtà delle cose con motivazioni deboli, che tra l'altro aiuterebbero queste trappole a scattare, perchè magari qualcuno ci crede, la fase del compratore se fosse per cose come questa sarebbe da anni presente... ho una collega che lavora così da 25 anni, per i cantieri.

Quell'annuncio "0% dall'acquirente" a parere mio segnala solo una normale usanza, da sempre esistita anche se non è la norma perchè il costruttore o il proprietario si "lega" troppo a determinate agenzie e tende e non farlo, dove la provvigione è "compresa nel prezzo" e dove l'agente fa il VENDITORE in maniera chiara e trasparente (e onesta aggiungerei).
Dovresti trovarne molti altri in rete, io ne ho visti diversi... non ne trovi un fottio perchè è una tecnica che NON funziona, ha un piglio psicologico sul momento, am poi, alla misura dei fatti , si scontra sempre con il normale ragionamento che fa un acquirente nei confronti di un immobile, appena si visita si conoscono le condizioni economiche e partono le solite dinamiche, normali, delle trattative che, essendo per forza MENO elastiche, diventano addirittura più difficili perchè entra un interesse TERZO nell'affare... quello del mediatore che non è più "fuori", ma diventa un socio del venditore e quindi un ulteriore bocca che deve difendere un "guadagno" partendo da un "imponibile" (mi si passino i termini) cosa che nella normale iter non avviene in quanto per l'Ai normale l'importante è concludere, quindi accontentare ENTRAMBI, non far subire a chicchessia una scelata pre-ponderata...

La provvigione in effetti la paga SEMPRE SOLO chi compra in questi casi, logicamente (la provvigione non la paghi ma il prezzo è praticamente fisso, andate a sentire ;) ), in quanto l'acquirente è l'unico che tira fuori soldi senza aver ricevuto un valore aggiunto in cambio, che non sia l'acquisto.

Chiaro che l'effetto psicologico è forte, ma una mente illuminata potrà individuarne i punti deboli immediatamente.

Io non mi metto certo a rispiegarli ;)


L'unico aspetto postivo che ci colgo, davvero, è il fatto che FINALMENTE, un acquirente "sa" che davanti a se ha un venditore "pagato dal proprietario" (io direi che LAVORA PER IL ma voglio ragionare come voi), e può scegliere.

Ma mi redno conto che in una situazione di mercato disastrata e drogata come la vostra anche queste cose possano sembrare oro...

P:S:

MA è un villino ristrutturato o un box trasformato quella cosa???