Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

Mercato immobiliare italiano nel 2010

Ultimo Aggiornamento: 02/08/2010 12:43
10/02/2010 15:45
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 7.647
Sesso: Maschile
Utente semplice
Castellina in Chianti
OFFLINE
Mercato immobiliare italiano nel 2010
7 febbraio 2010

Principali fattori che che dominano il mercato immobiliare e sono causa della diminuzione dei prezzi:

1. Aumento disoccupazione
2. Aumento tempi di vendita
3. Forte diminuzione delle transazioni
4. Aumento indebitamento dei costruttori
5. Diminuzione prezzi dei terreni edificabili
6. Forte diminuzione dell’inflazione

Grafico mercato immobiliare 2010

Grafico mercato immobiliare italiano dal 1985 al 2010.
bollaimmobiliare.freeforumzone.leonardo.it/newpost.aspx?a=post&c=150353&f=150353&idc=1800&idd...
Sul grafico sono rappresentate 3 curve. La prima curva riguarda l’andamento medio del prezzo di un immobile che nel 1985 era stimato in 100 mila euro. La seconda curva rappresenta la base di rivalutazione che hanno avuto mediamente gli immobili negli ultimi 23 anni. La terza curva rappresenta l’andamento rivalutato dei picchi raggiunti dai prezzi. Dal grafico è facilmente visibile come il mercato immobiliare italiano presenti cicli di espansione e contrazione dei prezzi. Gli ultimi anni (2010,2011 e 2012) rappresentano una possibile evoluazione dei prezzi al ribasso per il mercato italiano.

Perchè la crisi immobiliare è reale? Per valutare come gli investitori guardano al mercato immobiliare italiano prendiamo in esame alcune società per azioni che investono in questo settore. Analizziamo l’andamento azionario di queste società negli ultimi mesi attraverso i seguenti grafici aggiornati a Febbraio 2010. La linea azzurra indica l’indice FTSE MIB. I grafici mostrano molto bene la valutazione negativa degli investitori nei confronti dei titoli del comparto immobiliare italiano. Se paragoniamo l’indice FTSE MIB (FTSE MIB è attualmente il più significativo indice azionario della Borsa italiana. Questo indicie rappresenta il paniere che racchiude le azioni delle 40 maggiori società italiane ed estere quotate sui mercati gestiti da Borsa Italiana) notiamo come i titoli che operano nel mercato immobiliare italiano stiano notevolmente sottoperformando.

Immagine PirelliReEstate (da Gennaio 2006 a Febbraio 2010)
Grafico del titolo Pirelli Real Estate 2010

Immagine Gabetti (da Gennaio 2006 a Febbraio 2010)
Grafico del titolo Gabetti 2010

Risanamento (da Gennaio 2006 a Febbraio 2010)
Grafico del titolo Risanamento

Ecco quanto perdono questi titoli dall’inizio della crisi economica:

* Gabetti -87%
* Pirelli Real Estate -96%
* Risanamento -91%

Ricordiamo ancora una volta che usualmente gli andamenti del mercato azionario anticipano l’andamento dell’economia reale.

La crisi del mercato immobiliare italiano è sempre più pesante. Lo scoppio della bolla immobiliare negli USA, in Spagna ed in Gran Bretagna sta facendo sentire il suo peso anche sui gruppi italiani. Il gruppo Gabetti ha evidenziato la difficile situazione del mercato immobiliare italiano con la riduzione notevole del numero di transazioni intermediate e il notevole allungamento dei tempi di vendita. A questi problemi si aggiunge la stretta del credito concesso alle famiglie e alle imprese a causa della carente liquidità del sistema finanziario.

Quali sono i segnali per un possibile scenario deflattivo?

Alcuni economisti ritengono anche probabile uno scenario deflattivo che riguarderà l’Europa. Nel caso in cui queste ipotesi si dovessero verificare i prezzi immobiliari non saliranno per molto tempo. Vediamo quali sono i principali segnali dell’inizio di un possibile scenario deflattivo:

1. Discesa dei prezzi (settore immobiliare, settore automobilistico, settore energia …)
2. Aumento delle insolvenze sui mutui e dei pignoramenti immobiliari.
3. Aumento della disoccupazione

Alcuni di questi segnali sono già presenti in Italia. Tuttavia lo scenario deflattivo non sembra ancora avviarsi e l’ultimo dato misurato a Dicembre 2009 sull’inflazione è 1.0%.

Come incideranno i prezzi dei terreni edificabili sui nuovi cantieri pronti a fine 2010?

I prezzi dei terreni edificabili sono in forte diminuzione. Questo fattore incide in modo non trascurabile sui prezzi immobiliari dei nuovi cantieri. Al momento attuale è già possibile misurare una notevole diminuzione delle differenze tra i prezzi richiesti dai venditori privati ed i prezzi rischiesti dai costruttori. I costruttori infatti stanno rivedendo i loro prezzi di vendita più velocemente dei privati. Tuttavia per i prossimi 12 mesi stimiamo una diminuzione ancora più marcata dei prezzi di vendita del nuovo data da questi fattori:

1. Costi minori sulle materie prime
2. Costi minori nel comparto energia
3. Costi minori dei terreni edificabili
4. Aumento della necessità di vendita dei costruttori (Tasse e possibilità di nuovi articoli a sfavore dei costruttori che mantengono invenduti immobili per molto tempo…)

I pignoramenti sono aumentati?

