L'Istat conferma: nel terzo trimestre tornano in calo compravendite e mutui per gli immobili
9 marzo 2011
Dopo due trimestri di crescita tornano a calare le transazioni immobiliari, anche per l'Istat. Una tendenza già evidenziata nei giorni scorsi su Casa24 utilizzando altre fonti (l'Istat fornisce un contributo di stampo notarile dopo i centri studi dei network immobiliari).
Nel terzo trimestre del 2010, comunica l'Istat, le convenzioni relative a compravendite di unita' immobiliari sono risultate pari a 168.933, in diminuzione del 3,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Si registra, commenta l'Istituto, un nuovo valore negativo dopo i segnali di ripresa dei due trimestri precedenti, che, comunque, non avevano riportato il volume delle transazioni ai valori del 2006.
Nel complesso, il numero delle compravendite stipulate nei nove mesi del 2010 (586.801) aumenta leggermente (+0,6%) rispetto a quello registrato nello stesso periodo del 2009 (583.459).
Nel terzo trimestre 2010, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, le compravendite di unità immobiliari diminuiscono in maggior misura al Sud (-11,7%) e nelle Isole (- 16,1%), mentre sono in aumento nel Nord-Ovest (+0,7%) e nel Nord-Est (+1,1%) e sostanzialmente stabili al Centro (-0,4%).
Frenano anche i mutui che, nel terzo trimestre del 2010, segnano una diminuzione dell'1,9% tendenziale. In particolare, i mutui con costituzione di ipoteca immobiliare sono in flessione dell'1,7%, quelli non garantiti da ipoteca immobiliare del 2,2 per cento.
Questi dati segnano una battuta di arresto della ripresa tendenziale del fenomeno iniziata negli ultimi tre mesi del 2009 e proseguita fino al secondo trimestre 2010. Complessivamente, nei nove mesi del 2010 sono stati concessi 561.922 mutui contro i 535.473 stipulati nello stesso periodo del 2009, con un aumento del 4,9 per cento.
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