Marche: II sem 2011, -3,1% quotazioni località turistiche
04.04.2012
Nel secondo semestre del 2011 le quotazioni delle località turistiche delle Marche hanno registrato una contrazione del 3,1%.
In provincia di Ascoli Piceno (studio condotto da Tecnocaca) sono stabili le quotazioni immobiliari in zona mare a Porto D’Ascoli, mentre lievi contrazioni dei prezzi si registrano nell’area compresa tra la linea ferroviaria e la Strada Statale 16.
I valori delle abitazioni a San Benedetto del Tronto sono diminuite del
10,9%.
Tra le zone in ribasso ci sono quelle dell’ Isola Pedonale e del quartiere Marina.
I prezzi delle abitazioni di Grottammare hanno subito un
calo medio del 10 %, dovuto sia alla crisi economica, che ha reso più difficile l’accesso al credito soprattutto a chi ha una limitata disponibilità economica, sia a un generale assestamento del mercato immobiliare, che negli ultimi anni aveva fatto segnare quotazioni superiori al valore reale.
Le quotazioni delle abitazioni a Cupra Marittima sono
diminuite del 5% (nelle zone periferiche meno richieste come
seconda casa il calo dei prezzi è arrivato anche a -16%).
La ricerca della seconda casa in genere è più vivace nel periodo primaverile ed estivo.
In provincia di Ancona le quotazioni delle abitazioni situate nella Riviera del Conero sono rimaste sostanzialmente stabili nella seconda parte del 2011.
Si registra una diminuzione dei valori per le zone più lontane dal mare dove chi cerca la seconda casa è poco propenso ad andare.
Marcelli, Numana e Sirolo sono le località balneari più richieste.
In provincia di Macerata le quotazioni delle abitazioni di Civitanova Marche hanno registrato stabilità dei valori, ma si avverte una contrazione della domanda abitativa soprattutto sulla casa vacanza.
Resta vivace la domanda di abitazioni da mettere a reddito.
A Porto Potenza Picena è stata registrata una leggera diminuzione dei prezzi delle abitazioni.
La domanda, sia di prima casa che di seconda casa, è in ribasso perché i potenziali acquirenti sono molto più riflessivi e temporeggiano per l’acquisto dell’abitazione.
Relativamente al mercato creditizio le famiglie nelle Marche hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 240,03 milioni di euro (dati relativi al terzo trimestre del 2011).
Rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente si registra una variazione delle erogazioni del
-24,25% per un controvalore di -76,84 mln di euro.
La variazione percentuale della regione corrisponde alla 16a rilevazione trimestrale nazionale in ordine di importanza.
Nel periodo in analisi la regione ha inciso per il 2,31% di tutti i volumi erogati in Italia.
Nel terzo trimestre 2011 la regione Marche ha fatto registrare un importo medio di mutuo (media ponderata a 12 mesi) pari a 116.800 euro, in diminuzione rispetto a quanto rilevato durante il trimestre precedente quando il ticket medio ammontava a 118.200 euro.
Nel dettaglio le province si sono comportate nel seguente modo: la provincia di Ancona ha erogato volumi per 97,41 mln di euro facendo registrare una variazione rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno pari a
-14,83%.