È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

Mercato immobiliare: monitoraggio invenduto

Ultimo Aggiornamento: 29/12/2015 14:10
23/09/2009 13:45
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 8.592
Sesso: Maschile
Amministratore unico
OFFLINE
Fonte: La Nazione - Pistoia - 10/10/2008
Ringraziando stelafe per la segnalazione dell'articolo

Crolla il mercato del mattone in città Centinaia di appartamenti invenduti

Cantieri chiusi e imprenditori che comprano a metà prezzo e centinaia di appartamenti invenduti. E' grave la crisi del mercato immobiliare a causa della situazione economica e dei prezzi elevati delle abitazioni

Montecatini, 10 ottobre 2008 - "Per il troppo costruito, il mercato immobiliare vive una gravissima crisi, tanto che, solo sul viale Adua, si parla di alcune centinaia di appartamenti invenduti e di imprenditori che comprano dai costruttori appartamenti al 50% del valore di costruzione". Echeggiate nell’ultima seduta del Consiglio comunale, le parole del capogruppo Udc, Giampaolo Pagliai sono quasi suonate come triste chiosa sulla difficile situazione della compravendita di immobili della città. Da mesi, decine imprese edili e agenzie sono alle prese con una delle fasi più difficili di un decennio caratterizzato da una crescita costante del costo del mattone. Molti cantieri stanno chiudendo. Per rientrare nelle liquidità dei tanti investimenti degli ultimi anni, diversi sono gli immobiliaristi costretti a mettere in vendita a valori ribassati intere palazzine ad aziende più “solide” ma alle prese con bassi stipendi e caro vita, le famiglie stentano comunque a trovare case ed appartamenti al costo desiderato.
E questo, nonostante le quotazioni siano tornate ai livelli precedenti la bolla speculativa che per molti osservatori avevano finito - e non solo a Pistoia - per drogare il mercato. Secondo gli ultimi dati della Fiap (Federazione italiana agenti immobiliari professionali) il costo un appartamento di nuova costruzione si aggira intorno ai 2 mila 500-2 mila 700 euro al metro quadro, quello di uno usato oscilla solitamente fra i mille 700 e i mille e 800, arrivando a raggiungere quota 2 mila 200 se ristrutturato e collocato nelle zone migliori della città come Stadio o Pistoia nuova. Per il centro storico, si può arrivare invece a spendere anche 3 mila 500-3 mila 700 al metro quadro. "Ma contrariamente a quanto si dice – afferma la presidente provinciale della federazione agenti immobiliari, Monica Andreotti – non è affatto vero che i prezzi siano dimezzati. Sono casomai diminuite le pretese dei venditori e quindi, rispetto a due anni fa, è possibile stimare una contrazione degli importi di circa il 15%. A differenza di quanto poteva accadere nel più recente passato, oggi si tende a vendere al prezzo reale di mercato e sebbene sia chiaro a tutti che la situazione non è delle più rosee, non credo ci siano motivi per cedere all’allarmismo. La voglia di avere una casa in proprietà – assicura Andreotti – è ancora molto forte nelle persone".
Più che una questione di prezzi, gli addetti ai lavori spiegano in effetti esistere un problema di mancate vendite. :"Negli ultimi anni – spiega il presidente provinciale del Collegio costruttori edili di Pistoia, Andrea Gualtierotti – gli immobiliaristi hanno fatto buoni guadagni comprando terreni a basso prezzo e rivendendo poi facilmente quanto fatto costruire. La situazione è improvvisamente cambiata con la crisi dei mutui subprime del 2007. Dal luglio al settembre di quell’anno, molti imprenditori hanno dovuto registrare un peggioramento repentino degli affari e da allora, a poco a poco, numerosi cantieri si sono fermati. E’ chiaro comunque – continua - che le quotazioni non potranno mai scendere al di sotto dei costi di costruzione ed è quindi impossibile che si arrivi ad una svendita generalizzata degli immobili. Certo – ammette Gualtierotti – seppur non confermata, la sensazione è che ci sia una parte di appartamenti e stabili invenduti che la domanda stenta ad assorbire, ma le nostre prospettive sono comunque ottimistiche".
L’aumento dei timori per una crisi del sistema bancario, potrebbe infatti avere effetti benefici per un mercato immobiliare statico. "C’è la possibilità che intimorita dalle fluttuazioni della Borsa – riprende la presidente della Fiaip - molta gente torni ad effettuare piccoli investimenti nel bene rifugio per eccellenza: il mattone". Quel che è certo fino a questo momento, è che il rincaro dei mutui degli ultimi anni da una parte, le crescenti insicurezze per la stabilità dei posti di lavoro hanno finito per dare nuovo impulso al mercato degli affitti. "Un incremento del 50% rispetto a due anni fa – registra Andreotti – dovuto essenzialmente alla maggior convenienza del canone di locazione rispetto alla rata da corrispondere alla banca".
[Modificato da marco--- 21/08/2011 21:45]
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 13:02. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com
View My Stats