Re: Re: Re:
laplace77, 30/04/2008 12.19:
Dicevo sul serio: ho cominciato ad interessarmi del mercato immobiliare quando e' nata la bambina.
Stavamo (e stiamo tuttora) in un appartamento non molto grande: dopo aver girato un po' abbiamo deciso di stare un po' meno comodi ma almeno non ci inguaiavamo.
A questo sacrificio si aggiunge che ogni tanto i suoceri vengono a trovarci (con immenso piacere di entrambi) ogni tanto (2-3 volte l'anno) e mia suocera poi resta per un po' (mediamente 1 mese).
Quindi si sta ancora piu' scomodi.
Certo.
Non e' lo stesso che essere ospite da tua suocera ma il problema degli spazi e dell'indipendenza persiste. Concordo con Macs quando dice che stiamo sempre parlando delle persone che ci hanno messo al mondo: poi alla fine e' sempre vero che queste sono cose strettamente personali.
Voglio spiegare la battuta dello strozzare la suocera: cercare casa oppure l'indipendenza o altre menate simili non possono essere fatte a qualunque costo. Uno dei motivi per cui molta gente si trovera' in difficolta' nei prox anni e' perche' ha voluto spendere qualunque cifra per avere cio' che non si poteva permettere (se comprava casa per essere indipendente allora l'indipendenza era una cosa che non ci si poteva permettere).
Faccio un esempio: a casa mia non avremmo quest'esigenza di indipendenza (tanto cambierebbe poco perche' le nostre famiglie stanno a 1000 km di distanza).
Per sentirmi bene con me stesso potrei pero' voler comprare un villone ai Parioli: faccio un bel mutuo di 1M e va bene cosi'? No. Perche' non me lo posso permettere. Dobbiamo imparare a rimettere i piedi per terra in Italia: i cingalesi, i romeni (quelli che sono venuti a lavorare) a testa bassa e mantenendo un basso profilo fra qualche anno ci compreranno noi "buana" coi soldi che facciamo i pezzi grossi.
Spero di aver espresso le mie idee senza ferire nessuno: non ne ho minimamente l'intenzione.