Il colosso finlandese dei telefonini Nokia chiuderà il suo impianto tedesco di Bochum, a pochi chilometri da Duesseldorf, entro la metà del 2008: la decisione, ha comunicato il gruppo, interesserà circa 2.300 dipendenti, anche se non tutti dovrebbero perdere il posto (la stampa tedesca parla di un migliaio di licenziamenti).
Nokia chiude lo stabilimento - ritenuto «non competitivo» - perchè ha intenzione di trasferire la produzione in altri impianti europei più competitivi sotto il profilo dei costi, molto probabilmente nell'Europa orientale. L'azienda ritiene che ammodernare la fabbrica «richiederebbe investimenti supplementari, ma neanche questo farebbe sì che la produzione a Bochum risulti competitiva a livello globale
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