08/12/2009 13:01 |
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Fonte: Corriere della Sera - di Giuliana Ferraino - 08/12/2009
I mutui sotto la soglia 3% e le incognite del variabile
Il tasso medio dei mutui per acquistare la casa scende per la prima volta sotto il 3%: a ottobre è sceso al 2,97% dal 3,06% di settembre, rileva la Banca d’Italia nel Supplemento al Bollettino Statistico. Si tratta del valore più basso registrato nelle serie storiche, quindi almeno dal 1995. Un anno fa il tasso medio era quasi il doppio, al 5,76%. Lieve limatura anche per i medi tassi per il credito al consumo, in ottobre all’8,81% dall’8,92% di settembre e dal 9,3% dell’ottobre 2008. «Il tasso medio rilevato da Bankitalia in questo momento deriva soprattutto da mutui a tasso variabile, visto che quelli a tasso fisso non sono mai scesi sotto il 5%, a parte qualche eccezione poco sotto. E questo perché la maggioranza delle banche oggi non vuole dare mutui a tasso fisso ma preferisce offrire prestiti a tasso variabile, proposti come i più vantaggiosi», valuta Fabio Picciolini, responsabile dell’Osservatorio credito e risparmio di Adiconsum. Invece i prestiti più convenienti, soprattutto nell’ottica di un prossimo rialzo dei tassi, consiglia, sono i cosiddetti «mutui con cap», cioè con un tetto fisso prestabilito, in modo che il tasso non possa superare una certa soglia. |
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