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Global bubbles

Ultimo Aggiornamento: 30/08/2012 11:59
30/05/2012 16:53
 
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Islanda, a quattro anni dal default si teme la bolla immobiliare

30 Maggio 2012



L'Islanda ha stupito il mondo per il clamoroso default con cui nel 2008 si è dichiarata insolvente ed è sprofondata nella recessione. Ma l'ha stupito anche per la rapidità della sua ripresa. Ora, però, torna l'allarme: stando all'agenzia Bloomberg, non sono pochi gli analisti che evidenziano il rischio di una nuova, pericolosa bolla immobiliare.
Nel 2008, per evitare un esodo di massa, il governo ha imposto alcune restrizioni sulle operazioni in valuta estera. Dunque, secondo gli esperti, si aggirano ormai intorno agli 8 miliardi di corone (61 milioni di dollari) i capitali “bloccati” nell'isola. Stando ai segnali del governo, tali restrizioni continueranno almeno fino al 2015. Gli investitori, così, puntano su una delle poche opzioni rimaste: il real estate. Ciò – ritengono in molti – potrà avere una sola conseguenza: un'imminente bolla immobiliare. I dati sembrano andare in questa direzione. Stando alle fonti ufficiali, nell'ultimo trimestre i prezzi per le case nuove sono saliti addirittura del 40,1% rispetto all'ultimo trimestre del 2010.
Quella attuale, per l'economia dell'isola nordica, è una fase di espansione. Si prevede che il pil cresca del 3% quest'anno e del 3,9% nel 2013. Per il Vecchio Continente, al contrario, la Commissione europea stima nel 2012 una contrazione dello 0,3% e nel 2013 una crescita solo dell'1%. Ma il sistema rischia il surriscaldamento. A guidare la ripresa sono stati anche i consumi delle famiglie, che hanno fatto impennare il volume di debito privato. Da agosto, quindi, la banca centrale ha alzato a più riprese il tasso d'interesse, che ora è pari al 5,5%. Se si tiene inoltre presente che la maggior parte dei mutui è legata all'indice dei prezzi al consumo che ad aprile è cresciuto del 6,4% su base annua, ciò significa che i prestiti, per le famiglie, risultano sempre più onerosi. E ci si chiede se le autorità debbano fare qualcosa per fermare l'insorgere della bolla.
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