GB, Capital Economics: «Mercato immobiliare in crisi fino al 2012»
16/07/2010
I prezzi delle case nel Regno Unito scenderanno fino al 2012, colpiti non solo dalla crisi, ma anche dalle sue conseguenze. Secondo uno studio di Capital Economics Ltd. - citato dall’agenzia Bloomberg - saranno infatti i pesanti tagli alla spesa pubblica inglese e le difficili condizioni del credito a fungere da deterrente per i potenziali acquirenti di immobili.
Secondo l’analisi, il costo del mattone potrebbe scendere ancora del 5% nel corso di quest’anno, e proseguire nella caduta arrivando a segnare un meno 10% in ciascuno dei due anni successivi. A spiegarlo sono stati gli economisti Roger Bootle ed Ed Stansfield in una nota inviata ai propri clienti questa settimana, nella quale tuttavia hanno specificato come le previsioni - in particolare per quanto riguarda il 2012 - siano ancora molto incerte.
Un dato significativo, nella prospettiva negativa indicata da Capital Economics, è quello riguardante il numero di mutui erogati dalle banche, che nonostante i tassi di interesse imposti da Bank of England ai minimi storici, sono stati circa la metà di quelli concessi nel periodo di picco del mercato, nel 2007. «
Le scarse attività sono una delle principali ragioni che ci spingono a credere che il recupero dei prezzi registrato lo scorso anno sia in realtà un dato fuorviante», hanno concluso Bootle e Stansfield.