A Roma Nel 1997 il differenziale di prezzo tra le case all'asta ed il mercato era dal 15-40% a naso... le aste erano poco trasparenti i fascicoli in tribunale sparivano
Spesso, le perizie fatte peggio di adesso, e vedevo sempre i soliti partecipare, almeno per gli 8 mesi che ho frequentato il tribunale, ora il differenziale sarà del 10-20% a seconda dei tagli ,
ma la grossa differenza di oggi e che quasi tutti gli immobili buoni non arrivano all'asta , cosi ora è difficile trovare un piano alto che finisca la procedura, i crediti passano di mano, come spiega anche l'articolo postato sopra, e viene trovato un accordo stragiudiziale.
Per avere il decreto di assegnazione ci vogliono circa nove mesi e poi se l’immobile è occupato o si paga l’inquilino (senza titolo precedente il pignoramento) o ci vuole qualche mese per liberare l‘immobile, per le spese del condominio, chiedere all’amministratore o al custode…
Io un accertamento che farei è uno stato di famiglia dell’occupante: secondo me solo in alcune perizie si trova:
“Al momento della redazione della perizia e del sopralluogo da parte del sottoscritto
in qualità di custode, l’immobile risulta occupato dal coniuge separato
e dai figli minori della parte esecutata, i quali sono titolari del diritto di abitazione
a loro attribuito con verbale di separazione consensuale trascritto a Rimini
il 12 luglio 2007 all’art. 6948 in data anteriore al pignoramento e quindi
opponibile all’acquirente, diritto la cui durata è stata fissata fino a quando il
figlio minore non avrà raggiunto l’indipendenza economica stabilita fino al
2026.”
Anche se ieri abbiamo depositato un’offerta senza fare lo stato di famiglia, asta dopodomani… vi faccio sapere….