I costruttori non mollano...

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albertt

00giovedì 24 aprile 2008 22:16

Buonasera a tutti, sono Alberto di treviso.Da qualche mese ho iniziato a guardarmi attorno per comprare casa.Ormai il matrimonio si avvicina e la casa sta diventando una priorità incombente.
Ho iniziato questa avventura convinto di riuscire a concludere un "buon affare"...l'economia che tracolla, noi italiani sempre più poveri,notizie che riportano sconti del 15/20% nelle compravendite di abitazioni.
Purtroppo mi sono dovuto scontrare con costruttori che sembrano vivere in un altro mondo.Il prezzo delle case non scenderà,dicono,i prezzi sono già scontati al livello attuale....insomma...un vero muro di gomma.

L'economia si basa sull'incontro tra domanda e offerta...ma qui l'offerta non molla ancora l'osso.Se uno non è del settore e non riesce a fare i conti in tasca a chi costruisce case, ha delle grosse difficoltà a concludere una trattativa favorevole.

Qual'è la vostra esperienza?

P.S. complimenti per il forum...difendiamoci condividendo!

giulioc2

00giovedì 24 aprile 2008 23:53

Bhè ti consiglio di leggere molte pagine dei topic "bolla immobiliare".
e da li continuare il confronto! Non vedo l'utilità ne il valore aggiunto di questo nuovo topic.

pax2you

00venerdì 9 maggio 2008 15:06

Re:

albertt, 24/04/2008 22.16:
Buonasera a tutti, sono Alberto di treviso.Da qualche mese ho iniziato a guardarmi attorno per comprare casa.Ormai il matrimonio si avvicina e la casa sta diventando una priorità incombente.
Ho iniziato questa avventura convinto di riuscire a concludere un "buon affare"...l'economia che tracolla, noi italiani sempre più poveri,notizie che riportano sconti del 15/20% nelle compravendite di abitazioni.
Purtroppo mi sono dovuto scontrare con costruttori che sembrano vivere in un altro mondo.Il prezzo delle case non scenderà,dicono,i prezzi sono già scontati al livello attuale....insomma...un vero muro di gomma.

L'economia si basa sull'incontro tra domanda e offerta...ma qui l'offerta non molla ancora l'osso.Se uno non è del settore e non riesce a fare i conti in tasca a chi costruisce case, ha delle grosse difficoltà a concludere una trattativa favorevole.

Qual'è la vostra esperienza?

P.S. complimenti per il forum...difendiamoci condividendo!

Purtroppo i tempi del mattone sono lunghi e non si puo' pretendere che chi vende case ceda in poco tempo.
Se ti ritrovi con tempi stretti e la necessita di avere una casa tua e' probabile che tu debba cedere al ricatto di prezzi esorbitanti.
Il "gioco" e' tutto qui...se invece ti puoi permettere di prendere i tuoi tempi puoi far pendere l'ago della bilancia dalla tua parte.
La situazione secondo me si sta aggravando sempre piu ma conoscere le tempistiche precise e' piuttosto difficile.
Prova a farti vedere realmente interessato dopodiche tratta il prezzo...ad una primo colloquio rimangono tutti abbottonati con le solite frasi.
Ciao!

laplace77

00martedì 20 maggio 2008 13:33

non mollano ma rallentano...

...e accumulano invenduto...

...senza contare che gli appalti per le opere pubbliche li pigliano quelli grossi, per quelli "prendo il terreno e ci faccio 4 appartamenti" il salvagente non c'e'...

12:20 - Edilizia: Ance, nel 2007 +1%, nel 2008 frenata al +0,6%

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 20 mag - Il 2007 ha
segnato il nono anno consecutivo di sviluppo per le
costruzioni con una crescita dell'1% sul 2006 mentre il 2008
fara' registrare una frenata al +0,6%. Sono queste le
previsioni diffuse oggi dall'Ance sullo sviluppo del settore
dell'edilizia in Italia. Nel corso del 2007 gli investimenti
in costruzioni hanno toccato 152,6 miliardi di euro, pari al
9,9% del pil, mentre gli occupati in edilizia sono aumentati
del 2,9% raggiungendo gli 1,955 milioni di addetti.

12:23 - Edilizia: Ance, nel 2007 +1%, nel 2008 frenata al +0,6% -2-

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 20 mag - Analogamente a
quanto e' accaduto negli ultimi anni, la crescita e' stata
trainata dall'edilizia privata sia residenziale (+1,6%) che
non residenziale (+2,8%). Ancora pesantemente negativo,
invece, e' stato l'andamento delle opere pubbliche che ha
segnato una flessione del 2,9% dopo il calo del 2,9%
registrato nel 2005 e del 3% nel 2006.
Nel suo intervento, il presidente dell'Ance, Paolo
Buzzetti, ha indicato che "l'aspetto piu' significativo da
segnalare per l'anno in corso e' il cambiamento di scenario
nei singoli comparti. Si arresta infatti il trend negativo
degli investimenti in opere pubbliche (+0,1%) e cominciano
invece a manifestarsi segnali di contrazione nell'edilizia
privata. E' sicuramente positivo - ha aggiunto Buzzetti -
che si fermi la caduta degli investimenti in opere
pubbliche, ma certo questo primo segnale non basta" dal
momento che "non e' pensabile accontentarsi dei bassi livelli
di investimento di questi ultimi anni. E' necessario che si
apra una fase di vera ripresa degli investimenti in
infrastrutture". La prevista contrazione nella produzione di
nuove abitazioni, secondo il presidente dell'Ance, "rischia
invece di arrestare un processo di risposta del settore alla
forte domanda di casa presente nel Paese e non ancora
esaurita".

