Offerta in calo, offerta vera

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PeterPan78.
00lunedì 26 gennaio 2009 22:09
Vi ricordate del topic "Le case, la borsa, la pssssicologia" ?
Sunto della questione: molti immobili in vendita, quanti davvero lo sono per "necessità"?
Questo nel 2008.

Io, su altro forum, qualche giorno fa, ho fatto questa specie di pronostico:

"Nel mese di settembre notai uno sproposito allucinante di case nuove messe in vendita (sono un po' fissato con la tecnologia e già da marzo avevo realizzato un'applicazione Access/VB per tenere traccia degli immobili in vendita ma devo dire che da quel periodo lo strumento divenne praticamente indispensabile!!!).

Ora noto una netta diminuzione dell'offerta, anzi a dir la verità non vedo il becco di una casa messa in vendita da un paio di mesetti.

Questo può avere un duplice significato. Il più banale è legato alla pausa Natalizia, ma non ci credo.

L'altra è un'ipotesi che spesso ha acceso discussioni, le motivazioni per cui un immobile viene messo in vendita.

Può darsi, (mia personale deduzione) che la situazione di stallo del mercato immobiliare, la discesa o comunque frenata dei prezzi reclamizzata a tinte diverse, abbia già avuto l'effetto di far desistere alcuni soggetti dalla vendita.

Chi può, forse, si è già messo in attesa di tempi migliori.
Chi non può, forse, è invece colui che da questo momento rimane sul mercato e probabilmente è disposto anche a ridimensionare le pretese. La crisi, in generale, non aiuta di certo."


---------------

Ora i conti iniziano già un po' a tornare:

- leggo che non sono il solo a notare una rarefazione dell'offerta
- leggo dall'articolo postato da House e preso dalla Stampa che chi vende ripiega spesso sull'affitto piuttosto che abbassare le pretese
- leggo che in molti hanno preso coscienza della situazione, e che certi prezzi non sono più "il mercato"

RIASSUMO

Lo sboom, quello vero, secondo me è qui, dietro l'angolo, probabilmente forse già in corso e a marzo lo leggeremo/ascolteremo.

Non è il crollo fragoroso a tappeto perchè in molti "scappano", ma chi resta sul campo di battaglia e vende, cederà.

Insomma: un 2009 con meno scelta ma altri prezzi.
aragorn2008
00martedì 27 gennaio 2009 10:16
trieste, udine, pordenone, padova, genova
Si, anche le mie osservazioni (per lo piu' nel nordest)
coincidono.
Una parte del fenomeno potrebbe essere dovuto alla stagionalita'
ed allo scadere dei mandati.
Un'altra parte al ritiro delle offerte che non han trovato
riscontro ed ai proprietari che si sono decisi per l'affitto.
trieste:

padova:

genova:
grisino
00martedì 27 gennaio 2009 14:24
In effetti anche il numero 3 di "attico" di Roma Sud ha solo circa 70 pagine contro le 96 di sempre...
fenryronmark
00martedì 27 gennaio 2009 17:20
Re: trieste, udine, pordenone, padova, genova
aragorn2008, 27/01/2009 10.16:

Si, anche le mie osservazioni (per lo piu' nel nordest)
coincidono.
Una parte del fenomeno potrebbe essere dovuto alla stagionalita'
ed allo scadere dei mandati.
Un'altra parte al ritiro delle offerte che non han trovato
riscontro ed ai proprietari che si sono decisi per l'affitto.



NOOO! manca udine che mi interessa!!

Me la puoi postare! [SM=g1750483]


giemmeppi
00martedì 27 gennaio 2009 18:02
Re:
grisino, 27/01/2009 14.24:

In effetti anche il numero 3 di "attico" di Roma Sud ha solo circa 70 pagine contro le 96 di sempre...