Adusbef e Federconsumatori hanno raccolto numerosi dati dai tribunali che riguardano pignoramenti e vendite all’asta nel 2009. Il risultato di questa indagine mostra che le vendite all’asta sono aumentate del 15% rispetto al 2008. Tutto questo nonostante i tassi di interesse bassi e la diminuzione dei costi legati ai mutui. Prendendo in esame un arco di tempo che va dal 2007 al 2009 l’indagine mostra un aumento dei pignoramenti del 60% (130 mila case all’asta).
[Modificato da marco--- 02/08/2010 12:14]
_____________________________________

10/02/2010 21:01
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 8.844
Sesso: Maschile
Utente semplice
Castellina in Chianti
Building Site Hunter con le palle
OFFLINE
Re:
(sylvestro), 10/02/2010 15.45:

Mercato immobiliare italiano nel 2010
7 febbraio 2010

Principali fattori che che dominano il mercato immobiliare e sono causa della diminuzione dei prezzi:

1. Aumento disoccupazione
2. Aumento tempi di vendita
3. Forte diminuzione delle transazioni
4. Aumento indebitamento dei costruttori
5. Diminuzione prezzi dei terreni edificabili
6. Forte diminuzione dell’inflazione

Grafico mercato immobiliare 2010

Grafico mercato immobiliare italiano dal 1985 al 2010.
bollaimmobiliare.freeforumzone.leonardo.it/newpost.aspx?a=post&c=150353&f=150353&idc=1800&idd...
Sul grafico sono rappresentate 3 curve. La prima curva riguarda l’andamento medio del prezzo di un immobile che nel 1985 era stimato in 100 mila euro. La seconda curva rappresenta la base di rivalutazione che hanno avuto mediamente gli immobili negli ultimi 23 anni. La terza curva rappresenta l’andamento rivalutato dei picchi raggiunti dai prezzi. Dal grafico è facilmente visibile come il mercato immobiliare italiano presenti cicli di espansione e contrazione dei prezzi. Gli ultimi anni (2010,2011 e 2012) rappresentano una possibile evoluazione dei prezzi al ribasso per il mercato italiano.

...



ammazza com'e' cattivo questo di quasardat...

stara' in affitto?
[SM=p7579]

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Laplace77 :: Giornalismo è diffondere ciò che qualcuno non vuole si sappia; il resto è propaganda. (Horacio Verbitsky)

forum sulla bolla immobiliare - video sulla bolla immobiliare
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
DISCLAIMER:
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere.
10/02/2010 21:08
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 1.953
Città: ROMA
Età: 52
Sesso: Femminile
Utente semplice
Villa Singola
OFFLINE
Re:
(sylvestro), 10/02/2010 15.45:

Mercato immobiliare italiano nel 2010
7 febbraio 2010

Principali fattori che che dominano il mercato immobiliare e sono causa della diminuzione dei prezzi:

1. Aumento disoccupazione
2. Aumento tempi di vendita
3. Forte diminuzione delle transazioni
4. Aumento indebitamento dei costruttori
5. Diminuzione prezzi dei terreni edificabili
6. Forte diminuzione dell’inflazione

Grafico mercato immobiliare 2010

Grafico mercato immobiliare italiano dal 1985 al 2010.
bollaimmobiliare.freeforumzone.leonardo.it/newpost.aspx?a=post&c=150353&f=150353&idc=1800&idd...




[SM=g1749718] [SM=g1749718] [SM=g1749718] [SM=g1747532] [SM=g1747532] [SM=g1747532] [SM=g1780131] [SM=g1784310] [SM=g1747522] [SM=g9128]
10/02/2010 21:28
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 7.647
Sesso: Maschile
Utente semplice
Castellina in Chianti
OFFLINE
Re: Re:
laplace77, 10/02/2010 21.01:



ammazza com'e' cattivo questo di quasardat...

stara' in affitto?
[SM=p7579]





[SM=g7576]

cit. "pagato l'affitto questo mese?"


[SM=g1750147] [SM=g1750147] [SM=g1750147] [SM=g1750147]

_____________________________________

02/08/2010 12:43
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 7.647
Sesso: Maschile
Utente semplice
Castellina in Chianti
OFFLINE
FIAIP BERGAMO, IMMOBILIARE IN MIGLIORAMENTO MA NON FUORI DAL TUNNEL

COMMENTO AI DATI CONGIUNTURALI DELLA CAMERA DI COMMERCIO
"Non siamo fuori dal tunnel ma per lo meno non stiamo camminando come i gamberi": è il commento di Giuliano Olivati, presidente provinciale Fiaip Bergamo, ai dati sulla congiuntura economica e occupazionale provinciale del secondo trimestre 2010 pubblicati dalla Camera di commercio di Bergamo.

"Il quadro nelle costruzioni e nell'edilizia è ancora negativo ma, va sottolineato, non in peggiornamento", prosegue il presidente Fiaip Bergamo, "e questo, insieme ad una ripresa delle trattative immobiliari dopo almeno un anno e mezzo di stasi, ci fa ben sperare, anche se il trend non appare ancora consolidato. L'auspicata vivacizzazione del mercato può partire oggi solo da una politica dei prezzi realistica, che tenga conto del calo medio del 20% rispetto ai picchi del 2007, dovuto alle incertezze economiche, creditizie e occupazionali dell'attuale congiuntura. Preoccupa tuttavia la perdita di 240 posti di lavoro, a fronte di 160 ingressi, con un saldo negativo di 90 posti (-2,8%) nel settore della mediazione immobiliare previsti dalla Camera di commercio per il 2010 nella nostra provincia, a fronte dei -960 lavoratori stimati nel comparto edile: è il segno di un ridimensionamento del mercato immobiliare, dovuto allo stock di immobili invenduti per una richiesta economica non al passo con gli attuali valori di mercato. In questa situazione - conclude Olivati - le agenzie immobiliari sono costrette a ridurre all'osso il personale dipendente, addetto per lo più a mansioni di segreteria, per concentrarsi sul mantenimento del margine produttivo degli agenti immobiliari soci e titolari".
_____________________________________

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 05:35. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com
View My Stats