grisino

00martedì 20 maggio 2008 14:17

Re: non mollano ma rallentano...

laplace77, 20/05/2008 13.33:

"La prevista contrazione nella produzione di
nuove abitazioni, secondo il presidente dell'Ance, "rischia
invece di arrestare un processo di risposta del settore alla
forte domanda di casa presente nel Paese e non ancora
esaurita".

Non mi è molto chiara questa frase...
Vuol dire che ad oggi non c'è poi tanto invenduto e la domanda è ancora maggiore dell'offerta.
Mah!

guido.zip

00martedì 20 maggio 2008 15:35

Re: Re: non mollano ma rallentano...

grisino, 20/05/2008 14.17:

Non mi è molto chiara questa frase...
Vuol dire che ad oggi non c'è poi tanto invenduto e la domanda è ancora maggiore dell'offerta.
Mah!

Dal rapporto CRESME parrebbe invece che allo stato attuale il numero di abitazioni ultimate superi di 100.000 unità annue la variazione del numero di famiglie (inclusi immigrati).

... e la situazione nel prossimo decennio è destinata a peggiorare (dal punto di vista dei costruttori)

A pagina 50 del rapporto:

www.awn.it/AWN/Engine/RAServePG.php/P/72461AWN0800/M/3001...

PS. Benvenuto Fabio_c, e grazie per la segnalazione.

Diego A. Maradona

00mercoledì 21 maggio 2008 22:33

Anvedi i costruttori!!
Vi riporto un post che avevo inserito un po' di gg fa sul topic romano.. penso calzi a pennello anche per l'oggetto di questa discussione.

"Non so se avete già postato questo articolo apparso qualche giorno fa su MF. Si riferisce al barometro pagamenti della maggiore compagnia di assicurazione di crediti commerciali in Italia. In altre parole, assicurano i crediti che le aziende hanno nei confronti delle altre aziende per tutte quelle forniture di merce che non vengono pagate a vista, ma con le famose dilazioni commerciali. Io li conosco per motivi professionali, sono molto seri e bravi e sanno il fatto loro su tutti i mercati in cui operano, anche perchè godono di una posizione di privilegio - vedono come le aziende pagano i loro fornitori!!
Beh, sembrerebbe che cia sia un peggioramento nel settore delle costruzioni, con ritardi più lunghi nei pagamenti.
Questo dimostra come é FALSO quanto si dice dei costruttori che possono aspettare per vendere. Infatti: 1) le imprese di costruzioni hanno dei costi a cui devono comunque far fronte (fornitori, dipendenti, ecc. tranne quei poveri venditori pagati a provvigione!!) 2) quasi tutte le iniziative sono state finanziate dalla banche, a cui i costruttori devono restituire i soldi.
Pur tenendo conto del fieno messo in cascina negli anni precedenti, pensate che possano resistere ancora a lungo?"

Diego A. Maradona

00mercoledì 21 maggio 2008 22:35

Re:

Diego A. Maradona, 21/05/2008 22.33:
Anvedi i costruttori!!
Vi riporto un post che avevo inserito un po' di gg fa sul topic romano.. penso calzi a pennello anche per l'oggetto di questa discussione.

"Non so se avete già postato questo articolo apparso qualche giorno fa su MF. Si riferisce al barometro pagamenti della maggiore compagnia di assicurazione di crediti commerciali in Italia. In altre parole, assicurano i crediti che le aziende hanno nei confronti delle altre aziende per tutte quelle forniture di merce che non vengono pagate a vista, ma con le famose dilazioni commerciali. Io li conosco per motivi professionali, sono molto seri e bravi e sanno il fatto loro su tutti i mercati in cui operano, anche perchè godono di una posizione di privilegio - vedono come le aziende pagano i loro fornitori!!
Beh, sembrerebbe che cia sia un peggioramento nel settore delle costruzioni, con ritardi più lunghi nei pagamenti.
Questo dimostra come é FALSO quanto si dice dei costruttori che possono aspettare per vendere. Infatti: 1) le imprese di costruzioni hanno dei costi a cui devono comunque far fronte (fornitori, dipendenti, ecc. tranne quei poveri venditori pagati a provvigione!!) 2) quasi tutte le iniziative sono state finanziate dalla banche, a cui i costruttori devono restituire i soldi.
Pur tenendo conto del fieno messo in cascina negli anni precedenti, pensate che possano resistere ancora a lungo?"

Ecco l'allegato

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