se è per questo, solocase è crollato a 130 pagine da una media di 170. portaportese invece è stabile, secondo me si stanno solo concentrando le offerte su poche piattaforme (non so come vada casa.it per esempio, kiiji è stabile) per risparmiare soldi in pubblicita

mi fanno altresi notare che su solocase sono soprattutto scomparse le offerte del commerciale, il residenziale a occhio è stabilmente alto
nazionalsindacalista
00martedì 27 gennaio 2009 19:23
Per quanto riguarda il cartaceo, considerate che gli AI stanno riducendo tutte le spese possibili, compresi i costi degli annunci...
Infatti, se è vero che PortaPortese nun cala... è perchè è aggratise...
ganoss
00martedì 27 gennaio 2009 21:22
Gli AI (alcuni, non dico tutti) stanno con le pezze ar culo, lo riconoscono e devono tagliare su tutte le spese, probabilmente adesso il trafiletto per la casa fuori mercato non lo spendono più....avete notato come stanno sparendo i "trattativa in agenzia" ???
Gli immobili con prezzi vergognosi li prendono sperando che San Gennaro faccia la Grazia ma se nessuno (giustamente) fa un offerta perchè spendere in pubblicità, li pubblicano giusto sul sito, se ce lo hanno, lì casa più casa meno non cambia niente...

www.blogagenzieimmobiliari.it/2009/01/19/il-2009-e-arrivato-come-reag...

Non ci sono più i Ketty-Seroli baldanzosi di una volta....
nobear
00mercoledì 28 gennaio 2009 00:56
Re:
PeterPan78., 26/01/2009 22.09:



RIASSUMO

Lo sboom, quello vero, secondo me è qui, dietro l'angolo, probabilmente forse già in corso e a marzo lo leggeremo/ascolteremo.

Non è il crollo fragoroso a tappeto perchè in molti "scappano", ma chi resta sul campo di battaglia e vende, cederà.

Insomma: un 2009 con meno scelta ma altri prezzi.




Ottimo intervento. Io peso le parole.

Altresì tendo a autocitarmi e aggiungo: verso la metà del 2010 udiremo un fragore enorme, un crollo di proporzioni inaudite.
Il fatto è, però, che quando accadono catastrofi "naturali" di questo tipo si può venire brutalmente coinvolti pur non trovandosi nelle immeditate vicinanze.
aragorn2008
00mercoledì 28 gennaio 2009 08:18
Re: Re: trieste, udine, pordenone, padova, genova
fenryronmark, 1/27/2009 5:20 PM:



NOOO! manca udine che mi interessa!!

Me la puoi postare! [SM=g1750483]





avevo pensato di non esagerare con gli include.
ecco udine :

aragorn2008
00mercoledì 28 gennaio 2009 08:52
Re: Re:
giemmeppi, 1/27/2009 6:02 PM:




se è per questo, solocase è crollato a 130 pagine da una media di 170. portaportese invece è stabile, secondo me si stanno solo concentrando le offerte su poche piattaforme (non so come vada casa.it per esempio, kiiji è stabile) per risparmiare soldi in pubblicita


si, e' un' ipotesi probabile che si concentrino su meno canali. E' anche possibile che alcune reti o
agenzie perdano terreno rispetto ad altre : ci sono molte variabili.
E' un vantaggio per il mercato se l'offerta si semplifichera' : piu' facilita' di conoscere e poter paragonare le offerte.
aragorn2008
00giovedì 29 gennaio 2009 10:55

sembra proprio che il calo delle offerte fosse
una cosa stagionale.
Padova ancora stenta a riprendere , ma gia' oggi l'offerta su trieste ha recuperato
completamente ed e' probabile che i nuovi incarichi
saranno a prezzi piu' leggeri.
fenryronmark
00giovedì 29 gennaio 2009 12:41
Re:
aragorn2008, 29/01/2009 10.55:


sembra proprio che il calo delle offerte fosse
una cosa stagionale.
Padova ancora stenta a riprendere , ma gia' oggi l'offerta su trieste ha recuperato
completamente ed e' probabile che i nuovi incarichi
saranno a prezzi piu' leggeri.



mmmmmmmmmmmmhhh...

La curva si sposta verso sinistra e si alza: + appa a minor prezzo.

Cmq la semplificazione dell'offerta la vedo anche io come vantaggio. Troppi annunci, anche doppi o tripli creano solo casino.

Ho visto appa pubblicizzati su 3 o 4 agenzie con diff del 15/20%.

Devono sparire almeno metà delle AI!



aragorn2008
00lunedì 9 febbraio 2009 10:07
Come distillare dalla distribuzione delle offerte i cali di prezzo ?

Calcolando la densita' di probabilita'
(la densita' media di offerte ogni migliaio di euro).
In aree non troppo vaste i prezzi sono addensati
per immobili di classi omogenee su alcuni valori :
il movimento di tali picchi puo' indicare lo spostamento
dei prezzi.
Padova:

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